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Escursioni da Ortigia: Cosa Vedere Assolutamente

Ortigia è il centro storico di Siracusa, una piccola e meravigliosa isola che affiora dall’azzurro intenso del mare. Se hai intenzione di visitarla ti starai chiedendo cosa vedere assolutamente. Palazzi eleganti, vecchie botteghe, chiese e fortezze, scorci sul blu: Ortigia è un labirinto di stradine e piazzette, dove soffia l’aria di mare e la pietra chiara inonda di luce ogni vicolo. Qui trovi la guida per organizzare il tuo itinerario a piedi nel centro di Ortigia, con gli indirizzi dei luoghi che non devi perdere.

Le Prime Tappe: Dal Mercato al Tempio di Apollo

Le prime tappe dell’itinerario a piedi sono le più vicine ai ponti che collegano l’isola di Ortigia alla costa, poi il cammino prosegue verso Piazza Duomo e l’estremità opposta, dove si trova il Castello Maniace.

1. Il Mercato di Ortigia: Un Tuffo nella Vita Siciliana

Il mercato di Ortigia si svolge in via De Benedictis, è aperto al mattino, dal lunedì al sabato, chiuso la domenica. Visitare il mercato significa calarsi nella vita locale, tra bancarelle colorate colme di ogni delizia, dove il profumo della frutta si mischia a quello del pesce, tra le grida in dialetto dei commercianti sempre in cerca di nuovi clienti. Sotto i tendoni vedrai cassette piene di agrumi, frutta, ortaggi, formaggi, olive e capperi, spezie, salumi e conserve. Enormi tranci di tonno, pesce spada, montagne di cozze, sarde, crostacei e polpi appena pescati riempiono i banchi delle pescherie. Il mercato di Ortigia è il luogo perfetto per assaggiare il cibo locale.

Ecco un paio di indirizzi:

  • Caseificio Bordieri, via De Benedictis n.6, un tripudio di ricotta fresca, formaggi (dai più tradizionali ai provoloni al vino nero d’Avola e ai formaggi al nero di seppia), salumi, olive e pomodorini sott’olio. I panini della casa, con ingredienti autentici di Sicilia, sono ormai diventati una celebrità.
  • Salumeria Fratelli Burgio, Piazza Cesare Battisti n.4, caponata, crema di capperi, cipolle in agrodolce, filetti di acciughe, sono solo alcune delle preziose conserve realizzate seguendo antiche ricette. Per scoprire quante più sapori possibili qui si ordina il tagliere con assaggi misti.

2. Tempio di Apollo

A pochi passi dal mercato di Ortigia, in Largo XXV Luglio, sorge il Tempio di Apollo. A dire il vero, oggi non rimane molto, ma quando lo vedrai potrai facilmente immaginare l’imponenza di un tempo. Il Tempio di Apollo risale al VI secolo a.C. ed è il tempio dorico più antico di Sicilia. Nel corso degli anni subì numerose trasformazioni: divenne una chiesa, poi moschea e addirittura una caserma!

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3. Fontana di Diana

La fontana di Diana si trova in Piazza Archimede, risale all’inizio del secolo scorso ed è un tripudio di zampilli e figure mitologiche. Diana, dea della caccia, cerca di difendere la Ninfa Aretusa in fuga da Alfeo, innamorato di lei ma non corrisposto.

4. I Vicoli di Ortigia: Un Labirinto nel Centro di Siracusa

Ortigia è un labirinto di viuzze dove camminare per scorgere palazzi raffinati, portoni ricamati, cortili interni e chiese nascoste. Lasciata la fontana di Diana tieni la destra e imbocca via Landolina, un caratteristico vicolo del centro storico con botteghe artigiane e piccoli ristoranti. Sarà difficile resistere ad una sosta golosa: tra cannoli e granite c’è solo l’imbarazzo della scelta! Quando la via si apre, trattieni il fiato, davanti a te sta per aprirsi una delle piazze più belle d’Italia: Piazza Duomo. Non dimenticarti di percorrere anche la via parallela, via Roma e Piazza Minerva, tra le zone più belle e sorprendenti di Ortigia.

5. Piazza Duomo, il Tempio di Athena e il Duomo di Siracusa: Un’Esplosione di Bellezza nel Centro di Ortigia

Alla domanda “cosa vedere a Ortigia”, se dovessi scegliere solo una cosa, risponderei senza esitazione “Piazza Duomo”. Piazza Duomo è bella da togliere il fiato. Il selciato di pietra lucida, i palazzi eleganti, le chiese e gli antichi templi: Piazza Duomo ti abbaglierà di luce e fascino. Sulla tua sinistra compare immediatamente il Duomo di Siracusa.

Osservando il Duomo di lato, ti accorgerai subito che dalla parete sporgono immense colonne greche. Queste colonne appartenevano al Tempio di Athena, costruito nel 480 a.C. per celebrare la vittoria di Siracusa su Cartagine. La chiesa fu costruita successivamente dai bizantini, nel VI secolo d.C., e inglobò le colonne nelle mura esterne. Purtroppo, la facciata originaria del Duomo e il campanile furono distrutti dal devastante terremoto del 1693 che colpì la Sicilia. La facciata di oggi è un’esplosione del barocco del Settecento. Alla fine della scalinata si innalzano colonne, statue degli apostoli, angeli, decori e una grande nicchia con la Vergine Maria.

Il Duomo di Siracusa, il cui vero nome è Cattedrale Metropolitana della Natività di Maria Santissima, è di una bellezza sconvolgente. Adesso è arrivato il momento di entrare e scoprire anche l’interno. La chiesa è a tre navate, con pareti bianche e sobrie. Visita le splendide cappelle laterali che incontri sulla destra, sono un tripudio di marmi, stucchi e affreschi. In una cappella si trova un simulacro in argento con le reliquie di Santa Lucia, patrona della città, mentre un’altra è interamente affrescata con scene dell’Antico Testamento.

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Su Piazza Duomo di Ortigia si affacciano altri splendidi edifici:

  • Palazzo Vermexio, detto “Palazzo del Senato”, oggi sede degli uffici del Sindaco e del Comune;
  • Palazzo Arcivescovile, sede della Curia e di un’antica biblioteca, è la porta di accesso all’ipogeo di Siracusa, un intricato dedalo di gallerie e cunicoli scavati fin dall’età greca;
  • Chiesa di Santa Lucia alla Badia, in onore della santa Patrona di Siracusa, chiude la piazza con la sua splendida facciata barocca;
  • Palazzo Beneventano, una dimora privata, considerato uno dei palazzi barocchi più eleganti di Siracusa, ospitò l’ammiraglio Nelson durante le battaglie contro Napoleone;
  • Palazzo Borgia del Casale, costruito da un discendente della potente famiglia Borgia, tra le più chiacchierate del rinascimento italiano che arrivò fino al papato.

6. Palazzo Borgia del Casale a Ortigia

Per rivivere l’epoca della nobiltà siracusana del Settecento entra a Palazzo Borgia, dimora di una delle famiglie più potenti dell’epoca. Palazzo Borgia del Casale si affaccia su Piazza Duomo, l’ingresso però avviene da via Picherali n 10. Dopo aver percorso uno scalone arriverai al piano nobile. Qui ti attendono eleganti stanze impreziosite da stucchi, soffitti affrescati e balconi con vista mozzafiato sulla piazza.

7. Fonte Aretusa e i Grandi Papiri di Ortigia

Dopo pochi passi, tra le case apparirà il blu del mare: sei arrivato alla Fonte Aretusa. Fonte Aretusa è un luogo che segna l’incontro di due mondi diversi: qui l’acqua dolce sgorga a pochi metri dal mare, formando un piccolo laghetto. Tra l’acqua e il verde della vegetazione si riconoscono i grandi papiri. Siracusa è uno dei pochissimi luoghi in Italia, e in Europa, dove queste piante crescono spontaneamente.

8. Lungomare Alfeo, Ortigia

Il tour di Siracusa continua. Lasciati la fonte alle spalle e prosegui sul lungomare Alfeo: è il luogo perfetto per un tramonto vista mare. All’ora dell’aperitivo i locali si animano, la musica riempie l’aria, sui tavoli compaiono cocktails, taglieri di salumi e piatti colmi di pesce.

9. Castello Maniace, tra Vento e Mare

Percorri il lungomare Alfeo fino al termine, segui la strada che svolta a destra, poi di nuovo a destra, pochi passi e sei arrivato al Castello Maniace. Il Castello Maniace sorge sulla punta estrema dell’isola di Ortigia, dove le nuvole corrono veloci e il vento soffia forte: la sensazione che si prova è di essere davvero in mezzo al mare. Il castello di Siracusa fu costruito nel 1200 per volere dell’imperatore Federico II. La fortezza è in posizione strategica, per difendere la città dagli attacchi nemici. Un ponte separa il castello dall’Isola di Ortigia. Il castello ha una pianta quadrata, è protetto da una spessa cinta di mura e agli angoli da quattro possenti torrioni. La suggestiva sala ipostila, con alte volte a crociera e grandi colonne, spesso è sede di mostre.

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Gli orari variano in base ai mesi dell’anno, qui puoi consultare il sito ufficiale. Prezzi del biglietto di ingresso al Castello Maniace: intero euro 6,00, ridotto euro 3. A questo si aggiungono i costi per accedere a mostre ed esposizioni.

10. Lungomare d’Ortigia e Cala Rossa

Dopo la visita al Castello Maniace continua a scoprire l’Isola sul lato opposto e prosegui per il Lungomare d’Ortigia. Proseguendo incontrerai delle scalette che scendono verso il mare: sotto si nasconde la spiaggia cittadina di Cala Rossa. Sabbia e ghiaia sono bagnate da acque limpide, il luogo ideale per un momento di relax in pieno centro storico. Mentre cammini sul lungomare, girati indietro, verso l’estremità dell’Isola di Ortigia: il panorama sulla città vecchia, con palazzi e chiese a picco sul mare, è una cartolina d’altri tempi, da lasciare senza fiato.

11. Bagni Ebraici a Ortigia

Sull’Isola di Ortigia le sorprese sono anche nel sottosuolo, come i Bagni Ebraici, nel quartiere della Giudecca, in Via Alagona n. 52. Durante i lavori di restauro di un edificio, solo pochi anni fa, venne scoperto un cunicolo che portava a 18 metri di profondità. Al termine di una ripida scalinata si apre una stanza scavata nella roccia con all’interno vasche colme d’acqua pura sorgiva. Le vasche erano usate in passato per i tradizionali bagni di purificazione, le persone si immergevano per lavarsi dai peccati. I bagni ebraici di Siracusa, chiamati miqweh, si pensa risalgano al VI secolo d.c., sono tra i più antichi e più importanti d’Europa, grazie all’ottimo stato di conservazione.

Per scendere nel sottosuolo e addentrarti in questo luogo segreto, consulta gli orari sul sito ufficiale, variano in base al periodo dell’anno. Per informazioni contatta: 0931 21467. Costo biglietto di ingresso per i Bagni Ebraici: euro 7,00.

Oltre Ortigia: Neapolis e Dintorni

Oltre alle meraviglie di Ortigia, non perdere l'opportunità di esplorare il Parco Archeologico della Neapolis, con il suo Teatro Greco e l'Orecchio di Dionisio. Le spiagge di Siracusa, in particolare quelle della riserva marina del Plemmirio, offrono un'esperienza di relax e bellezza naturale.

Per un'escursione più ampia, considera di visitare Noto, la capitale del Barocco, Palazzolo Acreide, patrimonio dell'UNESCO, e la Riserva naturale di Cavagrande del Cassibile.

Cosa Fare la Sera a Siracusa

La sera, Ortigia si anima con boat party e aperitivi in barca. Lungomare Alfeo è perfetto per una passeggiata al tramonto, con locali dove gustare un aperitivo.

Dove Mangiare ad Ortigia

Dopo il tour di Ortigia è giunto il momento di riposarsi e assaggiare la cucina siciliana. Ecco alcuni ristoranti di Siracusa che ho testato e che mi sento di consigliarti:

  • Pizzeria Schiticchio, in via Cavour n. 30, a pochi passi dal Duomo. In un palazzo antico del 1400 la pizza è preparata con materie prime eccellenti.
  • Osteria da Seby, in via Mirabella 21, piatti tradizionali e ottimo pesce, in un ambiente curato e famigliare. Non perdere: l’antipasto misto siciliano.
  • Ristorante Porta Marina, in via dei Candelai n 35, serve materie prime eccellenti in un ambiente raffinato, con pareti in pietra e volte a crociera. Tra creatività e tradizione, il pesce è il protagonista del menù.

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