Escursioni nel Golfo di Squillace: cosa vedere
Squillace, un piccolo borgo situato sulla costa ionica della Calabria, è un luogo che incanta per la sua autenticità e la sua bellezza. Questa perla del sud Italia, ricca di storia e cultura, è immersa nel paesaggio della Costa degli Aranci. Se stai programmando una vacanza in zona, ecco cosa vedere a Squillace.
Centro storico di Squillace: cosa vedere
Uno dei principali punti di interesse del centro storico è sicuramente il Castello Normanno, un'imponente struttura che domina il paesaggio circostante. Questo castello, con le sue torri e le sue mura ben conservate, è un esempio perfetto di architettura medievale.
Parlando di architettura normanna, non potrai perdere la Concattedrale di Santa Maria Assunta, consacrata nel XII secolo e ricostruita più volte lungo i secoli. Infine, non dimenticare di visitare le numerose botteghe artigiane, dove potrai ammirare e acquistare i tipici prodotti locali, come la ceramica, frutto dell'antica tradizione artigianale del borgo calabrese.
Ma oggi, una volta giunti, cosa visitare? Oltre le botteghe di artigianato, accompagnati dalla Guida Turistica abilitata e Presidente dell’associazione CulturAttiva Angela Rubino, iniziamo l’itinerario con la Cattedrale dedicata a Maria SS. Assunta, frutto di un rifacimento successivo, la cui struttura originale in stile romanico-normanno, è risalente all’XI secolo. Non lontano sorgono l’interessante Museo Diocesano, custode tra l’altro di pregevoli manufatti in seta e i suggestivi resti del Monastero di Santa Chiara, fondato nel XIV secolo. Appassionati entrando nel cuore del favoloso centro storico, dove vi è la chiesetta dedicata a S. Maria della Pietà, nota anche come Chiesetta gotica, risalente al XIII secolo. Infine, tra i luoghi più importanti dal punto di vista storico-architettonico, vi è il Castello normanno con le due torri, anche prigione del filosofo Tommaso Campanella. Di grande interesse anche l’Antiquarium del Castello che ospita i resti di due guerrieri del XIII secolo.
Ceramica di Squillace: un’antica tradizione
Una delle meraviglie che rende famosa Squillace è la sua antica e affascinante arte della ceramica. Le botteghe artigiane disseminate nel centro storico sono il cuore pulsante di questa antica arte. Qui, potrai ammirare gli artigiani all'opera, modellare l'argilla con abilità e passione, dando vita a opere uniche. Ogni pezzo è un vero e proprio capolavoro, frutto di un sapiente equilibrio tra tecnica e creatività.
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La tecnica utilizzata, che distingue i manufatti di Squillace da quelli più comuni, è l’ingobbio, ovvero il rivestimento del prodotto con argilla bianca, che poi verrà a sua volta decorata. Si ottiene quindi una tipica alternanza di colore fra arancione e bianco.
La ceramica di Squillace è uno dei tesori più preziosi dell’artigianato calabrese. Le sue origini risalgono ai tempi della Magna Grecia, quando i vasai locali producevano oggetti in terracotta destinati alla vita quotidiana e ai riti religiosi. Ogni anno, il borgo ospita fiere ed esposizioni dedicate alla ceramica, dove gli artigiani mostrano le loro creazioni e i visitatori possono ammirare la lavorazione dal vivo.
Golfo di Squillace: dove andare al mare
Il Golfo di Squillace vanta spiagge incantevoli e panorami mozzafiato. Le acque ioniche dal tipico colore verde-azzurro fanno di questo luogo una destinazione perfetta per gli amanti del mare. Tra le spiagge più belle del Golfo non dovresti perdere:
- Spiaggia di Squillace Marina, fatta da ciottoli e sabbia e adatta sia per bambini che per gruppi. Qui troverai sia lidi attrezzati che spiaggia libera, in quanto il litorale è molto spazioso. La rigogliosa pineta che circonda la spiaggia, inoltre, permette di rinfrescarsi nelle giornate più calde.
- Spiaggia di Copanello, nei pressi di Catanzaro, è fatta da scogli e sabbia. Anche in questo caso ci sono varie possibilità per passare la giornata e godere di un fondale che digrada gradualmente con diverse secche.
- Spiaggia di Caminia, qui il mare è davvero cristallino ed è possibile godere di una biodiversità incredibile. Potrai infatti fare immersioni e osservare la Grotta di San Gregorio. La spiaggia incontaminata, con sabbia di granito bianco, è profonda e ricca e di fauna selvatica e di vegetazione spontanea quali ad esempio i gigli marini. La spiaggia di Caminia è tra le spiagge più belle e apprezzate della Calabria. E’ una lunga spiaggia racchiusa tra due alte scogliere.
Viaggiando lungo la Costa degli Aranci, spiagge imperdibili come quelle di Stalettì sono davvero un eden naturalistico che non ti aspetti. La località di Caminia, tra le più affascinanti della costiera lungo il Promontorio di Copanello, è un angolo di paradiso che alterna un lungo tratto di spiaggia libera a qualche stabilimento attrezzato. Il mare è calmo e protetto dalle scogliere, ideale per immersioni diurne e notturne.
Squillace e dintorni: cosa vedere
Squillace si trova anche in una posizione ideale per scoprire la parte ionica della Calabria. Sulla Costa degli Aranci, infatti, si affacciano borghi dal fascino autentico. Senza parlare delle altre località marine che meritano una visita, seppur per un breve bagno.
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Tra le località nei pressi da non perdere c’è sicuramente Soverato. Questo piccolo paese, molto frequentato d’estate, vanta un bel lungomare e un centro storico molto particolare. Ma anche Catanzaro - il capoluogo di zona - con i musei storici e il Parco Archeologico di Scolacium merita una visita.
Da Squillace, oltre al Parco Scolacium, guardatevi intorno! Sant’ Andrea Apostolo dello Ionio, fondato nel X secolo, è un centro di grande attrazione turistica che conserva un patrimonio storico, paesaggistico e naturalistico molto importante. Dal centro storico è possibile godere di una delle più belle vedute del golfo di Squillace. Tra i monumenti da visitare segnaliamo senza dubbio la chiesa di campo con i suoi affreschi bizantini, la torre dell’orologio, e la chiesa di Sant’Andrea. Badolato è un Borgo di origini bizantine nato per scopi difensivi come confermato dalle cinta murarie del castello signorile risalenti al XII secolo, divenne nel tempo un importante punto di riferimento per le zone circostanti. Oggi è una tappa da non perdere assolutamente: il borgo è ricco permanenze storiche e da qualche anno è scelto come meta di villeggiatura da turisti provenienti da tutta l’europa. Serra San Bruno è un antico borgo del cuore delle Serre Calabresi, dalle verdeggianti praterie, floridi pascoli e boschi secolari: il luogo ideale per ripararsi dalla calura estiva.
A pochi chilometri si trova il Parco Archeologico di Scolacium, che conserva i resti di un’antica città romana, con un imponente teatro e un foro ben conservato. Visitare Scolacium è come fare un viaggio nel passato, ai tempi gloriosi della Magna Grecia e dell'Impero Romano. Prima di entrare nel parco per vedere le rovine, fate un salto al Museo. Ospita reperti trovati durante gli scavi e pannelli che spiegano la storia di Scolacium e la sua architettura ed è un'ottima introduzione al sito archeologico. Seguite l'itinerario del Parco Archeologico di Scolacium, che porta ai principali ritrovamenti. C'è l'area dove un tempo sorgeva il Foro Romano, lo spazio pubblico circondato da edifici amministrativi, commerciali e religiosi. Camminando ancora, ho raggiunto le rovine del teatro.
La provincia di Catanzaro si affaccia su due mari: lo Ionio a Est e il Tirreno a Ovest; è delimitata a Nord dalla Sila e a Sud dalle Serre Calabresi. Oggi la zona più conosciuta dal punto di vista turistico è quella tra Catanzaro e Soverato, nel centro del Golfo di Squillace: tratti di costa rocciosi si alternano ad ampi tratti di spiaggia sabbiosa. La provincia è rinomata per il turismo balneare per via dei tanti siti presenti lungo la costa ionica, ma anche per il turismo invernale in Sila, grazie alla presenza di stazioni sciistiche, ma anche di paesi come Taverna, luogo di nascita di Mattia Preti, che conserva molte sue opere; Cortale e Tiriolo, che meritano sicuramente una visita.
Dopo aver fatto un bagno nella vicina località di Santa Caterina dello Ionio (Bandiera Verde) e aver visitato la Torre Sant'Antonio e il centro storico, ci spostiamo nell'ormai celebre borgo seicentesco di Badolato, inserito tra ,I Borghi più Belli d'Italia. Soverato è il gioiello del Golfo di Squillace e vanta il tratto di mare cristallino, Bandiera Blu e Bandiera Verde, compreso nel Parco Marino Regionale, Baia di Soverato. Squillace, tra i cosiddetti "luoghi cassiodorei" è anche una fra le città più ricche di storia e archeologia in Calabria. Dall'alto del Castello Normanno si gode una vista impareggiabile e si scopre la storia medievale del borgo, che passa anche per la monumentale Cattedrale di Santa Maria Assunta.
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La strada dei sapori cassiodorei è un percorso goloso sulla costa ionica catanzarese dove a regnare sovrani sono vino, olio e colture biologiche, e si snoda nella sezione centrale del Golfo di Squillace per mostrare come si coltivano uliveti, frutteti e erbe selvatiche come l’origano.
Questo borgo, poi, offre anche una varietà di esperienze enogastronomiche uniche, grazie alla sua posizione privilegiata tra mare e montagna. Qui potrai gustare i sapori autentici della cucina calabrese, accompagnati dai vini locali.
Vivere a Squillace
Squillace è una località da ammirare a tutte le ore e in tutte le stagioni. Il suo clima caldo e la vicinanza al mare la rendono il luogo perfetto in cui decidere di trasferirti o trascorrere le tue vacanze. Storia e tradizioni, arte e cultura, bellezze naturali, leggende e borghi. Ecco alcune delle cose che fanno immensa la regione Calabria. Il nome di Squillace e il suo sviluppo dal punto di vista culturale, urbanistico e architettonico con molta probabilità è legato alla colonia romana Minervia Scolacium.
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