Escursioni Facili in Piemonte per Famiglie
Stai cercando delle camminate e delle escursioni in Piemonte per trascorrere il tuo tempo libero in natura con la famiglia? Sei pronto a scoprire alcune delle escursioni immerse nella natura più incantevoli e facilmente raggiungibili del Piemonte?
Vi portiamo in Piemonte con i vostri bambini, raccontandovi alcune delle passeggiate più coinvolgenti e inedite che abbiamo selezionato per voi. Ho quindi pensato di suddividere gli itinerari per Valle, in modo tale che tu possa scegliere le camminate in Piemonte che preferisci, anche in base alla posizione.
Valle d'Orco
Sempre nella Valle dell’Orco ti consiglio di visitare Locana, un piccolo paesino estremamente piacevole con numerosi sentieri. La Croce del Faggio si trova in provincia di Torino, a Locana, in Valle Orco, su un fantastico punto panoramico.
La salita avviene principalmente su strada sterrata mentre in alcuni tratti si attraversano ampi pianori erbosi. La strada è in costante salita ma se vai con calma concedendoti qualche sosta per curiosare tra i bellissimi gruppi di baite che incontrerai durante il percorso ti assicuro che non faticherai più di tanto e la troverai un’escursione molto facile.
La partenza avviene da una quota di 1114 m e l’arrivo si trova a quota 1400 m. Impiegherai all’incirca 50 minuti per raggiungere la Croce del Faggio. E’ un trekking che ti consiglio di praticare in una bella giornata perché la vista da lassù è veramente magnifica.
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È breve, ma dalla croce puoi godere di un panorama splendido! Oltre essere una passeggiata molto suggestiva sia d’estate che in autunno, è in piano, quindi non è un percorso particolarmente faticoso. Nei pressi della croce è stata installata a ottobre 2021 la Big Bench n.
Anche in questo caso, i più allenati hanno la possibilità di continuare l’escursione fino a raggiungere la poco distante Punta Uja.
Val Soana
Pian Azaria si trova in provincia di Torino, nel vallone di Campiglia Soana, in Val Soana, la prima valle del Parco Nazionale del Gran Paradiso che si incontra entrando dal Piemonte. Questo itinerario è una piccola perla incastonata nello splendido Parco del Gran Paradiso.
Per arrivare al Pian dell’Azaria bisogna raggiungere in auto la piccola località di Campiglia Soana, e imboccare il sentiero che in circa 1.30 h ti porterà al punto di arrivo. Questo è un itinerario perfetto anche per le ciaspole!.
L’escursione è molto facile e si sviluppa completamente su strada sterrata, ovvero sull’antico Sentiero di Caccia del Re Vittorio Emanuele II. Pian Azaria è una conca silenziosissima, intorno verdi praterie e boschi di latifoglie e conifere.
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La si attraversa per mezzo di una strada completamente pianeggiante che ti permette di incontrare per prima Azaria Piccola, la vecchia casa di caccia del Re Vittorio Emanuele II, e poco più avanti la Chiesa del Sacro Cuore di Gesù.
La partenza avviene da una quota di 1350 m e l’arrivo si trova a quota 1651 m. Impiegherai all’incirca 1 ora per raggiungere il pianoro.
Ivrea e dintorni
Nella zona di Ivrea ti consiglio invece gli Anelli dei 5 laghi. Questi sentieri sono abbastanza brevi e davvero piacevoli, particolarmente adatti a chi non ama i dislivelli. I Monti Pelati sono delle colline molto interessanti a livello geologico e botanico, come puoi immaginare dal nome.
In quella zona crescono pochi arbusti e solo di specifici tipi.
Valli di Lanzo
Le Valli di Lanzo sono diventate quasi una seconda casa per me. Per chi ha voglia di percorrere un sentiero abbastanza semplice ma non così breve, che regala dei panorami mozzafiato. Punta Serena si raggiunge tramite un piacevole percorso che alterna tratti nei piccoli borghi e tratti nei suggestivi boschi delle Valli di Lanzo.
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Il breve sentiero per raggiungerlo (45 minuti circa), parte dal paesino di Balme e si addentra in una boscaglia suggestiva che costeggia il fiume. Piacevole e non troppo impegnativo, per raggiungere la partenza di questo itinerario puoi inserire sul navigatore la località di Pessinetto Fuori.
Una volta arrivato al santuario potrai godere di uno splendido panorama sulle montagne circostanti! Un percorso molto interessante e più impegnativo rispetto agli altri. Dura 2 ore circa sola andata, con partenza da Cantoira.
Val di Susa
Questo è uno dei colli in assoluto più famosi della Val di Susa. Un’altra camminata in Piemonte di breve durata e suggestiva, conduce ad un rifugio dove si mangia molto bene 😉
Per raggiungere il Rifugio Amprimo si parte dalla località di Cortavetto (San Giorio di Susa), e dopo circa 45 minuti di cammino e appena 120 m di dislivello in salita si giunge al punto di arrivo. Trovi facilmente una descrizione del sentiero sul web, ma ti assicuro che non è così necessario.
Uno degli itinerari più conosciuti e frequentati del Parco del Gran Bosco di Salbertrand, in Val di Susa (To), è quello che conduce al Rifugio Arlaud in località Montagne Seu. Raggiungerlo richiede una passeggiata poco impegnativa, su strada sterrata dove la pendenza non è mai eccessiva.
Un trekking facile dunque, adatto anche ai principianti. Il Rifugio si trova a quota 1771m, ed è situato in un piccola borgata con una fantastica vista panoramica sull’arco alpino.
Valli Cuneesi
Ho scelto le valli cuneesi per una vacanza estiva di qualche giorno, perché non conoscevo assolutamente la zona ed ero molto curiosa. Con la Val Maira è stato amore a prima vista. È uno di quei luoghi che rimangono nel cuore.
Adiacente alla Val Maira c’è la Val Grana, famosa per essere la patria del Castelmagno. Questo simpatico percorso ad anello di circa 4 km si sviluppa nei dintorni del paese di Monterosso Grana. Ma i veri protagonisti del percorso sono i Sarvanot: degli esseri metà uomini e metà animali che abitano in tutti i boschi delle valli cuneesi.
Oggi ti racconterò di 5 facili escursioni con i bambini in val Maira e dintorni. Durante questa nostra vacanza in Val Maira siamo stati ospiti di Katia e della sua famiglia al B&B Il Cuore dei Foresti vicino Villar S. La sua posizione in Bassa Valle rende facile l’accesso alle valli Maira, Grana e Varaita.
Dai sorrisi di Katia, Andrea e dei piccoli Stefano e Alessandra, che sono diventati subito compagni di gioco di Nicolò, alla genuinità di un cortile con cani, gatti e galline, orto e alberi da frutto.
Altre idee per escursioni in Piemonte
- Sacra di San Michele: Il sentiero 502 è una comoda mulattiera di circa tre chilometri, con un dislivello di 584 metri, che parte dalla chiesa di S. Questa linea retta immaginaria parte dall’Irlanda, attraversa l’Inghilterra, la Francia, l’Italia e la Grecia per concludersi in Palestina.
- Riserva naturale dei Ciciu del Villar: Nei pressi di Villar San Costanzo, un piccolo paese nella bassa Valle Maira, in provincia di Cuneo, ogni stagione è buona per andare a funghi. Queste singolari formazioni sono definite scientificamente colonne di erosione, ma in quest’area prendono il nome popolare di ciciu, parola piemontese che significa pupazzo, fantoccio.
- Mondovì Piazza: Parcheggiando l’auto nei pressi della stazione, inoltratevi nel centro storico di Breo, fino alla funicolare, lo storico mezzo di trasporto costruito intorno al 1886. Raggiungerete così, in men che non si dica e con gran soddisfazione dei più piccoli, Mondovì Piazza, con l’antica piazza Maggiore e i suoi portici Soprani e Sottani.
- Usseaux: In Alta Val Chisone, a poco più di 1400 metri d’altitudine e ad appena quaranta chilometri da Pinerolo, in provincia di Torino, sorge il piccolo borgo alpino di Usseaux. Questo iter ha permesso di ricevere dei riconoscimenti, tra cui l’ammissione al circuito dei Borghi più belli d’Italia, oltre che essere Bandiera Arancione del Touring Club, Bandiera Verde di Legambiente.
- Grotta di Bossea: Nella frazione Bossea del comune di Frabosa Soprana, a 836 metri di altitudine, si sviluppa l’esteso sistema carsico della Grotta di Bossea. Dall’immensa stanza iniziale, denominata il Tempio, la visita prosegue fra gallerie e cunicoli, stalattiti e stalagmiti.
Consigli utili per le escursioni con bambini
- Acqua, acqua, acqua: Non sempre in montagna si trovano fontane a ogni passo, è necessario avere con sé una borraccia o una bottiglia da riempire ogni volta che è possibile.
- Protezione dal sole: Occhiali scuri, cappello per proteggere la testa dal sole e crema solare, soprattutto se si superano i 1.500 metri di quota.
- Scegliere percorsi adatti: Optare per sentieri facili e adatti all'età dei bambini, tenendo conto del dislivello e della lunghezza del percorso.
- Portare snack e merenda: Avere sempre a disposizione qualcosa da mangiare per ricaricare le energie durante l'escursione.
- Divertimento e scoperta: Trasformare l'escursione in un'avventura, stimolando la curiosità dei bambini con giochi e attività didattiche sulla natura.
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