Albergo Atene Riccione

 

Farmaci Efficaci per la Diarrea del Viaggiatore: Prevenzione e Trattamento

Le malattie diarroiche rappresentano un fastidio considerevole, soprattutto quando si verificano durante i viaggi. Uno dei più comuni, e sottovalutati, è la diarrea del viaggiatore. Questo disturbo gastrointestinale può colpire improvvisamente e costringere a restare in camera d’albergo proprio mentre si vorrebbero esplorare spiagge, mercati o città d’arte.

Si definisce “diarrea del viaggiatore” una particolare infezione a carico delle vie digerenti (o enterite), tipica degli abitanti di Paesi Industrializzati che viaggiano in Terre in via di sviluppo, in cui il livello di igiene è molto scarso. Il rischio è principalmente determinato dalla destinazione del viaggio, con incidenza particolarmente alta in paesi con scarse condizioni igieniche. Fino al 60% dei viaggiatori che visita le regioni tropicali ne è affetto.

Cos'è la Diarrea del Viaggiatore?

La diarrea del viaggiatore è un disturbo intestinale acuto che colpisce molte persone durante o subito dopo l’arrivo in una località straniera. Nella stragrande maggioranza dei casi, la diarrea del viaggiatore è provocata da infezioni di natura batterica, ma non solo. Si verifica soprattutto in aree tropicali, subtropicali o in paesi con standard igienico-sanitari differenti rispetto a quelli europei.

Nella maggior parte dei casi, è provocata da infezioni di origine batterica - come Escherichia coli, Salmonella, Shigella - ma possono essere coinvolti anche virus (come il Norovirus) o parassiti intestinali. Questi microrganismi patogeni si trasmettono per via oro-fecale, solitamente attraverso l’ingestione di acqua o alimenti contaminati. In altri casi, il problema può essere dovuto al semplice cambiamento di alimentazione, al jet lag, allo stress da viaggio o al clima diverso, che possono alterare temporaneamente l’equilibrio intestinale.

Durante i viaggi, la diarrea potrebbe manifestarsi anche per cause di natura non infettiva. Ad esempio, il disturbo può comparire a causa di cambiamenti nell'alimentazione, a causa di cambiamenti del clima o a causa dello stress dovuto allo stesso viaggio.

Leggi anche: Preparare la farmacia da viaggio

Cause della Diarrea del Viaggiatore

I responsabili della diarrea del viaggiatore sono agenti infettivi tra cui batteri, virus o parassiti, veicolati da acqua o alimenti. La diarrea del viaggiatore si trasmette attraverso l’ingestione di cibi o liquidi contaminati. I cibi considerati “ad alto rischio” sono le carni crude o poco cotte, frutta e verdura non sbucciate, acqua del rubinetto, ghiaccio, latte non pastorizzato e altri prodotti caseari. I luoghi dove è più facile ingerire cibi contaminati sono mercati, piccoli ristoranti e buffet.

La maggior parte dei casi di diarrea del viaggiatore è causata da microorganismi patogeni, in particolare dall’Escherichia coli, ma può essere indotta anche da virus e parassiti. Le cause principali della diarrea del viaggiatore sono batteri, virus o parassiti presenti nell’acqua contaminata, nel ghiaccio, negli alimenti o trasmessi attraverso il contatto diretto con superfici infette.

Un microbioma intestinale non in equilibrio, anche noto come disbiosi, favorisce l’insediamento di microrganismi patogeni e aumenta il rischio di infezioni del tratto gastrointestinale. Tuttavia, le infezioni gastrointestinali possono essere non soltanto il risultato di una flora intestinale disturbata, ma anche la causa.

Quali sono i batteri e virus che causano la Diarrea del viaggiatore? La causa più frequente è un battere chiamato Escherichia Coli, il quale provoca una diarrea acuta acquosa associata a crampi addominali. Altri batteri patogeni responsabili della diarrea del viaggiatore sono Shigella, Salmonella, Campylobacter jejuni, e anche gli Escherichia coli non enterotossici, Vibrio parahaemolyticus e fluvialis, Yersinia enterocolitica e Aeromonas hydrophyla.

Inoltre possono essere causa di diarrea del viaggiatore anche virus, come i Rotavirus, gli Enterovirus, i virus Norwalk, o parassiti tra cui la Giardia lamblia, l’Entamoeba hystolitica, i Cryptosporidium.

Leggi anche: Diarrea del viaggiatore: guida ai probiotici

Chi Colpisce Maggiormente?

La diarrea del viaggiatore è una malattia comune che si stima possa colpire fino all’’80%degli individui che viaggiano in zone a rischio. I soggetti maggiormente a rischio sono bambini, anziani, individui immunodepressi, soggetti con diabete o coloro che soffrono di malattie infiammatorie intestinali. In generale tutti i viaggiatori che si recano in Africa, Asia, America meridionali, centrale e Medio Oriente sono più esposti a contrarre la malattia.

Sintomi della Diarrea del Viaggiatore

In genere l’esordio della malattia si verifica entro la prima settimana di viaggio ma potrebbe verificarsi in ogni momento e anche una volta rientrati a casa. I principali sintomi, che solitamente compaiono all’improvviso, sono:

  • Aumento della frequenza delle evacuazioni
  • Variazione del volume e del peso delle feci
  • Alterazioni nella consistenza delle feci
  • Borbottii intestinali
  • Dolori/crampi intestinali
  • Nausea/vomito
  • Gonfiore addominale
  • Febbre

Alla diarrea possono poi associarsi altri sintomi, quali: nausea, vomito, crampi addominali e febbre. Essendo così brutale e violenta, la diarrea del viaggiatore può provocare disidratazione, una condizione in cui si osserva una perdita di liquidi, sali ed elettroliti dal corpo.

Nella maggioranza dei casi i sintomi si risolvono nell’arco di 48 ore senza necessità di trattamento. In linea generale, la diarrea del viaggiatore ha un decorso benigno e i sintomi tendono a regredire nel giro di qualche giorno.

La Diarrea del Viaggiatore è Contagiosa?

La diarrea del viaggiatore è una malattia contagiosa i cui agenti patogeni responsabili sono trasmessi all’uomo per via oro-fecale, attraverso acqua o alimenti contaminati oppure attraverso la balneazione e l’ingestione accidentale di acqua contaminata. Più raro, ma non impossibile, è il contagio diretto da un uomo ad altro, attraverso ad esempio le mani sporche. Alcune volte anche le mosche possono essere vettori della malattia, trasportando virus, batteri o parassiti da superfici contaminate agli alimenti che poi vengono consumati dall’uomo.

Leggi anche: Prevenzione Diarrea del Viaggiatore

Farmaci per la Cura della Diarrea del Viaggiatore

La migliore strategia per evitare la diarrea del viaggiatore consiste nel prestare attenzione a quello che si mangia e beve durante i viaggi. Inoltre, uno degli approcci più promettenti per la prevenzione di varie forme di diarrea consiste nell’uso di farmaci antidiarroici. Nella maggior parte dei casi, si considera la reidratazione orale mentre tra i farmaci contro la diarrea del viaggiatore possono essere usati agenti antidiarroici.

Inoltre, l’uso di farmaci antidiarroici a base di microorganismi vivi si è dimostrato una strategia utile per la prevenzione e il trattamento della diarrea del viaggiatore. Durante la pianificazione del viaggio, è consigliabile concentrarsi sul rafforzamento dell’intestino o del microbioma intestinale.

Ecco alcuni farmaci e rimedi utili:

  • Loperamide (es. Imodium): Questo farmaco equilibria la motilità intestinale grazie alle potenzialità antidiarroiche: il principio attivo, che può essere somministrato anche ai bambini, diminuisce la massa fecale, riducendo anche la frequenza delle scariche.
  • Lactobacillus Acidophilus (es. Lacteol, Lacteol Forte): si tratta di un antidiarroico di origine microbica, costituito da microbi inattivati di Lactobacillus acidophilus. In particolare, è indicato per il trattamento della diarrea associata a dispepsia o coliti, specie nel neonato.
  • Diosmectal Go: un dispositivo medico per trattare la diarrea acuta e cronica negli adulti e nei bambini. Grazie alla sua formulazione, questo prodotto è in grado di alleviare i dolori e i crampi addominali; facilitare l'eliminazione di tossine, virus e batteri patogeni; ripristinare il benessere dell'intestino.
  • Enterogermina 4 Miliardi: una sospensione orale di fermenti lattici vivi capaci di sostenere il benessere della flora batterica intestinale. La formulazione supporta l’organismo e ristabilisce l’equilibrio in caso di disturbi comuni e diarrea.
  • Codex 5 Miliardi: un integratore specifico che supporta la flora batterica intestinale. Codex è un prodotto specifico nella prevenzione dei sintomi diarroici da viaggio.

Antibiotici

La somministrazione di antibiotici è chiaramente indicata per la cura della diarrea del viaggiatore, dato che i batteri - nella maggior parte dei casi - ne rappresentano la causa scatenante principale.

  • Cipro (es. Ciprofloxac, Samper, Periactin): il farmaco appartiene alla classe dei fluorochinoloni.
  • Azitromicina (es. Azitromicina, Zitrobiotic, Rezan, Azitrocin) si tratta di un antibiotico macrolide, la cui dose raccomandata è - anche in questo caso - variabile in base alla gravità della diarrea del viaggiatore.

Antiprotozoari

Quando la diarrea del viaggiatore dipende da infezioni protozoarie (es.

  • Nitazoxanide (es. Alinia): indicato per i soggetti immunocompromessi affetti da diarrea del viaggiatore dipendente da protozoi.
  • Sulfametossazolo/trimetoprim (es. Bactrim): si tratta di un antibiotico sulfamidico, indicato per la cura della diarrea del viaggiatore correlata ad infezioni da Cryptosporidi (genere di protozoi).

Terapia per la Diarrea in viaggio

Nella maggior parte dei casi gli episodi di diarrea tendono a diminuire entro poche ore dalla fase acuta. La guarigione avviene solitamente entro pochi giorni. Se i sintomi persistono o si aggravano con la comparsa di dolori addominali forti e febbre è necessario il consulto di un medico.

Il trattamento della diarrea del viaggiatore consiste essenzialmente nella reidratazione orale in modo da reintegrare i liquidi persi con le scariche. Per reidratarsi si possono bere acqua minerale, succhi di frutta oppure soluzioni saline già pronte all’uso. Unitamente alle soluzioni reidratanti anche la somministrazione di fermenti lattici è un’ottima soluzione per riequilibrare la flora batterica intestinale alterata.

In caso di sintomi forti e frequenti scariche, possono essere utilizzati farmaci antidiarroici (es. loperamide) in grado di ridurre velocemente la motilità intestinale.

Altre soluzioni per contrastare le scariche diarroiche e i crampi addominali, possono essere:

  • prodotti a base di diomectite, utili per contrastare diarrea e crampi in adulti e bambini. Disponibile anche in bustine pronte da bere, molto pratiche in viaggio;
  • prodotti a base di tannato di gelatina, indicati per arrestare gli episodi diarroici e aiutare l’organismo a ritrovare l’equilibrio intestinale. Adatto per adulti e bambini;
  • farmaci a base di N-butilbromuro di joscina, indicato per contrastare i crampi e i dolori del tratto gastroenterico che spesso accompagnano le scariche diarroiche.

In alcuni casi, potrebbe essere necessaria la terapia antibiotica, ma sempre su prescrizione e sotto controllo medico. Nei casi in cui, sia accertata la presenza di parassiti nelle feci è necessario un trattamento farmacologico specifico.

Se i sintomi persistono o aumentano si suggerisce di rivolgersi ad un medico per la corretta diagnosi che potrebbe essere diversa da una diarrea del viaggiatore.

Rimedi Naturali contro la diarrea del viaggiatore

Esistono anche rimedi naturali per contrastare i sintomi della diarrea del viaggiatore. Tra questi troviamo:

  • Limone, classico rimedio della nonna dalle proprietà astringenti può essere un valido aiuto contro la diarrea;
  • Foglie di mirtillo dall’azione astringente e antidiarroica e asettica;
  • Camomilla, un calmante naturale che può esser d’aiuto in caso di attacchi di diarrea calmando i crampi, rilassando l’addome;
  • Dieta a base di banane, riso, pane bianco, patate, mele, pollo o tacchino, pasta o pesce;
  • Soluzioni reidratanti preparate con 1 litro di acqua, 1 cucchiaio da tè di sale da cucina, 1 cucchiaio di bicarbonato di sodio, 5 di zucchero e succo di limone/arancia o pompelmo;
  • Acqua minerale per evitare la disidratazione, anche sotto forma di tisane;
  • Fermenti lattici, per ripristinare il giusto funzionamento della flora batterica intestinale e limitare le scariche diarroiche.

Infine, in caso di diarrea si consiglia di ridurre il consumo di:

  • Caffeina
  • Cioccolato
  • Latticini

Come prevenire la Diarrea quando si va in vacanza?

I viaggiatori, per minimizzare il rischio di contrarre la diarrea del viaggiatore, oltre a rispettare le norme igieniche, possono seguire alcuni comportamenti, in particolare:

  • Per bere e lavare i denti utilizzare esclusivamente acqua minerale in bottiglie sigillate.
  • Evitare succhi di frutta preparati artigianalmente poiché spesso diluiti con acqua
  • Non aggiungere alle bevande cubetti di ghiaccio che potrebbe essere contaminato
  • Evitare gelati, creme, o dolci non cotti, formaggi freschi, burro, latte non pastorizzato, salse crude es. maionese
  • Evitare ostriche, molluschi, frutti di mare. Certi pesci e crostacei presenti specialmente nei paesi tropicali possono contenere tossine nocive che non vengono distrutte neanche dal calore
  • Evitare cibi e bevande acquistate in posti dove le condizioni igieniche sono scarse
  • Evitare cibi come carne o pesce crudi o poco cotti
  • Evitare frutta e verdura senza averla sbucciata
  • Lavarsi sempre bene le mani, specialmente prima di mangiare, utilizzando anche gel igienizzanti antibatterici

Anche se esistono vaccini efficaci nei confronti di alcuni degli agenti patogeni responsabili della diarrea del viaggiatore, la migliore prevenzione consiste nell’adozione delle norme igieniche descritte in precedenza.

Cosa comprare in farmacia per combattere la Diarrea in viaggio?

Prima di partire per un viaggio è sempre bene procurarsi tutti quei farmaci o integratori che potrebbero rivelarsi utili in caso di diarrea del viaggiatore. Tra questi, senza dubbio, non possono mancare:

  • Enterogermina 4 miliardi, 20 flaconcini, prodotto a base di Bacillus clausii, specifico per il ripristino della flora batterica e il benessere intestinale. Molto pratica da portare con sé nello zaino o in borsetta, si può bere direttamente senza bisogno di acqua. Inodore e insapore, senza glutine, senza lattosio e senza zuccheri.
  • Enterogermina viaggi, integratore alimentare formulato in comode bustine orosolubili da portare in viaggio. Contiene probiotici, vitamine del gruppo A, D e B è ideale per proteggere la microflora intestinale dai disturbi che possono insorgere in viaggio. Formulata in comode bustine orosolubili.
  • Imodium in capsule, farmaco a base di loperamide 2mg indicato per il trattamento della diarrea acuta. Per gli adulti la dose iniziale è di 2 capsule per poi proseguire il trattamento con una capsula dopo ciascuna evacuazione successiva di feci non formate (molli). La dose massima giornaliera è di 8 capsule al giorno (16 mg).

Prevenzione della Diarrea nei viaggi avventurosi

La diarrea del viaggiatore, un fastidioso inconveniente che affligge migliaia di turisti ogni anno, rappresenta uno degli ostacoli principali per chi desidera esplorare paesi affascinanti ma con scarse infrastrutture sanitarie e scarsa igiene. Si tratta di una condizione che può compromettere seriamente l’esperienza di viaggio, trasformando quella che avrebbe dovuto essere un’avventura memorabile in una spiacevole situazione fisica ed emotiva.

La diarrea del viaggiatore è definita come un “disturbo gastrointestinale” che colpisce soprattutto chi si reca in regioni del mondo con standard igienico-sanitari diversi da quelli a cui si è abituati. I paesi in via di sviluppo o quelli con carenze nel trattamento dell’acqua e nella gestione degli alimenti sono considerati le destinazioni a più alto rischio.

Paesi dal fascino esotico come l’India, il Vietnam, il Perù o il Marocco e molti altri paesi sono mete molto amate dai viaggiatori avventurosi e dagli appassionati di culture lontane. Tuttavia, l’esotismo di questi luoghi è spesso accompagnato da un rischio maggiore di infezioni gastrointestinali. La mancanza di adeguati sistemi di refrigerazione o condizioni igieniche inadeguate durante la preparazione del cibo sono spesso le cause principali della contaminazione degli alimenti.

I sintomi della diarrea del viaggiatore si manifestano solitamente entro i primi giorni di soggiorno, con un tempo di incubazione variabile tra le 6 ore e i 10 giorni dopo l’esposizione a un agente patogeno. In alcuni casi più gravi, possono verificarsi anche disidratazione per grave perdita di liquidi,, vertigini e affaticamento estremo.

La disidratazione è uno dei pericoli più gravi associati alla diarrea del viaggiatore, specialmente quando ci si trova in paesi caldi e umidi dove la perdita di liquidi può essere rapida e severa. Dal punto di vista emotivo e psicologico, la diarrea del viaggiatore può avere un impatto profondo sull’esperienza complessiva del viaggio.

Quando si visita un paese lontano, il desiderio di esplorare paesaggi mozzafiato, partecipare a eventi culturali e provare la cucina locale rappresenta una parte centrale dell’avventura. Visitare siti storici, fare escursioni in montagna o semplicemente godersi una passeggiata in una città affollata diventa un compito arduo quando si devono fare continue soste per trovare servizi igienici. Inoltre, il disagio fisico e la preoccupazione per la propria salute possono generare ansia e frustrazione, facendo perdere gran parte del piacere del viaggio.

La paura di essere colpiti dalla diarrea del viaggiatore può anche spingere le persone a evitare certe destinazioni, privandosi di esperienze culturali e paesaggistiche uniche.

Precauzioni per ridurre il rischio

Per fortuna, esistono numerose precauzioni che i viaggiatori possono prendere per ridurre al minimo il rischio di contrarre la diarrea:

  • Igiene delle mani: Lavarsi le mani frequentemente con acqua e sapone,senza esagerare, soprattutto prima di mangiare o dopo essere stati in luoghi pubblici, è una delle misure più efficaci per prevenire la trasmissione di agenti patogeni.
  • Acqua potabile: Bere solo acqua in bottiglia o acqua che è stata trattata adeguatamente (bollita o disinfettata con compresse di cloro o iodio).
  • Alimenti sicuri: Mangiare solo cibi ben cotti e serviti caldi. Evitare frutta e verdura crude, a meno che non siano state sbucciate personalmente o trattate in modo adeguato.
  • Cibo di strada: Sebbene il cibo di strada possa essere uno degli aspetti più interessanti di un viaggio in un paese esotico, è anche una delle principali cause di infezioni gastrointestinali.

Nonostante le misure preventive, è possibile che i viaggiatori possano comunque contrarre la diarrea.

  • Reidratazione: La priorità assoluta è mantenere il corpo idratato. Le soluzioni reidratanti orali, disponibili in farmacia, sono formulate per reintegrare rapidamente i liquidi e gli elettroliti persi a causa della diarrea.
  • Riposo: Il riposo è fondamentale per permettere al corpo di recuperare le energie.

La Telemedicina offre un’opportunità innovativa per accedere a consulenze mediche specializzate da remoto, consentendo ai viaggiatori di ricevere assistenza e consigli personalizzati prima e durante il viaggio. Richiedere una consulenza con uno specialista prima di partire per un viaggio può fornire informazioni cruciali sulla prevenzione della diarrea del viaggiatore.

Diversi tipi di diarrea

Esistono diversi tipi di diarrea, sia cronici che non sono legati al viaggio, che possono peggiorare in corso di viaggio, sia acuti ed improvvisi che si manifestano durante i viaggi:

  • Diarrea cronica: una condizione persistente nel tempo con origini organiche, funzionali e microbiche.
  • Diarrea del Viaggiatore: una forma di diarrea, generalmente acuta, che si manifesta durante un viaggio, spesso di origine microbica. È consigliabile prevenirla poiché una volta insorta durante il viaggio può essere difficile da gestire.
  • Dissenteria: una forma grave di diarrea caratterizzata dalla presenza di muco e sangue, indicativa di un’irritazione, infiammazione e lesione della mucosa intestinale.

Le diverse forme di diarrea si distinguono per le loro origini, caratteristiche e livello di pericolosità. Per affrontare efficacemente queste forme di diarrea, è essenziale adottare misure preventive adeguate, come l’igiene alimentare, l’assunzione di acqua potabile sicura, l’utilizzo di fermenti lattici o di farmaci preventivi e, quando necessario, consultare uno specialista per una valutazione personalizzata e consigli specifici.

Riconoscere le diverse forme di diarrea e comprendere le loro caratteristiche distintive è cruciale per adottare un approccio preventivo e curativo mirato.

Ai primi sintomi di malessere intestinale, gonfiore, amaro in bocca è meglio non lasciare proseguire il peggioramento della situazione intestinale ma è opportuno intervenire con farmaci utili contro gli attacchi batterici. Dal classico mal di pancia con tanta aria dentro, fino alle coliche insopportabili con febbre altissima non lasciare evolvere l’infezione intestinale che può anche provocare danni gravi.

La diarrea del viaggiatore può colpire ognuno di noi, ovunque, in qualsiasi città o paese. Pensa ad una informazione giusta e corretta. Conosci i rischi delle malattie intestinali; le caratteristiche dell’ambiente dove viaggi; la situazione meteorologica, la stagione in corso e l’insorgere di malattie ad essi correlate; il comportamento da adottare riguardo a cibi, bevande, utilizzo di acqua per lavarti, tutti fattori di rischio intestinale, per mantenere un buono stato di salute.

TAG: #Viaggi #Viaggiatore

Più utile per te: