Cosa Vedere a Budapest: Una Guida Completa alla Scoperta della "Parigi dell'Est"
Budapest, conosciuta come la "Parigi dell'Est", è una capitale che sorprende e supera le aspettative. Ricca di storia, architetture di stili differenti, bellezza e paesaggi incantevoli, Budapest è una città da scoprire in ogni suo angolo.
La capitale dell’Ungheria e’ conosciuta come la Parigi dell’Est, con il Danubio che la taglia romanticamente in due rendendo i suoi scorci ancora più suggestivi. Budapest non è solo arte, musei e cultura, ma anche bagni termali e cucina deliziosa che accontenta tutti i gusti e tutte le tasche: dallo street food ai ristoranti di lusso.
Budapest nasce dell’unione di Buda, Pest e Óbuda, congiunte dal Ponte delle Catene. La città è abbellita da altri sette ponti, capolavori d’ingegneria e ognuno con la sue particolarità. Ci sono tante cose da fare e vedere a Budapest come andare alla scoperta delle statue, piccole e grandi, disseminate per tutta la città.
La capitale dell’Ungheria si gira tranquillamente a piedi o con i mezzi pubblici, che la collegano in modo capillare.
Il Quartiere di Buda: Cosa Vedere
Il quartire di Buda racchiude scorci bellissimi e monumenti iconici come: il Palazzo Reale, la Chiesa di Mattia e il Bastione dei Pescatori. A Buda trovi diversi musei come: la casa del famoso mago Houdini, la farmacia dell’Aquila d’oro, il Museo di storia della Musica e quello di Storia Medievale.
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E’ una zona molto romantica di Budapest, patrimonio dell’Umanità dal 1988 e vale indubbiamente la pena scoprirla.
Per arrivare in cima alla collina di Buda ci sono diversi modi:
- Salire sul Siklò, la funicolare costruita nel 1870 che si trova alla fine del Ponte della Catene
- Salire i gradini della scalinata reale
- Prendere il bus 16 che collega Deàk Ferenc tèr a Buda
La città vecchia di Buda è circondata da bastioni e mura difensive e conserva intatto il suo aspetto medioevale. Dalla solenne Porta di Vienna si accede alla città vecchia, attraverso un dedalo di stradine, vicoli stretti, case in stile barocco e pittoresche chiese.
Scopriamo cosa vedere nel quartiere di Buda o quartiere del castello.
Il Bastione dei Pescatori
Una delle meraviglie del qistretto del castello di Buda è il bastione dei Pescatori, perso letteralmente d’assalto dai visitatori durante le ore centrali del giorno. Qui ti aspetta una bellissima terrazza panoramica con viste strepitose sul Danubio e sul Parlamento.
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Questa fortezza bianca costruita nel 1905 è abbellita da chiostri, scalinate e sette torrette, che rappresentano le sette tribù magiare che conquistarono le terre dove oggi si trova l’Ungheria. Il bastione dei Pescatori è un elemento architettonico che caratterizza in modo profondo lo skyline di Budapest e la sua imponenza colpisce al primo sguardo.
Se vuoi evitare la folla ti suggerisco di arrivare la mattina presto.
La Chiesa di Mattia
Proprio di fronte al Bastione dei pescatori, spicca la chiesa di Mattia, costruita nel XIII secolo per volere del re Bèla IV. Inizialmente era nota come “Chiesa di Nostra Signora” e solo dopo prese il nome “chiesa di Mattia” in onore di re Mattia Corvino, che la fece ricostruire alla fine del 1400.
Durante l’occupazione turca (1541-1686) la Chiesa venne trasformata in una moschea. Solo nel 1896 cominciarono i lavori di ristrutturazione che le donarono l’aspetto gotico che ha oggi, per volere dall’imperatore d’Austria Francesco Giuseppe I.
Il pezzo forte all’interno della chiesa è il suo meraviglioso organo a canne, le splendide decorazioni e le finestre colorate. Ti suggerisco di acquistare il biglietto d’ingresso direttamente sul sito ufficiale.
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A pochi passi dalla Chiesa di Mattia si nasconde l’ospedale nella roccia, un vero e proprio ospedale sotterraneo trasformato in bunker antiatomico e rimasto segreto per decenni.
I Sotterranei del Castello di Buda
Sotto il quartiere del Castello si nasconde un’infinità di segreti, lo sapevi? Il sottosuolo della collina di Buda cela un sistema di grotte e caverne ricche di sorgenti termali che formano un labirinto lungo più di dieci chilometri.
Le spelonche furono utilizzate sin dalla Preistoria: i Turchi se ne avvalsero per scopi militari e durante la II guerra mondiale furono usate come rifugio antiaereo.
Non è possibile visitare le grotte del castello di Buda in autonomia, quindi abbiamo preso parte a un tour guidato per scoprire le storie sui fantasmi, le leggende che aleggiano tra queste mura, la storia del conte Dracula e molte altre strane curiosità. Ci sono svariati tour a disposizione in più di una lingua. Non tutti mostrano le stesse parti delle grotte e la riuscita dipende in parte anche dalla guida che accompagnerà il tuo gruppo.
Il Palazzo Reale
Attraverso la spettacolare Porta degli Asburgo si accede alla terrazza anteriore del Palazzo reale. Se cerchi un posto dove ammirare la bellezza di Budapest dall’alto, non resterai deluso. In cima a una colonna spicca il Turul, un uccello totem simile al falco degli antichi magiari e simbolo nazionale.
Il Castello di Buda domina la città e certamente è una delle cose da vedere a Budapest. La sua storia è lunga e travagliata e inizia nel 1200 quando re Bèla IV spostò la capitale da Esztergom a Buda.
La sua storia è lunga e alquanto travagliata: fortezza nel Medioevo, diventa un palazzo rinascimentale sotto il regno di Mattia Corvino. Distrutto dai Turchi e poi ricostruito dagli Asburgo in stile neo-barocco. Incendiato e bombardato durante la guerra è stato restaurato fino ad assumere l’aspetto che ha oggi.
Il Palazzo Reale caratterizza il paesaggio di Budapest ed è magnifico da ammirare sia di giorno che di notte quando è completamente illuminato.
E’ stato la residenza dei sovrani ungheresi per oltre 700 anni e oggi ospita tre importanti musei: la Biblioteca Nazionale, con i suoi 15.000 libri e manoscritti, la Galleria Nazionale Ungherese e il Museo Storico di Budapest, che ripercorre le tappe fondamentali della città.
Il castello di Buda è Patrimonio Mondiale dell’Umanità UNESCO ed è uno di quei posti da non perdere quando si visita Budapest.
Tour alla Scoperta del Castello di Buda
Se hai poco tempo a disposizione puoi affidarti a uno dei tanti tour guidati che ti porteranno alla scoperta di questo interessante gioiello di Budapest, come:
- Tour a piedi nel quartiere del castello: 2/3 ore alla scoperta dei siti di maggior interesse del quartiere del Castello: la statua della Santissima Trinità, la chiesa di Mattia e il fiabesco Bastione dei Pescatori. Disponibile anche in lingua italiana. Attraversa le antiche strade acciottolate per raggiungere Palazzo Sándor e Palazzo Reale. Lasciati incantare dalla vista sull’altro lato della città e ammira il meraviglioso ponte Margherita, delle Catene, il ponte Elisabetta e quello della Libertà. Visita anche l’altro lato del castello e goditi un panorama sulle colline di Buda.
- Tour alla scoperta dei vampiri e dei miti del quartiere del castello: Un attore in costume d’epoca ti porterà in luoghi affascinanti e magici della città: le corti del castello di Buda. Ascolterai storie macabre e scoprirai le azioni spregevoli di Elizabeth Bathory, la contessa sanguinaria. Vuoi sapere come il principe rumeno Vlad Dracula finì nella prigione del Castello di Buda? Questo tour dura circa 2 ore e si svolge di notte ma è disponibile solo in lingua inglese e spagnola.
Fontana di Mattia
Nel cortile Hunyadi, proprio acconto alla Galleria Nazionale Ungherese, spicca la scultura realizzata nel 1904 da Alajos Stróbl. La scultura centrale rappresenta uno dei sovrani più amati d’Ungheria in tenuta da caccia: re Mattia il Giusto.
Alla sua destra la Bella Elena, che secondo una famosa ballata, si innamora di un giovane cacciatore (il re sotto mentite spoglie). Quando scopre la vera identità dell’uomo, sentedosi indegna di lui, morirà di crepacuore.
Sotto la fontana si trova la Cripta di famiglia degli Asburgo, accessibile tramite visita guidata dalla Galleria Nazionale Ungherese.
Palazzo Sándor e l'Ex Monastero Carmelitano
Vicino al castello e poco distante dalla funicolare, spicca Palazzo Sándor che ospita gli uffici del Presidente dalla Repubblica. Costruito nel 1806 in stile neogotico è raramente aperto al pubblico. La principale attrativa di palazzo Sándor è il cambio della guardia: ogni giorno dalla 9 alle 17.
Il Monastero Carmelitano risale al 1734 e fu costruito al termine dell’occupazione turca, dove sorgeva il palazzo del pascià. E’ in stile barocco e appartiene allo Stato dal 1784 quando l’imperatore sciolse l’ordine. Tre anni dopo qui venne aperto il primo teatro di Buda che ospitò anche Beethoven per un concerto stupendo.
Oggi l’ex monastero carmelitano ospita gli uffici del primo ministro dell’Ungheria.
Palazzo della Guardia Reale e Maneggio Reale
A pochi passi dal Palazzo Reale si trova il Palazzo della Guardia con la sue grandi colonne ioniche e una facciata decorata con statue, simboli militari e armi. Al piano inferire c’è un delizioso caffè - ristorante, mentre il piano superiore ospita una mostra che racconta i 260 anni della Guardia Reale.
Dietro al palazzo della guardia Reale, la Scala Stöckl collega il giardino del castello al Maneggio Reale: un grande edificio a vetrate sede di numerosi eventi.
Il Monte Gellért e la Cittadella: Cosa Vedere
A sud della vecchia fortezza si staglia la Collina Gellért, un luogo ricco di storia e leggende. Si racconta, infatti, che nei boschi della collina si celebrassero degli strani rituali magici. In cima al monte spicca la Cittadella, costruita dagli austriaci a scopo difensivo dopo le rivolte di metà 1800 ma mai usata per questo scopo.
Un monumento molto suggestivo che si trova sul monte Gellert è la Statua della Liberazione, eretta nel 1947 in memoria dei soldati dall’Armata Rossa che liberarono la città dalla Germania nazista.
La Statua è alta 14 metri e riproduce una figura femminile che tiene tra le mani un ramo di palma. Ai piedi della donna ci sono altre due figure che simboleggiano il progresso e la lotta contro il male.
Ponte della Libertà e Ponte Elisabetta
Il ponte della libertà è uno dei ponti più belli di Budapest: colore verde salvia e intrecci ornamentali in metallo. Ogni torre è sormontata dal mitico Turul con lo stemma rosso e bianco dell’Ungheria nel mezzo. Aperto nel 1896 era intitolato a Francesco Giuseppe. Distrutto durante la seconda guerra mandiale, fu uno dei primi ad essere ricostruito.
E’ un ponte percorribile a piedi e ti consiglio di fare una passeggiata sopra questo girante di ferro, perchè il colpo d’occhio è incredibile!
Il ponte Elisabetta è dedicato alla regina più amata d’Ungheria, l’imperatrice Elisabetta d’Austria conosciuta da tutto il mondo come Sissi. Un modo romantico e divertente per ammirare i ponti iconici di Budapest è quello di fare una crociera sul Danubio.
Chiesa nella Roccia
Una chiesa ruprestre ancora funzionante nel cuore della città. Fu costruita nel 1931 in una grotta naturale e ampliata qualche anno più tardi. Apparteneva ai padri paolini, unico ordine religioso maschile fondato in Ungheria.
Nel 1951 i comunisti arrestarono i preti e sigillarono la grotta con uno spesso muro di cemento, una parte del quale è visibile ancora oggi. Dopo la caduta del comunismo i padri polini fecero ritorno e la chiesa nela roccia è attiva ancora oggi. Si può visitare sempre, tranne durante le funzioni religiose.
Ai piedi della collina Gellért si trova la famosa chiesa nella roccia che regala viste magnifiche sul Ponte della Libertà e i rinomati Bagni Gellért. Se riesci a venire quassù per ammirare il tramonto sulla città, ne porterai a casa un ricordo bellissimo.
Monumento a San Gellért
San Gerardo, il famoso Gellért che risuona per tutta Budapest, era un missionario italiano che arrivò in Ungheria nel 1020, dopo che una tempesta gli impedì di preseguire il suo pellegrinaggio. Re Stefano lo convinse a restare per fare da precettore a suo figlio e convertire il popolo al cristianesimo.
Dopo essere diventato vescovo, decise di vivere il resto della sua vita come eremita. Secondo la leggenda, dopo la morte del re i magiari pagani lo uccisero facendolo rotolare giù per la collina chiuso dentro una botte chiodata. Una morte alquanto terribile.
Oggi sul luogo del suo martiro hanno eretto una statua dedicata al santo, che guarda il ponte Elisabetta.
Il Quartiere di Pest: Cosa Vedere
Pest è la parte più moderna di Budapest ricca di negozi e locali, più viva e frizzante. Se ami fare shopping non puoi perdere viale Andrássy, ma occhio al portafogli perchè trovarei molti motivi per spendere.
Pest ospita meraviglie architettoniche in vari stili: neogotiche, barocche e liberty. Ti basterà alzare gli occhi per trovare qualcosa di bello e affascinante da scoprire.
Il Palazzo del Parlamento
Il Parlamento di Budapest è uno degli edifici più imponenti e iconici della città e uno dei maggiori simboli dell’Ungheria. L’edificio è situato sulla riva orientale del fiume Danubio, sul lato di Pest, ed è facilmente riconoscibile per la sua maestosa facciata, le torri e le cupole. Il Parlamento di Budapest ospita l’Assemblea nazionale dell’Ungheria ed è uno degli edifici parlamentari più grandi al mondo.
La Basilica di Santo Stefano
La Basilica di Santo Stefano è una delle chiese più grandi e significative di Budapest. E’ stata costruita tra il 1851 e il 1905, e prende il nome dal primo re cristiano d’Ungheria, Santo Stefano. Presenta uno stile neoromanico con influenze neoclassiche. La sua facciata è imponente, con colonne e dettagli scultorei. L’interno è decorato con marmi preziosi, affreschi e vetrate artistiche.
Scarpe sulle Rive del Danubio
Lungo la sponda est del Dnubio, a circa 300 mt a sud del Parlamento, si trova uno dei memoriali piu' famosi e fotografati della citta', le Scarpe sul Danubio. Quest'opera e' stata creata per onorare le migliaia di vittime uccise dai fascisti a Budapest durante la seconda guerra mondiale. Fu loro ordinato di togliersi le scarpe e furono fucilati sul bordo del fiume, in modo che i loro corpi cadessero giu' e venissero portati via dalla corrente. L'opera ovviamente rappresenta le loro scarpe lasciate sulla riva.
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