Guida Turistica alle Maldive: Cosa Vedere e Fare
Lusso impareggiabile, bianche spiagge mozzafiato e uno straordinario mondo sottomarino sono gli ingredienti che rendono le Maldive la destinazione ideale.
1. Un Naufragio di Lusso negli Atolli Migliori delle Maldive
Quasi tutti i resort offrono la possibilità di vivere l’emozione di un ‘naufragio’. Insieme al partner o alla famiglia, muniti di un cestino da picnic (che nei resort più esclusivi potrebbe anche essere un vero e proprio pasto), verrete ‘abbandonati’ su un’isola deserta e incontaminata.
Il dhoni che vi ha accompagnato a destinazione vi lascerà in balia di voi stessi su una spiaggia di finissima sabbia bianca circondata da una laguna turchese.
2. Snorkelling alle Maldive: Hanifaru Bay
Il sito di snorkeling più famoso delle Maldive è questa baia ricca di plancton situata nella Riserva della Biosfera UNESCO dell’atollo di Baa, dove è facile vedere decine di mante giganti che compiono complicate acrobazie scivolando nell’acqua di cui filtrano gli elementi nutritivi.
Nei giorni in cui l’acqua è trasparente, vederle apparire numerose è un’esperienza incredibile. Il sito di Hanifaru è visitato regolarmente anche dagli squali balena, un’altra specie che si nutre di plancton. I resort e le isole abitate delle vicinanze organizzano tutti i giorni escursioni a Hanifaru Bay.
Leggi anche: Diventa un Esperto di Milano
3. Dove Fare Immersioni
Vedere che cosa si cela sotto la superficie dell’acqua alle Maldive è d’obbligo. Coralli, pesci tropicali, squali, tartarughe e razze popolano un mondo straordinario che si può apprezzare al meglio soltanto immergendosi.
Tutti i resort e molte guesthouse hanno una scuola di immersione e (grazie agli elevati standard di sicurezza, alle attrezzature all’avanguardia, a istruttori appassionati ed esperti e - soprattutto - all’acqua così calda che in tanti non indossano neppure la muta) le Maldive sono il luogo perfetto per cimentarsi in questa attività.
4. Dove Soggiornare a Male
Grazie alle molte guesthouse aperte negli ultimi anni, oggi i viaggiatori indipendenti hanno modo di scoprire le ‘vere’ Maldive: potrete soggiornare su un’isola abitata, incontrare gli isolani, gustare la cucina tradizionale e vivere un’esperienza del tutto diversa da quella offerta da un resort.
5. Relax a Maafushi, l’Isola delle Maldive Low-Cost
Maafushi è stata la prima isola abitata delle Maldive a trasformarsi in una grande destinazione turistica, e attualmente conta circa trenta guesthouse e alberghi. Vi si può trascorrere una vacanza in economia, perché la forte concorrenza assicura tariffe basse per sistemazioni, immersioni, snorkelling e altre attività.
C’è anche una bella ‘bikini beach’, dove i turisti possono prendere il sole e fare il bagno senza urtare la sensibilità della gente del posto. Inoltre, trovandosi a due ore soltanto dall’aeroporto internazionale, l’isola è anche molto facile da raggiungere.
Leggi anche: Il meglio di Napoli
6. Un’Immersione con gli Squali Martello
Gli squali martello, tra le creature marine dall’aspetto più bizzarro, si avvistano facilmente nelle acque delle Maldive, a patto di sapere dove cercarli. Poche esperienze sono più entusiasmanti di un’immersione all’alba per calarsi fino a trenta metri di profondità e osservare un enorme banco di squali martello affamati in cerca di cibo.
7. Nuotare con uno Squalo Balena
Il più grande pesce del mondo, lo squalo balena, popola le acque delle Maldive; lo si può osservare in particolare a sud dell’atollo di Ari e durante il plenilunio, quando le correnti tra gli atolli sono più forti.
Nuotare con uno di questi mansueti giganti del mare è un’esperienza eccezionale. Lunghi mediamente circa dieci metri, sono del tutto inoffensivi perché, nonostante la mole, si cibano esclusivamente di plancton.
8. Un Viaggio in Idrovolante
Sono poche le destinazioni per le quali si può dire che il mezzo di trasporto è una delle attrazioni del viaggio, ma il motivo è che ci sono pochi posti al mondo dove c’è bisogno di un idrovolante per raggiungere il proprio albergo.
9. Scoprire la ‘Micrometropoli’ Male, la Capitale delle Maldive
La capitale delle Maldive è senza dubbio il posto migliore per incontrare la gente del posto e conoscerne la realtà. Le case variopinte, i mercati affollati e gli accoglienti teashop, dove potrete chiacchierare con gli isolani e condividere deliziosi short eats, sono solo alcune delle attrattive di questa insolita capitale, perfetto complemento all’atmosfera lussuosa dei resort.
Leggi anche: Patentino Guida Turistica: Requisiti Essenziali
Non mancate di visitare il National Museum, che presenta la migliore panoramica sulla storia delle Maldive in tutto il paese, o l’Old Friday Mosque, con le sue lapidi di pietra corallina.
10. Assistere a uno Spettacolo di Bodu Bodu
Che soggiorniate in un resort o su un’isola abitata, non mancate di assistere a un’esibizione di bodu beru, che in dhivehi significa ‘grande tamburo’, uno spettacolo tradizionale di percussioni e danze tutto al maschile. Si tratta di un’esperienza avvincente e autentica, anche se potrebbe apparire un po’ artificiosa nel ristorante di un resort.
Atolli delle Maldive
Tutto l’arcipelago delle Maldive può essere considerato un enorme parco naturale. E vale la pena, durante il soggiorno, fare escursioni per visitare altri atolli dove le differenze sono la flora, la fauna e il reef.
Difficile, quindi, dire quale siano i più belli.
- Atollo di Ari: Suddiviso amministrativamente in Ari Sud e Ari Nord. Nel primo potete avvistare il più grande pesce al mondo, lo squalo balena, specialmente nella zona Dhidhdhoo Beyru e le mante al sito di Manta Reef.
- Atollo di Baa: È stato dichiarato Riserva Mondiale della Biosfera dall'Unesco per la sua ricchissima diversità biologica. Il suo angolo più bello è Hanifaru Bay, popolato da mante e squali balena, oltre agli immancabili coralli.
- Atollo di Male Nord: Nella parte ovest dell'Atollo Malé nord si possono fare indimenticabili escursioni nella barriera corallina.
- Atollo di Lhaviyani: Lo snorkeling e le immersioni sono le attività preferite, attraverso cui si possono ammirare squali grigi, murene, pesci napoleone.
- Atollo di Shaviyani: Ha 16 isole e si trova nella parte settentrionale delle Maldive. La sua particolarità è quella di essere l'atollo più autentico, in cui la natura è incontaminata e le tartarughe depongono le uova tra le sue isole deserte.
- Atollo di Nonuu: Nella parte settentrionale delle Maldive si trova l'Atollo di Nonuu, con alcuni resort super lussuosi e 13 isole disabitate. Questo è l'atollo più caro in assoluto!
- Atollo di Faafu: La capitale dell'atollo di Fafuu è Nilandhoo, uno dei più grandi e affascinanti siti archeologici presenti alla Maldive. Nell'atollo di sono cinque isole deserte, spiagge incantevoli e soli due resort.
Attività Sportive e Ricreative
Il vento alle Maldive normalmente è piuttosto debole per la maggior parte dell’anno, tranne nei mesi estivi (luglio e agosto), quando la velocità supera i 20 nodi. Questo è il periodo ideale per praticare questo sport.
- Parasailing: È una meravigliosa attività, che vi permetterà una prospettiva unica; consiste nel sorvolare il mare su un paracadute lanciato da un motoscafo, che a seconda della potenza del veicolo può trasportare una o più persone. Questo sport offre l’opportunità di godersi il mare da un’altra prospettiva e provare la brezza di volare.
- Sci d’acqua: Grazie alla temperatura dell’acqua che è sempre intorno ai 28/29 gradi, le Maldive presentano condizioni perfette durante tutto l’anno per lo sci d’acqua.
- Paddle: Quale miglior cornice, se non le lagune calme delle Maldive per fare paddle?
- Surf: Le Maldive sono anche un paradiso per i surfisti; la stagione ideale per praticare questo sport è da Aprile a Novembre. L’atollo che offre gli spot migliori è quello di Malé, dove l’altezza media delle onde raggiunge circa 2 metri. Due punti ad est dell’atollo sono particolarmente famosi tra i surfisti: Chaaya Dhonveli e Adaaran Hudhuranfushi.
Informazioni Utili per il Viaggio
Passaporto elettronico con almeno 6 mesi di validità al momento dell’uscita dalle Maldive.
- Clima: Il Clima delle Maldive è diviso in 2 stagioni quella secca, da Novembre a Marzo, e quella umida da Aprile ad Ottobre. In linea di massima il clima di questo arcipelago costituisce un’eterna estate con piccole variazioni nel corso dell’anno, che vanno da una temperatura minima di 23ºC ad un massimo di 33ºC.
- Corrente elettrica: 220/240 volts 50 Hz con presa all’inglese.
- Cosa portare: Essendo un paese musulmano è proibito portare alcolici, carne di maiale, riviste con foto di nudo, statue di divinità e immagini sacre, medicinali senza prescrizione medica in inglese specie quelli contenenti sostanze psicotrope oppure oppiacee. Severe le pene per il possesso e l’uso o il traffico di sostanze stupefacenti. Si possono liberamente introdurre le attrezzature sportive e per la pesca.
- Fuso orario: In inverno, con l’ora solare, + 4 ore in più rispetto all’Italia. In estate, con l’ora legale, + 3 ore.
- Telefono: per chiamare l’Italia comporre il numero 0039 + il prefisso della città senza lo zero. Il costo delle telefonate è abbastanza elevato: 3 minuti di telefonata si pagano circa 25 dollari USA. Si possono utilizzare i cellulari abilitati al roaming. Per chiamare le Maldive dall’Italia si compone lo 00960.
- Trasferimenti: Dall’aeroporto di Malè il trasferimento ai resort è previsto o con barche veloci o con idrovolanti o con voli domestici. Per i trasferimenti con idrovolanti o con voli domestici il bagaglio in stiva non deve superare i 20 Kg. mentre quello a mano non deve superare il peso di 5 Kg.
- Valuta: Rufiyaa (Rf). Il cambio Rufiyaa/Euro è circa 1Rufiyaa= 0,063 Euro / 1 Euro = 15,96 Rufiyaa.
La Bellezza e la Fragilità delle Maldive
Spiagge bianchissime, mare cristallino, pesci e coralli multicolori, ottime strutture ricettive. Le Maldive, arcipelago di 1.190 isole bagnate dall’Oceano Indiano, a sud-ovest dello Sri Lanka, sono uno dei paradisi tropicali più ricercati da chi sogna una vacanza di mare, sole e relax.
Impossibile dire quale sia l’isola più bella: il paesaggio da cartolina si trova un po’ dappertutto. La bellezza delle Maldive, però, va di pari passo con la fragilità del suo ambiente.
Non superando mai i tre metri dal livello del mare (sono addirittura entrate nel Guinnes dei primati), l’arcipelago è il Paese più piatto del pianeta ma, per questo, è esposto al problema dell’innalzamento del livello del mare a causa dei cambiamenti climatici.
Fortunatamente, già dagli anni ’70, sono state avviate politiche di sviluppo sostenibile, per preservare l’ambiente (marino e non) dallo scempio edilizio come è avvenuto in altri paradisi tropicali.
Malé: La Capitale delle Maldive
Isola di soli 2 kmq, è tra le capitali più piccole al mondo. La differenza con il resto delle Maldive, però, si nota: a Malé ci sono strade asfaltate, alti palazzi e uffici governativi.
È abitata da circa 140.000 persone, quasi un quarto della popolazione nazionale (circa 520.000), anche se il sovraffollamento ha costretto il governo a realizzare una nuova isola artificiale, Hulhumale, a sud di Malé, dove vivono oggi circa 50.000 abitanti.
Cosa Vedere a Malé:
- Muleeaage: È l’antico Palazzo del Sultano e, oggi, attuale sede ufficiale del presidente.
- Museo Nazionale: È il luogo giusto per immergersi nella storia delle Maldive. Custodisce, infatti, tesori preziosissimi e rari, in particolare del periodo islamico precedente alla prima colonizzazione europea, ad opera dei portoghesi: troni e palanchini, turbanti e abiti cerimoniali in broccato, cinture in argento, parasoli, monete e strumenti musicali.
- Grande Moschea del Venerdì: Realizzata nel 1984 con i finanziamenti di Pakistan, Brunei e Malaysia per simboleggiare l’importanza della religione islamica che, da secoli, regola ogni aspetto della vita del Paese, domina l’isola con la sua scintillante cupola dorata.
- Hukuru Miskiiy: È l’Antica Moschea, costruita all’epoca del sultano Ibrahim Iskandhar nel 1658 ed è rimasta per quasi quattro secoli il tempio principale della città.
- Fish Market e Local Market: Si trova accanto al mercato del pesce e offre frutta e verdura di mille colori e di forme strane, fino a quel momento sconosciuti.
- Mercato dell’antiquariato: Un luogo affascinante dove passeggiare tra le bancarelle, magari alla ricerca di un buon affare.
Parchi Naturali e Riserve
- Addu Nature Park: Si trova sull’atollo Addu, all’estremità sud dell’arcipelago, e ospita la seconda zona umida più estesa delle Maldive.
- Biosphere Reserve: Si trova sull’atollo Baa, nella regione centrale delle Maldive, ed è considerato di importanza mondiale per la sua biodiversità che include barriere coralline, isole, praterie marine e mangrovie.
Cucina Maldiviana: Sapori Esotici
Leggera e saporita, la cucina maldiviana vanta tra i suoi ingredienti principali pesce, riso, cocco e spezie. Molto diffuso è il tonno, preparato in vari modi: alla griglia, al forno, fritto, in zuppa o in polpette.
La garudia, tipica zuppa di pesce essiccato insaporito con latte di cocco, succo di limone e peperoncino.
Carne e pollo sono mangiati solo in occasioni particolari mentre il maiale è bandito, essendo le Maldive un paese islamico (nei resort viene fatta eccezione, anche se ai turisti è vietato importare carne suina). Quanto alla frutta, la più comune è la noce di cocco, la cui polpa grattugiata accompagna numerose pietanze, insieme a banane (piccole e saporite), frutti della passione, papaia mango e ananas.
Per quanto riguarda le bevande locali, la più famosa è il raa, un vino di palma dolce, e il sai, un tè consumato freddo e molto dolcificato.
Quando Andare alle Maldive
Il clima delle Maldive è di tipo monsonico. Il periodo ideale è da dicembre ad aprile, durante la stagione secca, anche se più costoso. Da maggio e novembre, invece, i prezzi sono più bassi ma, sebbene non faccia mai freddo, spesso è nuvoloso, umido e a volte piove (corrisponde al periodo dei monsoni).
Novembre e aprile sono caratterizzati da maggior trasparenza dell’acqua e migliore visibilità.
Come Arrivare
Le Maldive sono ben collegate al resto del mondo.
- Aereo
- Idrovolante
- Barca
Consigli per Scegliere il Soggiorno
Anche se l’industria turistica delle Maldive promuove un’immagine abbastanza stereotipata di queste isole, tutta all’insegna di spiagge deserte, mare e tranquillità, al contrario il profilo del turista che decide di concedersi una vacanza da queste parti non è univoco.
Ci sono gli amanti del lusso (le Maldive, da questo punto di vista, vantano un’offerta con pochi eguali al mondo), ci sono coppie in viaggio di nozze, famiglie con bimbi al seguito e viaggiatori indipendenti, perlopiù appassionati di immersioni.
La precisazione è importante, poiché suggerisce accortezza nella scelta del soggiorno, proprio per evitare, poi, di trovarsi in una situazione diversa da quella immaginata.
Scelta che negli ultimi anni - va detto -, è andata notevolmente ampliandosi grazie alle guesthouse, abitazioni private riadattate per gli ospiti in cui, però, a differenza delle sistemazioni classiche, c’è maggiore interazione con la popolazione locale.
Un dettaglio non da poco che consente di approfondire usi e costumi dei maldiviani, musulmani (addirittura l’ottenimento della cittadinanza è subordinato alla professione di fede islamica) e ancorati a un sistema di valori piuttosto conservatore.
Atolli di North Malé e South Malé
Atollo di North Malé
La vicinanza con la capitale e con l’aeroporto internazionale sull’isola di Hulhule, ha reso l’atollo di North Malé uno dei più sviluppati delle Maldive. È composto da centinaia di isole, di cui solo 29 però abitate.
Isole da Visitare a North Malé:
- Thulusdohoo: È molto apprezzata dagli amanti del surf.
- Himmafushi: Grazie al boom turistico, è diventata l’isola dello shopping.
- Huraa: Ha conservato pressoché intatto il volto di isola tradizionale.
- Dhiffushi: È ancora profondamente legata all’agricoltura e alla pesca.
Atollo di South Malé
Quest’ultimo, infatti, è molto meno abitato del primo. Sono solo tre le isole abitate contro le ventinove di Malè Nord e, altra differenza fondamentale, si trovano a distanza l’una dall’altra.
L’effetto esotico è perciò garantito col vantaggio, però, di trovarsi ad appena un’ora di traghetto dalla capitale Malè e dall’aeroporto di Hulhulè intitolato al Presidente Ibrahim Nasir, scomparso nel 2008.
L’altro aspetto che rende Malé Sud diversa è l’apertura di numerose guesthouse a Maafushi.
Punti di Immersione a South Malé:
- Vaadhoo Caves
- Valassaru Caves
- Vangali Caves
- Guraidhoo Kandu
- Kuda Girl
Atollo di Ari: Il Paradiso delle Immersioni
Segnatevi questi nomi: Rashdoo Maldivarum e Dhidhdhoo Beyru. Sono due tra i punti di immersione più famosi al mondo, frequentati tutto l’anno da migliaia di subacquei.
Si trovano entrambe nell’atollo di Ari, 81 isole (di cui solo 18 abitate), a una sessantina di chilometri da Malé, la capitale delle Maldive.
Punti di Immersione nell'Atollo di Ari:
- Rashdoo Maldivarum (Hammerhead Point): Sito di avvistamento degli squali martello.
- Dhidhdhoo Beyru: Famoso per il passaggio dello squalo balena.
- Madivaru: Sito in cui è facile incontrare le mante.
- Halaveli Wreck: Sito di immersione creato nel 1991 con l’affondamento deliberato di una nave mercantile di oltre 30 metri.
Atolli Settentrionali: Haa Alifu e Haa Dhaalu
Se scegliete Haal Alifu, Haa Dhaalu o qualunque altro degli atolli situati a nord dell’arcipelago delle Maldive, dovete essere sicuri della decisione.
Le distanze dalla capitale Malé e dall’aeroporto internazionale di Hulhule sono molto elevate: non meno di 2 ore di viaggio (4 compreso il ritorno) cui bisogna aggiungere il tempo impiegato ad arrivare alle Maldive e quello di attesa tra una coincidenza e l’altra.
Atollo di Haa Alifu
L’atollo di Haal Alifu è decisamente il posto giusto per chi desidera abbinare relax assoluto e conoscenza di usi e costumi locali. Sull’isola c’è un monumento (con annessa biblioteca e museo) che celebra le gesta dell’uomo venerato come eroe nazionale da tutti gli abitanti delle Maldive.
Atollo di Haa Dhaalu
Chi decide di venire da queste parti sa benissimo di essere fuori dai giri del turismo di massa delle Maldive.
Capoluogo è l’isola di Kuludhuduffushi, su cui vive più della metà della popolazione (ca. 10.000 abitanti) dell’intero atollo.
Atollo di Shaviyani: Natura Incontaminata
Un atollo talmente incontaminato che il capoluogo, Milandhoo, fino al 1997 era disabitato!
TAG: #Turistica #Turisti #Guida