Guida Turistica di Pesaro: Cosa Vedere nella Città della Musica e della Bicicletta
Pesaro, proclamata Capitale italiana della Cultura per il 2024, sarà, insieme ai 50 comuni della Provincia, la protagonista della scena culturale italiana per un anno intero. Pesaro è conosciuta anche come “la Città della Musica” e ” la Città della Bicicletta”, il primo perché diede i natali al famoso compositore Gioachino Rossini e il secondo perché ha una vasta rete di piste ciclabili estesa su tutto il territorio. È un florido centro balneare ed industriale. Il centro storico ha la classica struttura a croce romana, suddivisa tra cardo e decumano. La città è ricca di reperti archeologici romani, mura medioevali e splendidi palazzi rinascimentali. Pesaro si trova a nord delle Marche, si affaccia sul Mar Adriatico ed è la seconda provincia più abitata.
Come Organizzare la Tua Visita a Pesaro
Per visitare la città di Pesaro e le sue attrazioni principali può bastare un giorno. Se hai solo una giornata a disposizione, puoi concentrarti sul centro storico di Pesaro e visitare le sue principali attrazioni, come il Palazzo Ducale, la Piazza del Popolo, il Teatro Rossini, la Casa Rossini e il Museo nazionale Rossini a Palazzo Montani Antaldi. Sempre nel centro storico si trova la Cattedrale di San Terenzio e il Palazzo Mosca con i Musei Civici e la Sonosfera. Quindi potrai fare una passeggiata lungo la spiaggia e ammirare la Sfera grande, scultura realizzata da Arnaldo Pomodoro nel 1998.
Con due giorni a disposizione, puoi esplorare in modo più approfondito il centro storico, visitare la Biblioteca e il Museo Oliveriano, e dedicare del tempo alle spiagge o alle attività all’aperto. Se desideri immergerti completamente nella cultura e nell’atmosfera di Pesaro, puoi trascorrere tre o più giorni. Questa è la soluzione da preferire per chi vuole conoscere la provincia di Pesaro Urbino ed assistere ai tanti eventi programmati su tutto il territorio per festeggiare la Capitale italiana della Cultura 2024.
Cosa Vedere a Pesaro: Attrazioni Principali
Piazza del Popolo
Piazza del Popolo è il cuore pulsante di Pesaro, una delle piazze più affascinanti e animate della città. Questa spaziosa piazza è circondata da eleganti edifici storici mentre al centro spicca una maestosa fontana. Intorno alla piazza numerosi bar, ristoranti e negozi, la rendono un luogo ideale per rilassarsi e gustare un caffè all’aperto o una prelibatezza culinaria del territorio.
Fontana di Piazza del Popolo
Questa venne eretta tra il 1588 e il 1593 per iniziativa di Francesco Maria II Della Rovere. La fontana venne ampliata per celebrare alcuni eventi legati alla famiglia nobile. In seguito alla nascita del principe Federico Ubaldo Della Rovere (1605), vennero aggiunti otto ‘mascheroni’, mentre nel 1621 per il matrimonio dello stesso con Claudia de’ Medici vennero inseriti un gruppo di delfini bronzei e altri ornamenti. Negli anni 1684-85 la fontana subisce un radicale rifacimento ad opera dello scultore Lorenzo Ottoni.
Leggi anche: Arte, storia e cultura a Pesaro e Urbino
Palazzo Ducale
Questo maestoso palazzo, situato in piazza del Popolo, è uno dei principali luoghi d’interesse di Pesaro. Costruito nel XV secolo, è un capolavoro dell’architettura rinascimentale. L’edificio servì come residenza dei duchi di Urbino e, successivamente, dei duchi di Pesaro. Il Palazzo Ducale è noto per la sua imponente facciata caratterizzata da un portico di sei arcate su pilastri in bugnato.
Teatro Rossini
Il Teatro Rossini è dedicato al celebre compositore Gioachino Rossini che nacque proprio a Pesaro nel febbraio del 1792. E’ uno dei luoghi più prestigiosi per la musica lirica e l’opera in Italia. Il teatro nacque nel 1637 come “Teatro del Sole” utilizzando le vecchie scuderie costruite dal duca Guidubaldo II Della Rovere. La struttura architettonica del teatro Rossini è un esempio straordinario di stile neoclassico, con un’elegante facciata, interni sontuosi e una sala principale magnificamente decorata.
Casa Rossini
La Casa Rossini è un museo dedicato al celebre compositore “figlio” di Pesaro (via Rossini n. 34). Questa affascinante dimora è la casa in cui Rossini nacque il 29 febbraio 1792 e trascorse parte della sua giovinezza. Oggi, la casa è un luogo di grande interesse per gli amanti della musica e della storia. All’interno della Casa Rossini, i visitatori possono esplorare gli ambienti originali arredati con alcuni mobili d’epoca e oggetti personali del compositore. Il museo ospita una vasta collezione di manoscritti, costumi d’opera, cimeli e strumenti musicali che raccontano la vita e l’opera del compositore pesarese.
Musei Civici di Palazzo Mosca
A Palazzo Mosca, storico edificio a pochi passi da Piazza del Popolo, si trovano i nuovi Musei Civici. Qui è possibile visitare una sezione permanente e una dedicata a esposizioni temporanee. Nella sezione permanente si possono ammirare dipinti e disegni dal XIV al XVIII secolo provenienti da chiese e collezioni private cittadine. Pezzo forte del museo è la pala di Giovanni Bellini con l’Incoronazione della Vergine, capolavoro assoluto del rinascimento italiano che, da solo, varrebbe la visita a Pesaro. In un’altra ala del museo il visitatore potrà scoprire una prestigiosa raccolta di maioliche rinascimentali del Ducato di Urbino risalenti al XVI secolo.
Museo Nazionale Rossini
Il Museo nazionale Rossini ha sede nel piano nobile di Palazzo Montani Antaldi e costituisce la punta di diamante del grande percorso rossiniano della città di Pesaro. Questo museo vuole essere la narrazione (attraverso un percorso in 10 sale) di un lungo viaggio artistico e sentimentale, che accanto al figlio della patria Gioacchino Rossini, documenta tutti i fatti storici e i protagonisti di un’epoca.
Leggi anche: Diventa un Esperto di Milano
Museo Archeologico Oliveriano
Fondato nel 1824 grazie alla donazione di Giuseppe Oliverio, questo museo è uno dei più antichi e interessanti. Il Museo è stato riaperto al pubblico nel dicembre 2022.
Cattedrale di San Terenzio
La cattedrale, dedicata a quello che fu il primo vescovo di Pesaro, San Terenzio, è un’importante chiesa cattolica situata nel cuore della città. Costruita nel XV secolo, questa maestosa cattedrale rappresenta un esempio di architettura gotica con influenze rinascimentali. All’interno è riccamente decorata con opere d’arte sacra e affreschi. L’altare maggiore è un punto focale con una pala d’altare che raffigura San Terenzio.
Chiesa di San Giovanni Battista
La chiesa di San Giovanni Battista è uno dei luoghi di culto più significativi di Pesaro, situata nel centro storico della città. La sua costruzione iniziò nel XV secolo e venne completata nel XVI secolo, riflettendo lo stile architettonico rinascimentale. La facciata della chiesa presenta dettagli decorativi elaborati e un elegante portale d’ingresso.
Santuario della Madonna delle Grazie
Il Santuario della Madonna delle Grazie è un luogo di grande devozione a Pesaro. Le origini dell’edificio religioso risalgono all’insediamento francescano in città, databile intorno al 1231; la chiesa risale al 1270, mentre il convento al 1325. Nel Settecento l’edificio subisce una profonda ristrutturazione sia interna che esterna. Dal 1771 venne ricostruito il convento su disegno dell’architetto pesarese Giuseppe Tranquilli, allievo del Vanvitelli. Della struttura originaria, rimane oggi il bellissimo portale gotico, in pietra bianca e marmo rosso di Verona.
Villa Imperiale
Costruita nel XVI secolo, la Villa Imperiale è famosa per la sua architettura elegante e i suoi giardini lussureggianti. La Villa Imperiale è caratterizzata da una facciata imponente con elementi architettonici rinascimentali, come logge, balconi e decorazioni in pietra. Gli interni sono ornati con affreschi, stucchi e opere d’arte preziose. Il complesso include anche ampi giardini all’italiana, fontane e statue che creano uno scenario affascinante.
Leggi anche: Il meglio di Napoli
Giardini di Piazzale della Libertà e Orti Giuli
I giardini più importanti di Pesaro sono quelli di piazzale della Libertà. Questa piazza che congiunge le spiagge di Ponente e Levante, è famosa anche per ospitare la Sfera Grande, scultura di Arnaldo Pomodoro. Meritano una visita anche gli Orti Giuli, primo spazio verde pubblico in Italia, nato tra il 1827 e il 1830: oltre a una gran varietà di piante, qui si trovano iscrizioni e sculture del patrimonio epigrafico di Pesaro.
Sfera Grande di Arnaldo Pomodoro
Una suggestiva scultura contemporanea è la Palla di Arnaldo Pomodoro, una sfera di bronzo realizzata nel 1998 dal noto scultore.
Le Spiagge di Pesaro
Pesaro, situata lungo la costa adriatica delle Marche, vanta alcune delle spiagge più affascinanti dell’Italia centrale. Questa spiaggia urbana lunga circa un chilometro offre sabbia dorata e un mare cangiante dall’azzurro al blu. I numerosi stabilimenti balneari presenti offrono servizi completi, ideali per rilassarsi o praticare sport acquatici. Situata a Est del centro città, forma un unico arenile con la spiaggia Sottomonte. La spiaggia è conosciuta per le sue acque cristalline e le panoramiche vedute sulla collina di Ardizio. Raggiungibile a piedi dal centro di Pesaro, questa spiaggia di sabbia finissima vanta una cornice naturale con una vegetazione rigogliosa.
Spiagge di San Bartolo
Le spiagge di San Bartolo sono tra le più selvagge della zona, situate in prossimità del Parco naturale del monte San Bartolo (a 12 chilometri dal centro di Pesaro). Questa baia nascosta è circondata da scogliere e gode di un’atmosfera intima. Si raggiunge da Pesaro attraverso la statale n. 16 svoltando all’incrocio di località “La Siligata” e proseguendo in direzione Fiorenzuola di Focara. La spiaggia è di sabbia finissima e il mare cristallino. Proseguendo verso Nord, oltre Fiorenzuola di Focara, si raggiunge la spiaggia di Cattolica. Anche la spiaggia di Fano si trova nelle vicinanze di Pesaro ed è conosciuta per il suo lungomare e le numerose strutture turistiche presenti.
Itinerari nei Dintorni di Pesaro
I dintorni di Pesaro offrono una varietà di destinazioni meravigliose tutte da esplorare. Dai paesaggi collinari al litorale adriatico, dai borghi medievali alle testimonianze storiche, c’è qualcosa per tutti i gusti. Da Pesaro, poi, partono idealmente diversi itinerari realizzati dalla Confcommercio Marche Nord (main partner di Pesaro 2024), che portano alla scoperta di tanti borghi della provincia con relativi tesori “nascosti”.
Urbino
A soli 30 chilometri da Pesaro, Urbino è un gioiello rinascimentale e città natale di Raffaello Sanzio. Il suo centro storico, con la storica Università e il Palazzo Ducale, dichiarato Patrimonio dell’Umanità, ospita opere d’arte eccezionali e testimonianze della grandezza del Rinascimento italiano. Il Palazzo Ducale, capolavoro progettato da Luciano Laurana e completato da Federico da Montefeltro nel XV secolo, ospita la Galleria nazionale delle Marche in cui è possibile ammirare la “Muta di Raffaello” e la “Città ideale”. La Cattedrale di Urbino, dedicata a Santa Maria Assunta, è un’altra gemma architettonica con la sua facciata neoclassica e un interno ricco di opere d’arte. La Piazza della Repubblica, cuore pulsante della città, è circondata da edifici storici e caratterizzata dalla Fontana del Calamone.
Parco Naturale del Monte San Bartolo
Il Parco naturale del Monte San Bartolo è un’oasi di natura incontaminata che si estende sulla costa tra Pesaro e Gabicce Mare. Offre sentieri per escursioni con viste spettacolari sul mare, nonché spiagge nascoste e baie perfette per una giornata di relax.
Itinerario della Bellezza: Teatri Storici della Provincia
La provincia di Pesaro e Urbino vanta numerose eccellenze, con una miriade di tesori sparsi sul territorio, che Confcommercio Pesaro e Urbino/Marche Nord ha deciso di raccontare nell’Itinerario della Bellezza. In una regione che conta circa cento teatri storici, questo itinerario consiste in un circuito di 12 gioielli unici, diversissimi tra loro ma tutti ugualmente affascinanti. Si va dal celeberrimo Teatro Rossini di Pesaro al Teatro della Fortuna di Fano; e ancora: il Sanzio di Urbino, i teatri comunali di Cagli, Mombaroccio e Gradara. La visita ai teatri è anche l’occasione per conoscere i meravigliosi borghi che li ospitano.
“Nell’Itinerario della bellezza - dice il direttore Amerigo Varotti - è possibile vedere i paesaggi, gli edifici storici, i gioielli artistici della provincia, così come furono dipinti dai grandi pittori rinascimentali, da Piero della Francesca a Raffaello”.
All’interno del cinquecentesco palazzo della Rovere, a San Lorenzo in Campo, si trova il Teatro Tiberini dedicato al celebre tenore locale Mario Tiberini. Con la sua caratteristica forma a U, è realizzato completamente in legno, con due luminosi ordini di palchi, incredibili affreschi e vetrate d’entrata stile Liberty. Riaperto al pubblico nel 1983 dopo un accurato restauro, il teatro conserva ancora oggi nel suo insieme l’aspetto originario dell’800 e vanta un’intensa attività sia di prosa che di musica.
Sempre a San Lorenzo in Campo merita una visita l’Abbazia Benedettina dell’VIII-IX secolo. Si tratta di una maestosa costruzione romanico gotica a tre navate al cui interno fanno bella mostra di sé alcune colonne di granito grigio provenienti dall’Egitto e portate qui dai romani per i templi pagani.
Il teatro Apollo di Mondavio fu ricavato all’interno della ex Chiesa di San Filippo Neri del ‘400 ma l’aspetto attuale è dovuto ai consistenti lavori completati nel 1887. Il Teatro si affaccia sulla Piazza della Rovere, proprio di fronte alla magnifica Rocca Roveresca progettata da Francesco di Giorgio Martini tra il 1482 e il 1492. Tornando alla rocca, questa viene considerata unanimemente un’opera rivoluzionaria, unica nel suo genere e capolavoro assoluto dell’architettura militare rinascimentale. Si compone infatti di un poderoso mastio poligonale a dieci facce irregolari che servivano a deviare i colpi sparati dalle bombarde.
La bellezza sposa lo spettacolo a Sassocorvaro, nel teatro-bomboniera della Rocca Ubaldinesca. Questo teatro a pianta rettangolare è realizzato nel salone più grande della fortezza quattrocentesca che lo ospita. Qui la volta a tutto sesto affrescata con putti e festoni, le decorazioni a finte arcate e, soprattutto, l’unico loggione sospeso a balconata lungo le pareti, ne fanno un unicum assoluto, gioiello di grazia ed eleganza da 100 posti. La fortezza medievale di Sassocorvaro fu realizzata intorno al 1475 dal genio dell’architetto Francesco di Giorgio Martini.
Il Comunale di Cagli è un perfetto esempio di teatro all’italiana “a ferro di cavallo”, con tre ordini di palchi e decorazioni eclettiche della fine del secolo. La facciata del teatro, in piazza Papa Niccolò IV, presenta le caratteristiche di un palazzo del tardo ‘500. Nella decorazione pittorica della volta a fondo azzurro sono rappresentate le allegorie delle sette arti liberali (aritmetica, geometria, musica, astronomia, retorica, dialettica e grammatica) poste attorno al bel rosone in legno.
Il Teatro della Fortuna di Fano, l’antica Fanum Fortunae dei Romani, è una scenografica sala all’italiana in stile neoclassico, ospitata nel palazzo del Podestà e tornata a nuova vita nel 1998 dopo 54 anni di chiusura a causa delle devastazioni provocati dal secondo conflitto. La sede degli spettacoli (Sala Poletti) in stile neoclassico (595 posti circa), dispone di tre ordini di palchi a sporgenze degradanti in ritiro e di un loggione a balconata caratteristico e imponente. A Fano, città costiera con un centro storico affascinante, merita di essere visitato un arco d’Augusto ben conservato.
Il Teatro Comunale storico di Mombaroccio è un edificio di forma rettangolare con muri perimetrali in pietra artificiale. Fu progettato nel 1822 dall’architetto pesarese Andrea Antaldi. Nel secondo dopo guerra venne trasformato in sala cinematografica. Caduto in disuso e divenuto inagibile, fu oggetto di un progetto di restauro e risanamento tra il 2008 il 2011.
Il Teatrino comunale di Gradara, appena 70 posti, è situato all’interno di Palazzo Rubini Vesin a due passi dalla suggestiva Rocca. Fu realizzato da maestranze locali nella seconda metà dell’ottocento e si compone di un soppalco con proscenio, platea e atrio. Gradara, che si trova a meno di 10 km da Pesaro, è in generale un affascinante borgo medievale circondato da mura imponenti. Il Castello, con la sua storia d’amore tra Paolo e Francesca immortalata da Dante, è una visita o...
Consigli utili per visitare Pesaro
- Biglietto Unico Pesaro Musei: Per visitare le attrazioni di Pesaro si può fare il Biglietto Unico Pesaro Musei che con €12,00 ti consente di accedere a Palazzo Mosca - Musei Civici Pesaro, Casa Rossini, Area archeologica di via dell’Abbondanza, Museo della Bicicletta, Centro Arti Visive Pescheria, Area Archeologica e Antiquarium di Colombarone, Museo Archeologico Oliveriano e visite guidate a Palazzo Ducale.
- Parcheggio Camper: È possibile visitare comodamente Pesaro anche in camper. Al costo di 10€ al giorno è possibile parcheggiare e usufruire dei servizi camper (carico acqua, scarico acque grigie e WC), mentre le corrente elettrica si paga a consumo. È un parcheggio camper sempre aperto e si trova leggermente defilato dal centro, in 10 minuti a piedi si è in centro, dista 2 km circa dal mare.
- Pizza Rossini: Non andare via senza aver assaggiato la Pizza Rossini, la pizza con uovo sodo e maionese, una vera istituzione qui!
TAG: #Turistica #Turisti #Guida