Cosa Vedere a Pesaro e Urbino: Una Guida Turistica Completa
Sei in vacanza a Urbino e non hai idea di cosa ci sia da vedere? In questa guida, ti illustreremo le attrazioni imperdibili di una città ricca di storia, cultura e bellezze naturali. Urbino è un vero e proprio scrigno di tesori storici, ricca di palazzi e monumenti incantevoli che raccontano secoli di storia e arte. Tra le mura di questi palazzi si celano storie affascinanti e capolavori architettonici che lasciano senza fiato.
Urbino: Tesori Rinascimentali e Bellezze Storiche
1. Palazzo Ducale
Il Palazzo Ducale è un vero e proprio gioiello rinascimentale. Il Palazzo Ducale fu il progetto più ambizioso di Federico da Montefeltro, un uomo che voleva fare di Urbino la “città del principe”. Tra le cose da vedere a Urbino, il Palazzo Ducale è sicuramente una di quelle da non perdere: lasciati stupire dalla sua magnificenza e immergiti in un viaggio nel tempo.
2. Fortezza Albornoz
Oggi, questo edificio rappresenta una delle attrazioni di Urbino più rinomate e non solo per la storia che si respira tra le mura, ma anche per il bellissimo parco ai piedi della fortezza. Arricchisci la tua vacanza regalandoti un tuffo nel passato.
3. Monumento a Raffaello
La statua del pittore è situata tra gli alberi e i fiori di Piazzale Roma, con uno sfondo di cielo aperto che esalta i suoi bronzi e marmi policromi. Scatta anche tu la tua iconica foto con l’iconico monumento.
4. Scala Elicoidale del Bramante
Immagina una scala a chiocciola attraverso cui il Duca poteva salire a cavallo fino ai piedi del Palazzo mentre controllava il lavoro degli stallieri.
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5. Porta Valbona
Attraversare questa porta è come varcare una soglia tra passato e presente. Immagina i fasti delle epoche passate, quando duca e duchessa passavano sotto queste stesse arcate, accompagnati da festeggiamenti e acclamazioni. Tra le attrazioni di Urbino, questa porta è sicuramente una di quelle in grado di trasportare la mente nel passato e far comprendere la ricchezza delle vicende storiche che hanno segnato questa città.
6. Piazza della Repubblica
Passeggiando per Piazza della Repubblica, puoi sentire il battito della città. Qui, tra i portici e i vivaci caffè, troverai un luogo perfetto per rilassarti e osservare la vita quotidiana di Urbino.
Luoghi Religiosi di Urbino
Urbino è celebre non solo per la sua storia, ma anche per i suoi meravigliosi luoghi religiosi. Nelle prossime righe, ti porteremo alla scoperta dei più belli e significativi luoghi religiosi di Urbino.
7. Oratorio di San Giovanni Battista
Ma la vera meraviglia si trova all’interno. Qui, infatti, potrai ammirare un imponente ciclo di affreschi gotici che rappresentano la Crocifissione di Cristo e le Storie della vita di San Giovanni Battista. Lasciati affascinare dalle meraviglie artistiche di questo luogo sacro.
8. Cattedrale di Santa Maria Assunta
La cattedrale di Santa Maria Assunta è il luogo religioso più importante (e imponente) di Urbino. Già dall’esterno si percepisce che lo stile dell’edificio è elegante e raffinato, ma è solo varcando la soglia del duomo che avrai la conferma di ciò.
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9. Chiesa di San Francesco
Varcando il maestoso portale d’ingresso, una scalinata imponente ti condurrà attraverso un corridoio che, con la sua prospettiva unica, ti farà già assaporare l’atmosfera suggestiva che ti aspetta. Anche la chiesa antistante è piena di sorprese. Al suo interno, infatti, potrai ammirare sia gli splendidi affreschi sulle pareti, sia il bellissimo altare.
10. Chiesa di San Domenico
La chiesa di San Domenico, situata all’inizio della via omonima, si trova proprio di fronte al Palazzo Ducale. La chiesa è legata anche al vecchio convento dei Padri Domenicani, ora sede del Seminario diocesano.
11. Chiesa di Santo Spirito
Passeggiando per le vie di Urbino, fermati in via Bramante per scoprire la Chiesa di Santo Spirito. Sull’altare maggiore, ammira la splendida tela della Pentecoste, un capolavoro attribuito a Federico o Taddeo Zuccari, che ti colpirà con i suoi colori vividi e dettagli straordinari. Non perderti questa esperienza unica a Urbino.
Tesori Culturali di Urbino: Musei e Teatri
La città di Urbino è un vero e proprio scrigno di tesori culturali, ricca di musei e teatri che raccontano la sua affascinante storia e il suo straordinario patrimonio artistico.
12. Galleria Nazionale delle Marche
La Galleria Nazionale delle Marche, situata nel magnifico Palazzo Ducale di Urbino, è una tappa imperdibile per chiunque voglia immergersi nell’arte e nella storia del Rinascimento italiano. Non ci sono solo dipinti però: l’ultimo piano della Galleria, infatti, ospita una preziosa collezione di ceramiche, offrendo uno sguardo affascinante sulla tradizione artigianale marchigiana.
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13. Casa Santi
Casa Santi, costruita nel XIV secolo, è il luogo dove nacque il genio Raffaello nel 1483. Dedica almeno un paio d’ore a questa visita per assaporare appieno le emozioni e le storie custodite tra queste mura. Se poi sei curioso di scoprire aneddoti e segreti della famiglia Santi e delle loro opere, segli la visita guidata.
14. Teatrino di Palazzo Ducale
Le decorazioni interne, così come la radicale ristrutturazione che subì tra il 1977 e il 1982, hanno conferito al teatro una bellezza senza tempo.
15. Complesso Universitario
Passeggiando per Urbino, ti troverai immerso in un’atmosfera carica di storia e di saperi. Non perderti una visita ai vari complessi universitari sparsi per la città, come le sedi delle Facoltà di Legge, Magistero ed Economia, e il complesso dei Collegi universitari al Colle dei Cappuccini.
16. Parco della Resistenza
Il Parco della Resistenza è un’oasi di pace situata sul Monte S. Sergio, a due passi dal centro storico di Urbino. Visitando il parco in primavera o in estate, potrai godere di un’esplosione di colori grazie alla fioritura degli alberi e dei fiori.
Sapori Autentici: La Cucina Locale di Urbino
Durante il tuo soggiorno a Urbino, non perdere l’opportunità di entrare a contatto con i sapori autentici della cucina locale. Un must è la crescia sfogliata, una focaccia simile alla piadina ma più sfogliata e saporita, farcita con salumi locali, formaggi come la casciotta di Urbino e verdure grigliate. Per un pasto più sostanzioso, assapora i vincisgrassi, una versione tipica marchigiana delle lasagne, arricchita con strati di pasta all’uovo, ragù di carne denso e saporito, besciamella cremosa e una generosa spolverata di parmigiano. Un’altra specialità imperdibile è il coniglio in porchetta, un piatto straordinario che unisce tenerezza e sapore. Per completare l’esperienza culinaria, accompagna questi piatti con i vini locali, come il Bianchello del Metauro, un bianco fresco e fruttato, perfetto con la crescia e i piatti di carne bianca, oppure il Rosso Piceno, un vino rosso corposo che si sposa meravigliosamente con i vincisgrassi e il coniglio in porchetta.
Pesaro: Capitale Italiana della Cultura 2024
Affacciata sul mare e attraversata dal fiume Foglia, Pesaro è un centro balneare situato tra due colline costiere: il Monte Ardizio a est-sud-est e il Monte San Bartolo a ovest-nord-ovest, che dà il proprio nome al Parco Naturale del Monte San Bartolo. Svariate sono le piste ciclabili: la Bicipolitana è un itinerario riservato ai bikers che collega diverse zone della città. Un’apposita segnaletica indica i percorsi. Una suggestiva scultura contemporanea è la Palla di Arnaldo Pomodoro, una sfera di bronzo realizzata nel 1998 dal noto scultore. Una "chicca" gastronomica è la Pizza Rossini, per il particolare abbinamento pizza e maionese.
Pesaro, proclamata Capitale italiana della Cultura per il 2024, sarà, insieme ai 50 comuni della Provincia, la protagonista della scena culturale italiana per un anno intero. Per visitare la città di Pesaro e le sue attrazioni principali può bastare un giorno. Se hai solo una giornata a disposizione, puoi concentrarti sul centro storico di Pesaro e visitare le sue principali attrazioni, come il Palazzo Ducale, la Piazza del Popolo, il Teatro Rossini, la Casa Rossini e il Museo nazionale Rossini a Palazzo Montani Antaldi. Sempre nel centro storico si trova la Cattedrale di San Terenzio e il Palazzo Mosca con i Musei Civici e la Sonosfera. Quindi potrai fare una passeggiata lungo la spiaggia e ammirare la Sfera grande, scultura realizzata da Arnaldo Pomodoro nel 1998.
Con due giorni a disposizione, puoi esplorare in modo più approfondito il centro storico, visitare la Biblioteca e il Museo Oliveriano, e dedicare del tempo alle spiagge o alle attività all’aperto. Da Pesaro, poi, partono idealmente diversi itinerari realizzati dalla Confcommercio Marche Nord (main partner di Pesaro 2024), che portano alla scoperta di tanti borghi della provincia con relativi tesori “nascosti”.
Se desideri immergerti completamente nella cultura e nell’atmosfera di Pesaro, puoi trascorrere tre o più giorni. Questa è la soluzione da preferire per chi vuole conoscere la provincia di Pesaro Urbino ed assistere ai tanti eventi programmati su tutto il territorio per festeggiare la Capitale italiana della Cultura 2024.
Attrazioni Principali di Pesaro
Palazzo Ducale
Questo maestoso palazzo, situato in piazza del Popolo, è uno dei principali luoghi d’interesse di Pesaro. Costruito nel XV secolo, è un capolavoro dell’architettura rinascimentale. L’edificio servì come residenza dei duchi di Urbino e, successivamente, dei duchi di Pesaro. Il Palazzo Ducale è noto per la sua imponente facciata caratterizzata da un portico di sei arcate su pilastri in bugnato.
Piazza del Popolo
Piazza del Popolo è il cuore pulsante di Pesaro, una delle piazze più affascinanti e animate della città. Questa spaziosa piazza è circondata da eleganti edifici storici mentre al centro spicca una maestosa fontana. Questa venne eretta tra il 1588 e il 1593 per iniziativa di Francesco Maria II Della Rovere. La fontana venne ampliata per celebrare alcuni eventi legati alla famiglia nobile. Intorno alla piazza numerosi bar, ristoranti e negozi, la rendono un luogo ideale per rilassarsi e gustare un caffè all’aperto o una prelibatezza culinaria del territorio.
Teatro Rossini
Il Teatro Rossini è dedicato al celebre compositore Gioachino Rossini che nacque proprio a Pesaro nel febbraio del 1792. E’ uno dei luoghi più prestigiosi per la musica lirica e l’opera in Italia. Il teatro nacque nel 1637 come “Teatro del Sole” utilizzando le vecchie scuderie costruite dal duca Guidubaldo II Della Rovere. La struttura architettonica del teatro Rossini è un esempio straordinario di stile neoclassico, con un’elegante facciata, interni sontuosi e una sala principale magnificamente decorata.
Casa Rossini
La Casa Rossini è un museo dedicato al celebre compositore “figlio” di Pesaro (via Rossini n. 34). Questa affascinante dimora è la casa in cui Rossini nacque il 29 febbraio 1792 e trascorse parte della sua giovinezza. Oggi, la casa è un luogo di grande interesse per gli amanti della musica e della storia. All’interno della Casa Rossini, i visitatori possono esplorare gli ambienti originali arredati con alcuni mobili d’epoca e oggetti personali del compositore. Il museo ospita una vasta collezione di manoscritti, costumi d’opera, cimeli e strumenti musicali che raccontano la vita e l’opera del compositore pesarese.
Musei Civici a Palazzo Mosca
A Palazzo Mosca, storico edificio a pochi passi da Piazza del Popolo, si trovano i nuovi Musei Civici. Qui è possibile visitare una sezione permanente e una dedicata a esposizioni temporanee. Nella sezione permanente si possono ammirare dipinti e disegni dal XIV al XVIII secolo provenienti da chiese e collezioni private cittadine. Pezzo forte del museo è la pala di Giovanni Bellini con l’Incoronazione della Vergine, capolavoro assoluto del rinascimento italiano che, da solo, varrebbe la visita a Pesaro. In un’altra ala del museo il visitatore potrà scoprire una prestigiosa raccolta di maioliche rinascimentali del Ducato di Urbino risalenti al XVI secolo.
Museo Nazionale Rossini
Il Museo nazionale Rossini ha sede nel piano nobile di Palazzo Montani Antaldi e costituisce la punta di diamante del grande percorso rossiniano della città di Pesaro. Questo museo vuole essere la narrazione (attraverso un percorso in 10 sale) di un lungo viaggio artistico e sentimentale, che accanto al figlio della patria Gioacchino Rossini, documenta tutti i fatti storici e i protagonisti di un’epoca.
Museo Oliveriano
Fondato nel 1824 grazie alla donazione di Giuseppe Oliverio, questo museo è uno dei più antichi e interessanti. Il Museo è stato riaperto al pubblico nel dicembre 2022.
Cattedrale di San Terenzio
La cattedrale, dedicata a quello che fu il primo vescovo di Pesaro, San Terenzio, è un’importante chiesa cattolica situata nel cuore della città. Costruita nel XV secolo, questa maestosa cattedrale rappresenta un esempio di architettura gotica con influenze rinascimentali. All’interno è riccamente decorata con opere d’arte sacra e affreschi. L’altare maggiore è un punto focale con una pala d’altare che raffigura San Terenzio.
Chiesa di San Giovanni Battista
La chiesa di San Giovanni Battista è uno dei luoghi di culto più significativi di Pesaro, situata nel centro storico della città. La sua costruzione iniziò nel XV secolo e venne completata nel XVI secolo, riflettendo lo stile architettonico rinascimentale. La facciata della chiesa presenta dettagli decorativi elaborati e un elegante portale d’ingresso.
Santuario della Madonna delle Grazie
Il Santuario della Madonna delle Grazie è un luogo di grande devozione a Pesaro. Le origini dell’edificio religioso risalgono all’insediamento francescano in città, databile intorno al 1231; la chiesa risale al 1270, mentre il convento al 1325. Nel Settecento l’edificio subisce una profonda ristrutturazione sia interna che esterna. Della struttura originaria, rimane oggi il bellissimo portale gotico, in pietra bianca e marmo rosso di Verona.
Villa Imperiale
Costruita nel XVI secolo, la Villa Imperiale è famosa per la sua architettura elegante e i suoi giardini lussureggianti. La Villa Imperiale è caratterizzata da una facciata imponente con elementi architettonici rinascimentali, come logge, balconi e decorazioni in pietra. Gli interni sono ornati con affreschi, stucchi e opere d’arte preziose. Il complesso include anche ampi giardini all’italiana, fontane e statue che creano uno scenario affascinante.
Giardini di Piazzale della Libertà e Orti Giuli
I giardini più importanti di Pesaro sono quelli di piazzale della Libertà. Questa piazza che congiunge le spiagge di Ponente e Levante, è famosa anche per ospitare la Sfera Grande, scultura di Arnaldo Pomodoro. Meritano una visita anche gli Orti Giuli, primo spazio verde pubblico in Italia, nato tra il 1827 e il 1830: oltre a una gran varietà di piante, qui si trovano iscrizioni e sculture del patrimonio epigrafico di Pesaro.
Le Spiagge di Pesaro
Pesaro, situata lungo la costa adriatica delle Marche, vanta alcune delle spiagge più affascinanti dell’Italia centrale.
- Spiaggia di Levante: Questa spiaggia urbana lunga circa un chilometro offre sabbia dorata e un mare cangiante dall’azzurro al blu. I numerosi stabilimenti balneari presenti offrono servizi completi, ideali per rilassarsi o praticare sport acquatici.
- Spiaggia di Ponente: Situata a Est del centro città, forma un unico arenile con la spiaggia Sottomonte. La spiaggia è conosciuta per le sue acque cristalline e le panoramiche vedute sulla collina di Ardizio.
- Spiaggia di Sottomonte: Raggiungibile a piedi dal centro di Pesaro, questa spiaggia di sabbia finissima vanta una cornice naturale con una vegetazione rigogliosa.
- Spiagge di San Bartolo: Le spiagge di San Bartolo sono tra le più selvagge della zona, situate in prossimità del Parco naturale del monte San Bartolo (a 12 chilometri dal centro di Pesaro).
- Fiorenzuola di Focara: Questa baia nascosta è circondata da scogliere e gode di un’atmosfera intima. Si raggiunge da Pesaro attraverso la statale n. 16 svoltando all’incrocio di località “La Siligata” e proseguendo in direzione Fiorenzuola di Focara. La spiaggia è di sabbia finissima e il mare cristallino.
Dintorni di Pesaro: Escursioni e Borghi
I dintorni di Pesaro offrono una varietà di destinazioni meravigliose tutte da esplorare. Dai paesaggi collinari al litorale adriatico, dai borghi medievali alle testimonianze storiche, c’è qualcosa per tutti i gusti.
Urbino
A soli 30 chilometri da Pesaro, Urbino è un gioiello rinascimentale e città natale di Raffaello Sanzio. Il suo centro storico, con la storica Università e il Palazzo Ducale, dichiarato Patrimonio dell’Umanità, ospita opere d’arte eccezionali e testimonianze della grandezza del Rinascimento italiano. Il Palazzo Ducale, capolavoro progettato da Luciano Laurana e completato da Federico da Montefeltro nel XV secolo, ospita la Galleria nazionale delle Marche in cui è possibile ammirare la “Muta di Raffaello” e la “Città ideale”. La Cattedrale di Urbino, dedicata a Santa Maria Assunta, è un’altra gemma architettonica con la sua facciata neoclassica e un interno ricco di opere d’arte. La Piazza della Repubblica, cuore pulsante della città, è circondata da edifici storici e caratterizzata dalla Fontana del Calamone.
Parco Naturale del Monte San Bartolo
Il Parco naturale del Monte San Bartolo è un’oasi di natura incontaminata che si estende sulla costa tra Pesaro e Gabicce Mare. Offre sentieri per escursioni con viste spettacolari sul mare, nonché spiagge nascoste e baie perfette per una giornata di relax.
Itinerario della Bellezza: Teatri Storici
La provincia di Pesaro e Urbino vanta numerose eccellenze, con una miriade di tesori sparsi sul territorio, che Confcommercio Pesaro e Urbino/Marche Nord ha deciso di raccontare nell’Itinerario della Bellezza. In una regione che conta circa cento teatri storici, questo itinerario consiste in un circuito di 12 gioielli unici, diversissimi tra loro ma tutti ugualmente affascinanti. Si va dal celeberrimo Teatro Rossini di Pesaro al Teatro della Fortuna di Fano; e ancora: il Sanzio di Urbino, i teatri comunali di Cagli, Mombaroccio e Gradara. La visita ai teatri è anche l’occasione per conoscere i meravigliosi borghi che li ospitano.
Teatro Tiberini (San Lorenzo in Campo): All’interno del cinquecentesco palazzo della Rovere, a San Lorenzo in Campo, si trova il Teatro Tiberini dedicato al celebre tenore locale Mario Tiberini. Con la sua caratteristica forma a U, è realizzato completamente in legno, con due luminosi ordini di palchi, incredibili affreschi e vetrate d’entrata stile Liberty. Riaperto al pubblico nel 1983 dopo un accurato restauro, il teatro conserva ancora oggi nel suo insieme l’aspetto originario dell’800 e vanta un’intensa attività sia di prosa che di musica. Sempre a San Lorenzo in Campo merita una visita l’Abbazia Benedettina dell’VIII-IX secolo.
Teatro Apollo (Mondavio): Il teatro Apollo di Mondavio fu ricavato all’interno della ex Chiesa di San Filippo Neri del ‘400 ma l’aspetto attuale è dovuto ai consistenti lavori completati nel 1887. Il Teatro si affaccia sulla Piazza della Rovere, proprio di fronte alla magnifica Rocca Roveresca progettata da Francesco di Giorgio Martini tra il 1482 e il 1492.
Teatro della Rocca Ubaldinesca (Sassocorvaro): La bellezza sposa lo spettacolo a Sassocorvaro, nel teatro-bomboniera della Rocca Ubaldinesca. Questo teatro a pianta rettangolare è realizzato nel salone più grande della fortezza quattrocentesca che lo ospita. Qui la volta a tutto sesto affrescata con putti e festoni, le decorazioni a finte arcate e, soprattutto, l’unico loggione sospeso a balconata lungo le pareti, ne fanno un unicum assoluto, gioiello di grazia ed eleganza da 100 posti.
Teatro Comunale di Cagli: Il Comunale di Cagli è un perfetto esempio di teatro all’italiana “a ferro di cavallo”, con tre ordini di palchi e decorazioni eclettiche della fine del secolo. La facciata del teatro, in piazza Papa Niccolò IV, presenta le caratteristiche di un palazzo del tardo ‘500. Nella decorazione pittorica della volta a fondo azzurro sono rappresentate le allegorie delle sette arti liberali (aritmetica, geometria, musica, astronomia, retorica, dialettica e grammatica) poste attorno al bel rosone in legno.
Teatro della Fortuna (Fano): Il Teatro della Fortuna di Fano, l’antica Fanum Fortunae dei Romani, è una scenografica sala all’italiana in stile neoclassico, ospitata nel palazzo del Podestà e tornata a nuova vita nel 1998 dopo 54 anni di chiusura a causa delle devastazioni provocati dal secondo conflitto. La sede degli spettacoli (Sala Poletti) in stile neoclassico (595 posti circa), dispone di tre ordini di palchi a sporgenze degradanti in ritiro e di un loggione a balconata caratteristico e imponente.
Teatro Comunale di Mombaroccio: Il Teatro Comunale storico di Mombaroccio è un edificio di forma rettangolare con muri perimetrali in pietra artificiale. Fu progettato nel 1822 dall’architetto pesarese Andrea Antaldi. Nel secondo dopo guerra venne trasformato in sala cinematografica. Caduto in disuso e divenuto inagibile, fu oggetto di un progetto di restauro e risanamento tra il 2008 il 2011.
Teatrino Comunale di Gradara: Il Teatrino comunale di Gradara, appena 70 posti, è situato all’interno di Palazzo Rubini Vesin a due passi dalla suggestiva Rocca. Fu realizzato da maestranze locali nella seconda metà dell’ottocento e si compone di un soppalco con proscenio, platea e atrio.
Tabella Riassuntiva Attrazioni Principali
Città | Attrazione | Descrizione |
---|---|---|
Urbino | Palazzo Ducale | Gioiello rinascimentale, sede della Galleria Nazionale delle Marche. |
Urbino | Casa Santi | Luogo natale di Raffaello Sanzio, museo dedicato alla sua vita e opere. |
Pesaro | Palazzo Ducale | Capolavoro dell'architettura rinascimentale, situato in Piazza del Popolo. |
Pesaro | Casa Rossini | Museo dedicato al compositore Gioachino Rossini, nato a Pesaro. |
Pesaro | Teatro Rossini | Prestigioso teatro per la musica lirica, dedicato a Gioachino Rossini. |
Dintorni di Pesaro | Parco Naturale del Monte San Bartolo | Oasi naturale con sentieri panoramici e spiagge nascoste. |
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