Idee Imprenditoriali nel Turismo in Italia: Opportunità e Tendenze
Il settore del turismo è stato fortemente colpito dalla pandemia di Covid-19, con conseguenze pesanti sulla crescita di molti settori. Nonostante la ripresa del 2022, la pandemia ha evidenziato la vulnerabilità dei sistemi turistici, generando incertezze. Di qui la necessità di azioni da parte degli organismi istituzionali e delle aziende del settore.
Le aziende devono adottare modelli di business flessibili e resilienti, cogliendo nuove opportunità per valorizzare gli elementi distintivi dell’offerta turistica. Come in tutti i settori economici, anche nel turismo la pandemia ha generato dei cambi di abitudini che possono diventare nuove opportunità di sviluppo per l’intero comparto.
Le tendenze che hanno subìto una forte accelerazione sono quelle che offrono un approccio flessibile ai viaggi, un turismo lento e sostenibile e brevi soggiorni sempre più spesso auto-organizzati attraverso internet. In questo rinnovato contesto è interessante osservare due aspetti: il commercio digitale che continua a generare nuove opportunità di sviluppo e l’interesse dei consumatori verso un turismo sostenibile.
Perché Investire nel Turismo in Italia?
Investire sul turismo nel nostro paese ha ancora senso, primo perché i dati lo confermano (e mi riferisco in particolar modo al periodo pre-covid), secondo perché c’è ancora tanto da fare per ottimizzare, tutelare e preservare questa risorsa economica. Pertanto investire si, ha ancora senso e vantaggio, ma a patto di farlo responsabilmente.
Quando si parla di investimento, alla base ci deve essere un’idea imprenditoriale per la quale valga la pena investire e guadagnare. Tuttavia, definire il perché investire nel turismo è essenziale! È la prima condizione da porsi quando si decide di affrontare questo percorso di crescita professionale.
Leggi anche: Novità Locazione Turistica Veneto
Cosa vuoi proporre al mercato del turismo? Prenditi il tempo necessario e ragiona su questo aspetto. Non fare come neo imprenditori che, abbagliati da trend di settore, investono senza un piano imprenditoriale e falliscono entro breve. Il "perché" rappresenta la tua vision, la tua direzione, cosa vuoi diventare nel futuro. Devi orientarti al futuro con la tua idea di impresa o con i tuoi progetti.
Gli investimenti turistici sono frutto di un progetto turistico e di opportunità di mercato. Cosa manca al mercato che puoi offrire attraverso la tua attività turistica? Il mercato ha dei desideri o dei bisogni inespressi tali da creare un’opportunità di business? Come puoi migliorare i prodotti o servizi turistici offerti dai concorrenti? Le opportunità di mercato sono anche il frutto di un’attenta analisi dei competitor che ti permette di identificarne i punti di forza e di debolezza.
Dove Investire nel Turismo?
Definire il tipo di attività sulla quale concentrare i propri sforzi è altrettanto importante. Il mercato del turismo offre infatti la possibilità di esercitare differenti attività turistiche. C’è l’attività turistico ricettiva, di promozione turistica, di agenzia viaggi online o tour operator, di servizi turistici, di shopping tour o di vendita esperienze turistiche.
Tra le attività turistiche redditizie ed innovative possiamo trovare i travel designer, gli influencer, i travel blogger o destination blogger, gli sviluppatori di app per visite turistiche o app per itinerari turistici, tutte nuove professioni turistiche di business turistico online. Nel turismo non c’è un limite alle opportunità nel mercato.
Questo aspetto porta oggi giorno i neo imprenditori a voler intraprendere investimenti all’estero nel settore turistico. Maggiori agevolazioni economiche e fiscali, minor tassazione, minor difficoltà a far decollare il proprio business sono le motivazioni che portano ad investire fuori Italia.
Leggi anche: IA e il futuro del turismo
Finanziamenti e Crowdfunding per il Turismo
Le piattaforme di crowdfunding per il turismo in Italia rappresentano un importante contributo se desideri investire nel turismo. Purtroppo anche avendo le idee imprenditoriali giuste e supportate da analisi di mercato consolidate, non è sempre facile l’accesso al credito. Questo è uno dei punti che frenano lo sviluppo turistico di nuove attività nel nostro paese.
Se hai avuto un’idea imprenditoriale e vuoi pertanto trasformarla in realtà, puoi sfruttare questo microfinanziamento dal basso, che è sicuramente più abbordabile che rivolgersi alle finanziarie o agli istituti di credito.
Turismo del Futuro: Sostenibilità e Green Economy
L’investimento è tale se proiettato al futuro, e pertanto in ottica di turismo del futuro deve essere pensato. L’ecosostenibilità ambientale è uno dei punti cardine del turismo futuro, quindi bisognerà ragionare in ottica di cliente sì, ma con uno sguardo verso la green economy.
Investire nel turismo green è guardare al futuro, sapendo non solo che si sta partecipando allo sviluppo economico, ma anche che si sta creando una prosperità anche per le generazioni future. È necessario ripensare il turismo in ottica di sostenibilità ambientale anche attraverso la mobilità green.
Tendenze di Mercato nel Turismo
I trend di mercato inoltre non sono da sottovalutare se intendi investire nel turismo, purché siano sostenuti da un’importante domanda di mercato, o anche di nicchia. In tal senso, i trend di mercato riguardano prettamente il settore dei viaggi e trasporti, ove la propensione a viaggiare sta dinamicamente cambiando creando nuove motivazioni di viaggio.
Leggi anche: Analisi del rapporto turismo-PIL in Italia
L’economia italiana cresce anche grazie al settore del turismo: nel 2023 il valore era di 250 miliardi di euro, il 12% del PIL.
Nuove Idee Imprenditoriali nel Settore Turistico
- Aprire un hotel circolare: turismo sostenibile con recupero e riutilizzo delle risorse.
- Digital storytelling: raccontare esperienze e viaggi tramite i social media.
- Aprire un’agenzia di viaggi: punto di riferimento per i turisti che desiderano prenotare vacanze senza pensieri.
- Affitti brevi: un business in forte crescita con appartamenti o case vacanza.
- Guida turistica: accompagnare i viaggiatori alla scoperta del patrimonio artistico e culturale.
- Audioguide turistiche o App per il turismo esperienziale: promuovere il turismo attraverso tecnologie innovative.
- Aprire un ristorante: sfruttare la fama della cucina italiana.
Startup Innovative nel Turismo
Il turismo riapre, e non mancano le proposte dalle startup per rispondere alle nuove esigenze di mercato: dal booking a esperienze digitali e di marketing territoriale, fino al Metaverso. Le nuvole cominciano a diradarsi per il settore turismo.
Dopo il grave crollo registrato nel 2020 e la parziale ripresa del 2021, il 2022 dà segni promettenti di una netta ripresa, anche grazie al fenomeno del “revenge tourism”, ovvero l’aumento della propensione a viaggiare come “rivalsa” dopo il periodo di restrizioni e sacrifici.
Saranno oltre 92 milioni gli arrivi e quasi 343 milioni le presenze tra italiani e stranieri, con una crescita rispettivamente pari al 43% e al 35% rispetto al 2021, con un aumento della spesa turistica di 26 miliardi previsti, in crescita dell’11,8% rispetto al 2021. Resta il gap con il 2019, ma sono segnali promettenti per un settore duramente colpito dalla pandemia.
Esempi di Startup Innovative
- Edgar: app mobile di digital concierge.
- Keesy: contactless check-in per strutture ricettive.
- Vikey: concierge virtuale per bnb e camere d’albergo.
- Maid for a day: servizio di facility domestica per la sanificazione certificata.
- Scrollidea: digital concierge per potenziare la guest experience.
- Sailsquare: incentiva il turismo in barca a vela.
- CleanBnB: gestione degli affitti a breve termine.
- Italianway: operatore sul mercato italiano degli affitti brevi.
- Wonderful Italy: scoperta delle meraviglie italiane più autentiche.
- Wicket: app per prenotare il proprio posto in spiaggia e pagare direttamente online.
- GoGrillo: piattaforma con informazioni e misure restrittive per l’emergenza sanitaria.
- Busrapido: riconversione del business per il trasporto in sicurezza dei dipendenti.
- Hi.Stories: soluzioni innovative per i beni culturali.
- Utopic: app guida alla scoperta delle bellezze italiane.
- Elesta Art Travel: esperienze di gamification in ambito artistico.
- Sharewood: piattaforma per viaggi e attività outdoor.
- Chefbooking: portale di chef a domicilio e corsi di cucina online.
- Loft Italy: showroom digitale del Made in Italy nelle case vacanze.
- Pem: marketing esperienziale con cartoline turistiche personalizzate.
- “IT!”: piattaforma per uniformare il settore turistico italiano in un’ottica di comunicazione e collaborazione.
- Smartpricing: software per suggerire un prezzo più performante per le strutture ricettive.
Come Avviare un'Attività nel Turismo in Italia
Per avviare un’attività in Italia è necessario seguire un percorso preciso che parte dalla definizione dell’idea imprenditoriale fino alla gestione degli adempimenti burocratici. È fondamentale valutare attentamente il proprio progetto d’impresa, analizzare il mercato e redigere un business plan che tenga conto di investimenti, costi, ricavi attesi e obiettivi.
Dopo questa fase iniziale, si passa alla scelta della forma giuridica più idonea (come ditta individuale, SRL o SRLS) e all’apertura della partita IVA. Vanno poi completate l’iscrizione al Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio, la comunicazione di inizio attività (SCIA) al Comune e la registrazione presso INPS e, se necessario, INAIL.
Forme Giuridiche
Le forme giuridiche disponibili per chi vuole avviare una nuova attività in Italia sono molteplici, ma le più comuni sono la ditta individuale, la società a responsabilità limitata (SRL) e la società a responsabilità limitata semplificata (SRLS). La scelta della forma giuridica più adatta dipende da vari fattori, come la quantità di capitale iniziale disponibile, il grado di responsabilità personale che si è disposti ad assumere, le prospettive di crescita dell’attività, le esigenze fiscali e il numero di soci coinvolti.
Avviare un'Attività con un Budget Ridotto
Sì, è assolutamente possibile iniziare un’attività anche con un budget ridotto, purché si scelga un modello di business compatibile con un investimento iniziale contenuto. Alcuni esempi includono le attività online, le professioni freelance o i servizi di consulenza, dove spesso non è necessario disporre di un ufficio fisico o di costose attrezzature. Inoltre, esistono diversi strumenti a supporto degli aspiranti imprenditori, come agevolazioni fiscali, bandi pubblici e contributi a fondo perduto, rivolti in particolare a giovani, donne e start-up innovative.
Trovare un'Idea Imprenditoriale Valida
Trovare un’idea imprenditoriale valida non significa solo cercare qualcosa di innovativo, ma soprattutto qualcosa che rispecchi le proprie capacità, passioni ed esperienze pregresse. È utile partire da un’autoanalisi: quali problemi ti piacerebbe risolvere? In quali ambiti ti senti competente? A partire da queste domande si può costruire un’idea che sia non solo originale, ma anche fattibile e coerente con il proprio profilo personale e professionale. Contestualmente, è essenziale osservare il mercato: capire quali bisogni non sono ancora stati soddisfatti, quali servizi mancano in una certa area geografica, o quali tendenze stanno emergendo a livello nazionale e globale.
L'Importanza del Commercialista
Affidarsi a un commercialista esperto fin dall’inizio del percorso imprenditoriale rappresenta una scelta strategica per evitare errori e ottimizzare ogni fase dell’avvio dell’attività. Il commercialista può guidare l’imprenditore nella scelta della forma giuridica più adatta, fornendo una valutazione personalizzata sulla base di esigenze fiscali, patrimoniali e operative. Inoltre, è in grado di occuparsi di tutte le pratiche burocratiche necessarie, come apertura della partita IVA, iscrizioni agli enti previdenziali e comunicazioni agli enti pubblici.
Difficoltà nell'Avvio di un'Attività
Avviare un’attività comporta inevitabilmente una serie di difficoltà, soprattutto per chi si affaccia per la prima volta al mondo imprenditoriale. Tra gli ostacoli più comuni vi sono la burocrazia complessa, che può risultare difficile da gestire senza il supporto di un professionista, e la mancanza di esperienza gestionale, che può portare a sottovalutare costi o tempistiche. Anche la scarsa conoscenza del mercato di riferimento o l’assenza di una pianificazione finanziaria solida sono criticità frequenti che rischiano di compromettere la sostenibilità del progetto.
Valutare la Validità di un'Idea Imprenditoriale
Per valutare la validità di un’idea imprenditoriale è necessario affrontare un’analisi approfondita sotto diversi punti di vista. Bisogna verificare se esiste una reale domanda per il prodotto o servizio offerto, definire con precisione il target di clientela, studiare la concorrenza e valutare il posizionamento di mercato. È importante anche stimare i costi di avviamento e gestione, e ipotizzare i ricavi potenziali in modo realistico. Strumenti come il business plan, l’analisi SWOT e la definizione del valore aggiunto dell’offerta sono fondamentali per ottenere una visione d’insieme e prendere decisioni consapevoli.
Gestione della Burocrazia
Pur non essendo sempre obbligatorio, affidarsi a un esperto per gestire la burocrazia all’avvio di un’attività è fortemente consigliato. Gli adempimenti iniziali richiedono precisione, tempi stretti e conoscenze tecniche. Un errore o un ritardo può comportare sanzioni o ritardi nell’inizio dell’attività. Un professionista, come un commercialista o un consulente d’impresa, conosce le procedure, i documenti richiesti e le eventuali esenzioni o agevolazioni disponibili, rendendo l’intero processo molto più fluido e sicuro.
Turismo Rurale: Un'Opportunità di Successo
Sempre più persone preferiscono trascorrere le proprie vacanze a contatto con la natura, adottando, almeno per il periodo di pausa dal lavoro, uno stile di vita sostenibile. Chi vuole operare in questo ambito può aprire un turismo rurale e avere successo.
L’Italia offre molti luoghi con le caratteristiche giuste per poter avviare un turismo rurale godendo la natura incontaminata, paesaggi mozzafiato e distanza dal caos. Si tratta di far vivere agli ospiti un’esperienza unica con cibo sano e genuino incluso.
Requisiti e Normative
Il primo obbligo è quello di possedere un’azienda agricola registrata secondo le regole del codice civile. Va fatta molta attenzione su questo punto. L’articolo 2135 del codice indica le caratteristiche di chi può gestire l’azienda. Va tenuto conto della normativa che regola l’agriturismo, ovvero la legge numero 96 del 2006. Nell’articolato si trovano le caratteristiche della struttura.
Aprire un turismo rurale significa occuparsi di attività turistiche in termini di accoglienza, somministrare cibi e bevande privilegiando i prodotti propri o di aziende agricole della zona. Si può assumere personale per poter gestire la struttura e i servizi connessi. L’attività ricettiva è quella prevalente e non ha limiti temporali, si può tenere aperto tutto l’anno.
La legge è molto chiara e non ammette deroghe di nessun tipo. Sull’intero territorio nazionale si deve seguire quanto previsto dalla legge numero 26 del 1996 che prevede la possibilità di aprire un turismo rurale solamente se si è imprenditori agricoli, ovvero se si rispetta la normativa di riferimento.
Aspetti Economici
Non conoscendo il singolo caso non è possibile determinare con precisione le spese da affrontare, ma ci sono considerazioni generali che è utile prendere in considerazione da chi intende aprire un turismo rurale. Se si deve partire da zero l’investimento è molto più oneroso. L’imprenditore agricolo già in attività deve affrontare un costo molto più contenuto.
Ci sono però fondi statali destinati ai giovani imprenditori che desiderano intraprendere questa strada. Si tratta di denaro concesso a fondo perduto per sostenere parte delle spese di avvio e gestione. Sono ovviamente inclusi gli interventi strutturali.
Tabella Riepilogativa: Idee Imprenditoriali nel Turismo
Idea Imprenditoriale | Descrizione | Requisiti |
---|---|---|
Hotel Circolare | Struttura ricettiva sostenibile con recupero risorse | Pannelli solari, sistemi di recupero acqua |
Digital Storytelling | Promozione turistica tramite social media | Competenze social media, capacità di storytelling |
Agenzia di Viaggi | Organizzazione di viaggi e vacanze | Licenze, autorizzazioni, personale qualificato |
Affitti Brevi | Gestione di appartamenti e case vacanza | CIN (Codice Identificativo Nazionale) |
Guida Turistica | Accompagnamento di turisti alla scoperta del patrimonio | Formazione artistica/storica, esame di abilitazione |
Turismo Rurale | Attività turistiche in aziende agricole | Azienda agricola registrata, rispetto normative |
TAG: #Turismo