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Il Viaggio della Vita di Thomas Cole: Un'Analisi Approfondita

Thomas Cole, considerato il maggiore paesaggista degli Stati Uniti, era in realtà inglese. Nato a Bolton, Cole attraversò l'Atlantico in cerca di una vita migliore e la trovò rapidamente: a poco più di vent'anni, il giovane autodidatta era già un pittore famoso e ricercato.

Una mostra alla National Gallery di Londra, intitolata “Thomas Cole: from Eden to Empire”, mira a far conoscere anche in Europa questo artista, sempre stato famoso nella sua patria adottiva. I suoi paesaggi con viste drammatiche, cieli tempestosi e colori intensi celebrano la natura e la diversità degli Stati Uniti e sono considerati messaggi ambientalisti ante litteram, un'ode sentita alla bellezza della natura che va rispettata e protetta dallo scempio causato dall'industrializzazione.

L'Influenza della Natura e dei Maestri Europei

Da ragazzo, Cole ebbe esperienza diretta delle fabbriche tessili del nord dell'Inghilterra, prima di trasferirsi negli Stati Uniti, dove rimase colpito dalla vastità, varietà e bellezza dei paesaggi. A 28 anni tornò in Europa per studiare i grandi maestri del passato, trascorrendo otto mesi a Firenze. Le opere di Cole sono affiancate nella mostra da quadri di artisti che aveva conosciuto personalmente e dai quali era stato influenzato, come JMW Turner e John Constable.

Il "Corso dell'Impero": Un Monito per gli Stati Uniti

Tornato a New York nel 1932, Cole avviò la fase matura della sua carriera, dipingendo la serie di quadri sul “Corso dell'impero”, che racconta in cinque quadri l'ascesa, il declino e poi la distruzione di una civiltà immaginaria. Fortemente influenzati dal periodo passato in Italia, i quadri erano stati interpretati come un monito ai giovani Stati Uniti a non fare gli errori commessi dalle civiltà antiche.

"The Oxbow": Un Capolavoro di Contrasti

La mostra, organizzata in collaborazione con il Metropolitan di New York, comprende anche quello che è considerato il capolavoro di Cole, “The Oxbow” del 1836, una drammatica vista del fiume Connecticut dall'alto del monte Holyoke dopo una tempesta. Da un lato c'è la natura selvaggia e nuvole gonfie di pioggia che sovrastano, giù in pianura, una visione idilliaca di un fiume tranquillo e campi coltivati sotto un cielo sereno. La natura rappresentata da Cole è un'Arcadia da ricordare e preservare.

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L'Eredità di Thomas Cole

Tale era la passione di Cole per la sua patria adottiva che, prima della sua morte prematura a 47 anni, fondò la prima scuola americana dedicata allo studio dei paesaggi, che ebbe una grande influenza su generazioni di artisti dopo di lui.

Le opere di Thomas Cole sono intrise di un profondo rispetto per la natura e un'acuta consapevolezza delle conseguenze dell'industrializzazione. La sua arte invita a riflettere sul rapporto tra uomo e ambiente, offrendo una visione potente e duratura della bellezza e della fragilità del mondo naturale.

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