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Informazioni Turistiche sulla Liguria: Cosa Vedere e Fare

La Liguria è una regione che racchiude innumerevoli bellezze naturali e culturali. Pittoreschi borghi che riuniscono tutto il fascino di un territorio stretto tra terra e mare. Poi ancora antichi villaggi nell’entroterra dal fascino medievale e ricchi di storia.

Liguria d’autore significa scoprire una terra che va oltre i cliché: tra riviera glamour, borghi poetici e soste di charme, è la meta perfetta per le fughe del fine settimana. Qui abbiamo raccolto qualche chicca, tra le tantissime che il territorio offre, per visitare e vivere al meglio una parte che va da Sestri Levante a Bordighera di questa fantastica regione. Dai consigli su dove mangiare alle experience da non perdere: ecco cosa fare in Liguria durante il weekend.

Cosa Vedere in Liguria: Un Itinerario Dettagliato

In questo articolo vogliamo suggerirti un itinerario per trascorrere un weekend all’insegna del mare, della natura, dei borghi ed ovviamente della buona cucina. In Liguria sono numerosi i borghi che meritano di essere visitati.

Noli e Finalborgo

Il nostro itinerario parte da Noli, definita quinta repubblica marinara e con un’importante storia alle spalle. Antico borgo di pescatori, uno dei più belli d’Italia. Questo borgo è famoso anche per le sue bellezze naturalistiche, a cominciare dalla sua spiaggia, bagnata dalle acque azzurre e cristalline del Mar Ligure, tanto da essere Bandiera Blu. Da non perdere una passeggiata nel suo grazioso centro storico fino al molo.

Ti suggeriamo di vistare la Collegiata di San Biagio, una chiesa risalente al ‘600 e ben riconoscibile dal suo campanile in stile tardo gotico. Poi ancora il Complesso Monumentale di Santa Caterina, costituito da una chiesa del ‘300 e due chiostri di epoca rinascimentale, oggi è sede del Museo Archeologico di Finale. A Finalborgo poi è bello perdersi tra le mura, nelle piazzette contornate da ristoranti, caffè, atelier, botteghe artigiane e negozi. Per vivere appieno l’atmosfera medievale del borgo ti consigliamo di partecipare alla festa Viaggio nel Medievo, che si tiene ogni anno nella seconda metà di agosto, con artisti di strada, sbandieratori, musicisti e tanto altro.

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Verezzi

Verezzi, situato in collina, è appunto la parte alta di questa cittadina ed è uno scrigno di rara bellezza. Il borgo è inserito nel circuito dei più belli d’Italia ed è composto da quattro borgate, Poggio, Piazza, Roccaro e Crosa. Addentrandoti noterai subito le case in pietra, le stradine acciottolate e le antiche mulattiere che portano nella centrale e scenografica Piazza S.

Agriturismo PEQ Agri Resort

In questo tratto della Liguria di Ponente di certo non mancano gli alloggi a due passi dal mare. Qui completamente immerso nella natura, ma a solo dieci minuti di auto dal mare, potrai rilassarti all’ombra degli ulivi oppure delle piante di agrumi. Stiamo parlando dell’Agriturismo PEQ Agri Resort a Tovo San Giacomo (SV). La struttura è davvero circondata dalla natura, di fatti a fianco scorre il torrente Maremola e tutto intorno una serie di sentieri in mezzo al bosco.

Nell’agriturismo oltre alle camere si trova un ristorante dove gustare la cucina tipica ligure ed il vino prodotto nelle vigne accanto e nel vicino territorio. I piatti sono realizzati con prodotti dell’orto bio oppure dell’Azienda agricola PEQ Agri.

Altri Borghi dell'Imperiese

Poi ancora in provincia di Imperia si trova la medievale Cervo Ligure e nell’entroterra altri piccoli paesini come Dolcedo, Bellissimi oppure Valloria, il borgo dalle porte dipinte. Sempre nell’imperiese, sopra Sanremo, si trovano altri bellissimi borghi, come Dolceacqua, che attirò a se persino Monet, poi ancora Triora, il paese delle streghe oppure Busanna Vecchia, un borgo fantasma distrutto da un violento terremoto, che però è tornato a vivere grazie a una comunità di artisti.

Le Attrazioni Imperdibili della Liguria

Genova

Città dai contrasti affascinanti, Genova è una Superba dall’anima popolare. Si sviluppa in altezza, e uno dei simboli della città sono le sue alte case-torri che si affacciano su vie strettissime. Nel suo centro storico, un labirinto di caruggi, piazzette e scalinate, potrete trovare a poca distanza sontuosi palazzi barocchi e minuscole friggitorie e panetterie che contendono a Palermo il primato di street food più buono d’Italia. E poi c’è il mare, che ha fatto la fortuna di Genova nel passato e a cui oggi sono legate le attrazioni turistiche più famose della città, tutte raccolte nel vivacissimo Porto Antico. Visitare l’Acquario è un’ottima scusa per andare a Genova, ma fate in modo di avere tempo per esplorare con calma la città.

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Genova, invece, si scopre camminando: perdersi è parte dell’incanto. Il risveglio dell’eleganza ligure comincia a Genova, dove l’hôtellerie di charme ha riportato alla luce palazzi straordinari. Come Palazzo Durazzo, sontuoso edificio seicentesco nel cuore del centro storico, oggi boutique hotel tra i più eleganti grazie a un restauro che ha valorizzato affreschi, stucchi e dettagli architettonici.

Nel cuore cittadino resistono le botteghe storiche: da Romanengo, storica confetteria che ha appena inaugurato La Corte di Romanengo - un’elegante caffetteria con corte interna - a Finollo, celebre per le cravatte sartoriali. Passeggiando in via Garibaldi, patrimonio UNESCO, tappa d’obbligo a Palazzo Rosso, Palazzo Spinola e al concept store Garibaldi 12, tra design e lifestyle.

Una passeggiata al Porto Antico, ripensato da Renzo Piano nel 1992, merita assolutamente una sosta anche gastronomica: qui si trova Il Marin, ristorante stellato dello chef Marco Visciola, che interpreta la cucina ligure in chiave creativa con vista sulla darsena, il pescato del giorno è protagonista di un menù che profuma di salsedine e innovazione.

Ma Genova è anche tavole popolari e sincere: da Sa Pesta, dove la farinata si cuoce ancora nel forno a legna sotto volte seicentesche, a Cavour 21, un’istituzione caotica e generosa. Senza dimenticare due indirizzi cult per chi ama mangiare bene e sentirsi a casa: l’Osteria delle 3 Grazie, intima e vibrante, e Il Genovese, dove la tradizione si rinnova senza perdere radici.

Per l’aperitivo, il fascino pittoresco di Boccadasse resta imbattibile: case colorate, una piccola spiaggia di ciottoli, ristorantini, gelaterie e, ovviamente, panetterie per degustare la focaccia vista mare.

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Cinque Terre

Per moltissime persone vacanza in Liguria è sinonimo di weekend alle Cinque Terre. E come dargli torto? Questi borghi strappati al mare, plasmati dall’uomo per rendere abitabile un terreno ostile, sono uno dei più bei esempi al mondo di felice matrimonio tra natura e ingegno umano. Emblema di romanticismo e bellezza, Riomaggiore, Manarola, Corniglia, Vernazza e Monterosso al mare sono tra le mete top d’Italia, giustamente considerate uno dei luoghi da vedere almeno una vita nella vita. Almeno una, ma poi vi verrà voglia di tornare perché vi innamorerete perdutamente del mare azzurrissimo, delle casette color pastello a picco sul mare, dei porticcioli, delle colline terrazzate e soprattutto dell’incanto di borghi dove il tempo sembra essersi fermato.

Portofino

Un salto a Portofino non si può non fare durante una vacanza in Liguria. Dormirci è un’altra faccenda, e dipende tutto da quanto siete disposti a spendere. La località vip della Liguria, simbolo di turismo glamour ed esclusivo, è una cittadina incastonata in una baia del monte di Portofino, un colle ricoperto da una fittissima vegetazione e percorso da vari sentieri. La piazzetta in riva al mare, punto di passaggio obbligato per tutti i visitatori di Portofino, può essere il punto di partenza per passeggiate urbane a caccia di vip e location da stories Instagram oppure una pacata esplorazione di chiese, castelli, giardini e scorci mozzafiato sul mare.

Il nostro itinerario prosegue lungo la Riviera di Levante, dove i borghi sembrano dipinti e ogni curva dell’Aurelia regala scorci mozzafiato. Camogli è la fotografia della cartolina perfetta: case alte e colorate, pescherecci nel porto e una lunga spiaggia di sassi affacciata sul Golfo Paradiso. Da qui parte l’escursione al promontorio di Portofino: un sentiero che attraversa Ruta e conduce prima a Punta Chiappa, dove si pranza letteralmente sul mare alla Trattoria da Spadin, e poi alla baia di San Fruttuoso, raggiungibile anche via mare. Qui si nuota in acque verde smeraldo sotto l’antico monastero benedettino, oggi bene del FAI.

Ogni stagione qui porta una novità: l’ultima è la riapertura dell’iconico Splendido, A Belmond Hotel, che inaugura un nuovo capitolo con il restyling firmato Martin Brudnizki Design Studio, la prima Dior Spa permanente in Italia, il cocktail bar Baratta Sedici e suite rinnovate che omaggiano l’artigianato ligure. A completare l’offerta, Villa Beatrice: residenza progettata nel 1913 dall’architetto Gino Coppedè, tra neogotico e Art Nouveau, oggi rifugio privato immerso nella natura, affacciato sul mare. Per chi invece preferisce restare nel cuore del borgo, c’è lo Splendido Mare, Belmond Hotel nella Piazzetta. Gli eventi non mancano mai: cinema all’aperto e appuntamenti sul lungomare.

Per mangiare: Cracco Portofino, DaV Mare (Gruppo Da Vittorio), Da Puny, Ü Caban, I Gemelli, La Taverna del Marinaio, e Ö Magazín. E per chi cerca esperienze autentiche, c’è La Portofinese, progetto agricolo sostenibile che propone visite all’Eco-Farm: tra vigneti, orti, sentieri delle api, picnic e laboratori di pesto. Immancabile l’aperitivo al Faro di Portofino, lounge bar immerso nella natura.

Segue Paraggi, baia incastonata tra le scogliere con acque smeraldo. Qui Ö Magazín ha aperto la sua prima insegna a Paraggi, all’interno degli storici Bagni Bosetti, portando la filosofia gastronomica del gruppo già noto a Portofino. Poco distante, il leggendario Le Carillon è stato recentemente customizzato da Dolce & Gabbana, con stampe iconiche su ombrelloni e lounge. Lo chef Giorgio Bresciani guida il ristorante VESTA Portofino, e firma piatti di mare con prodotti locali. A chiudere la baia, l’indirizzo cult: Langosteria Paraggi, dove fine dining e vista si incontrano tra grandi classici italiani e una carta vini d’eccellenza che si trova all’interno dei Bagni Fiore, storico stabilimento del 1927 oggi firmato Dior.

Santa Margherita Ligure e Rapallo

Santa Margherita Ligure ci accoglie con le sue ville nobiliari e giardini affacciati sul mare. Da non perdere Villa Durazzo, costruita nel 1678, e l’abbazia di La Cervara, con giardini all’italiana a strapiombo sul mare. Proseguendo lungo la panoramica Aurelia, si arriva a Rapallo e Zoagli. Tra i simboli del territorio, il Grand Hotel Bristol, con la sua facciata Liberty e il parco affacciato sul mare, ha ospitato letterati, premi Nobel e capi di Stato, ed è stato lo sfondo di storici trattati di pace.

Sestri Levante e Chiavari

Meno mondane ma altrettanto affascinanti, Sestri Levante e Chiavari sorprendono per bellezza e autenticità. A Sestri, la Baia del Silenzio è un’icona poetica. Ci si arriva passando da un vicolo stretto che troverete all’estremità della strada principale del paese: un passaggio magico, che vi lascerà senza fiato. Godetevi la vista e un aperitivo con i piedi nella sabbia da Citto per iniziare a immergervi nella slow-life vacanziera. Ma questa non è l’unica baia della cittadina ligure soprannominata anche «Città dei Due Mari», dal lato di Ponente, infatti, c’è la più grande Baia delle Favole.

A Chiavari, l’elegante Duo propone cucina moderna in un palazzo d’epoca. Da provare anche Impronta d’Acqua (1 stella Michelin), il classico Da Felice e i ristoranti Portobello e Baia del Silenzio, entrambi con vista mare.

Lerici

Nel cuore del Golfo dei Poeti, Lerici incanta con scorci struggenti, il castello che domina la baia e un’atmosfera romantica e rarefatta. Da scoprire il nuovo indirizzo L’Eco del Mare, boutique hotel con beach club in una caletta privata, tra eleganza discreta e cucina d’autore. Appena sopra, il Giardino di Villa Rezzola, riaperto dal FAI nel 2025 dopo un attento restauro: uno dei giardini all’inglese più belli d’Italia, sospeso tra Mediterraneo e cultura britannica.

Riviera di Ponente: Varazze e Parco del Beigua

Il viaggio lungo la Riviera di Ponente comincia da Varazze, cittadina vivace e colorata. Dopo un tuffo in mare o una passeggiata nel centro storico, si parte per una gita nel vicino Parco Naturale del Beigua, la più vasta area protetta della Liguria, oggi anche Geoparco UNESCO. Trekking, percorsi in e-bike e panorami spettacolari ne fanno una meta imperdibile.

Finale Ligure

Proseguendo, la bellezza naturale e sportiva di Finale Ligure incontra l’anima autentica dell’entroterra, da scoprire con una cena all’Osteria La Briga, in località Le Manie. Poco distante, Finalborgo è un gioiello medievale per amanti dell’outdoor, tra trail panoramici, falesie e piazze vive di botteghe, librerie e bar indipendenti.

Albenga

Tappa successiva: Albenga, città romana dal fascino sottovalutato. Da non perdere la boutique storica Noberasco 1908, simbolo della tradizione della frutta secca ligure, e l’olio Sommariva, prodotto artigianalmente da oltre un secolo. Per cena: Il Posticino di Mirella Porro, ristorante di cucina affettuosa e personale, dove la chef - allieva di Gualtiero Marchesi - racconta storie con piatti e oggetti di famiglia.

Alassio

Tappa ad Alassio, la cittadina ligure celebre per il famoso Muretto. Qui, l’hôtellerie raggiunge vette altissime con Villa della Pergola, relais membro di Relais & Châteaux, immerso in uno dei giardini botanici più suggestivi d’Europa: una residenza d’epoca trasformata in rifugio esclusivo, con camere curate nei minimi dettagli e ristorante gourmet NOVE, guidato dallo chef Giorgio Servetto.

Sanremo

Proseguendo verso Ponente, si arriva a Sanremo, la Città dei Fiori e del Festival della Canzone Italiana. Dopo una passeggiata sul lungomare o una sosta davanti al Teatro Ariston, ci si immerge nella slow-life di mare. Per chi cerca moda e design: The Mall Sanremo, luxury outlet immerso nel verde con i grandi brand internazionali. Pochi minuti dal mall, il borgo di Bussana Vecchia è un mondo a parte. Distrutto da un terremoto nel 1887, fu rigenerato negli anni Cinquanta da una comunità di artisti. Oggi si passeggia tra laboratori di ceramica, atelier e cortili fioriti.

Bordighera

Ultima tappa: Bordighera, che rende questa terra davvero una Liguria d’autore, tutta da vivere. Al tramonto, la vista da La Réserve toglie il fiato. Per assaporare la Liguria più verace: le frisciêu (frittelle di baccalà) ai Bagni Caranca, nati nel 1959, o il chiosco Mambrin davanti al porto, dove si gioca a carte con una fetta di anguria in mano.

Tabella Ristoranti Consigliati

Località Ristorante Tipologia
Genova Il Marin Cucina ligure creativa
Genova Sa Pesta Farinata tradizionale
Genova Cavour 21 Cucina popolare
Portofino Cracco Portofino Ristorante
Portofino DaV Mare Ristorante
Portofino Da Puny Ristorante
Portofino Ü Caban Ristorante
Portofino I Gemelli Ristorante
Portofino La Taverna del Marinaio Ristorante
Portofino Ö Magazín Ristorante

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