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Cosa Vedere a Ponza: Un'Isola di Meraviglie

L'isola di Ponza, la maggiore delle isole ponziane, situata nel Mar Tirreno di fronte al Golfo di Gaeta, appartiene alla provincia di Latina. Ponza è una delle mete più ambite per gli amanti del mare. Isola di grande cucina di mare e di vini eccellenti, richiama soprattutto amanti del sole e del mare cristallino.

Ma Ponza non è solo mare: è ricca di patrimoni storici a naturalistici tutti da scoprire. Hai mai sognato un’isola dove il tempo sembra essersi fermato, con scogliere a picco sul mare, spiagge nascoste e acque cristalline che cambiano colore a ogni ora del giorno? Benvenuto a Ponza, la perla del Tirreno, una destinazione magica perfetta da scoprire… a bordo di una barca.

Dove si Trova e Come Arrivare

L’isola di Ponza fa parte dell’arcipelago delle isole Ponziane, situato nel Mar Tirreno, al largo delle coste del Lazio. Come arrivare raggiungibile solo via mare, i porti di partenza sono Formia e Terracina, in estate anche Anzio e Circeo. La tratta parte da €20,00. È facilmente raggiungibile da Roma e Napoli grazie ai collegamenti via mare dai porti di Formia, Terracina, Anzio e San Felice Circeo.

Formia e Terracina sono i principali porti di imbarco per l’isola. Le corse sono frequenti e prenotabili anche online. Con gli autobus locali di Schiaffini, con le principali tappe al porto, a Le Forna e a Cala Feola.

Caratteristiche dell'Isola

Il suo territorio è quasi completamente collinare e le sue spiagge, prese d'assalto nei mesi estivi, sono frastagliate e per lo più rocciose, a dimostrazione dell'origine vulcanica dell'isola. Ponza ha una superficie di circa 7,5 km², ma non farti ingannare dalle sue dimensioni: ogni centimetro è un piccolo scrigno di meraviglie naturali e calette tutte da esplorare.

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L’isola conta poco più di 3.000 abitanti stabili, ma nei mesi estivi la popolazione aumenta notevolmente grazie al turismo. Nonostante ciò, Ponza conserva un’atmosfera autentica e accogliente tutto l’anno.

Cosa Vedere a Ponza

Il Porto Borbonico

La caratteristica principale è l'essere considerato uno degli esempi migliori di architettura borbonica; il progetto di urbanizzazione fu voluto da Ferdinando IV di Borbone, e fu affidato al maggiore del Genio Antonio Winspeare e all'ingegnere Frances o Carpi.

Il porto, più nello specifico, è un bacino a forma di ferro di cavallo in un lungomare semicircolare. La costruzione del porto è partita nel 1772 ed è durata 7 anni, con varie difficoltà tecniche tra cui lo svuotamento dei fondali antistanti per permettere l’attracco di navi di grossa stazza.

I colori che si scrutano sono bellissimi e vanno dalle tonalità rosse degli antichi magazzini sul polo fino alle tonalità gialle del palazzo comunale. L'intera struttura è rivolta ad occidente ed è inserita nell'antico porto greco. Disegnato nel ‘700 da Antonio Winspeare, regala scorci pittoreschi e colorati che ti accolgono appena sbarchi. Gozzi e barche ormeggiate che dondolano sull’acqua e casette colorate sullo sfondo. È una delle cartoline più famose di Ponza ad accogliervi al vostro arrivo.

È il centro pulsante della vita di Ponza, diurna e notturna, con negozi, bar e ristoranti. Le casette dell’isola intorno al Porto. Un “sali e scendi” di vicoli, stradine e scalette, pieni di scorci sorprendenti, lungo le quali si affacciamo case dai colori pastello.

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Le Case-Grotta

Una delle attrazioni più particolari. Si tratta di vere e proprie abitazioni scavate nella roccia risalenti alla preistoria e restaurate nel corso dei secoli. Durante il periodo borbonico e con la ripopolazione dell'isola, arrivarono colonie di lavoratori da Torre del Greco; si stanziarono e costruirono un villaggio rurale di grotte che furono poi imbiancate a calce, con pareti interni in tufo e in grado di convogliare l'acqua piovana per gli usi domestici data la pendenza naturale del terreno.

La cosa più curiosa è che ancora oggi queste grotte sono abitate, soprattutto dai turisti in vacanza nell'isola. Le case-grotta si possono trovare in grande quantità nella Località Le Forna. Tra le attrazioni di Ponza, ci sono queste abitazioni tipiche dell’isola. Si insediarono nella località La Forna, dando vita ad un proprio villaggio rurale.

Le Grotte di Pilato

Un sistema di grotte scavato dall'uomo a sud est del porto, sotto la collina della Madonna e al cimitero; si trovano all'altezza del mare e sono raggiungibili solo via mare. Realizzate in epoca romana per essere utilizzate come peschiere, sono composte da 5 grotte scavate nel tufo e collegate tra loro da cunicoli sottomarini uniti a una vasca esterna.

L'ipotesi più accreditata è che servissero per l'allevamento delle murene, pesce considerato sacro dai romani, motivo per il quale le grotte sono chiamate anche "l'antico murenaio romano". Il nome più famoso è legato a Ponzio Pilato, che si pensa fosse un giovane rampollo di una famiglia nobile romana, inviato a Ponza per sedare una rivolta, o per tenerlo lontano dai guai cittadini.

Riuscendo nell'intento di sedare gli animi, il Senato lo promosse come Governatore e con l'appellativo di Ponzio. Le Grotte di Pilato sono cunicoli scavati nella roccia lungo la costa, e lambiscono le acque trasparenti a 10 minuti in barca dal porto. Solitamente è la prima tappa che si fa in barca una volta usciti dal porto. Molto probabilmente era l’“acquario” privato dell’imperatore, delle peschiere dove venivano allevati pesci di pregio, come le murene, considerate sacre dai romani. Le grotte di Pilato a Ponza sono un complesso di caverne di epoca romana.

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Chiesa dei Santi Silverio e Domitilla

Una costruzione risalente al periodo borbonico, al 1775 nello specifico. Un bellissimo edificio caratterizzato dalla cupola che osserva il mare e il centro di Ponza. Con la sua cupola, la chiesa domina il mare e il centro di Ponza.

La cappella e le pareti sono decorate con affreschi risalenti al 1940, che traggono ispirazione da quelli della Cappella Sistina; all'interno, costruito con tufo locale, si trova un prezioso mosaico che raffigura la Santissima Trinità e la Natività della Vergine di Michelangelo Cerruti. Si tratta di un imponente edificio a pianta quadrata, costruito con il tufo locale, che all’interno custodisce tra l’altro un prezioso mosaico, una tela che raffigura la Santissima Trinità e la Natività della Vergine di Michelangelo Cerruti.

Oggi è il monumento religioso più importante di Ponza e ogni anno la Festa di San Silverio attira turisti e immigrati durante i grandi festeggiamenti, che vanno dal 10 al 20 giugno. Mentre passeggiate nel centro fate una sosta alla chiesa di San Silverio e Santa Domitilla, con sua imponente cupola.

Giardino Botanico

E' dominato da un villino borbonico in stile Neoclassico che domina dall'alto il porto e parte della costa orientale, sulla Collina del Belvedere. Si estende sul versante sud-est dell'isola ed è ricco di specie mediterranee ed esotiche. Qui è possibile ammirare infatti la tipica flora del posto e moltissimi uccelli stanziali e migratori che nidificano in quest'area.

Pieno di colori e di profumi, conserva e tutela oltre 70 specie vegetali tipiche dell’arcipelago Ponziano. Si raggiunge facilmente a piedi dal centro, un luogo ideale da visitare anche con i bimbi, prenotando delle visite guidate. Il Giardino Botanico custodisce oltre 70 specie vegetali tipiche dell’arcipelago in provincia di Latina.

Museo Etnografico Ponza

ll museo si trova in Via Frontone all'interno di una grotta nei pressi di Cala Frontone. Al suo interno sono custoditi lettere di storie vissute, attrezzi storici, statue, arredi e fotografie che facevano parte della vita di tutti i giorni degli antichi ponzesi, l'idea di mettere insieme tutti questi oggetti e crearne un museo è stata di Gerardo Mazzella, fondatore dell'Associazione Culturale Cala Frontone.

Colpisce i visitatori per il suo essere un museo atipico, è piccolo e dall'ambiente intimo e familiare. statue, arredi e accessori che raccontano la storia e la vita di Ponza com’era una volta. Si tratta di un museo piccolo e dall’atmosfera familiare, in cui l’amore per Ponza traspare in ogni dettaglio. Come arrivare: il museo si trova in Via Frontone.

Spiaggia di Chiaia di Luna

È la più bella e famosa dell'isola. Un luogo incontaminato dove la natura conserva la sua bellezza, da qui inoltre il panorama è da togliere il fiato, l'acqua cristallina e i colori spettacolari dati dalle formazioni rocciose vulcaniche. Spiaggia di Chiaia di LunaUn tempo raggiungibile a piedi attraverso un tunnel romano, oggi si può ammirare solo dal mare. La parete di tufo alta e bianca che la circonda è uno spettacolo da cartolina.

Nell'antichità veniva usato dai romani un tunnel scavato nella roccia per arrivare in questo posto. Visto il pericolo frane dal costone roccioso che la racchiude, c’è il divieto di approdo alla spiaggia. La baia deve il suo nome alla forma: una falce di luna. Un luogo unico che incantò anche Federico Fellini, che qui giro il suo film “Satyricon”. Da non perdere le sue grotte da esplorare con piccole imbarcazioni, o facendo snorkeling.

Le Spiagge Più Belle di Ponza

L'isola di Ponza è una delle mete più ambite per gli amanti del mare, tutta la sua costa offre baie e spiagge quasi tutte libere e caratterizzate da acque che vanno dal verde al turchese, scenari mozzafiato, rocce bianche e vegetazione mediterranea. Ponza è un’isola costellata da spiagge e calette, gran parte delle quali è però raggiungibile soltanto via mare.

Con i tour organizzati che partono dal porto (della durata di 5 ore, €35,00 circa) avrete l'occasione di visitarle e fermarvi per un tuffo in tranquillità. Altrimenti, per muovervi con più libertà, potete affittare una barca o prendere i taxi boat. Il giro classico che comprende solo Ponza dura circa 5 ore e spesso è previsto uno spuntino a bordo. Per godere al meglio delle bellezze dell'isola potete affittare un gozzo per un tour a partire da €80,00 al giorno (o utilizzare i taxi boat €5,00 a/r da una spiaggia all'altra o prenotare un' escursione organizzata in barca, da €50,00). Partite alla scoperta delle cale e delle grotte più belle dell'isola.

Baia di Bagno Vecchio (La Parata)

Tra le spiagge più belle c'è la baia di Bagno Vecchio, chiamata anche La Parata, è una meravigliosa spiaggia bianca di sassi e ghiaia in cui è possibile fare snorkeling. È conosciuta anche come La Parada. Il motivo? Il momento migliore per visitarla è dalle 8 del mattino fino alle 15, quando è soleggiata. Bagno Vecchio con la sua spiaggia bianca di ghiaia e sassi è un luogo da non perdere.

Cala Feola

Poi c'è la suggestiva Cala Feola, l'unica spiaggia sabbiosa dell'isola, si trova esattamente vicino alle Piscine Naturali. Cala FeolaUn angolo perfetto per le famiglie, con acque tranquille e fondali bassi. Si raggiunge anche a piedi, ma in barca è tutta un’altra cosa! Dalla località Le Forna, poco tempo e raggiungerete una delle migliori spiagge di sabbia di Ponza, sovrastata dal bianco costone roccioso ricoperto dalla macchia mediterranea. Cala Feola, una delle poche spiagge di sabbia dell’isola. Adagiato su uno scoglio, in un angolo paradisiaco della cala, c’è il ristorante La Marina, che propone piatti di pesce freschissimo.

Cala del Core

Vi imbatterete anche nella romantica Cala del Core, sulla roccia il magma ha formato un cuore che sembra sanguinare. È una spiaggia libera, sassosa e molto tranquilla. È una delle baie più romantiche delle isole Pontine. Secondo la leggenda, invece, è il cuore della regina dei Giganti che abitavano l’isola. Il re scoprì il tradimento e uccise la moglie, appendendo il suo cuore grondante in questa cala.

Piscine Naturali

Conosciute anche come il "Fontone", le piscine naturali sono formate da roccia vulcanica e dall'erosione naturale durata millenni. Grazie a questa sorta di riparo naturale, i pescatori hanno creato anfratti riparati per il deposito delle loro barche. Scavate nella roccia, le Piscine Naturali sono un luogo dove fare bagni indimenticabili.

Vi sono due piscine naturali: la prima è circondata completamente dalle rocce (chiusa), la seconda dà direttamente sul mare cristallino. Alle Piscine Naturali si trova uno stabilimento balneare dove poter affittare ombrelloni, lettini, canoe e pedalò. Una è incastonata tra le rocce, l’altra ha una vista sul mare. Una volta giunti alla baia, ci si può sdraiare sui lettini e sotto l’ombrellone dello stabilimento balneare.

Come arrivare dal porto raggiungete la località Le Forna con l'autobus in circa 15 minuti, qui inizia il sentiero per le Piscine di 300 gradoni scavati nella roccia. Questa giornata a Ponza terminane con le piscine naturali, sempre in località Le Forna.

Spiaggia del Frontone

La spiaggia più famosa, e anche la più frequentata, è senza dubbio la spiaggia del Frontone. Il nome deriva dalla parete di roccia bianca che la costeggia, simile al frontone di un tempio. È una spiaggia libera, sassosa e molto tranquilla. È formata da tanti piccoli sassolini e circondata dai colori e dai profumi della macchia mediterranea che creano un contrasto suggestivo con le acque azzurre del mare e le scogliere di tufo bianco. Per la sua bellezza, e per il fatto che si raggiunge molto comodamente, è la più frequentata di tutta l’isola e in estate è animata da musica ed eventi. Al Frontone Beach Club si possono infatti noleggiare ombrelloni, sdraio, lettini e canoe. Frontone Beach Club, una delle spiagge più frequentate dell’isola.

Cisterna Romana della Dragonara

Un sistema di raccolta dell'acqua piovana da visitare assolutamente percorrendo i suoi corridoi sotterranei a volta illuminati da luci soffuse. La cisterna è scavata nel tufo ed è costituita da corridoi paralleli che incrociano le navate perpendicolari quasi a formare una scacchiera, e da una serie di pozzi aperti sulle volte che permettevano il prelievo diretto dell'acqua che, insieme allo strato spesso di cocciopesto, garantiva la perfetta impermeabilizzazione.

Orari in aprile, maggio e settembre 2 visite giornaliere alle 11:00 e alle 17:00. Da giugno ad agosto alle 11:00, alle 12:15, alle 18:00 e alle 19:15. Costo biglietto €3,50 intero, €2,00 per studenti fino a 16 anni compiuti e gratuito per bambini sotto i 10 anni. Le isole Pontine sono povere di risorse idriche e le cisterne erano gli impianti che garantivano il fabbisogno d’acqua per la popolazione. La visita alla Cisterna della Dragonara è un viaggio nella storia dell’isola.

Altre Cale e Grotte

  • Cala dell’Acqua: Amata dai subacquei e dagli appassionati di snorkeling per la ricchezza dei fondali. Ampia e con un mare invitante, ci si può adagiare al sole sugli scogli. Cala Dell’Acqua, una delle baie più famose di Ponza. Baciata dal sole per tutta la giornata, regala una vista privilegiata su Palmarola.
  • Cala Fonte: Pittoresca e tranquilla, è ideale per chi cerca relax lontano dalla folla. Cala Fonte, insenatura con vista su Palmarola. Soleggiata fino alle 15, in questo angolo di paradiso si arriva solo in barca.
  • Cala Felce: Raggiungibile solo in barca. Se amate le immersioni e lo snorkeling questa è la baia perfetta per voi.

Arco Naturale

È una delle icone dell’isola. Alto circa 30 metri e largo 7, troneggia in mezzo all’acqua blu, in tutta la sua magnificenza. La tradizione vuole che quando lo si attraversa, bisogna esprime un desiderio che si avvererà. L’Arco Naturale, un’icona di Ponza.

Falesia di Capo Bianco

La falesia di Capo Bianco, una spettacolare parete rocciosa di un bianco surreale. Fermatevi per l’ora dell’aperitivo: da qui si godono magnifici tramonti, con una vista su Palmarola.

Faraglioni di Lucia Rosa

Fermatevi ad ammirare i faraglioni, scogli maestosi che prendono il nome da una donna, Lucia Rosa, che si lasciò precipitare giù da queste rocce perché non poté sposare un contadino di cui era innamorata. I Faraglioni di Lucia Rosa da visitare all’ora del tramonto.

Consigli Utili per la Visita

Partite alla scoperta dell'isola, con una visita alla Chiesa dei Santi Silverio e Domitilla, di seguito il Giardino Botanico dove potrete ammirare la tipica flora del posto. Per pranzo fermatevi da Ristorante Eea per assaggiare le tipiche pietanze mediterranee.Spostatevi al porto.

Come Muoversi

Come muoversi con gli autobus locali di Schiaffini, con le principali tappe al porto, a Le Forna e a Cala Feola.

Dove Dormire

Dove dormire la soluzione migliore è soggiornare nel centro di Ponza per essere a pochi passi dal porto o dalla movida. Se state cercando un hotel a Ponza vi consigliamo di scegliere tra quelli offerti da Booking.com. Ci sono circa 70 hotel con prezzi, foto e i commenti di chi ha soggiornato prima di voi.

Per chi cerca degli hotel vicini al porto e al centro storico di Ponza, si può soggiornare al Gran Hotel Santa Domitilla. Chi cerca viste infinte sul blu del mare, può soggiornare al Chiaia di Luna, che si affaccia sull’omonima spiaggia. Un affascinate hotel a 4 stelle, con 200° mq di terrazze, piscina panoramica con acqua salina e un ristorante che guarda l’acqua cristallina di Ponza.

Vita Notturna

La vita notturna di Ponza prende davvero vita in estate. E' ovviamente una località balneare dal mare cristallino e dal divertimento assicurato e quindi è facile trovare locali, discoteche e lounge bar per trascorrere la serata dopo aver fatto i turisti durante il giorno.

Quando Visitare Ponza

Da maggio a settembre, il clima è perfetto per il mare.

Tour in Barca

Noleggiare un gommone o fare un mini tour: cosa scegliere? Su isolaponza.it puoi scegliere tra il noleggio libero di gommoni (anche senza patente) oppure mini tour guidati di mezza giornata. Il noleggio ti dà libertà, il tour ti regala comodità e racconti locali. Scegliete un tour guidato con skipper. Coppie? Noleggio in autonomia per un’esperienza romantica. Gruppi? Noleggio di gommoni più grandi o tour esclusivo su misura.

Isole Vicine

Tra le cose da vedere e da fare a Ponza in 2 o 3 giorni, non possono mancare le escursioni in barca nelle isole vicine. Le grotte di Palmarola, parte dell’arcipelago delle Isole Ponziane, nel Mar Tirreno. Foto iStockTra le sue tante meraviglie c’è la Cattedrale, nella parte nord. È disabitata e dal 1979 fa parte del Parco nazionale del Circeo, con la natura più lussureggiante delle isole Pontine.

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