Lago di Lecco: Tesori Nascosti e Panorami Indimenticabili
Con l’arrivo della primavera, con i suoi colori e profumi, è bello trascorrere i fine settimana all’aperto; in estate è impossibile stare chiusi in casa; invece in autunno è affascinante scoprire il foliage della natura che cambia colore. Insomma, è sempre il momento per scoprire un posto nuovo oppure rilassarsi in qualche angolo incantato d’Italia, soprattutto se sono affascinanti come il Lago di Como.
Il lago di Lecco è quel ramo del lago di Como, così magnificamente descritto da Alessandro Manzoni nel romanzo per eccellenza della letteratura italiana: I Promessi Sposi. Per noi, che qui siamo nate e cresciute, è il nostro lago ed è il lago di Lecco: il ramo orientale del lago di Como. Lecco gode di un contesto naturale unico: incorniciata da due catene non interrotte di monti, le Prealpi Orobie. Il lago di Lecco è uno specchio d’acqua che riflette i colori e i paesaggi di questo ricco territorio, bello da vivere in ogni momento dell’anno.
Oggi ti racconto come trascorrere una fantastica giornata nella parte bassa del Lago di Lecco tra Mandello del Lario, Lierna e Varenna.
Itinerario alla scoperta del Lago di Lecco
Ecco un possibile itinerario per scoprire le bellezze del Lago di Lecco:
- Mandello del Lario: un borgo suggestivo famoso per la Moto Guzzi.
- Lierna: un diamante nascosto con spiagge sassose e il pittoresco "Castello".
- Fiumelatte: una frazione deliziosa con il fiume più corto d'Italia.
- Varenna: la gemma del versante lecchese con ville, giardini e viste mozzafiato.
1. Mandello del Lario: Tra Moto e Atmosfera Tranquilla
Superata Lecco con la statale SS36 e prendendo l’uscita per “Abbadia Lariana - Varenna”, si imbocca la strada provinciale 72; passata proprio Abbadia Lariana eccoci a Mandello del Lario. Conosciuta per la Moto Guzzi - che qui è nata e ha il suo museo - è un paese suggestivo da visitare; cerchiamo quindi un parcheggio (cosa non semplice sul Lago di Como) e fermiamoci. Ritornando in centro paese, si può fare una passeggiata tra le case colorate che costeggiano il lago; l’atmosfera è tranquilla, come le acque del Lario.
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Strade pulite, case color pastello con verdeggianti cortili privati, rose in fiore; poi l’eco della risacca sotto ai portici che si affacciano sul bellissimo porticciolo sul Lago di Lecco: è un posto che adoro! È un luogo perfetto per allontanarsi dal caos, riposarsi e scattare foto stupende. Più avanti c’è anche un giardino e il porticciolo turistico, se si vuole fare un giro al largo.
2. Lierna: Un Diamante Nascosto tra Spiagge e Storia
Riprendiamo la strada provinciale 72 in direzione nord e dopo poco ecco Lierna, un diamante nascosto del Lario. È un piccolo borgo conosciuto per le spiagge sassose con le anatre - Punta Grumo e Riva Bianca - che con la bella stagione sono prese d’assalto per la tintarella. In mezzo c’è il “Castello”, un pittoresco nucleo di case addossate l’una alle altre e a picco sul lago; si dice siano state la residenza della regina longobarda Teodolinda. Adesso sono case private chiuse al pubblico, ma puoi curiosare tra androni, portici e piazzette e osservare la splendida chiesetta di SS. Maurizio e Lazzaro (che però ho trovato chiusa).
3. Fiumelatte: Un Fiume Breve e un Borgo Delizioso
Torniamo ancora sulla strada principale in direzione nord e ammiriamo il lago di Lecco sulla sinistra che compare e scompare, come giocasse a nascondino. Dopo 10 minuti raggiungiamo Fiumelatte, una frazione piccolissima ma deliziosa ed affacciata sul lago; prende il nome dal fiume che scende dalle montagne alle sue spalle solamente nella bella stagione, talmente ripido che le acque spumeggianti sembrano assumere il color bianco. Con i suoi 250 metri è il secondo fiume più breve d’Italia. Peccato solo che Fiumelatte è talmente piccola che difficile trovare posteggio: ci sono un paio di parcheggi pubblici all’interno, ma è praticamente un’impresa!
4. Varenna: La Gemma del Lago di Como
Incontestabilmente Varenna è la gemma del versante lecchese del Lago di Como. Qui ci sono le migliori ville, qui c’è la vista migliore, qui potrai rimanere a bocca aperta e innamorarti del borgo; è uno dei borghi colorati più belli d’Italia! È anche la meta finale del nostro itinerario seguendo la Provinciale 72 in direzione nord; appena prima di una galleria dobbiamo svoltare a sinistra per entrare in paese. Qui trovare parcheggio gratis è complicato: puoi tentare sulla strada di accesso al paese lungo il filare di ombrosi cipressi, ma devi arrivare presto.
Cosa vedere a Varenna?
C’è l’imbarazzo della scelta.
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- Castello di Vezio: Sali lungo i sentieri nella natura e goditi il panorama arrivando al millenario Castello di Vezio; l’ascesa a piedi è di una ventina di minuti, ma il belvedere e la vista meravigliosa dall’alta torre del castello ripagheranno i nostri sforzi. Con una buona visibilità sembrano vicinissimi i tre rami del lago, Bellagio al centro e la penisola di Lenno più avanti. A ciò aggiungi lo spettacolo di falconeria con vari rapaci da ammirare e i fantasmi sparsi per il castello, sculture di gesso che rendono il castello ancora più affascinante e misterioso.
- Villa Cipressi: La prima è Villa Cipressi, ora un lussuoso hotel 4 stelle ristrutturato nel 2018: perciò è conosciuto come Hotel Villa Cipressi. Fu proprietà della nobile famiglia Serponti, rifugiatasi qui dopo la distruzione dell’Isola Comacina nel 1169; però gli edifici furono costruiti dal ‘400 all’Ottocento. Ancora conserva la stupenda sala Quattrocentesca, ma prevale lo stile neoclassico. Ovviamente non è visitabile, ma puoi ammirare a pagamento i meravigliosi giardini: è un vero giardino botanico con piante autoctone e piante grasse. Le affascinanti architetture si incastrano con la natura; stupendi terrazzamenti scendono fino al lago. Non sono incantati, ma offrono belle viste; imperdibile quella su Villa Monastero e il cancello spalancato sul lago, con davanti Bellagio.
- Villa Monastero: L’altra è Villa Monastero, uno dei posti imperdibili del lago di Lecco; perciò è super visitato e fotografato! Era un antico monastero (da qui il nome) trasformato nel ‘500 dal cardinale Federico Borromeo in una elegantissima residenza sul Lario. Ora ha un magnifico e chilometrico giardino che abbraccia romanticamente il lago. Anche questo è un giardino botanico, ricco di piante esotiche con statue, tempietti e balaustre che garantiscono scatti fantastici; ci sono anche aiuole coloratissime che cambiano nel corso dell’anno. Specialmente durante le fioriture primaverili i glicini e le rose regalano angoli poetici, anche se lo stile è austero e non esuberante come le ville dell’altro ramo del Lario. Ad ogni modo, se cerchi un posto romantico o che rilassi la mente, è perfetta!
- Il Borgo: Terminati gli scatti nella villa, ci rimane da visitare il borgo che è altrettanto splendido. Partiamo dalla piazza principale: è tranquilla e coronata dalla chiesa di San Giorgio e dal campanile che svetta su Varenna, sia guardando dall’alto del Castello di Vezio sia navigando sul lago; la chiesa merita certamente una visita per gli affreschi di profeti e santi datati tra XIII e XIV secolo. Dall’altro lato della piazza - ma un po’ isolata - c’è anche la chiesa di San Giovanni Battista con altri interessanti affreschi antichi. Essendo nato come borgo di pescatori, il cuore del paese però è più in basso, a ridosso del lago di Lecco. Perciò scendiamo una delle tante scalinate inseguendo il sapore del lago e ci addentriamo tra i vicoli, androni e sottopassi brulicanti di persone come fosse un formicaio. Qui troviamo tanti negozietti colorati e suggestivi (forse troppo turistici). Finalmente ci possiamo riposare, prendendo un gelato o un drink nella piazzetta sul porticciolo che sembra un set cinematografico: arrotondata quasi per non disperdere la sua bellezza e circondata dalle case variopinte che si intonano ai violette delle fioriere, non ha nulla da invidiare all’esclusività di Bellagio. Sembra una bomboniera: foto super instagrammabile assicurata! Oltrepassiamo la postazione dei taxi boat e imbocchiamo la passeggiata lungolago per 5 minuti di camminata “sulle acque”; circondati dalle ringhiere rosse possiamo ammirare la bellezza dell’altra riva e delle ville di Varenna col profumo di glicine.
Altre Opportunità per Esplorare il Lago di Lecco
Ovviamente ci sono anche altri modi di godersi questo itinerario. Tutto dipende da come si arriva, quanto tempo si ha a disposizione ed i propri gusti. Ad esempio gli amanti del trekking (o della bicicletta) possono percorrere l’antico Itinerario del Viandante. Se avessi un’altra giornata ti consiglio di visitare la parte alta del Lago di Como nella sponda lecchese o scoprire le altre bellezze del Lago di Como.
Lecco vanta un contesto naturale unico: acqua e roccia si uniscono in un binomio imprescindibile che ci regala una città da scoprire così come è, per quello che da raccontare.
Un modo diverso e unico per poter ammirare le bellezze naturali ed architettoniche che costellano il lago di Como e si fondono in questa splendida cornice è staccarsi dalla riva e vivere il lago. Diversi i modi per farlo: utilizzare il sistema di navigazione con battelli e traghetti, noleggiare un’imbarcazione presso i centri noleggio di motoscafi, che si trovano in tante località del lago.
Per gli sportivi ci sono tante possibilità di svago e divertimento: vela, sci nautico, canoa e canottaggio, immersioni, surf e kitesurf. Le occasioni non mancano per godere il lago secondo il proprio piacere. Per chi vuole rilassarsi a riva: tante spiagge e lidi per godersi momenti di relax in uno scenario unico ed indimenticabile.
Tabella riassuntiva dei luoghi da visitare
Località | Attrazioni principali |
---|---|
Mandello del Lario | Museo della Moto Guzzi, case colorate sul lungolago |
Lierna | Spiagge sassose, "Castello" |
Fiumelatte | Fiume Fiumelatte |
Varenna | Villa Monastero, Villa Cipressi, Castello di Vezio, Borgo |
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