Località Turistiche in Umbria: Cosa Vedere nel Cuore Verde d'Italia
Circondata da Toscana, Lazio e Marche, l'Umbria è il cuore verde d’Italia. Trascorrere un weekend in Umbria è sempre una buona idea. L’Umbria è la regione dove le manifestazioni folkloristiche, le fiere e le feste tradizionali assumono un significato importante: preservano le diversità, il localismo e le tradizioni che la civiltà globalizzata tende ad abbattere.
Se avete a disposizione solo 2 o 3 giorni, dopo aver visitato Perugia, fate tappa ad Assisi e raggiungete i bellissimi borghi medievali, di Gubbio e Spello con le loro stradine lastricate e panorami mozzafiato. Per un'esperienza nella natura, non perdete una visita alle Cascate delle Marmore, una delle cascate più alte d'Europa. Se visitate l’Umbria per la prima volta iniziate il viaggio da Perugia, il capoluogo della regione che vi si presenterà come un museo a cielo aperto. Così partite alla scoperta delle antiche cittadine di fondazione romana e dei borghi medievali che hanno attraversato il tempo intatti. Se amate la natura potreste fare una pausa al lago Trasimeno o Piediluco, esplorare la maestosa Cascata delle Marmore o le lussureggianti Fonti di Clitunno. Se non è la prima volta che visitate l'Umbria, vi consigliamo uno speciale tour dei luoghi segreti e meno conosciuti della regione.
Perugia: Un Museo a Cielo Aperto
L’antica città etrusca, florido municipio romano con il nome di "Augusta Perusia", poi conquistata dai bizantini e infine dalla Chiesa fino alla costituzione del Regno d’Italia, oggi Perugia è il capoluogo dell’Umbria, ricca di tesori artistici che testimoniano la sua lunga storia. Perugia è un piccolo gioiello che si dischiude pian piano davanti agli occhi dei visitatori. Non è quindi una città museo, piena di turisti di giorno e vuota di notte, ma un posto a cui dedicare qualcosa in più di una visita mordi e fuggi dedicata ai monumenti più importanti.
A cominciare dall’Arco Etrusco o Arco di Augusto, porta monumentale dell'antica cinta muraria etrusca poi restaurato in epoca romana, al Pozzo Etrusco e Porta Marzia, seconda porta monumentale etrusca, inglobata nella Rocca Paolina, fortezza fatta erigere da Papa Paolo III nel 1540. Su Piazza IV Novembre, una delle più belle d'Italia, si affacciano il palazzo dei Priori, elegante edificio gotico che ospita la Galleria Nazionale dell’Umbria in cui sono custoditi i capolavori dell'arte italiana di Piero della Francesca, Benozzo Gozzoli, Beato Angelico, Pinturicchio e del Perugino.
Ammirate poi la sala dei Notari, il Collegio del Cambio, antica sede dei cambiavalute, il Collegio della Mercanzia, la cattedrale di San Lorenzo e l’annesso Museo del Capitolo, e la duecentesca Fontana Maggiore di Fra Bevignate da Perugia. Interessanti il palazzo del Capitano del Popolo e il palazzo della Vecchia Università, oggi sede del palazzo di Giustizia, palazzo della Penna, sede di collezioni permanenti e mostre temporanee, palazzo Gallenga-Stuart, sede dell’università per stranieri. Tra i numerosi edifici religiosi non perdete l’abbazia di San Pietro e lo splendido chiostro, la chiesa di San Domenico con l’annesso Museo Archeologico Nazionale dell’Umbria, e il tempio di San Michele Arcangelo a pianta circolare. Meritano una visita inoltre l'orto Botanico e l'orto Medievale, situati presso l'abbazia di San Pietro.
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Cosa vedere a Perugia:
- Galleria Nazionale dell’Umbria
- Pozzo Etrusco
- Oratorio di San Bernardino
- Corso Vannucci
Assisi: Città di San Francesco
La città di San Francesco ha una storia millenaria di cui oggi rimangono importanti testimonianze romane, medievali e rinascimentali. Situata nella parte centro-orientale dell'Umbria, Assisi è costruita con la tipica pietra rosata del Monte Subasio. La città che ha dato i natali a San Francesco e Santa Chiara e che richiama pellegrini da tutto il mondo vi farà immergere in un'atmosfera di profonda spiritualità. Assisi è una delle città più visitate dell’Umbria: qui vissero San Francesco e Santa Chiara, e proprio queste due figure fanno di Assisi il principale centro religioso della regione, meta prediletta da molti pellegrini.
La Basilica di San Francesco e la Chiesa di Santa Chiara non sono le uniche cose da visitare ad Assisi: il Tempio di Minerva, il palazzo Capitano del popolo e l’imponente Rocca Maggiore, appena fuori le mura della città, sono alcune delle attrazioni da conoscere. La Chiesa di San Francesco è il luogo in cui il lupo si rifugiò per trascorrere la notte ed è solo una delle cose che potrete visitare. Meritano una visita anche il Tempio di Minerva, il palazzo Capitano del popolo e l’imponente Rocca Maggiore.
Gubbio: La Città Grigia
Gubbio è ricca di monumenti che testimoniano le sue antiche origini tra cui le Tavole Eugubine e il teatro romano situato appena fuori le mura. La monumentale Basilica di Sant’Ubaldo, che custodisce le spoglie del santo, domina la città dall’alto. Tra i capolavori architettonici figurano il palazzo dei Consoli, simbolo della città e sede museale, piazza Grande, il palazzo Pretorio, il palazzo del Bargello con la famosa fontana detta "dei Matti". Come Assisi, anche Gubbio è legata alla figura di San Francesco ed in particolare all’incontro con il lupo che si rifugiò nella Chiesa di San Francesco, eretta presso il fondaco degli Spadalonga, famiglia che accolse e vestì San Francesco dopo l'abbandono della casa paterna. Anche la cattedrale merita una visita.
Todi: Elegante Città Medievale
Todi è un’elegante città medievale che sorge sulla cima di una collina che sovrasta la bellissima valle del Tevere. Circondata da tre cerchie di mura concentriche, che testimoniano l'estensione raggiunta dalla città rispettivamente in epoca umbro-romana, romana e medievale, Todi incanta con la sua atmosfera d’altri tempi. Poi Piazza del Popolo, antica sede del foro romano, ospita i principali monumenti di Todi: il Duomo, il Palazzo dei Priori, il Palazzo del Capitano ed il Palazzo del Popolo. Da non perdere poi il tempio di San Fortunato, situato in cima a una grande scalinata, un eccellente esempio di stile gotico umbro.
Orvieto: Arte e Cultura
Le origini di Orvieto risalgono alla civiltà etrusca: i primi insediamenti del IX secolo a.C. si localizzarono all'interno delle grotte t\ufacee ricavate nel massiccio su cui sorge attualmente la città. Orvieto vanta un patrimonio artistico e culturale tra i più ricchi dell'Umbria. Iniziate la passeggiata dal Duomo, la cui imponente facciata gotica con mosaici e bassorilievi domina l'intero borgo. Esplorando Orvieto incontrerete poi il palazzo del Popolo dalla costruzione romanico-gotica, palazzo dei Sette, la torre del Moro del XIII secolo, e la torre medievale di Maurizio con l'originale orologio-statua in cima all'edificio. Il palazzo Faina ospita il Museo Civico, mentre nei vicini palazzi papali si trova il M.O.D.O. Interessante la visita al pozzo di San Patrizio e molto suggestiva la passeggiata nella Orvieto sotterranea, un labirinto di gallerie, cisterne e pozzi in cui addentrarsi con una visita guidata. Orvieto, inoltre, è conosciuta anche per il suo patrimonio enogastronomico. Il rinomato vino di Orvieto può essere degustato lungo la strada dei vini etrusco-romana che comprende tutta la provincia di Terni.
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Tra i tanti edifici religiosi meritano la chiesa di San Giovenale, costruita nel 1004, la chiesa di San Giovanni, la chiesa di Sant'Andrea. Incamminandovi verso Corso Cavour, dopo una sosta in una delle antiche botteghe, arriverete in Piazza del Popolo dove dominano in tutto il loro splendore il Palazzo del Popolo ed i Palazzi Papali.
Spoleto: Ricca di Storia
Importante centro fortificato degli Umbri, colonia romana e poi municipio, Spoleto si estende sul colle Sant'Elia, ai piedi del bosco sacro di Monteluco. Il centro storico conserva numerose testimonianze dell’epoca romana ma mantiene intatta la struttura dell’età medievale. Tra i monumenti più antichi di Spoleto ci sono l'Arco di Druso e Germanico, arco romano che introduceva al foro, dove oggi si trova la piazza del Mercato, la chiesa romanica di Sant'Ansano, il teatro romano, la basilica di San Salvatore, un interessante monumento di origini paleocristiane, patrimonio mondiale dell'Unesco.
Vicino alla duecentesca chiesa di San Gregorio Maggiore si trovano poi il ponte Romano a tre arcate in blocchi di travertino e l'anfiteatro del II sec. d.C.. Non perdete chiaramente il Duomo di Spoleto, in stile romanico, dove è conservato il busto in bronzo di Urbano VIII di Bernini, ma anche la chiesa di Sant’Eufemia e la chiesa di San Pietro dalla splendida facciata romanica. Dallo spazio antistante San Pietro si gode un'ampia vista che abbraccia tutta Spoleto fino al possente ponte delle Torri, alto 80 metri, costruito sul finire del ‘300 e utilizzato come acquedotto. Nel centro storico merita una visita palazzo Collicola, che ospita il Museo Palazzo Collicola Arti Visive - Carandente, il palazzo Vescovile (Museo Diocesano), palazzo Racani-Arroni, il Museo Archeologico Statale nell'ex monastero di Sant'Agata, il Museo Diocesano e la basilica di Sant'Eufemia. Nei dintorni esplorate il bosco sacro di Monteluco e Villa Redenta che sorge sui resti di un’antica villa romana e accolse la nobiltà di Spoleto il ‘600 e l’800.
Spello: Borgo Medievale
Spello è un antico borgo medievale dove tra vicoli tortuosi e case in pietra sono conservate preziose testimonianze di epoca romana, come la cinta muraria, i resti del teatro, dell’anfiteatro e delle terme. Al centro storico costruito con la pietra rosata proveniente dal monte Subasio su cui sorge il borgo, si accede tramite tre bellissime porte romane. Tra gli edifici religiosi non perdete la chiesa di Santa Maria Maggiore che custodisce gli affreschi del Pinturicchio e i dipinti del Perugino. Inoltre, sono da visitare il palazzo Baglioni, palazzo dei Canonici, sede della Pinacoteca, e la chiesa di San Lorenzo. Merita una visita anche Villa Fidelia di origine cinquecentesca poi trasformata nei secoli XVIII e XIX, edificata dove sorgeva un santuario ellenistico dedicato a diverse divinità, tra cui certamente Venere. Il complesso di San Girolamo, invece, si colloca nella zona più suggestiva di Spello, a ridosso del monte Subasio, immersa nella ricca vegetazione.
Come per Spoleto, anche a Spello tracce di epoca romana e medievale convivono in perfetta armonia. Camminando per le particolari stradine del centro, si possono poi ammirare antichi palazzi e castelli la cui struttura è stata modificata nel corso dei secoli. Spello non è solo testimonianza di un’antica realtà, ma è nota ai turisti anche per l’Infiorata: una manifestazione durante la quale si celebra il Corpus Domini. È proprio la pietra rosa del Subasio a dare a tutto il centro urbano una meravigliosa colorazione.Norcia: Città di San Benedetto
Antica città dei Sabini, Norcia vanta un grande patrimonio storico-artistico. La città che ha dato i natali a San Benedetto, primo monaco del Cristianesimo nonché fondatore dell'ordine dei Benedettini, ha dedicato al santo una statua che vedrete nella piazza principale della città. Nel centro si trovano poi importanti edifici storici come la Castellina, monumentale rocca costruita nel 1554 su disegno del Vignola, oggi sede del Museo Civico e Diocesano, il palazzo Comunale, la basilica di San Benedetto. È interessante visitare anche il complesso di San Francesco del XIV secolo e il Tempietto, l'edificio storico più originale e meglio conservato di Norcia, opera del 1354 di Vanni della Tuccia. Norcia inoltre si trova nel cuore del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, le cui vette raggiungono i 2000 metri di altezza, un paradiso per gli amanti del trekking e dello sci.
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Due sono le ragioni che fanno la fama di Norcia: San Benedetto e la gastronomia. La gastronomia, con i sapori tipici della montagna è un altro buon motivo per visitare la cittadina. I salumi sicuramente rendono Norcia famosa in tutto il mondo; ma il tartufo, il farro, le lenticchie della vicina Castelluccio e i formaggi non sono da meno. Insomma questo piccolo e antico gioiello offre ai suoi visitatori la possibilità di alternare alle escursioni gastronomiche, visite alle opere d’arte racchiuse tra le sue mura. Oltre alla già menzionata Basilica di San Benedetto, sono di notevole interesse anche il Duomo, la Castellina e il Museo Civico.
Terni e Dintorni: Cascate delle Marmore e Lago di Piediluco
Interamna Nahartium era l'antico nome di questa città che significa "terra tra due fiumi", ovvero il Nera ed il Serra. Terni fu la patria dell'imperatore Marco Claudio Tacito e dello scrittore Cornelio Tacito, ma anche la città del patrono San Valentino, omaggiato con la meravigliosa basilica all'interno della quale sono custodite le spoglie del Santo. L’anfiteatro rimane come testimonianza dell’epoca romana, la duecentesca chiesa di San Francesco con la cappella Paradisi affrescata dal folignate Bartolomeo di Tommaso ricorda la Terni medievale mentre il palazzo Spada vi riporta nel Cinquecento. Non tralasciate il Duomo, originariamente del VI secolo e poi riedificato nel XVII su progetto del Bernini.
A soli 9 km da Terni si trova la Cascata delle Marmore, tra le più alte d’Europa. Le cascate sono un'opera artificiale di sistemazione idraulica che i romani costruirono nel 271 a.C. per bonificare un’area paludosa nelle vicinanze del fiume Nera e favorire il deflusso delle acque del Velino che straripavano sui terreni circostanti. Le cascate che hanno ispirato scrittori come Virgilio, Cicerone e Lord Byron offrono uno spettacolo naturalistico da non perdere nel vostro viaggio in Umbria. Per ammirare i salti della cascata è possibile entrare da due diversi punti: il Belvedere Superiore che offre una vista spettacolare del primo salto e il Belvedere Inferiore da cui avere una panoramica completa delle Marmore. In estate potreste optare per una visita in notturna della cascata, illuminata da un particolare impianto a led che valorizza il movimento della discesa delle acque.
Per i più sportivi, la Cascata delle Marmore è il posto ideale per praticare sport estremi come il rafting, il torrentismo, l’hydrospeed o il kayak. I meno sportivi possono dedicarsi al river walking, adatto a chiunque, anche a chi non sa nuotare. Il parco offre inoltre la possibilità di visitare alcune grotte carsiche scavate nei millenni dalle acque. Sempre nei dintorni di Terni si trova il lago di Piediluco, il più grande dell’Umbria dopo il lago Trasimeno. Su questo splendido specchio d’acqua in cui d’estate si riflette la vegetazione verdeggiante e d’inverno l’innevato Monte Terminillo, si affaccia il suggestivo paesino medievale.
Potreste esplorare il lago con un giro in battello, andare a pesca, se avete la licenza, rilassarvi su un pedalò o cimentarvi con il kayak. Nella bella stagione potete distendervi su una delle tre spiagge, Miralago, Velino e Ara Marina, dove affittare lettino e ombrellone. Il lago è balneabile ma è sconsigliato farlo poiché alcuni punti non sono controllati. In compenso potrete ammirare, se sarete fortunati, folaghe, germani reali e pivieri sul pelo dell’acqua o le regate di canottaggio. Fatevi raccontare le mille storie dai locali, come quella di Galileo Galilei che nel 1624 navigò sul lago per eseguire i suoi esperimenti di fisica o quella di Brigitte Bardot che fuggiva dai set romani e veniva a rinfrescarsi sulle sponde del lago.
Lago Trasimeno: Natura e Sport Acquatici
Il Lago Trasimeno è il quarto lago più grande d'Italia e si trova nel cuore delle colline umbre. Il lago, con la sua ampia superficie e la bassa profondità, si presta bene alla pratica di sport acquatici come windsurf, kitesurf, wakeboard, vela e sci nautico. Se invece volete tranquillamente esplorare il lago potreste noleggiare un'imbarcazione a vela o a motore in totale autonomia o accompagnato da uno skipper professionista, per andare alla scoperta delle tre bellissime isole: la Polvese con la sua Rocca, le aree attrezzate per i pic-nic, le spiagge; la Maggiore che ospita il piccolo paese, nota per il museo del merletto e la Minore, privata e pertanto non visitabile.
Nelle giornate più calde è possibile anche fare un tuffo nel lago. Potreste inoltre percorrere il giro del lago in auto o in bicicletta. Infine non perdete una romantica passeggiata lungolago e nelle zone della Darsena dove il tramonto diventa davvero magico. Lungo le sue sponde sorgono inoltre numerosi e bellissimi borghi che vi consigliamo di visitare. I principali sono Castiglione del Lago, San Feliciano, Tuoro sul Trasimeno, Castel Rigone e Passignano sul Trasimeno.
Fonti del Clitunno: Un Giardino d'Acqua
La sorgente del fiume Clitunno crea un laghetto dalle acque limpidissime con riflessi smeraldo su un'area di quasi 10.000 mq lungo la via Flaminia fra Spoleto e Foligno. È uno splendido giardino d'acqua che ha ispirato scrittori, poeti e pittori di tutti i tempi tra cui Properzio, Plinio, Virgilio, Corot, Byron e Carducci. Il parco ospita una vegetazione lussureggiante composta da salici piangenti, pioppi e altre numerose specie vegetali come il muschio o il nasturzio acquatico. Nel lago vedrete poi candidi cigni, oltre ad alcune specie di volatili acquatici. Le Fonti del Clitunno coprono un'area di quasi 10.000 mq, estesa lungo la via Flaminia fra Spoleto e Foligno.
Gastronomia Umbra: Sapori Autentici
Quella umbra è una cucina prevalentemente di terra che offre numerosi piatti di carne e affettati. Norcia è rinomata per la produzione di salumi, tra cui il pregiato prosciutto di Norcia. L’antipasto umbro è una composizione dei migliori salumi e formaggi della regione. Tra le altre specialità umbre da non perdere ci sono la cipolla di Cannara e la fagiolina del lago Trasimeno. Tr...
Ora il lascito di Perugia, Assisi, Spoleto, Norcia e molte altre, è arrivato a noi per essere scoperto e apprezzato in tutta la sua ricchezza. Come anche la fauna e flora del lago Trasimeno o delle fonti del Clitunno.
Tra i piatti più famosi ci sono le paste fresche fatte in casa, come i famosi strozzapreti e le tagliatelle al tartufo nero. Tra i piatti salati più famosi ci sono la porchetta, l'agnello al tartufo, le salsicce e la cacciagione. I dolci tipici includono la torta al testo, il torcolo di San Costanzo e il crostolo umbro.
Tabella delle Località Turistiche Umbre
Località | Caratteristiche Principali | Attrazioni Principali |
---|---|---|
Perugia | Capoluogo, città d'arte | Arco Etrusco, Palazzo dei Priori, Galleria Nazionale dell'Umbria |
Assisi | Città di San Francesco, spiritualità | Basilica di San Francesco, Tempio di Minerva, Rocca Maggiore |
Gubbio | Città medievale, architettura | Palazzo dei Consoli, Piazza Grande, Basilica di Sant'Ubaldo |
Todi | Città medievale, panorama | Piazza del Popolo, Duomo, Tempio di San Fortunato |
Orvieto | Città etrusca, patrimonio artistico | Duomo, Pozzo di San Patrizio, Orvieto Sotterranea |
Spoleto | Città storica, festival | Duomo, Ponte delle Torri, Rocca Albornoziana |
Spello | Borgo medievale, infiorata | Chiesa di Santa Maria Maggiore, Porta Consolare, Villa Fidelia |
Norcia | Città di San Benedetto, gastronomia | Basilica di San Benedetto, Castellina, Parco Nazionale dei Monti Sibillini |
Terni | Città di San Valentino, cascate | Basilica di San Valentino, Anfiteatro Romano, Cascate delle Marmore |
Lago Trasimeno | Natura, sport acquatici | Isole Polvese, Maggiore e Minore, Castiglione del Lago |
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