Escursioni Invernali a Gressoney: Consigli e Itinerari
La Valle d'Aosta è rinomata per le sue stazioni sciistiche con splendide piste adatte a sciatori di tutti i livelli, moderni impianti di risalita e scuole di sci molto professionali. Tuttavia, l'inverno si può godere anche con numerose altre attività che non richiedono l’uso di impianti di risalita. Il territorio elevato della regione più alta d’Italia assicura la conservazione del manto nevoso naturale che crea un paesaggio fatato da vivere in massima sicurezza.
La Valle di Gressoney è famosa per la sua conformazione territoriale unica, caratterizzata da un primo tratto di montagne ripide che gradualmente si addolciscono nella parte successiva, a circa un'ora di cammino. Questo territorio offre una vasta rete di sentieri escursionistici, e desideriamo segnalare quelli che sono più accessibili e adatti a tutti. Esplorare la Valle di Gressoney significa immergersi in una natura incontaminata e affrontare percorsi che si adattano alle diverse esigenze dei visitatori.
Escursioni con le Ciaspole (Racchette da Neve)
Le racchette da neve (ciaspole) sono un mezzo efficace e facile da usare per muoversi anche in neve fresca. Non richiedono una tecnica complessa e permettono di passeggiare con facilità su pendii in dolce pendenza. Le ciaspole permettono infatti di esplorare ambienti selvaggi, muovendosi fra boschi e praterie innevate, in mezzo a paesaggi fiabeschi, lontano dalla folla e dal rumore, un’esperienza che dà un senso di libertà impagabile. È una modalità di vivere la montagna rispettosa dell’ambiente naturale, lenta e sostenibile, che non richiede la realizzazione di impianti e strutture energivore e paesisticamente impattanti.
Un’escursione con le ciaspole in Valle d’Aosta è un’attività adatta anche ai ragazzi e che pertanto si può praticare in famiglia o con amici, in maniera rilassata, facendo attività fisica divertendosi. In montagna con la neve bisogna porre sempre la massima attenzione al pericolo di valanghe. Per la vostra sicurezza e per conoscere tutti gli aspetti dell’ambiente alpino, rivolgetevi a una guida escursionistica naturalistica.
Diverse località battono regolarmente dei percorsi segnalati appositamente per le ciaspole. Dal 1 gennaio 2022 è entrato in vigore il decreto legislativo 28 febbraio 2021, n. 40 che impone a scialpinisti, ciaspolatori e semplici escursionisti l’uso dei dispositivi di autosoccorso “in particolari ambienti innevati, laddove, per le condizioni nivometeorologiche, sussistano rischi di valanghe”. Consultate sempre il Bollettino neve e valanghe a cura della Regione Autonoma Valle d’Aosta.
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Itinerari consigliati a Gressoney
Ecco una selezione di sentieri facili, riordinata per impegno fisico crescente:
- Da Saint Jean: Il sentiero 15 “della Regina”, che da Saint Jean conduce fino al castello Savoia, è facilmente percorribile anche da bambini piccoli.
- Da Saint Jean o da La Trinité: Il sentiero 14 che unisce Saint Jean con La Trinitè è un ottimo candidato se si hanno bambini piccoli. Non è largo come il 15, ma è senza rischi, mai ripido, passa spessissimo accanto al Lys, il paesaggio che attraversa varia di continuo, è altamente probabile incrociare mandrie al pascolo.
- Da La Trinité/Punta Jolanda: Una volta saliti con la seggiovia fino a Punta Jolanda, il sentiero 5B permette di arrivare fino al Lago Gabiet, un lago artificiale sbarrato dalla notevole diga del Gabiet.
- Da Stafal: Si può evitare di salire con la funivia fino al pianoro di Sant’Anna (dove esistono due rifugi, il Ristorante Jutz e il Ristoro Sitten - nel secondo è possibile pernottare), e si può seguire il largo e facile sentiero 8.
- Da Saint JeanWeismatten: Molto battuto dalle famiglie è il sentiero 3A che a Saint JeanWeismatten porta a Punta della Regina.
- Da Stafal/Sant’Anna: Una volta arrivati a Sant’Anna salendovi da Stafal con la funivia, o tramite il sentiero 8, si può imboccare il sentiero 8A e arrivare fino ai Laghi di Salero. Il sentiero è piuttosto breve, ripido nella sola parte iniziale, consente lungo il tragitto di godere di una vista sul Monte Rosa ancor più bella rispetto a quella che si ha da Sant’Anna, e permette di arrivare a questi due minuscoli ma stupendi laghetti di montagna.
Per escursioni più impegnative, si possono considerare i seguenti sentieri:
- Da Saint Jean: La meta del sentiero 6 (in realtà uno dei più impegnativi, visto che arriva ai 3315m del Testa Grigia) è il bellissimo villaggio di Alpenzu Grande (in titsch Gròsso Albezò), 1779m, uno dei primissimi insediamenti Walser della valle, inattaccato dall’avanzare del tempo. Posizionato su un balcone naturale dal quale si gode di un panorama emozionante su Saint Jean, il villaggio è parzialmente abitato solamente nella bella stagione.
- Da Stafal/Gabiet: Partendo dal Lago Gabiet, il sentiero 6B, passa dal rifugio Orestes Hutte (rifugio con cucina esclusivamente vegana, è possibile pernottare), dove ci si può fermare se non si vuole proseguire fino al poco distante Colle Salza (2882m), destinazione finale del sentiero (si sale ancora per ulteriori 257 metri).
- Da Stafal/Gabiet: Il percorso parte dalla zona del Lago Gabiet (raggiungibile con la cabinovia da Stafal) e arriva al meraviglioso Lago Blu. Dal rifugio Adler’s Nest si imbocca il sentiero 6B che porta fino al Colle Salza, e si svolta sul sentiero 7B non appena si trovano le indicazioni.
- Da Saint Jean: Il sentiero 2 parte alla fine della strada che oltrepassa il Castello Savoia. Superato il tratto iniziale nel bosco, il resto del percorso si svolge quasi completamente sul tracciato di una pista da sci, largo e sterrato. Si arriva al rifugio Carlo Mollino/Casa Capriata, un eccellente punto di ristoro sulle sponde di un laghetto artificiale (è possibile pernottarvi).
- Da Saint Jean: La salita per arrivare alla Valle dei Principi lungo il sentiero 11B è un percorso mediamente impegnativo, ma di gran soddisfazione La Valle dei Principi è un ampio e pittoresco pianoro tagliato dalle ampie anse di un torrente che forma qua e là placide pozze all’interno delle quali tuffare le provate estremità (o qualcosa in più, se si è temerari).
- Da Saint Jean: La salita tramite il sentiero 3 fino al Colle Ranzola parte alla fine della strada del Castello Savoia e risale l’ombroso bosco su di un tracciato largo e ben battuto fino a sbucare dagli alberi ed oltrepassare le baite di Ranzola Superiore, che precedono di poco l’arrivo al Colle Ranzola.
Fondo (Sci nordico)
La Valle d’Aosta conta oltre 100 splendide piste per lo sci nordico, per un totale di quasi 400 km, tutte di larghezza regolamentare, segnalate e battute quotidianamente sia per il pattinato che per l’alternato. Diverse stazioni dispongono anche di Foyer de fond con locali per la sciolinatura, caldi spogliatoi, docce ed altri servizi. Gli itinerari si sviluppano attraverso splendidi scenari, in ambienti selvaggi ai piedi di maestose montagne dove non è raro l’incontro con animali selvatici. Inoltre numerosi maestri di sci si sono specializzati nella didattica per disabili, offrendo anche a portatori di handicap la possibilità di vivere un’esaltante esperienza sugli sci.
La neve fredda e farinosa delle nostre quote consente di provare il piacere dello sci su neve naturale per tutta la stagione, quasi tutti gli anni. Le stazioni invernali dispongono comunque di impianti per l’innevamento programmato per eventuali periodi di penuria di neve naturale.
Altre attività invernali a Gressoney e in Valle d'Aosta
Oltre allo sci e alle ciaspolate, la Valle d'Aosta offre una vasta gamma di attività invernali:
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- Slittino: A Flassin (Saint-Oyen, Valle del Gran San Bernardo) vengono battuti due tracciati per lo slittino su pista naturale. Possibilità di slittare, su piste più brevi, ci sono in tutti gli snow park.
- Sleddog: Possibilità di provare l’emozione di condurre una muta di cani da slitta nelle valli innevate.
- Snow bike: In varie località della regione è possibile provare l’ebbrezza di una discesa in mountain bike sulla neve, usando le fat bikes con pneumatici larghi, chiodati o scolpiti.
- Passeggiate sulla neve: Diversi percorsi pedonali (winterwanderwegen) regolarmente battuti e segnalati per passeggiare su sentieri innevati.
- Ruisseling: Le guide alpine di Cogne propongono un’attività nuova, ovvero l’esplorazione dei corsi d’acqua gelati insieme a una guida.
- Scialpinismo: Le possibilità per lo sci alpinismo e lo sci escursionismo sono praticamente illimitate.
- Volare in mongolfiera: In inverno l’aria più fredda e densa, limpida, con meno turbolenze, è ideale per un volo in mongolfiera.
- Terme: Dopo una giornata sulla neve non c’é modo migliore per rilassarsi di una serata wellness in una Spa con bagni caldi e altri salutari piaceri.
- Visita diurna o serale ad Aosta: Il centro storico di Aosta è ricco d’arte e di storia e conserva spettacolari testimonianze di epoca romana e medievale.
- Guardare le stelle: Il freddo cielo invernale è spesso più limpido, l’aria ha meno turbolenze ed è ottimale per osservazioni col telescopio.
- La Fontina: Venite a visitare le sorprendenti gallerie di stagionatura ricavate in antiche miniere abbandonate.
- Castelli, Musei e Forte di Bard: I castelli valdostani, il Forte di Bard e i musei sono aperti tutto l’anno (escluso il lunedì).
Sport invernali, luoghi imperdibili, attività per tutta la famiglia e suggerimenti per ogni tipo di tempo!
Ecco alcuni consigli specifici per la valle di Gressoney:
- Le piste da sci da non perdere:
- La pista Leonardo David a Weissmatten: pista più volte nominata tra le più belle ed impegnative d'Italia.
- La pista Gabiet-Salati: nel comprensorio principale del Monterosa Ski è la pista sul versante che porta alla Valsesia.
- La pista di fondo di Gressoney Saint Jean: 25 km di piste batture con diverse difficoltà e pendenze.
- Luoghi di interesse:
- Il centro di Gressoney Saint Jean e Gressoney La Trinitè.
- Riserva naturale Mont Mars.
- Castel Savoia.
- Forte di Bard.
- Sport Haus.
- Ecomuseo Walser.
- Attività per la famiglia:
- Baby Snow Park.
- Mini Club Fiocco di Neve.
- Fun Slope.
- Consigli per più giorni e più attività:
- Corsi di Sci di discesa.
- Settimana di sci di fondo.
- Visita a città limitrofe (Aosta).
Alcuni itinerari per ciaspole
- Da Planpincieux (Courmayeur) al rifugio Bonatti.
- Da Courmayeur al rifugio Cai Uget Monte Bianco e La Visaille.
- In Valgrisenche, da Bonne al rifugio degli Angeli e Arp Vieille.
- Da Cogne (Valnontey) a Valmiana.
- Da Rhemes Notre Dame al rifugio Benevolo.
- Da Ollomont alla Conca di By.
- Da La Magdeleine a Chamois.
- Da Saint-Jacques al Piano di Verra e rifugio Ferraro (Resy).
- Da Gressoney-St-Jean ad Alpenzu grande.
- Da Champorcher a Dondena.
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