Albergo Atene Riccione

 

Località Turistiche Vicino Lamezia Terme: Cosa Vedere

Lamezia Terme, situata in una posizione strategica nel cuore della Calabria, offre un punto di partenza ideale per esplorare le numerose attrazioni turistiche della regione. La città stessa ha molto da offrire, ma i dintorni sono ricchi di borghi affascinanti, spiagge incantevoli e aree naturali di straordinaria bellezza.

Lamezia Terme: Tesori Nascosti

A Lamezia Terme c’è ancora molto da scoprire, specie nel centro storico della città. Durante la vostra passeggiata nel centro storico di Lamezia Terme non potete assolutamente perdere la Casa del Libro Antico: si trova in Piazza Campanella e conserva oltre 2500 volumi stampati dall’inizio del XVI secolo. Ci sono, inoltre, manoscritti greci e latini.

Si tratta di una collezione davvero importante, che comprende libri di teologia, filosofia, patrologia, storia ecclesiastica ed esegesi ed è costituita soprattutto da fondi librari provenienti dai conventi dei Cappuccini e dei Domenicani di Nicastro, ma anche dalla biblioteca dei Frati Minimi di Sambiase. Sul Colle di San Teodoro, sorge il castello normanno di Nicastro sulle cui origini c’è qualche disquisizione. Non lontano da qui, il Museo Diocesano conserva la storia della Diocesi dal XV al XX secolo.

A Lamezia Terme c’è anche tanto verde. La città ospita un Giardino Botanico, realizzato a partire dal 1972. Qui c’è una grande varietà di piante, oltre un migliaio di specie. Più recente, invece, il Parco Urbano S. Pietro Lametino, un polmone verde di 15.000 metri quadri realizzato nel 2006. In passato si trattava di un’area degradata, oggi invece è tutta un’altra storia.

Terme, invece, fa riferimento a una delle principali risorse del territorio, le Terme di Caronte, conosciute fin dall’epoca romana come Aque Angae. Lo stabilimento merita una visita anche solo per la bellezza del contesto in cui è inserito. Tra i tanti percorsi benessere di cui si può usufruire c’è la gurna, una vasca naturale esterna con accesso libero tutto l’anno. Non arrovellatevi troppo se sentite qualcuno che si riferisce a questo luogo al plurale: è solo perché un tempo le vasche erano due.

Leggi anche: Germania: un viaggio nel cuore dell'Europa

Il Tesoro Archeologico di Terina

All’antica Terina sono dedicate due sale del Museo Archeologico Lametino, ospitato nel complesso Monumentale di San Domenico. Suddiviso in tre sezioni: Preistorica, Classica e Medievale, vi darà modo di ripercorrere la storia di questa zona, fin dai tempi più antichi. Questo ritrovamento, noto come il Tesoro di Sant’Eufemia, fu il primo di una lunga serie, che nel corso del Novecento ha confermato l’antico insediamento di Terina.

Solo nel 1997, però, si decise di avviare una ricerca sistematica che ha individuato un impianto urbano ben strutturato di cui oggi si conosce un quartiere abitativo realizzato con assi paralleli che definiscono una maglia urbanistica regolare. Secondo le ipotesi più accreditate si tratterebbe dell’ampliamento di un impianto preesistente risalente invece al V sec.

Riviera dei Tramonti: Un Itinerario Suggestivo

L'itinerario "a caccia di tramonti" non può che concludersi nella città di Lamezia Terme, piccola capitale della Costa dei Feaci. Partendo da Nocera Terinese, proseguendo per Falerna e Gizzeria, questo percorso offre panorami mozzafiato e esperienze uniche.

Nocera Terinese

Prima tappa lungo la Riviera dei Tramonti è il paese di Nocera Terinese, rivolto verso la bassa Valle del Savuto e il mare ed a pochi chilometri di distanza da "Casa del Mare" Il toponimo evoca l'antica città magnogreca di Terina, che molti collocano sul Piano della Terina, punto panoramico sulla Costa dei Feaci. Una passeggiata nel centro storico rivela la bellezza delle chiese, come la trecentesca Chiesa Matrice, l'Annunziata, San Martino e San Francesco.

La tradizione religiosa da queste parti si identifica con l'antichissimo rito dei Vattienti di Nocera Terinese, tra le cerimonie più sentite e famose della Settimana Santa in Calabria. I Vattienti sono flagellanti che si battono le gambe scoperte con pezzi di vetro, ripercorrendo la Passione di Cristo.

Leggi anche: Cosa vedere vicino Taranto: la guida completa

Nocera Terinese è anche uno dei territori di produzione dell'eccellente vino Scavigna DOC e della Cipolla Rossa di Tropea IGP, che si coltiva nella vasta Pianura di Sant'Eufemia fino alle bellissime spiagge della Riviera dei Tramonti.

Falerna

Continuando lungo la Riviera dei Tramonti facciamo tappa a Falerna, una delle località di mare più amate dai calabresi e dai turisti.

Le sue spiagge sono perfette per chi cerca ampi spazi liberi e naturalistici che si alternano ai lidi più attrezzati. La spiaggia di Falerna non è sabbiosa ma si caratterizza per grandi sassi grigio-azzurri. Il mare è profondo e offre agli appassionati di immersioni, kitesurf e windsurf la possibilità di praticare questi sport dalla primavera all'autunno inoltrato.

Ti consigliamo una cena o un pranzo a base di pesce in uno dei tanti ristoranti che affollano il lungomare, ai cui tavoli è un piacere ammirare lo spettacolo del sole che si immerge nel mare della Riviera dei Tramonti.

Gizzeria

Terza tappa dell'itinerario lungo la Riviera dei Tramonti è Marina di Gizzeria, nota per essere uno dei "Paradisi del Kitesurf" in Calabria.

Leggi anche: Abruzzo: le montagne da visitare

Qui si svolge ogni anno, in aprile, il Campionato del Mondo di Kitesurf noto come Wing Foil National Championships. Un appuntamento imperdibile per tutti gli atleti e i semplici appassionati di questa disciplina che unisce gli sport dell'acqua e dell'aria.

La Riviera dei Tramonti è famosa per le condizioni microclimatiche favorevoli a questo tipo di sport, ovvero il forte vento e i fondali profondi che generano un moto ondoso perfetto sul quale cimentarsi con tavola e vela.

Sogni una vacanza più tranquilla, all'insegna dei paesaggi e del romanticismo? Ti consigliamo di raggiungere i punti panoramici di Gizzeria dai quali ammirare il sole che si tuffa nella Riviera dei Tramonti: la Torre di Capo Suvero e il Faro. Ai loro piedi, non perdere una sosta di relax alla Spiaggia del Turrazzo.

Dintorni di Lamezia Terme: Un Tesoro di Esperienze

Lamezia è un luogo dove il mare, la pianura, le colline e le montagne si incontrano regalando spiagge bianche, paesaggi unici e vedute mozzafiato. La costa dei Feaci, che si snoda per 40 chilometri esattamente di fronte alle isole Eolie, è nota per le sue spiagge bianchissime, l’acqua cristallina e i fondali poco profondi.

Se si dispone di un’auto a noleggio è possibile visitare anche le famose spiagge di Tropea e del Lido di Pietragrande, nella vicina provincia di Vibo Valentia. Spostandosi un po’ verso l’entroterra, a poca distanza dal centro abitato è già possibile trovare la natura selvaggia delle montagne calabresi. Il monte Mancuso con i suoi 1300 metri si staglia ad appena 20 chilometri dalla costa tirrenica, regalando panorami mozzafiato.

Tra le altre cose tipiche di Lamezia Terme, c’è ovviamente la sua cucina tradizionale con tutti i piatti tipici della tradizione calabrese. Lamezia offre tutto questo e molto di più. Visitare Lamezia Terme è facile grazie alla presenza di collegamenti ferroviari e autostradali, ma soprattutto dell’Aeroporto di Lamezia.

Le Imperdibili Località Turistiche nei Dintorni

  • Tropea (circa 45 km): Esplora questo incantevole borgo a picco sul mare, con le sue stradine strette, le case colorate e la vista spettacolare sullo Scoglio dell'Isola.
  • Pizzo (circa 50 km): Questo borgo marinaro è famoso per il suo "Tartufo di Pizzo", un gelato artigianale delizioso. Visita il centro storico e il castello Aragonese, e goditi una passeggiata sul lungomare.
  • Gerace (circa 60 km): Questo borgo medievale è un vero gioiello, con le sue chiese bizantine, i vicoli lastricati e le antiche mura.
  • Stilo: Un vero gioiello d'arte bizantina, interessante sia dal punto di vista architettonico che culturale. Il centro storico conserva le caratteristiche medievali come la forma a ferro di cavallo, la cinta muraria, i resti del castello e di tante chiesette. La vera attrazione però è la Cattolica di Stilo, una piccola Chiesa che sovrasta il paese.
  • Scilla: Arrivando vi accoglierà il suo affaccio sul mare e da lì potrete incamminarvi tra i caratteristici vicoletti del paese per raggiungerne la bellissima spiaggia. Una passerella costeggia la scogliera portando a Chianalea, il centro storico di Scilla, annoverato tra i borghi più belli d'Italia.
  • Capo Vaticano: Sulla costa tirrenica si trova uno dei promontori più famosi della Calabria, conosciuto con il nome di Capo Vaticano. Lungo il tratto si alternano piccole baie sabbiose fatte di sabbia bianca finissima, spesso raggiungibili solo via mare o attraverso ripidi sentieri.
  • Amantea: Amantea è tra i principali centri turistici della costa tirrenica, definita la città dalle due anime: quella "vecchia" di impronta medievale e quella "nuova", moderna e piena di vita. Altro sito d'interesse è il monastero di San Bernardino da Siena, un ottimo esempio di chiesa romanica, oggi divenuto monumento nazionale.

Natura e Parchi: Un'Esperienza Indimenticabile

  • Parco Nazionale della Sila: Situato tra le province di Cosenza, Catanzaro e Crotone, il Parco Naturale della Sila rappresenta la zona montuosa della Calabria, ottimo per scoprire una parte nascosta di questa regione che si estende per ben 73.695 ettari e che è stata dichiarata Patrimonio dell'Umanità.
  • Parco Nazionale del Pollino: Il Parco Nazionale del Pollino, tra l'altro il più grande d'Italia, dal 2015 inserito tra i patrimoni dell'Umanità UNESCO. Si trova tra Basilicata e Calabria e tocca le province di Cosenza, Potenza e Matera, con ben 192.565 ettari totali, di cui 103.915 sul territorio calabrese.

Visitare questi parchi offre l'opportunità di immergersi nella natura, praticare sport all'aria aperta e scoprire la ricca biodiversità della Calabria.

La Costa Ionica: Tesori da Scoprire

La provincia di Catanzaro si affaccia su due mari: lo Ionio a Est e il Tirreno a Ovest. La zona più conosciuta dal punto di vista turistico è quella tra Catanzaro e Soverato, nel centro del Golfo di Squillace: tratti di costa rocciosi si alternano ad ampi tratti di spiaggia sabbiosa.

Ecco alcune delle località imperdibili sulla costa ionica:

  • Scolacium: Il Parco archeologico di Scolacium si trova nel comune di Borgia, nei pressi di Catanzaro Lido, ed è il più importante di tutta la costa ionica, in quanto rappresenta la prima città fondata dai greci.
  • Le Castella: Le Castella è una famosa località turistica in provincia di Crotone, conosciuta per la sua fortezza aragonese eretta in mezzo al mare, su una piattaforma raggiungibile attraverso un sentiero stretto.

La costa ionica offre una combinazione di storia, cultura e bellezza naturale, rendendola una destinazione ideale per una vacanza indimenticabile.

TAG: #Turistiche #Turisti

Più utile per te: