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Napoli: Cosa Vedere e Fare nella Città Partenopea

Napoli è una delle città più belle e intense d'Italia, rinomata per i suoi tesori culturali, i suoi presepi, le sue piazze e, ovviamente, per la pizza e le specialità culinarie, entrate a pieno titolo nell'elenco dei Patrimoni dell'Umanità targati UNESCO. Anche i secoli di tradizioni e folklore hanno contribuito al fascino della città partenopea.

Ecco allora quali sono le cose da vedere assolutamente a Napoli, le migliori attrazioni e cosa fare per vivere appieno questa stupenda città!

Duomo di Napoli e il Tesoro di San Gennaro

La città di Napoli è devota a San Gennaro, Santo Patrono e protagonista della mistica "liquefazione del sangue di San Gennaro" nel sabato precedente la prima domenica di maggio, il 19 settembre e il 16 dicembre. La Cappella ed il Tesoro, appartenuti al Santo dalla "faccia gialla", sono custoditi con cura nel celeberrimo Duomo di Napoli, conosciuto anche come Cattedrale di Santa Maria Assunta. All'interno di questo elegante edificio religioso trovano spazio anche i dipinti di Luca Giordano raffiguranti gli Apostoli e affreschi del Domenichino.

E' il Tesoro di San Gennaro, tuttavia, l'attrazione numero uno del Duomo: accoglie un inestimabile patrimonio di oggetti di culto e di devozione in oro, argento, bronzo e pietre preziose donati al Santo da sovrani, papi, nobili e persone del popolo. La Cappella e le Sagrestie sono inoltre tra i monumenti più importanti del barocco napoletano.

Anche Boccaccio ambientò una delle novelle del Decameron proprio all'interno del Duomo di Napoli. Il Duomo è facilmente raggiungibile a piedi e si trova vicino alla Cappella Sansevero (700 m, 6 min) e all'ingresso del tour per Napoli Sotterranea (240 m, 3 min).

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Napoli Sotterranea

Non è decisamente un'attrazione per tutti la Napoli Sotterranea, tour nelle "viscere" della città, strutturato attraverso cunicoli, gallerie, cisterne, dove la scarsa illuminazione ed il mistero la fanno da padrone. Per i più curiosi e temerari, tuttavia, potrà rivelarsi un'esperienza decisamente fuori dall'ordinario.

Il "sottosuolo" napoletano, infatti, ci regala la bellezza di orti sotterranei, del Museo della Guerra e del Teatro Romano di Nerone, visitabili tramite percorsi e attività guidate proposte dall'associazione "Napoli Sotterranea". Sempre nel sottosuolo si trova anche la Galleria Borbonica, la cui costruzione fu fortemente voluta da Ferdinando II di Borbone nel 1853, e che venne ampiamente utilizzata durante la guerra. Benché sia una delle attrazioni imperdibili della città, è sconsigliata la visita se soffrite di claustrofobia, poiché i sotterranei possono essere stretti e bassi. Valutate quindi attentamente se partecipare o no.

È una delle attrazioni più gettonate di Napoli, quindi il consiglio è quello di prenotare online con anticipo! L'ingresso si trova in Piazza San Gaetano, vicino al Duomo di Napoli (240 m, 3 min).

San Gregorio Armeno

È il quartiere dei presepi, il luogo dove è Natale tutto l'anno: San Gregorio Armeno, nel cuore del centro storico di Napoli, è difatti la strada dove si raccolgono le botteghe presepiali di tutta la città. Qui è possibile ammirare i maestri all'opera, nell'intento di creare tutti gli elementi che arricchiscono il tradizionale presepe: pastori in terracotta abbigliati con abiti molto preziosi, casette in sughero e tanto altro.

Inoltre, esposti sulle bancarelle, ogni anno è possibile anche incontrare i personaggi famosi che più hanno suscitato scalpore durante gli ultimi dodici mesi e che, pertanto, guadagnano un posto d'onore tra la mercanzia dei bottegai.

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Molto importante è anche la chiesa di San Gregorio Armeno, che si innalza sui resti del tempio di Cerere Attica e che al suo interno è impreziosita da un racconto in 52 episodi di Luca Giordano (tutti i giorni 9:00-12:00, ingresso gratuito). La strada di San Gregorio Armeno si trova in pieno centro storico, a 400 m (4 min a piedi) dal Museo del Tesoro di San Gennaro. La fermata metro di riferimento è Dante (linea L1).

Essendo la strada dei presepi, è letteralmente presa d'assalto nel periodo natalizio.

Cappella Sansevero e il Cristo Velato

Il mistero aleggia, imperscrutabile, all'interno del mistico Museo Cappella Sansevero di Napoli, una delle attrazioni maggiormente presa di mira dai turisti in città. Un mix ben riuscito di credenze religiose ed esoterismo circonda i sontuosi interni dell'edificio.

Ma la Cappella è famosa soprattutto per ospitare il Cristo Velato, opera scultorea di impareggiabile bellezza realizzata da Giuseppe Sanmartino. Molti pensano che il velo che ricopre il Cristo sia un tessuto vero, reso roccia da un liquido creato proprio dal Principe Sansevero, famoso alchimista. Visitando il museo, però, scoprirete che c'è ancora tanto altro da vedere, studiare, comprendere; altro da cui rimanere, profondamente, affascinati.

La coda per entrare può essere molto lunga, essendo una delle attrazioni più ricercate di Napoli. La Cappella si trova in via dei Tribunali, nel cuore del centro storico. Si raggiunge a piedi dal Complesso Monumentale di Santa Chiara (450 m, 5 min).

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Spaccanapoli

Se volete che il vostro soggiorno a Napoli non somigli ad un romanzo rosa, ma avete invece voglia di conoscere appieno la metropoli campana, non potrete allora esimervi dal visitare il quartiere Spaccanapoli, anima della città e rappresentazione della vita reale dei napoletani.

Il quartiere prende il suo caratteristico nome dalla strada che, dai Quartieri Spagnoli a Forcella, taglia letteralmente a metà l'area per 2 km circa. Ufficialmente questa lunga via corrisponde alle vie Benedetto Croce e San Biagio dei Librai. A Spaccanapoli convivono palazzi piuttosto vecchi, monumenti di altissimo rilievo storico, tutti i profumi e la vivacità dei partenopei. Immergetevi totalmente in uno "spaccato" di vita napoletano.

Complesso Monumentale di Santa Chiara

L'importante edificio religioso è la colonna portante di un più ampio complesso monumentale dedicato alla Santa e si trova nel cuore del centro storico, incastonato nei suoi stretti vicoletti. La basilica gotica è composta da ben 4 chiostri monumentali, circondata da ben 66 pilastri con altrettanti archi ed impreziosita da stupende maioliche color giallo, che riprendono alcune scene bucoliche e di antiche tradizioni, emblema della solarità dei napoletani e indubbiamente famose in tutto il mondo per la loro fantasia.

La Basilica di Santa Chiara è un frammento che testimonia il passaggio del celebre pittore Giotto a Napoli. Si trova in pieno centro storico, vicino alla Cappella Sansevero (450 m, 5 min) e a via San Gregorio Armeno (600 m, 7 min), da raggiungere a piedi.

Complesso Monumentale di Sant'Anna dei Lombardi

Il Complesso Monumentale di Sant'Anna dei Lombardi è considerato un vero e proprio tempio della pittura e scultura rinascimentale napoletana e toscana. L'ambiente in assoluto più celebre è la Sagrestia vecchia, considerata una piccola cappella Sistina nel cuore di Napoli, per la volta affrescata dalle allegorie delle virtù e costellazioni, realizzata da Giorgio Vasari nel 1545.

Dista 350m e 5 minuti a piedi dalla fermata Toledo (metro L1) e 650m e 8 minuti a piedi dalla fermata Montesanto (metro L2). Gli orari di apertura sono Lun-sab 9:30-18:30, Dom 12:30-17:30. Il costo del biglietto è Intero € 6,00, ridotto € 4,00. Integrato Ipogeo intero €8,00, ridotto €6,00.

Stazione Toledo

A Napoli le fermate della metropolitana possono diventare delle vere e proprie gallerie artistiche visitabili da tutti: basta semplicemente salire a bordo della metro! La stazione metropolitana di Toledo è considerata da stampa internazionale e turisti la stazione più bella d'Europa, ove campeggia la suggestiva installazione Relative Light, realizzata da Robert Wilson. Si tratta di un'opera il cui fascino ruota su un principio semplice, ma tutt'altro che scontato: giochi di luce sui toni dell'azzurro e del blu per sentirsi, anche sottoterra, parte del cielo. Un modo insolito di trasformare lo spostamento per un viaggio, il viaggio stesso!

La stazione di Toledo è anche l'ingresso ai famosi Quartieri Spagnoli, che rappresentano uno spaccato della Napoli più bella e autentica. Vi consigliamo di godervi giusto una passeggiata tra le sue vie e ammirare la sua street art e i suoi murales.

La stazione di Toledo è la metro di riferimento per visitare i Quartieri Spagnoli, lungo la linea 1 della metropolitana con capolinea Piazza Garibaldi. Per scoprire la storia legata all'arte urbana di Napoli, ti consiglio di fare un tour con una guida esperta. Ogni murale dei Quartieri Spagnoli cela una storia stupenda!

Maschio Angioino

È uno dei simboli incontrastati della città, noto al mondo con il nome di Maschio Angioino. È la cartolina d'ingresso quando si arriva a Napoli via mare, dato che questo imponente castello si affaccia proprio sul porto. Cinque imponenti torri compongono questa fortezza, tanto suggestiva all'esterno, quanto interessante al suo interno.

La Sala dei Baroni ospita le riunioni del Consiglio Comunale napoletano, mentre vicino all'attrazione potrete visitare la maestosa Galleria Umberto I, galleria commerciale ottocentesca costruita in stile liberty, il Teatro San Carlo e Piazza del Plebiscito. È affacciato sul mare, facilmente raggiungibile a piedi dal porto (550 m, 7 min) e dal Teatro San Carlo (200 m, 3 min).

Teatro San Carlo

Il Teatro San Carlo è probabilmente il più antico teatro d'opera d'Europa e del mondo ad essere tutt'oggi attivo. Già semplicemente in Italia, precede di diversi anni quelli ugualmente famosi come il Teatro alla Scala di Milano o La Fenice di Venezia.

Fu realizzato nel 1737 per volere di Carlo di Borbone, ma ebbe una storia travagliata che però ha contribuito al suo massimo splendore: nel 1816, infatti, un incendio devastò la sua sala principale, che fu ricostruita in solo nove mesi, mentre durante la Seconda Guerra Mondiale fu distrutto dai bombardamenti.

Si trova nel centro, raggiungibile a piedi da 160 metri (2 minuti) da Piazza del Plebiscito (160 m, 2 min) e dal Maschio Angioino (220 m, 3 min). Sono disponibili visite guidate con diversi percorsi, tutti i giorni 10:30-12:30 e 14:30-16:30. Il costo del biglietto varia in base al percorso, da €7,00 a €15,00.

Palazzo Reale e Piazza del Plebiscito

Il Palazzo Reale di Napoli, situato in piazza del Plebiscito, è un capolavoro architettonico ricco di storia. Ex residenza di viceré, borboni e Savoia, oggi ospita magnifici appartamenti reali e la prestigiosa Biblioteca nazionale. Si trova nel centro, in Piazza del Plebiscito.

Fino al 1994, l'immensa piazza Plebiscito ricca di palazzi importanti, era utilizzata come parcheggio urbano. Per fortuna ora è pedonale e si tratta di uno dei luoghi più fotografati di Napoli. È il simbolo della città partenopea, sede di concerti importantissimi e luogo di ritrovo per i napoletani.

Vera e propria tappa obbligata per i turisti che pianificano il soggiorno nel capoluogo campano, anche perché si trova proprio al centro di numerose altre attrazioni e di quartieri meritevoli di visita. All'interno dei 25 mila metri quadrati che ne delimitano l'area sono "incastonati" come dei diamanti alcuni fra gli edifici più importanti di Napoli: il colonnato classico della chiesa di San Francesco di Paola ed il Palazzo Reale, visitabile in tutto il suo splendore.

È raggiungibile a piedi dal Porto di Napoli (500 m, 6 min) oppure con il tram 1 da Piazza Garibaldi.

Fontana del Gigante

Situata sul lungomare di Napoli, la Fontana del Gigante è sicuramente una delle fontane più belle d'Italia. Costituita da tre archi a tutto sesto, questa fontana celebrativa è stata ordinata da Antonino Alvarez di Toledo e fu progettata e costruita da Pietro Bernini e Michelangelo Naccherino. Sopra gli archi si trovano gli stemmi che simboleggiano la città, con il re e il vicerè del tempo.

Ci sono diversi collegamenti all'acqua al suo interno: nell'arco centrale si trova una fontanella sorretta da due animali marini, mentre nei due archi laterali sono rappresentate due divinità fluviali. Si trova nel cuore del centro storico, sul lungomare. Si raggiunge facilmente a piedi dal Castello dell'Ovo (350 m, 4 min) e da Piazza del Plebiscito (700 m, 9 min).

Castel dell'Ovo

Il Castel dell'Ovo è il castello di Napoli che sorge in mezzo al mare, sull'isolotto di Megaride e visibile da tutto il lungomare di via Caracciolo. Intorno alla sua realizzazione ruota una leggenda legata a un uovo che Virgilio avrebbe nascosto all'interno di una gabbia nelle segrete del castello.

Tali sotterranei sono poi stati dichiarati inaccessibili proprio per tutelare l'uovo, la cui distruzione o perdita comporterebbe gravi sciagure per Napoli e il suo popolo. È un castello molto antico che protegge la città sin dal I secolo a.C. Purtroppo il castello è chiuso al pubblico fino a data da destinarsi per lavori di ristrutturazione, ma è possibile ammirarlo dall'esterno passeggiando nel Borgo Marinari, ovvero la zona che si sviluppa proprio ai piedi della struttura. Si tratta di uno dei luoghi più belli di Napoli ed è perfetto per gustarvi i piatti tipici a base di pesce!

Galleria Borbonica

La Galleria Borbonica di Napoli è un altro dei percorsi da fare nel sottosuolo napoletano. Questo tunnel, inizialmente inteso come percorso militare, fu iniziato nel 1853 per volere di Re Ferdinando II; tuttavia, a causa della cacciata dei Borbone, non fu mai portato a termine.

Con il passare del tempo, svolse poi diverse funzioni come, ad esempio, quella di ricovero bellico durante i bombardamenti aerei della Seconda Guerra Mondiale: a testimonianza di questo ruolo, i servizi igienici e numerose iscrizioni, come "Noi vivi" oppure "23 aprile 46", che si possono ancora ammirare passeggiando nelle viscere della città. C'è da dire che, prima di essere portata a nuovo splendore, la Galleria Borbonica ha anche involontariamente ospitato detriti, rifiuti e un cimitero delle auto. Infatti, all'interno risiede una vera e propria, involontaria, collezione di veicoli d'epoca.

È possibile valutare il percorso avventura, che offre un'esperienza ancora più suggestiva poiché consente di esplorare le cisterne nel sottosuolo a bordo di una zattera. L'ingresso si trova nel centro storico. Gli orari di apertura sono ven, sab, dom e festivi ingresso 10:00, 12:00,...

Tabella riassuntiva dei luoghi di interesse

Luogo di Interesse Indirizzo Costo
Centro storico Via dei Tribunali Gratis
Cappella Sansevero e Cristo Velato Via Francesco de Sanctis, 19/21 A pagamento
Galleria Umberto I Via San Carlo, 15 Gratis
Napoli Sotterranea Vico S. Anna di Palazzo, 52 A pagamento

Napoli è storia e arte, ma è anche un'atmosfera che ti avvolge e ti accompagna tra vicoli e quartieri. Se state pensando di passare un weekend a Napoli, le cose da vedere sono tante ed inaspettate, i vostri piani cambieranno continuamente alla vista di un palazzo, di una chiesa o di un cortile o di un vicolo.

Napoli, capoluogo campano, è di una bellezza disarmante. Anche Stendhal ne rimase incantato "Parto. Non dimenticherò né la via Toledo né tutti gli altri quartieri di Napoli; ai miei occhi è, senza nessun paragone, la città più bella dell'universo". Non c'è un vicolo, un palazzo, un cortile che non valga una visita.

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