Albergo Atene Riccione

 

Cosa vedere in Islanda: Itinerari e attrazioni imperdibili

Stai programmando un viaggio in Islanda, ma non sai esattamente cosa visitare? La terra dei ghiacci e dei vulcani è una delle destinazioni più affascinanti e versatili del Nord Europa: ti ruberà il cuore con le sue attrazioni imbattibili e le sue attività emozionanti. Lasciati conquistare dai suoi paesaggi indimenticabili, gli iceberg maestosi e l'atmosfera selvaggia: sarà rigenerante sfuggire dal caos cittadino e immergersi tra le lande più remote!

In questo articolo scoprirai cosa fare e cosa vedere in Islanda, in base ai tuoi interessi e alle tue inclinazioni. Qui troverai un mix perfetto di natura incontaminata, fenomeni geologici unici e comfort moderni: con un'ampia varietà di luoghi di interesse che spaziano dai geyser ai villaggi vichinghi, dai ghiacciai alle aurore boreali, il Paese saprà stupirti in ogni angolo! Che tu stia cercando un'avventura epica, un viaggio fotografico o semplicemente un posto dove ricaricarti, questa terra sarà la meta perfetta.

Preparati a vivere un tour dell’Islanda insuperabile e scopri tutte le avventure che i viaggi organizzati in Europa ti regaleranno: continua a leggere!

Islanda, cosa vedere? Le tappe imperdibili

Una vacanza in Islanda è innanzitutto un viaggio tra gli scenari più magici del pianeta. Un’esperienza di tempestosa bellezza che, difficilmente, si dimentica.

  • Ghiacciai
  • Sorgenti termali
  • Geyser
  • Vulcani attivi
  • Picchi innevati
  • Immense distese desertiche di lava

E poi: le grotte di cristallo blu all’interno dei ghiacciai (la Crystal Cave e la Katla Ice Cave). Senza dimenticare le famose lagune d’acqua termale (dalla notissima Blue Lagoon alla Sky Lagoon fino alla più recente Forest Lagoon). Infine, le città: Reykjavík; Akureyri; Húsavík, affascinanti e vibranti.

Leggi anche: Idee per il tuo viaggio di maturità indimenticabile

Le tappe imperdibili del Circolo d'Oro

Tra le cose da vedere in Islanda, il Circolo d'Oro rappresenta l'esperienza più iconica che un viaggiatore possa desiderare. Il percorso comprende tre tappe favolose che racchiudono l'essenza geologica del Paese: ognuna ti stregherà!

  • Le cascate di Gullfoss ti accoglieranno con la loro maestosità: avrai di fronte un'immensa cascata a doppio livello che precipita in un canyon profondo, creando arcobaleni quando il sole la illumina.
  • Il Parco Nazionale Þingvellir ti permetterà di camminare letteralmente tra due placche tettoniche, un'esperienza unica al mondo dove potrai toccare contemporaneamente il Nord America e l'Europa.
  • Infine, lasciati ammaliare dall'area geotermica di Geysir, con i suoi getti d'acqua bollente che esplodono ogni pochi minuti: un vero spettacolo della natura!

Il Circolo d'Oro sarà tra i posti da visitare in Islanda e tra le mete dove andare in vacanza in inverno per scoprire la forza e la bellezza della natura islandese.

Tour Islanda 4 giorni: esplora i siti culturali più affascinanti

Cosa fare in Islanda per immergersi nella cultura nordica? Le sue città e i suoi musei ti racconteranno storie millenarie di popoli vichinghi: preparati a rimanere a bocca aperta!

  • Akureyri, la "capitale del nord", è un gioiello architettonico che merita di essere esplorato: visita la sua Chiesa Luterana dal design modernista e il suo suggestivo giardino botanico, il più settentrionale d'Europa.
  • Il museo all’aperto di Glaumbær ti permetterà di ripercorrere secoli di storia, con le sue antiche fattorie in torba che narrano la vita rurale islandese.
  • Il Museo Skógar ti catapulterà nelle tradizioni vichinghe con una collezione straordinaria di reperti storici: sarà incredibile!
  • Infine, entra nel centro vulcanologico di Perlan nella capitale d’Islanda Reykjavik, che ti svelerà i segreti geologici di questa terra.

I musei al chiuso saranno tra le cose da vedere in Islanda in inverno e ti consentiranno di scoprire la sua anima più profonda.

Islanda, cosa vedere in 7 giorni? Lasciati sedurre dalla natura più selvaggia

Se sei un amante dell'avventura e vuoi visitare l'Islanda in modo inedito, preparati a vivere esperienze indimenticabili nella natura.

Leggi anche: Vacanze indimenticabili in Italia a basso costo

  • La penisola di Snæfellsnes, spesso chiamata "Islanda in miniatura", racchiude in pochi chilometri tutti i paesaggi del Paese: vulcani spenti, ghiacciai solenni, spiagge nere di origine vulcanica e scogliere possenti che si tuffano nell'Atlantico.
  • Se non sai dove si trova l’Islanda e la sua natura più incontaminata, il Parco Nazionale del Vatnajökull ti permetterà di esplorare il ghiacciaio più grande d'Europa, con escursioni guidate tra caverne di ghiaccio blu cobalto, scenari lunari e crateri antichi.

Qui potrai fare trekking, mentre osservi le formazioni geologiche e la fauna selvatica locale: volpi artiche, renne e uccelli marini popoleranno i tuoi ricordi a lungo. Un itinerario in Islanda di 7 giorni sarà tra i viaggi naturalistici più superlativi che potrai intraprendere!

L'aurora boreale è tra le cose da vedere in Islanda

Stai pianificando un tour dell’aurora boreale, ma non sai qual è la parte più bella dell'Islanda per vederla? Grazie ai suoi numerosi spot, potrai osservare il fenomeno mozzafiato che dipinge il cielo di verde, viola e azzurro in molte località del Paese.

Tra settembre e marzo ci saranno ottime possibilità di ammirare le danze luminose e le zone migliori saranno quelle più lontane dall'inquinamento luminoso, come le regioni intorno ad Akureyri, la penisola di Snaefellsnes e le zone rurali del sud. Potrai scegliere tra diverse modalità di spostamento: tour notturni in jeep con guide esperte, escursioni fotografiche, soggiorni in hotel originali e in lodge panoramici con grandi finestre rivolte a nord.

Affidati ai consigli dei Travel Designer per cogliere il meglio da questa esperienza e massimizzare le probabilità di avvistamento.

Quali attrazioni non perdere in un tour Islanda di 7 giorni? Scopri i bagni termali

Cosa vedere in Islanda in sette giorni? I bagni termali saranno una sosta irrinunciabile che unisce il benessere a una scenografia primordiale, capace di trasportarti indietro nel tempo, alle origini della Terra.

Leggi anche: Montenegro: le migliori destinazioni turistiche

  • La Laguna Blu è il centro termale geotermico più famoso al mondo: immergerti nelle sue acque turchesi, ricche di minerali e circondate da panorami vulcanici, ti donerà momenti estatici.
  • Preferisci visitare terme meno turistiche? Seljavallalaug è una piscina naturale costruita nel 1923 ai piedi di una montagna, raggiungibile solo a piedi dopo un breve trekking: ti toglierà il fiato!
  • Se ti stai chiedendo quando andare in Islanda per godere degli ambienti più suggestivi, le terme di Landmannalaugar, immerse in un incanto di montagne multicolori, ti regaleranno attimi di relax totale.

I paradisi naturali, dove il calore interno della terra incontra i paesaggi più selvaggi d'Europa, ti conquisteranno!

Cose da fare in Islanda: vivi le esperienze gastronomiche più autentiche

Se ti stai domandando quali sono i luoghi da visitare in Islanda per assaporare la sua cucina più genuina, rimarrai sorpreso dalla varietà di location e piatti tipici che potrai provare.

Esplora i mercati di Reykjavik e gusta le specialità locali come lo skyr (uno yogurt molto denso e proteico), il salmone affumicato pescato nelle acque artiche, la carne d'agnello allevata allo stato brado e i ricci di mare pescati nelle fredde acque atlantiche. Partecipa a tour enogastronomici per scoprire i prodotti del territorio, le tecniche di preparazione tradizionali e i piatti della cucina vichinga. Non perdere l'opportunità di degustare il brennivín, il tradizionale liquore chiamato "morte nera", accompagnato da hákarl, lo squalo fermentato tipico dell'isola.

Ora che sai come organizzare un viaggio on the road, un tour in Islanda di 7 giorni ti porterà anche alla scoperta della gastronomia dell’isola. Crea il tuo itinerario su misura e vivi le emozioni più intense durante le tue vacanze!

Le cascate in Islanda

Sull’isola ci sono tantissime cascate e vederle tutte è praticamente impossibile. Molte sono senza nome e poco conosciute, mentre altre sono famose in tutto il mondo, apparse nei film, negli spot o sui manifesti pubblicitari. Tutte però meritano una tappa, perché suggestive e affascinanti. In verità, ogni anno - con lo scioglimento dei ghiacciai - si formano nuove cascate e ogni fiume ne ha almeno una. Sgorgano dalle pendici rocciose dei vulcani o da altissimi canyon.

Cascata Goðafoss

Tra le più famose attrazioni islandesi, c’è la imponente e straordinaria Goðafoss (la Cascata degli Dei, dal suffisso -foss, “cascata” e goða-, “Dei”). Formatasi migliaia di anni fa, è facilmente raggiungibile: si trova nel nord dell’isola lungo la strada Sprengisandur. Ci si arriva percorrendo la strada circolare numero 1. Si trova a circa 50 chilometri dalla città di Akureyri, e a 40 chilometri dal lago Mývatn.

Il fiume Skjálfandafljót cade da un’altezza di 12 metri in un bacino lungo una trentina di metri.

Cascata Dettifoss

La cascata Dettifoss, nell’Islanda nord orientale, è la più potente d’Europa, con 200 metri cubi d’acqua al secondo. Dettifoss è alta 45 metri e larga 100 metri. Si trova all’interno di un campo di lava solidificata, un paesaggio quasi lunare, e si raggiunge dopo una camminata di una decina di minuti.

Cascata Gullfoss

Una delle cascate più belle (e frequentate dai turisti) è senz’altro Gullfoss nel Circolo d’Oro (uno degli immancabili itinerari sull’isola): si trova vicino al fiume Hvítá, non lontano da Reykjavik (che dista circa 120 chilometri). La cascata si getta con un doppio salto in un canyon piuttosto stretto e l’effetto è davvero notevole.

Gullfoss è aperta 24 ore su 24, 7 giorni su 7, tutto l’anno. Il modo più semplice per visitare Gullfoss è partecipare a uno dei numerosi tour del Circolo d’Oro offerti dagli operatori islandesi.

Cascata Seljalandsfoss

L’acqua della cascata salta per 65 metri da una scarpata rocciosa e si tuffa in un piccolo laghetto. Circondata da un paesaggio mozzafiato, la particolarità della cascata Seljalandsfoss è che è possibile passare dietro il getto - camminando lungo un sentiero che passa vicino alla roccia. Il consiglio: visitarla poco prima del tramonto.

Cascata Skógafoss

Skógafoss è una delle cascate più famose: le sue acque arrivano dal ghiacciaio Eyjafjalljökull ed ha un salto di 60 metri. Si trova nei pressi del fiume Skógá, nel villaggio di Skógar, a circa 150 km da Reykjavik.

Cascata Svartifoss

Sulla carta, la cascata Svartifoss non è niente di eccezionale. Non entra nella top 10 delle classifiche per dimensioni o volume e si trova in un piccolo parco nazionale nel sud dell’Islanda. Tuttavia, “la cascata nera dell’Islanda” sorge in un anfiteatro di rocce basaltiche da cui spicca il salto. Formata da colate di lava nel Parco Nazionale di Skaftafell, la cascata Svartifoss si trova lungo un sentiero ben segnalato a pochi chilometri all’interno del parco.

Cascata Hengifoss

È la terza cascata più alta dell’Islanda (120 metri) ma non è l’altezza mozzafiato di Hengifoss a motivare i visitatori a percorrere un’ora e mezza di salita per vederla. A questa meraviglia naturale ci si arriva per ammirare le strisce orizzontali rosse di argilla che attraversano la roccia retrostante, il risultato di molteplici strati di eruzioni.

Hengifoss si trova nell’Islanda orientale, sulle sponde del lago Lagarfljót, da cui è facilmente raggiungibile. C’è un piccolo parcheggio all’inizio del sentiero di 2,4 km che porta alla cascata ma si riempie rapidamente durante l’alta stagione (luglio). Il parcheggio è dotato di servizi igienici.

I ghiacciai in Islanda

Islanda, in nordico antico, la lingua dei vichinghi, significa proprio “terra dei ghiacci”. Il motivo è presto spiegato: gran parte dell’isola è infatti coperta da questa distesa bianca e gelida. I ghiacciai sono da sempre parte della cultura islandese, tanto da alimentare miti e venire considerati “esseri viventi”.

Vatnajökull

Il ghiacciaio di Vatnajökull è il più grande ghiacciaio dell’Islanda e uno dei più grandi d’Europa. Si trova nella parte sud-orientale dell’isola e copre un’area di circa 8.100 chilometri quadrati, corrispondenti al 8% dell’intera superficie dell’isola. Il nome “Vatnajökull” significa letteralmente “ghiacciaio dei laghi” dato che ospita numerose grandi lagune di ghiaccio alimentate dai suoi numerosi ghiacciai affluenti.

Langjökull

Langjökull è il secondo ghiacciaio più grande. Il suo nome in islandese significa “ghiacciaio lungo”, ed è situato nella parte interna del Paese. Langjökull copre un’area di circa 950 chilometri quadrati ed è famoso per la sua imponenza. È accessibile tramite tour guidati; in inverno anche in motoslitta.

Hofsjökull

Hofsjökull si estende su un’area di circa 925 chilometri quadrati, rendendolo uno dei ghiacciai più vasti dell‘Islanda. Per raggiungere Hofsjökull è consigliabile prendere parte a un tour organizzato, in quanto l’accesso al ghiacciaio può essere impegnativo e richiedere esperienza e attrezzature specifiche.

Mýrdalsjökull e Eyjafjallajökull

I ghiacciai Mýrdalsjökull e Eyjafjallajökull si trovano nella regione sud dell‘Islanda. Questi ghiacciai sono diventati noti a livello internazionale a causa delle loro eruzioni vulcaniche.

Drangajökull

Drangajökull è un ghiacciaio situato nella regione nord-occidentale dell’Islanda. È uno dei ghiacciai più remoti e meno visitati, rendendolo un’opzione ideale per coloro che cercano un’esperienza autentica e fuori dai percorsi turistici più battuti. Per raggiungere Drangajökull è consigliabile prendere parte a un tour organizzato o utilizzare i servizi di una guida locale esperta. L’accesso al ghiacciaio può essere difficile a causa delle strade non asfaltate e delle condizioni meteorologiche imprevedibili.

Snæfellsjökull

Snæfellsjökull è una iconica montagna e ghiacciaio nella regione della penisola di Snæfellsnes, nella parte occidentale dell‘Islanda. Composta da lava stratificata, cenere e altri elementi vulcanici, la caustica montagna ha conservato la sua forma conica nonostante sia rimasta in gran parte inattiva dal 200 dopo Cristo. Questo luogo è famoso per essere il punto di partenza dell’avventura narrata nel romanzo del 1864 “Viaggio al centro della Terra” di Jules Verne.

Per raggiungere Snæfellsjökull, è possibile prendere parte a un tour organizzato o esplorare la zona in autonomia seguendo i sentieri che conducono alla cima. Snæfellsjökull ha anche una forte connessione con il mondo dell’occulto e del mistero: secondo la tradizione, la montagna è un luogo di potere energetico e spirituale.

I geyser, le fumarole e le pozze di fango bollente in Islanda

Geysir e Strokkur

Per osservare i geyser in Islanda dovrete recarvi nella Valle di Haukadalur, un’area geotermale attiva da oltre 10.000 anni e ricca di geyser, solfatare e fumarole, raggiungibile da Reykjavik in circa 1 ora e mezza, e che fa parte del classico Golden Circle. Qui si trovano i due geyser più famosi: Geysir e Strokkur. Uno è “la vecchia guardia”, l’altro, si potrebbe dire, è ”il sostituto”. Il più grande dei due è Geysir, il più antico dell’Islanda, attivo da 10 mila anni. Negli ultimi decenni ha però avuto un’attività irregolare.

Strokkur , invece, non riesce a “trattenersi”, eruttando in modo affidabile ogni 10 o 15 minuti, di giorno e di notte. Spara in aria acqua bollente fino a 30 metri d’altezza. Ci sono altri geyser più piccoli sparsi per il campo, oltre a sorgenti minerali e pozze di fango. L’area è di proprietà pubblica, quindi è aperta alle visite 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Nelle vicinanze si trovano un hotel, un centro informazioni e un campeggio, con alcuni ristoranti che offrono la tradizionale cucina islandese.

Mt. Námafjall (Hverir)

Le più fumearole e le pozze di fango bollente più famose e scenografiche sono quelle di Mt. Námafjall, conosciuto anche come Hverir, un vulcano attivo situato nella regione nord-orientale dell’Islanda, nella penisola di Mývatn - sicuramente una delle aree più interessanti dal punto di vista geologico. Lungo le sponde si trovano pseudocrateri perfettamente formati ed è possibile camminarci sopra e intorno, scoprendo i segreti del vulcanismo in Islanda.

Quando si arriva a Mt. Námafjall, la prima cosa che colpisce è il paesaggio surreale: il terreno vulcanico è coperto da pozze di fango ribollente, fumarole che sprizzano vapore e fumo, e fonti termali. Se avete mai desiderato di camminare sull’arido terreno rosso di Marte, l’esperienza di Námaskarð vi porterà molto vicino. Situata sul lato nord del lago Myvatn, questa meraviglia geotermica di sorgenti di fango caldo sulfureo e di vapore è un’esperienza che piace molto ai visitatori.

Fiumi neri e pozze gorgoglianti di fango attraversano un paesaggio ricco di minerali colorati e continuamente fumante. Sebbene sia pittoresco, una delle caratteristiche più notevoli di Námaskarð non può essere catturata dalla macchina fotografica: l’odore pungente e inarrestabile.

Reykjadalur

Le sorgenti di acqua calda naturali (hotspot) sono sparse un po’ ovunque sull’isola. Le più facilmente raggiungibili da Reykjavik sono quelle di Reykjadalur, che letteralmente significa “Valle del Vapore”, nelle vicinanze della pittoresca cittadina di Hveragerði - a soli 45 chilometri da Reykjavik. Un sentiero escursionistico conduce alla valle dopo circa un’ora di cammino. La riva del fiume ricorda un quadro espressionista, grazie alla composizione naturale delle acque. Molti abitanti e visitatori vengono qui per fare il bagno nel fiume caldo.

Esempio di itinerario di 5 giorni

Questo che segue è una veloce panoramica dell’itinerario di cosa vedere in Islanda in 5 giorni. Si tratta di un tour nel sud dell’Isola, dove troverai alcuni dei luoghi più iconici d’Islanda.

  • Giorno 1 - Visita di Reykjavik. Avvistamento balene o vulcano Fagradalsfjall
  • Giorno 2 - Golden Circle: Parco nazionale di Thingvellir, area delle sorgenti termali di Geysir, cascata di Gullfoss e terme!
  • Giorno 3 - sulla costa meridionale fino a Vik: Seljalandsfoss, Gljúfrabúi, Skogafoss, Kvernufoss, Dyrhólaey, Vik
  • Giorno 4 - da Vik a Jokulsarlon e ritorno a Vik. Canyon Fjaðrárgljúfur, Svartifoss, Ghiacciaio Svínafellsjökull, Laguna Jökulsárlón, Spiaggia dei Diamanti
  • Giorno 5 - da Vik a Reykjavik. Eyrarbakki, Stokksey

Consigli utili

  • Vestiti sempre a cipolla in ogni periodo dell’anno, il meteo è psicopatico. Se vai in inverno leggi attentamente il mio post su come vestirsi in Islanda in inverno.
  • Tutti i voli arrivano all’aeroporto di Keflavik, a circa 50 km da Rejkyavik. Il modo migliore per raggiungere la città è prenotare l’autobus Reykjavik Flybus. Se ti servono più informazioni puoi leggere questo post su come andare dall’aeroporto di Reykjavik al centro città.
  • Se arrivi tardi e preferisci alloggiare vicino all’aeroporto, noi siamo stati al Northern Light Inn, situato proprio accanto alla Laguna Blu e a circa 17 minuti di auto dall’aeroporto.
  • Se vuoi visitare la celeberrima Laguna Blu, che sono tra le terme più famose d’Islanda, farlo durante il tragitto dall’aeroporto (all’andata o al ritorno) è un’ottima idea in quanto è più vicina all’aeroporto che al centro città.
  • Il modo migliore per visitare l’Islanda in 5 Giorni è quello di noleggiare l’auto, ma se non vuoi guidare, no problem, ci sono una marea di escursioni di un giorno da Reykjavik con cui vedrai tutto lo stesso!
  • Noleggia l’auto ma prima leggi i miei consigli sul noleggio auto in Islanda,oppure compara i prezzi e trova l’auto a noleggio direttamente qui da Discover Cars.
  • Trascorrendo una o due notti a Reykjavik, avrai bisogno di un alloggio. Dai un’occhiata all’Hotel Fron che è davvero centralissimo, oppure agli Svala Apartments, i migliori in città come rapporto qualità prezzo. Per altre opzioni, leggi questo articolo su dove dormire a Reykjavik.
  • Per un viaggio in Islanda scarica la app per le previsioni meteo, o se vai in inverno la app per quali strade sono aperte o chiuse e quella per le previsioni dell’aurora boreale.
  • L’Islanda è un paese facile da viaggiare, ma molto avventuroso: in qualsiasi stagione dell’anno ci sarà qualcosa di adrenalinico da fare e i trekking sono meravigliosi. Fai sempre sempre l’assicurazione di viaggio.
  • Ti consiglio l’assicurazione Heymondo che puoi acquistare qui con il 10% di sconto.
Riepilogo Itinerario di 5 Giorni in Islanda
Giorno Attività Principali
1 Visita di Reykjavik, avvistamento balene o vulcano Fagradalsfjall
2 Golden Circle: Parco nazionale di Thingvellir, area delle sorgenti termali di Geysir, cascata di Gullfoss e terme
3 Costa meridionale fino a Vik: Seljalandsfoss, Gljúfrabúi, Skogafoss, Kvernufoss, Dyrhólaey, Vik
4 Da Vik a Jokulsarlon e ritorno a Vik: Canyon Fjaðrárgljúfur, Svartifoss, Ghiacciaio Svínafellsjökull, Laguna Jökulsárlón, Spiaggia dei Diamanti
5 Da Vik a Reykjavik: Eyrarbakki, Stokksey

TAG: #Turistiche #Turisti

Più utile per te: