Come Ottenere il CIN (Codice Identificativo Nazionale) per le Strutture Ricettive in Italia
La Banca Dati nazionale delle Strutture Ricettive e degli immobili destinati a locazione breve o per finalità turistiche (BDSR) è istituita ai sensi dell’articolo 13-quater, comma 4, del decreto-legge 30 aprile 2019, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 giugno 2019, n. 58.
Tramite la BDSR è attivata la procedura telematica di assegnazione del Codice Identificativo Nazionale (CIN), prevista ai sensi della “Disciplina delle locazioni per finalità turistiche, delle locazioni brevi, delle attività turistico-ricettive […]”, all’articolo 13-ter del decreto-legge 18 ottobre 2023, n. 145, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 dicembre 2023, n. 191.
Il Cruscotto è una linea evolutiva della BDSR, rilasciata a giugno 2025, tesa a ottimizzare l’attuazione delle disposizioni dell’articolo 13-ter del decreto-legge 18 ottobre 2023, n. 145.
Fasi di Attivazione e Applicazione del CIN
Dal 3 luglio la fase sperimentale della Banca Dati nazionale delle Strutture Ricettive e degli immobili destinati a locazione breve o per finalità turistiche (BDSR) si estende a Lombardia e Marche, che si aggiungono ad Abruzzo, Calabria, Puglia e Veneto.
Le diposizioni contenute all’art. 13-ter del decreto-legge n. 145/2023 saranno applicabili solo dal sessantesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale, prevista non oltre il 1° settembre 2024, dell’Avviso attestante l’entrata in funzione della BDSR su scala nazionale.
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Pubblicato in data 03/09/2024 nella Gazzetta Ufficiale l’Avviso, previsto ai sensi del comma 15, art. 13-ter, decreto-legge n. 145/2023.
Le disposizioni dell’art. 13-ter del D.L. n. 145/2023 sono applicabili a partire dal 2 novembre 2024 (sessantesimo giorno successivo alla pubblicazione, nella Gazzetta Ufficiale del 3 settembre 2024, dell’Avviso attestante l’entrata in funzione della piattaforma per l’assegnazione del CIN). Tuttavia, si precisa che il termine per il conseguimento del CIN è stato fissato al 1° gennaio 2025, in modo da garantire piena uniformità di applicazione della disciplina su tutto il territorio nazionale.
Come Richiedere il CIN
Tramite la piattaforma è possibile richiedere il Codice Identificativo Nazionale (CIN), da utilizzare per la pubblicazione degli annunci e per l’esposizione all’esterno delle strutture e degli immobili, ai sensi dell’art. 13-ter del decreto-legge n. 145/2023.
Attraverso la BDSR, il Ministero ha avviato una procedura telematica per assegnare un Codice Identificativo Nazionale (CIN) alle strutture ricettive e agli immobili destinati alle locazioni brevi o per finalità turistiche.
Strutture Aggregate con Unico CIR
Nel caso di strutture aggregate con unico CIR (vedi Ross 1000, anagrafica che accorpa diversi esercizi insieme “sotto” un unico CIR), sarà necessario (ri)presentare nuove SCIA per ciascuna delle unità abitative (CAV, L.T.) e quindi richiedere i corrispondenti CIN?
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Problematiche Tecniche e Supporto
Se la struttura ricettiva non appare nell’elenco, è necessario procedere con l’invio di una segnalazione per struttura mancante.
Se si riscontrano problemi tecnici durante la richiesta del CIN, come errori di formato o blocchi nella selezione delle sottocategorie, è consigliabile provare a cambiare il dispositivo da cui si effettua la richiesta. In caso di persistenza dei problemi, purtroppo non possiamo aiutarla direttamente per problemi tecnici di questo tipo.
Caratteristiche e Utilizzo del CIN
La Provincia Autonoma di Trento ha adeguato la propria disciplina a quella nazionale, recependo nel proprio ordinamento il Codice Identificativo Nazionale (CIN) introdotto dall'articolo 13-ter del decreto legge numero 145/2023 convertito, con modificazioni, dalla legge 15 dicembre 2023, numero 191.
Il Ministero del Turismo ha realizzato e gestisce la Banca dati delle strutture ricettive (BDSR), anche al fine di contrastare forme irregolari di ospitalità.
Il CIN sostituisce il codice identificativo provinciale CIPAT attribuito dalla PAT agli alloggi per uso turistico.
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È obbligatorio esporre il CIN all'esterno dello stabile della struttura ricettiva o dello stabile in cui è ubicato l'alloggio. È altresì obbligatorio indicarlo in ogni annuncio ovunque pubblicato e comunicato.
Composizione del Codice CIN
Il Codice CIN è uniforme su tutto il territorio italiano ed è composto da:
- un prefisso "IT" ed il codice ISTAT della Provincia (3 caratteri);
- il codice ISTAT del Comune (3 caratteri);
- il codice di classificazione ISTAT delle strutture turistico ricettive e delle unità immobiliari in locazione breve o per finalità turistiche (2 caratteri);
- una stringa alfanumerica casuale (di massimo 8 caratteri).
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