Escursioni e Sentieri al Monte Avaro: Un Paradiso da Scoprire
I Piani dell'Avaro, situati in alta Val Brembana, rappresentano una meta ideale per gli amanti della montagna, offrendo una varietà di escursioni adatte a tutti i gusti e per tutte le stagioni. Scopriamo insieme alcuni degli itinerari più suggestivi che si snodano ai piedi del Monte Avaro.
Come arrivare ai Piani dell'Avaro
Per raggiungere i Piani, si sale in Val Brembana, passando da Olmo al Brembo e Cusio. Dopo Cusio, si imbocca la Strada per il Monte Avaro (a pagamento - 2 euro al giorno; cassa automatica, all'inizio della strada). Dopo svariati tornanti, la strada raggiunge i 1700 metri dei piani, dove è possibile parcheggiare intorno al Rifugio, o al "Ristorobie", poco sotto, dove è possibile anche noleggiare le ciaspole, o gli sci da fondo.
Panorami e Caratteristiche dei Piani dell'Avaro
Anche se le condizioni di innevamento riscontrate domenica sono risultate più simili a quelle tipiche dell'inizio della primavera...., lo scenario che ci si è presentato davanti agli occhi, raggiunti i Piani in macchina, è stato stupefacente. I piani sono un ampio terrazzo panoramico in alta quota (poco sopra 1700 metri di quota) circondato da vallate e catene montuose delle Alpi e Prealpi, molto scenografiche, a 360 gradi (vedi nostra slidegallery completa). A dominare i piani, immediatamente a Nord Ovest, vi sono i rilievi del Monte Avaro, del Monte Triomen, del Monte Valletto e del Monte Ponteranica, sui cui si sviluppano i più vicini ed interessanti itinerari escursionistici. Da qui, passa anche una tappa del sentiero delle Orobie occidentali (n. 101).
I Piani, di per sè, sono anche un'area con modeste e dolci ondulazioni, molto godibile per una semplice passeggiata, per fare sci di fondo (neve permettendo), per una giornata di relax con i bambini (pista di bob/slittino servita da tapis roulant), o per assaggiare la gastronomia locale in uno dei punti di ristoro disponibili.
Itinerari Escursionistici
Sentiero 109: Verso i Laghetti di Ponteranica
Pertanto, abbiamo lasciato il Rifugio alle nostre spalle ed abbiamo seguito la segnaletica del sentiero 109, verso i laghetti di Ponteranica/Sentieri dell'Avaro-Malghe di Cusio. Il percorso da noi seguito si sviluppa sul versante Sud Est del Monte Avaro, che digrada gradualmente verso i piani. La traccia (vedi mappa qui sotto) dapprima sale ad un'ampia sella (a 1819 metri, ed 1 km dalla partenza), oltre la quale una carrozzabile prosegue verso alcuni alpeggi più a Nord.
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Vale la pena salire un attimo sul rilievo ad est della sella, a 1830 metri circa, dal quale si può ammirare un panorama notevole, a 360 gradi, che merita sicuramente di essere immortalato in qualche foto. Siamo quindi tornati alla sella, per salire, dalla parte opposta, lungo la carrozzabile che si dirige verso "Ol Baitel", un bivacco in muratura, con letti a castello, e camino, dove trascorrere, magari, delle meravigliose ed avventurose nottate, tanto in estate quanto in inverno (adeguatamente attrezzati).
Dopo il Bivacco, la salita si è fatta un po' ripida, ma senza strappi estremi. In breve (dopo circa 3 km), superato un incrocio dove il sentiero 109 si raccorda con il 101, abbiamo raggiunto i 2120 metri della bocchetta dalla quale il sentiero prosegue, e scende nella conca esposta a Nord Est, sotto il Monte Triomen. Noi siamo saliti sul dosso (ometto di pietre con croce in ferro - vedi nostra tracia), ad est della bocchetta, a quota 2130 metri (culmine della nostra salita - 2,9 km dalla partenza - 1 ora circa). Questo dosso, semplice da raggiungere, è un punto panoramico eccezionale: le Orobie con tutte le vette più alte, verso est; il Monte Disgrazia verso Nord; il gruppo delle Grigne e dello Zuccone Campelli verso Sud Godetevi veramente la scena!
Dettagli del Percorso
L’itinerario, consigliato da giugno a ottobre, parte dalla località Piani dell’Avaro in prossimità dell’omonimo rifugio e della Baita Ciar, dove c’è possibilità di parcheggiare l’auto. Si inizia seguendo il segnavia CAI 109. Si sale poi lungo la dolce e panoramica costa fino a raggiungere un bivio in cui tenere la destra. Si giunge al Baitel, piccolo edificio oggi adibito a bivacco e posto nel Sito di Importanza Comunitaria Valtorta e Valmoresca, vasta area tutelata per la sua ricchissima varietà di specie animali e vegetali che vi vivono. Proseguendo lungo il sentiero si notano i resti di una miniera a testimonianza di un passato legato a una lunga tradizione mineraria di queste zone.
Il percorso continua salendo deciso e si raccorda al Sentiero delle Orobie Centro Occidentali (segnavia CAI 101). Godendo di splendidi panorami sui Piani dell’Avaro e sui pascoli dell’Alpe Foppa si prosegue fino a imboccare il sentiero CAI 109. Si giunge alla conca dei Laghi di Ponteranica.
L’itinerario prosegue lungo un sentiero non segnalato che in breve rimonta le pendici detritiche del versante settentrionale del Triomen, culminando su una selletta a Ovest della cima (m 2200) da cui ammirare bellissimi scorci.
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Consigli per l'Escursione
Va detto, infatti, che l'itinerario qui descritto non ha presentato difficoltà, in occasione della nostra salita. Ma è pur vero, che, spesso, gli incidenti in montagna si verificano proprio sui percorsi più banali. Qualche nevaio ricopriva ancora qualche pendio ripido, alla fine del quale, magari, vi era una scarpata rocciosa. Meglio quindi non scivolare durante l'attraversamento. Inoltre, dovevamo provare i nostri ramponcini Camp, appena comprati, e devo dire che mi sono sembrati una soluzione tecnologica davvero valida, pratica, e che rende più sicuro camminare lungo simili percorsi.
Sentiero verso il Rifugio Benigni
È possibile raggiungere il rifugio Benigni da più punti. L’escursione che proponiamo oggi parte dai Piani dell’Avaro e l’abbiamo fatta il 31 ottobre 2022, in una calda giornata di questo strano autunno, accompagnata dal vento, che in cima era decisamente freddo, facendoci ricordare di essere a 2222 m.s.l.. Nel paese di Cusio occorre pagare il ticket di €2,00 per poter transitare sulla strada che dal paese giunge ai Piani dell’Avaro. Giunti sul posto si parcheggia nei pressi del Rifugio Monte Avaro e si imbocca la strada sterrata che inizialmente scende per poi risalire (sentiero CAI 109). Dopo circa 15 minuti il sentiero si divide. Fino a questo punto il percorso si sovrappone all’escursione che porta ai Laghetti di Ponteranica (sentiero 109B). Qui s’imbocca il sentiero 109A e poco dopo si abbandona la strada agro salvo pastorale per proseguire sul sentiero. I primi 2 km e mezzo sono in salita. Successivamente quasi tutto il sentiero è di tipo collinare (con leggere salite e discese). Solo l’ultimo pezzo tornerà ad essere nuovamente decisamente in salita. Tutto il sentiero si presenta molto panoramico e i continui cambi di pendenza non lasciano spazio alla noia. Ci sono alcuni tratti leggermente esposti, ma nulla di pericoloso. Bisogna prestare molta attenzione al cosiddetto “canalino”, ma qui si ha anche l’occasione per sentirsi dei veri scalatori senza correre grandi rischi.
Altre Escursioni e Passeggiate
Oltre ai sentieri più impegnativi, i Piani dell'Avaro offrono anche passeggiate più semplici, ideali per famiglie e per chi desidera godersi la natura in tranquillità. La cresta erbosa, ad esempio, è un'escursione facilissima ma di grande effetto, percorribile anche con bambini piccoli. Partite dalla base del laghetto per raggiungere il primo dosso della cresta. Per fare questa escursione, scendete al laghetto antistante il Rifugio Avaro e incamminatevi sulla strada bianca che sale sulla sinistra. Percorretela sino in alto dove vedete, sulla destra, l’inizio del primo dosso. Percorrete questo brevissimo tratto in salita e in circa due minuti vi troverete già a camminare su questa cresta erbosa. Procedete percorrendo i dolci saliscendi sempre in cresta fino a raggiungere una piccola chiesina punto nel quale dovrete girare a destra per cominciare a scendere.
La passeggiata al tramonto ai piani del Monte Avaro è forse la più semplice ma allo stesso tempo più suggestiva che si può fare in Val Brembana. Si tratta di un giro ad anello sui prati, o meglio, sulla neve, dei piani del Monte Avaro. Lasciata la macchina al parcheggio nei pressi del Ristorobie, si imbocca la strada agro silvo pastorale (che fino allo scorso anno ospitava la pista da sci di fondo) e si prosegue senza un vero e proprio sentiero. Si può fare un giro ad anello che può variare a piacimento. Il dislivello è molto poco, ma il percorso consente di immergersi completamente nel paesaggio montano ammirando numerose montagne della Val Brembana.
Come già detto, i Piani dell’Avaro presentano anche delle semplicissime passeggiate per raggiungere i vari colli e alcuni punti panoramici. I numerosi prati li rendono inoltre perfetti per far giocare i bambini o semplicemente passare un pomeriggio rilassante.
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Dove Mangiare ai Piani dell'Avaro
Se le escursioni ai Piani dell’Avaro la fanno da padrone, anche il palato vuole la sua parte. I Piani dell’Avaro sono un luogo dove assaporare la buona cucina bergamasca o dove concedersi un buon aperitivo in quota con gli amici.
- Rifugio Albergo Monte Avaro: Il rifugio è di nuova gestione. Che stiate nella sala interna o nella terrazza fuori, offre cucina tipicamente di montagna ma anche hamburger e patatine per i piccoli palati. Polenta taragna divina, casoncelli, pasta con ragù rustici e poi taglieri di affettati, formaggi e e tante altre prelibatezze.
- Al Ciar Kairòs Brembo Emotion: All’interno del loro edificio è possibile acquistare i formaggi di malga ma anche gustare ottimi piatti ed aperitivi.
- Ristorobie: Un luogo caratteristico dove gustare i piatti tipici della cucina bergamasca ma anche dolci e tante prelibatezze. Proprio davanti al grande parcheggio di Ristorobie c’è un parco giochi vista montagne davvero carino.
Informazioni Utili
- Costo del ticket: Il costo del ticket per accedere ai Piani dell'Avaro è di 2€ (giornaliero).
- Trasporti pubblici: Non sembra che ci sia un servizio di pullman che porta ai Piani dell’Avaro.
- Acqua: Lungo il sentiero non ci sono fonti d’acqua, dovrete quindi portarvi tutto il necessario nello zaino.
Tabella Riassuntiva dei Sentieri
Sentiero | Difficoltà | Descrizione |
---|---|---|
CAI 109 (Laghetti di Ponteranica) | Media | Percorso panoramico verso i laghetti alpini, con tratti esposti e sassosi. |
Creste Erbose | Facile | Passeggiata adatta a famiglie, con vista panoramica sulla valle. |
Rifugio Benigni (da Piani dell'Avaro) | Media | Sentiero collinare con salite e discese, offre panorami ampi e vari. |
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