Turismo Esperienziale: Significato, Definizione e Caratteristiche
Negli ultimi anni, il Turismo Esperienziale si è affermato come un trend significativo nel settore dei viaggi, attirando viaggiatori di ogni età e interesse. Questo cambiamento nelle abitudini dei viaggiatori offre opportunità uniche per le strutture ricettive di guadagnare e fidelizzare la clientela.
Cos'è il Turismo Esperienziale?
Il Turismo Esperienziale si differenzia dal turismo di massa, dalle classiche visite alle destinazioni più famose e dai tour guidati dei monumenti. Si tratta di un'evoluzione culturale della fruizione turistica, dove il turista passa da un ruolo passivo di spettatore a un ruolo attivo come protagonista dell'offerta turistica.
Anche il Piano Strategico del Turismo (PST) 2023-2027 ne prende atto, introducendo, all’interno del comparto del turismo culturale, uno specifico capitolo che riguarda il turismo esperienziale.
Nelle nuove forme di turismo, il pacchetto turistico è costituito dalle stesse emozioni vissute dal cliente. L'offerta turistica tende a trasformarsi sempre di più in una reale esperienza di vita (ed educativa), in grado di coinvolgere emotivamente, intellettualmente e fisicamente l’ospite.
Il turismo esperienziale si basa sullo svolgimento durante una vacanza di molteplici attività che permettono di connettersi a livello umano, emotivo e anche spirituale con il luogo.
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Alla luce della diffusione, spesso incontrollata e senza regola del fenomeno, è utile individuare gli elementi che distinguono una reale offerta esperienziale da una semplice offerta turistica che di esperienziale porta solo l’etichetta.
Il turismo esperienziale si caratterizza per una immersione nel territorio in una relazione più intima con le persone del posto, quasi a diventare “cittadini temporanei” di una destinazione. In generale, il turismo esperienziale si concentra sulla partecipazione attiva del viaggiatore all’esperienza, piuttosto che sulla mera osservazione.
Definizioni Chiave del Turismo Esperienziale
- Autentico: Va oltre la superficie, offrendo ispirazione attraverso elementi unici del territorio.
- Emozionale: Crea connessioni emotive profonde con persone, tradizioni e costumi locali.
- Immersivo: Permette ai viaggiatori di immergersi nella cultura locale per una comprensione più profonda.
- Attivo: Coinvolge i partecipanti in prima persona, facendoli creare e toccare con mano.
- Trasformativo: Modifica la percezione e porta a cambiamenti positivi, interiorizzando sfide e problemi locali.
- Locale: Supporta la comunità locale attraverso iniziative turistiche che valorizzano le competenze locali.
- Sostenibile: Distribuisce i fondi all’interno delle comunità, aiutando l’economia e l’ambiente locale.
Elementi Distintivi dell'Offerta Esperienziale
Ciò che differenzia una semplice offerta esperienziale in senso ampio da una offerta esperienziale in senso stretto è proprio la partecipazione diretta (attiva) dell’ospite nelle attività che costituiscono l’offerta esperienziale. E’ grazie alla partecipazione diretta che possiamo usare il termine “immersione”, infatti l’ospite, si “immerge” dentro l’esperienza, diventando attore attivo dell’esperienza stessa.
L’offerta esperienziale è caratterizzata da una forte relazione umana che si viene a creare tra chi offre l’esperienza e chi la riceve. Si assiste ad una forma di personalizzazione dell’esperienza, anche in base alla personalità del turista che assume un ruolo centrale.
L’offerta esperienziale è di norma associata di elementi di identità locale: luoghi, storie, prodotti tipici, usi, costumi e tradizioni.
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L’offerta esperienziale, soprattutto se realizzata attraverso la partecipazione diretta è una forma di apprendimento, infatti permette di imparare qualcosa di nuovo attraverso il modello di apprendimento denominato “Apprendimento esperienziale” (Experiential Learning) che vede il coinvolgimento diretto e fisico nelle attività associate all’offerta turistica (Es: cucinare, vendemmiare, mungere, realizzare prodotti artigianali, ecc) e attraverso il coinvolgimento, se possibile, dei 5 sensi: vista, udito, gusto, olfatto e soprattutto, il tatto.
In sostanza vivendo la vacanza in una sorta di “bolla consumistica uniformata”, questo tipo di turismo non può essere considerato esperienziale, ma standard o “di massa” e sempre meno adatto alle preferenze di un pubblico più sofisticato. Ossia un pubblico in cerca di emozioni forti e memorie indelebili.
Tipologie di Attività Esperienziali
Le attività esperienziali possono essere diverse e coinvolgere vari aspetti del territorio e della cultura locale. Ecco alcuni esempi:
- Turismo enogastronomico: Viaggi alla scoperta dei sapori di un territorio, con degustazioni di prodotti tipici e visite a cantine.
- Cooking Class: Partecipazione a lezioni di cucina per imparare a preparare piatti tradizionali.
- Turismo naturalistico: Esperienze a contatto con la natura, come trekking, cicloturismo e rafting.
- Turismo sportivo: Vacanze attive con trekking, passeggiate, tour in bicicletta, rafting e pescaturismo.
- Turismo salutistico: Momenti di cura personale, spesso immersi nella natura.
Esempi Pratici di Turismo Esperienziale
- Un festival che combina spettacoli musicali con workshop sulla storia della musica locale.
- Una rievocazione storica con spettacoli interattivi.
- Visite guidate in cantine con degustazioni di vini condotte da esperti sommelier.
- Esperienze a bordo di feluche per la pesca del pesce spada nello Stretto di Messina.
La classificazione delle attività esperienziali non va vista in senso stretto in quanto un tipo di esperienza può rientrare in più di una categoria.
In molti casi, il rapporto tra le diverse tipologie di esperienze è molto stretto, come nel caso delle Cultural Event Experiences e delle Cultural Heritage Experiences.
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La classificazione è uno strumento per organizzare e comprendere meglio le offerte disponibili e non deve limitare la creatività o la complessità delle esperienze proposte.
Come Sfruttare il Turismo Esperienziale
Per sfruttare il trend del turismo esperienziale, è fondamentale studiare le possibilità offerte dal proprio territorio. Ecco alcuni suggerimenti:
- Sei al mare? Organizza tour guidati con degustazioni o cene in cantine, aziende agricole o cooperative di pescatori.
- Sei in una grande città? Offri una conoscenza insolita del territorio, con lezioni di cucina locale.
- Hai un agriturismo? Coinvolgi i clienti nella ricerca degli ingredienti e insegna loro come usarli.
Ricorda! Una vacanza basata sull’esperienza va senza dubbio a riempire di nuovo significato il concetto di viaggio. Questo turismo fa bene sia ai viaggiatori sia agli albergatori.
Inoltre il turismo esperienziale permette di avvicinarsi anche allo slow touring (turismo lento), al turismo consapevole o sostenibile e al turismo di prossimità. Questo ci porta verso la clientela più attenta all’ambiente e al benessere delle persone.
I Vantaggi del Turismo Esperienziale
Il turismo esperienziale offre numerosi vantaggi:
- Per i Viaggiatori: Permette di vivere emozioni uniche, imparare qualcosa di nuovo e creare ricordi indimenticabili.
- Per gli Albergatori: Offre opportunità di guadagno e fidelizzazione, attirando una clientela attenta all'ambiente e al benessere.
- Per la Comunità Locale: Supporta l'economia locale, valorizza le tradizioni e crea collaborazioni positive.
Competenze Professionali Necessarie
Diventa quindi necessario rivolgersi ad esperti nel formulare proposte attrattive su misura per muovere i primi passi in questo campo.
Turismo Esperienziale e Sostenibilità
Il turismo esperienziale può essere anche un modo per promuovere lo sviluppo sostenibile.
La dimensione granulare delle offerte di turismo esperienziale fa circolare i fondi all’interno delle comunità andando ad aiutare le persone del luogo in modo diretto e sostenibile per l’ambiente e l’economia locale.
Inoltre per poter interagire con gli abitanti del posto di solito si formano piccoli gruppi di 8-10 persone, dove si creano rapporti amicali e dove l’impatto sull’ambiente circostante è meno “corrosivo”.
Provare qualcosa di nuovo è la priorità che più della metà degli intervistati dichiarano nei sondaggi, quando si parla di pianificare un viaggio. Queste persone cercano connessioni emotive ed emozionali profonde e le trovano nel turismo esperienziale.
Creare e rendere accessibili esperienze curate in ogni minimo dettaglio è quindi un’attività dai molteplici risvolti positivi per il viaggiatore, la comunità e il promotore locale.
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