Fête du Citron: Un'Esplosione di Colori e Profumi Agrumati a Mentone, Francia
La Fête du Citron, che ogni anno attira a Mentone più di 200 mila visitatori, è uno degli eventi invernali più popolari della Costa Azzurra. Dal 1934, nella seconda metà di febbraio, Mentone ospita un evento di fama internazionale: la Fête du Citron®. Conosciuto anche come Carnevale di Mentone, l’evento riunisce ogni anno 200.000 persone per celebrare un tema che si rinnova ogni anno.
I corsos di Mentone, o sfilate di carri di agrumi, rivaleggiano con i migliori carnevali del mondo. La festa ha i momenti più spettacolari con le grandi sfilate dei carri (qui li chiamano corsos) che la rendono simile a un carnevale dove protagonisti sono gli agrumi.
Le Origini e la Storia della Festa
Le origini di quest’evento così singolare si spingono parecchio indietro nel tempo e risalgono al 1928 quando nei giardini del Riviera Palace fu organizzata la prima esposizione di agrumi di Menton. Solo nel 1929 il limone entrò a far parte del carnevale. Quell’anno, un albergatore organizzò una mostra di agrumi e fiori nei giardini dell’Hotel Riviera. Il successo fu tale che l’anno successivo il carnevale scese in strada con una sfilata di carri pieni di agrumi accompagnati da affascinanti Mentonne. Alla fine, il sapore locale del carnevale era evidente.
Nel XIX secolo, Mentone era la capitale europea del limone: la qualità dei suoi frutti dorati era tale che la città era già nota come la “Rocca dei limoni”. Nel 1936, il festival, della durata di sei giorni, si è impadronito dei giardini di Biovès per la prima esposizione di agrumi e fiori.
I Momenti Salienti della Fête du Citron
Dal 1936, per tutta la durata della festa, i giardini Boviès ospitano ogni giorno una mostra di disegni di agrumi. Immancabile è poi la visita (l’accesso è libero) alle monumentali e spettacolari composizioni di limoni e arance nei Giardini Biovès, ogni anno su un tema diverso. Anno dopo anno, l’esposizione è diventata sempre più creativa e sorprendente.
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La realizzazione di queste vere e proprie opere d’arte richiede un’incredibile quantità di ore di lavoro per sistemare ogni singolo frutto al suo posto e assicurarsi che l’effetto finale sia veramente eccezionale! Non ci crederete ma per ciascuna edizione vengono mediamente utilizzate ben 140 tonnellate di agrumi!
Giardini di Luce e Sfilate Notturne
Giardini di Luce: l’esposizione delle opere realizzate con gli agrumi prende vita in serata con giochi di luce e musiche! Quando cala la notte, le decorazioni di agrumi cambiano atmosfera e i giardini si trasformano in Giardini della Luce, un momento di mistero e fantasticheria.
Sfilate notturne: a Menton in occasione della Fete du Citron lo spettacolo non finisce mai! Sulla Promenade du Soleil, il corsos dei frutti d’oro è un evento vivace, con bande di ottoni e gruppi folkloristici che sfilano tra i carri di agrumi. Il giovedì, invece, i corsos notturni svegliano la città non appena cala la notte. La sfilata dei carri si estende in un’atmosfera festosa al ritmo e ai suoni della musica e della danza mondiale.
La Coltivazione degli Agrumi a Mentone
Le montagne che si innalzano fino a mille metri immediatamente a ridosso della costa proteggono questo tratto di litorale dai venti freddi settentrionali regalando alla cittadina sul confine italiano il clima più mite di Francia. Laurent Gannac è uno dei coltivatori che hanno contribuito a salvaguardare la cultura agrumicola sui terrazzamenti a picco sul mare.
“Gli agrumi sono documentati in quest’area che apparteneva ai principi Grimaldi di Monaco a partire dalla fine del XV secolo, anche prima nella vicina Liguria dove erano stati portati dal Vicino Oriente dai navigatori genovesi” ci spiega Gannac che incontriamo in uno dei suoi appezzamenti terrazzati dove, oltre ai limoni di Mentone, coltiva clementine, cedri, pompelmi, caviale di limone, kumquat, yuzu.
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Viene istituita una vera e propria Magistratura che legifera e sorveglia la produzione e la raccolta, proteggendo i piccoli produttori ed equilibrando i rapporti con i commercianti. Nell’epoca d’oro, vengono esportati 35 milioni di limoni all’anno, verso Inghilterra, Germania, Russia e Nord America. Poi, nel secolo scorso, la coltivazione subisce un declino a favore del turismo e del boom edilizio ad esso legato che toglie spazi all’agricoltura.
Sono Laurent Gannac, ora affiancato dal figlio Adrien, e un pugno di altri coltivatori che a partire dagli anni Novanta salvano le coltivazioni e rilanciano la produzione, fino all’ottenimento dell’IGP nel 2015. “Non viene valorizzata una sola varietà di limone ma un’indicazione geografica giustificata da una tradizione multisecolare, da una cultura agricola e da un savoir faire che rischiava di estinguersi” spiega Gannac. Ma in che cosa si distinguono a livello organolettico i limoni di Mentone? “La forma è ellittica, con una scorza molto spessa e dolce ricca di olii essenziali che può anche essere mangiata cruda, come la polpa”.
Gastronomia e Prodotti Tipici
Oggi i limoni possono essere acquistato freschi dai vari produttori, ma sono anche protagonisti nei vari ristoranti della città. A partire dal Mirazur di Mauro Colagreco (3 stelle Michelin) che, come tradizione durante il periodo della Fête du Citron, propone il menù Carnaval des Agrumes (6 piatti, 350 €). L’alternativa meno dispendiosa, ma altrettanto piacevole, è quella di accomodarsi in terrazza (molto spesso il clima permette di mangiare all’aperto anche a febbraio) ai tavoli della Pecora Negra (Quai Gordon Bennet), la pizzeria dello chef italo-argentino di fronte al porto. L’ottima Pizza Citron è un omaggio al frutto d’oro della Riviera.
Poi, girando nel centro storico, da non mancare la visita alla Maison Herbin (rue Vieux Collège 2 per le confetture), all’ Huilerie Saint-Michel (rue de Bréa 5 per gli olii d’autore) e a Pasta Piemonte (rue Partouneaux 34 per i ravioli ai limoni di Mentone). Oltre all’olio extravergine di oliva e alle olive, si possono riportare a casa tantissimi prodotti gustosi, dalle marmellate di arance, mandorle, miele alla lavanda e nocciole, alle tapinade, ovvero i patè di ogni tipo, dagli aromatici formaggi di montagna, alle salse piccanti per le zuppe di pesce, dalla brandade de morue, ovvero la crema di baccalà ai dolci alle mandorle fino ad arrivare a vini e liquori.
La Provenza è rinomata per i suoi unici e particolarissimi prodotti tipici, che riflettono il carattere di questa meravigliosa regione: l’artigianato provenzale infatti sembra attingere dalle cose semplici, dalla terra, dai colori e i profumi della natura, dalla tradizione e dalle usanze popolari, che qui vengono custodite gelosamente e preservate dalla modernità e dallo scorrere del tempo. Vi consigliamo caldamente di evitare gli innumerevoli negozi di souvenir che troverete ad ogni angolo per prediligere i mercati popolari e le piccole botteghe artigiane, tripudio di colori, profumi e sapori unici, al cui fascino non saprete resistere.
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Prodotti tipici provenzali:
- Lavanda: sacchettini, profumi e colori ispirati alla lavanda.
- Profumi e saponi: profumi artigianali e saponi di Marsiglia.
- Ceramiche e artigianato: ceramiche colorate, oggetti in legno di ulivo e tessuti provenzali.
Informazioni Pratiche per Visitare la Fête du Citron 2025
Nel 2025, il tema della 91a Fête du Citron® sarà “Viaggio/i verso le stelle”. La prossima Fête du Citron® si terrà dal 15 febbraio al 2 marzo 2025.
Per acquistare i biglietti per la Fête du Citron®, sono due i link da ricordare:
- Individuale (fino a 19 persone) 👉biglietteria
- Gruppo (20 persone o più): biglietteria gruppi
Come arrivare alla Fête du Citron®?
- Venire in auto / car pooling
- Venire in treno 👉 il modo più semplice! Per i festeggiamenti del carnevale circolano treni extra, consultate gli orari e le offerte TER/ZOU qui!
Da Nizza:
- Gli autobus Zou! 600 e 601 (la sera) portano a Mentone in circa un’ora, passando per la costa e Monaco.
- La linea 80 vi porta da Mentone a Nizza (aeroporto) via autostrada in circa 75 minuti.
Come muoversi a Mentone o dal vostro parcheggio: Navette e autobus disponibili
Dove posso parcheggiare per andare alla Fête du Citron® a Mentone? La città di Mentone offre un parcheggio gratuito. Scaricate la nostra applicazione MyVizito e scoprite la Strada del Limone.
Tabella riassuntiva informazioni utili:
Informazione | Dettagli |
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Date Fête du Citron 2025 | 15 febbraio - 2 marzo 2025 |
Tema Fête du Citron 2025 | Viaggio/i verso le stelle |
Biglietti | Disponibili online (individuali e gruppi) |
Trasporti | Auto, treno (consigliato), autobus da Nizza |
Parcheggio | Parcheggio gratuito a Mentone |
TAG: #Turismo