Patente di Guida Italiana per Stranieri: Requisiti e Procedure
Ottenere la patente di guida in Italia essendo stranieri richiede la conoscenza di specifiche normative e procedure. Questa guida fornisce un quadro completo dei requisiti necessari e delle modalità per conseguire o convertire la patente.
Patente di Stati UE
Se si possiede una patente rilasciata da uno Stato dell'Unione Europea, non ci sono problemi: la patente è valida e non deve essere convertita, nemmeno se si risiede in Italia da più di un anno. Tuttavia, anche per le patenti comunitarie, si consiglia di richiedere la conversione o il riconoscimento di validità, al fine di velocizzare le pratiche relative al rinnovo o a eventuali duplicati per smarrimento o furto.
Patente Internazionale
Per circolare temporaneamente nei Paesi con i quali l’Italia ha firmato accordi di reciprocità, occorre essere in possesso della patente internazionale (permesso internazionale di guida) accompagnata da quella italiana in corso di validità. La patente o permesso internazionale è un documento per guidare in tutti i Paesi europei ed in alcuni extra-europei. Viene rilasciata dagli Uffici della motorizzazione e deve essere sempre accompagnata dalla patente italiana in corso di validità.
Lo scopo della patente internazionale è quello di fornire alle Autorità straniere l’esatta interpretazione della patente di guida in possesso del titolare. Le Convenzioni internazionali attualmente in vigore sono quelle di Ginevra (19.9.1949, ratificata con legge n. 1049 del 19.05.1952) e Vienna (8.11.1968, ratificata con legge n.
Conversione della Patente
Per conversione della patente si intende il rilascio, senza l’obbligo del superamento di esami teorici e pratici, di una patente dello Stato di nuova residenza corrispondente a quella italiana. Se stabilite la residenza in un Paese straniero firmatario con l’Italia di un accordo di reciprocità in materia di patenti, dovrete richiedere alle locali Autorità la conversione della vostra patente italiana in corso di validità.
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Una volta rilasciata la nuova patente, quella italiana viene revocata secondo quanto previsto dall’art. 130, comma c) del Codice della strada (D. Lgs. In caso di rientro definitivo, potrete guidare in Italia con la patente straniera fino ad un anno massimo dalla data di rientro, dopodiché occorrerà richiedere la sostituzione della patente estera ottenuta in sede di conversione. Sarà pertanto rilasciata una nuova patente italiana di categoria non superiore a quella originaria (art. NB.
Per gli stranieri che risiedono in Italia per più di un anno, vale l'obbligo di chiedere la residenza e farsi convertire la patente. L'elenco di Paesi per i quali è possibile ottenere la conversione delle patenti è disponibile cliccando qui. I titolari di patente non convertibile, se vogliono risiedere in Italia per tempi superiori a un anno, non hanno alternative: devono rifare gli esami per la patente.
L’elenco aggiornato degli Stati con i quali l’Italia ha concluso accordi di reciprocità in materia di conversione di patenti di guida è visionabile tramite il link al sito del Ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili.
Esame per la Patente Italiana
Per fare la patente italiana bisogna avere la residenza in Italia. L'esame di teoria per la patente è scritto, al computer, e le domande sono sotto forma di quiz (vero o falso) in italiano. Si può chiedere la traduzione in francese o in tedesco e si può chiedere, se si hanno difficoltà nella lettura, il supporto audio, cioè si possono ascoltare in cuffia le domande.
Per preparare l'esame della patente, se sei straniero ti consigliamo di andare in un'autoscuola SIDA e di chiedere un MANUALE BILINGUE per studiare la patente su un libro tradotto nella tua lingua.
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Documenti e Traduzioni
Per brevi soggiorni in Italia (ad esempio per vacanze) è sufficiente munirsi della traduzione ufficiale della patente di guida da esibire a richiesta degli organi di sicurezza italiani. traduttore e asseverata con giuramento prestato davanti a un cancelliere giudiziario o notaio.
Validità e Rinnovo
I titolari di patente italiana residenti o dimoranti per un periodo di almeno 6 mesi in Paesi extra UE possono ottenere presso le competenti Autorità diplomatico-consolari italiane la conferma della validità della loro patente italiana, scaduta da non più di cinque anni e non rientrante nei casi previsti all’art. 119, commi 2-bis e 4 del Codice della Strada (patenti di conducenti affetti da diabete o la cui idoneità psicofisica deve essere certificata da apposite commissioni mediche).
È possibile rinnovare la propria patente italiana rivolgendosi esclusivamente alle Autorità locali (v. Circolare del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti n.
Altre Informazioni Importanti
- Puoi essere titolare di una sola patente di guida dell’UE.
- La patente deve essere in corso di validità.
In caso di esito negativo la patente è revocata.
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