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Guida Turistica Fai da Te a Pechino: Consigli e Suggerimenti

La Cina è un paese che vanta storia e cultura millenarie, moltissimi siti di grande interesse e numerose attrazioni da scoprire. A questo si aggiunge un patrimonio gastronomico davvero ampio e sensazionale che si diversifica molto nelle diverse aree del paese e grazie a questo riesce a conquistare tutti i palati.

In molti guardano la Cina come destinazione di viaggio ma pensano che organizzare un viaggio in Cina da soli con il classico “fai da te” non sia possibile. Premettiamo subito che sebbene non sia semplice di certo non è impossibile anche se bisogna armarsi di molta pazienza, iniziare ad organizzarsi con anticipo e cercare informazioni sempre recenti e aggiornate.

In questo articolo voglio, quindi, fornirvi una guida con i consigli più utili se state pensando di organizzare un viaggio in Cina fai da te. Ricordate sempre che se alcuni dettagli o attività del viaggio non si riescono a fare in autonomia allora si può sempre richiedere l’aiuto di un’agenzia. La Cina non è una destinazione semplice, per cui chiedere aiuto ai professionisti del settore potrebbe essere una valida soluzione.

Documenti e Visto per la Cina

Tra le prime cose da affrontare prima di partire per la Cina c’è sicuramente la questione visto soprattutto se stati per organizzare un viaggio in Cina in autonomia questo passaggio potrebbe essere un po’ una rottura. Che stiate andando in Cina per turismo, per studio o per lavoro il paese richiedeva ai possessori di passaporto italiano di avere il visto ma dal 2023 un po’ di cose sono cambiate.

A fine 2023 sono entrate in vigore delle esenzioni al visto per i viaggiatori con passaporto italiano che possono recarsi in Cina per lavoro o turismo senza visto. L’esenzione dal visto è stata poi ampliata ed è ora valida per soggiorni di massimo 30 GIORNI.

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Per soggiorni più lunghi bisogna richiedere il visto ordinario per turismo, studio o lavoro e la domanda dev’essere fatta al Centro visti per la Cina (Chinese Visa Application Service Center), le cui sedi in Italia sono a Milano, Roma e Firenze. Per richiedere il visto è necessario prendere appuntamento al centro di riferimento e portare oltre al passaporto la documentazione richiesta.

Chi richiede il visto turistico deve avere modulo completato al PC, fototessera, fotocopia del passaporto, prenotazione dei voli A/R e il programma di viaggio. Consiglio di consultare il sito ufficiale per essere aggiornati su tutta la documentazione necessaria e gli orari di apertura dell’ufficio. Il visto richiesto con procedura regular richiede 4\5 giorni lavorativi per il rilascio ed è consigliato richiederlo almeno un mese prima.

Assicurazione di Viaggio

Come per tutti i viaggi internazionali è vivamente consigliato stipulare un’assicurazione multirischio che possa fornire assistenza in cui caso di malattia e/o infortunio. L’assicurazione vi copre le spese mediche sostenute e il rimpatrio in caso di necessità; ma può avere anche altre coperture come l’annullamento o il rimborso in caso di ritardo del bagaglio.

Per un viaggio in Cina io consiglio l’assicurazione viaggio Frontier, una polizza che offre diversi pacchetti e alternative e mette a disposizione anche coperture opzionali come il bagaglio e gli effetti personali che possono essere incluse nelle proposte più complete. Oltre ad avere un team di consulenti sempre a disposizione per dubbi o domande, le polizze viaggio Frontier non hanno franchigia su assistenza e spese mediche in viaggio.

Quando Andare in Cina: Clima e Temperature

La Cina è un paese davvero vasto quindi il periodo giusto per visitarla dipende dalla tipologia di viaggio che si vuole fare e dalle tappe in programma. Le giornate da evitare assolutamente sono quelle che coincidono con le cosiddette “Golden week” ovvero le festività nazionali che comportano una settimana intera di vacanza.

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Le “Golden Week” sono decise dal governo centrale ogni anno ma solitamente cadono in coincidenza del capodanno cinese, della settimana del 1° maggio e della settimana del 1° ottobre. In generale, si può dire che l’inverno è adatto per chi vuole visitare il sud della Cina (Guangdong) e Hong Kong dove il clima è generalmente subtropicale umido con i mesi freddi che hanno temperature miti e umidità non alta come in estate. Al nord, invece, in inverno può fare anche molto freddo.

Se non avete problemi con le basse temperature Pechino allora può essere carina da vedere così come non il Festival della neve e del ghiaccio ad Harbin. La primavera può essere un buon periodo perché le temperature iniziano ad alzarsi e non fa ancora né troppo caldo né troppo freddo, anche se alcune regioni possono essere piovose.

Nei mesi estivi di luglio e agosto in Cina può fare molto caldo accompagnato da un alto tasso di umidità e la costa Sudorientale è spesso colpita da tifoni che possono portare anche allagamenti. Consigliata, invece, in estate la zona dello Yunnan che ha un clima primaverile con temperature dai 20 ai 25 gradi e paesaggi davvero spettacolari. Noi ci siamo stati a fine luglio e devo dire che è una destinazione consigliatissima!

Anche l’autunno è una stagione raccomandata soprattutto i mesi di settembre, ottobre e metà novembre quando il clima è più secco e temperato e si incontrano diverse giornate soleggiate. (Attenzione però alla prima settimana di ottobre che è festa nazionale!)

Cosa Vedere a Pechino

Pechino: una città dalla storia millenaria a cui dedicare tre\quattro giorni o più giorni. Da non perdere siti come la Città Proibita, Piazza Tienanmen, gli Hutong, il Palazzo d’Estate, il Tempio del Cielo e ovviamente la Grande Muraglia.

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Altre tappe che si possono fare ci sono:

  • Shanghai: Jing’An temple, il Bund, Yu Yuan, Xintiandi.
  • Hangzhou e il suo bellissimo lago.
  • Suzhou: con i giardini Patrimonio UNESCO.
  • Chengdu con la famosa Chengdu Research Base of Giant Panda Breeding e il Buddha di Leshan.
  • Xi’an: esercito di terracotta, giro attorno alle mura, quartiere musulmano.
  • Guilin e le bellissime Risaie di Longji e Yangshuo.

Se non è la prima volta o volete fare viaggi più particolari potete esplorare lo Yunnan, perfetto anche per chi ama il trekking, il Tibet o la provincia del Guizhou con i suoi bellissimi panorami naturali. A questo eventualmente si può aggiungere una tappa alla bellissima metropoli di Hong Kong.

Trasporti Interni in Cina

Dopo aver deciso itinerario e tappe è fondamentale valutare come spostarsi soprattutto se state organizzando un viaggio in Cina in autonomia. Il treno è sicuramente uno dei mezzi migliori per viaggiare in Cina. I treni cinesi, soprattutto quelli ad alta velocità, sono puliti, puntuali e tutto sommato economici.

Un’altra alternativa è l’aereo che consiglio solo per lunghe distanze quando si ha poco tempo a disposizione dato che spesso i voli possono subire ritardi (soprattutto durante la stagione delle piogge estive). Tramite app di Alipay e WeChat si può usare Didi o altre app per chiamare taxi o auto per spostamenti (equivalente di Uber in altre città).

Le principali città cinesi sono dotate di una rete metropolitana estesa, rapida, pulita ed efficiente. I biglietti costano pochi centesimi e la metro è davvero facile da usare. Si paga il biglietto con l’app Alipay o si acquista alle biglietterie o alle casse automatiche. Sempre tramite l’app di Alipay è possibile utilizzare il servizio di biciclette attivo nelle diverse città. È un modo economico e divertente per scoprire un posto.

I Treni in Cina

Per quanto riguarda il treno i biglietti possono essere acquistati tramite sito internet o app ufficiale che hanno anche una versione in inglese ma non sono semplici da usare. Se non conoscete la lingua il consiglio è di affidarvi ad una piattaforma terza come Trip.com (Ctrip) che è utile per acquisto biglietti ferroviari, aerei, hotel e attrazioni. In alternativa potete anche rivolgervi ad un’agenzia che vi aiuterà nel programmare al meglio i vostri spostamenti.

Bisogna, infatti, sottolineare che in Cina i biglietti dei treni si possono acquistare in media solitamente solo 15 GIORNI PRIMA la data di partenza e per questo è necessario stare attenti e segnarsi le date di apertura. Piattaforme come Trip.com permettono di prenotare i biglietti dei treni in anticipo e solo una volta che questi saranno resi disponibili dalle ferrovie la piattaforma effettuerà l’acquisto per voi.

Un’altra soluzione è quella di rivolgersi a qualche agenzia o ad un tour operator che si occuperà dell’acquisto. Per l’acquisto dei biglietti bisogna fornire il numero di passaporto, documento che è necessario avere sempre con sé durante i viaggi. Diversamente da quello che avveniva un tempo ora NON bisogna più ritirare i biglietti cartacei dei treni alla stazione. La maggior parte dei titoli di viaggio sono ora elettronici per cui basta recarsi in stazione con il passaporto e andare direttamente ai tornelli che danno accesso al binario. Lì un addetto scansionerà il vostro documento a cui è legato il biglietto e vi farà accedere al treno.

Internet e VPN in Cina

Ricercando informazioni su come organizzare un viaggio in Cina vi sarete resi conto che molti vi consigliano di scaricare una VPN per poter oltrepassare la censura del web cinese.

La rete internet cinese, infatti, è caratterizzata dalla presenza di un cosiddetto “Great Firewall” che permette al Governo di controllare e censurare siti o notizie ritenuti potenzialmente sfavorevoli. Il sistema è abbastanza complesso e le ragioni sono profonde, ma nella pratica questo vuol dire che molti dei siti e delle app che noi siamo soliti utilizzare quotidianamente qui sono bloccati. Ce ne sono di gratuite e a pagamento.

Il mio consiglio è quello che se venite in Cina per un breve periodo e non sentite la necessità di essere connessi a social e app “occidentali” potete provare scaricare anche una o meglio più VPN gratuite. Siate consapevoli, però, che il loro funzionamento non è sempre affidabile e stabile. Se volete, invece, essere connessi sempre a siti e servizi di vostro interesse, soprattutto se venite qui per periodi più o meno lunghi, meglio averna una a pagamento (di media vengono 10€- 15€ al mese).

Come applicazioni di VPN gratuite per cellulare (iOS) io ho utilizzato SurfEasy e TunnelBear ma non danno molta continuità nel funzionamento. A pagamento per PC e cellulare mi trovo molto bene con Astrill che ha un costo superiore alle altre ma è la più affidabile. Altri servizi simili presenti sono: LetsVpn, Vypr Vpn, Pure Vpn (anche se questa ultimamente mi ha dato ogni tanto problemi).

Attenzione: per chi acquista una eSim di Holafly la VPN non è necessaria!!

Scheda Telefonica e Connessione ad Internet

Soprattutto se decidete di esplorare la Cina con un viaggio “fai da te” internet può essere davvero utile. Non solo per quanto riguarda le mappe e i traduttori, ma anche perché in moltissimi posti ormai si utilizza il cellulare per fare tutto: da ordinare il pranzo al pagamento, dall’acquisto di biglietti museali all’ordinare un taxi.

WeChat in particolare è un’applicazione quasi essenziale, insieme ad Alipay, per cui prima di partire suggerisco vivamente di scaricare queste applicazioni e aprirsi un profilo. Chi viaggia prenotando tramite un’agenzia può avere meno di necessità di internet in quanto le agenzie possono supportare in moltissime attività come la prenotazione di ristoranti, transfer o biglietti museali, sollevando i turisti dal problema pagamento.

Per chi viaggia in autonomia, invece, è meglio acquistare una sim oppure una e-sim. Tra le e-sim in circolazione consiglio di usare Holafly, una compagnia che fornisce e-sim per moltissime destinazioni al mondo, tra cui la Cina. Se acquistate la eSim di Holafly, inoltre, non c’è bisogno di scaricare anche una V.P.N. per lo smarthone e potete accedere a tutti i siti e le app bloccate in Cina senza problemi.

Chi, invece, preferisce avere la sim fisica può acquistarla in aeroporto al momento dell’arrivo. Ci sono sim con diversi pacchetti voce e dati per pochi euro al mese. In questo caso, però, è necessaria la V.P.N.. per accedere a siti e app bloccate.

Pagamenti, Contanti e Carte di Credito

I pagamenti in Cina avvengono ormai prevalentemente in maniera virtuale, tramite WeChat Pay o Alipay. I contanti vengono accettati ma non sempre le persone hanno poi a disposizione il resto da darvi. È possibile prelevare contanti agli sportelli ATM delle principali banche che si trovano un po’ ovunque nelle grandi città utilizzando carte dei circuiti MasterCard, VISA e Maestro.

Le carte di credito Visa e MasterCard, American Express Card vengono accettate in grandi alberghi, hotel di catene internazionali e in alcuni ristoranti presenti nella città più turistiche. Quando prenotate un hotel controllate che accettino le carte di credito del vostro circuito, così come quando entrate in un ristorante.

Il consiglio è quello di configurare prima di partire la funzione pagamenti sulle app WeChat e su quella di Alipay che consentono di collegare anche carte internazionali. Se non volete mettere la vostra carta di credito, potet collegare una carta virtuale. Ci sono servizi come Revolut che funziona benissimo in Cina e NON ADDEBITA COMMISSIONI SUI PAGAMENTI in valuta estera. Si può facilmente avere conto e carta Revolut (sia fisica sia virtuale) aprendo il conto online con pochissimi passaggi!

Per utilizzare le app di pagamento è necessario essere connessi ad internet, anche per questo suggerisco di acquistare l’e-sim prima di partire o avere dati nel vostro smartphone (con sim locale o roaming del vostro gestore). In questo modo non avrete problemi con i pagamenti virtuali e potete avere solo pochi contanti per le emergenze.

Lingua e Applicazioni Utili

L’inglese non è sempre diffuso specialmente nelle località più piccole e meno turistiche. Per questo è necessario avere pazienza e cercare di comunicare magari con l’aiuto di un traduttore. Eco alcune app utili:

  • Pleco: è un’app dizionario inglese-cinese molto diffusa che con...

Itinerari Suggeriti a Pechino

Se siete a Pechino in viaggio d'affari potreste avere la sfortuna di poter dedicare un solo giorno alla visita della grande capitale cinese. Nel folto delle foreste di grattacieli che ormai dominano buona parte dell'orizzonte di Pechino si trovano ancora le forme piane e delicate degli edifici in stile tradizionale. In questa pagina vi diamo suggerimenti per possibili itinerari di visita a Pechino della durata di 1 giorno. Si tratta di itinerari facili, adatti a chi ama viaggiare in piena autonomia.

Questo itinerario muove alla scoperta di alcuni dei capolavori dell'arte cinese. Consigliamo decisamente un itinerario non troppo affrettato che consenta di soffermarsi sui luoghi e comprendere. Se potete, per la visita scegliete un giorno non festivo. Questo itinerario è il nucleo fondamentale di ogni prima visita a Pechino.

Il percorso muove alla scoperta di alcuni dei capolavori dell'arte cinese. Per evitare le folle consigliamo di iniziare la visita al Tempio del Cielo alle 8:00. Per evitare il picco di visitatori, occorre raggiungere la Città Proibita attorno all'una. L'immenso complesso della Città Proibita richiederebbe giorni per essere visitato per come merita. Terminata la visita è possibile lasciare la Città Proibita attraverso la porta settentrionale.

Di fronte a essa si trova la graziosa Collina di JingShan, un dolce rilievo adornato da numerosi padiglioni. Il tragitto tra il Tempio del Cielo e Piazza TianAnMen può convenientemente essere compiuto in metropolitana in meno di mezz'ora. E' necessario un cambio di linea. Se potete, per questo itinerario è bene scegliere un giorno non festivo.

A Pechino e dintorni esistono luoghi in cui si potrebbe trascorrere con piacere un’intera giornata senza annoiarsi. E’ il caso della Città Proibita, del Palazzo d’Estate e della Grande Muraglia Cinese. Il primo passo, cruciale, riguarda la scelta della sezione della Grande Muraglia da visitare. A nostro avviso conviene escludere subito le sezioni più lontane, come Jinshanling e Simatai. Più realistico e pratico scegliere tra Badaling e Mutianyu.

La prima sezione, meno autentica ma non meno spettacolare, è raggiungibile facilmente anche in treno. Mutianyu è raggiungibile con escursioni organizzate di gruppo o private, anche molto economiche. Una visita a Mutianyu in mezza giornata è possibile ma più spesso finisce con l’assorbire 3/4 di giornata. Consigliabile in questo caso scegliere un’escursione guidata privata, in cui è possibile dettare i tempi e la linea.

Si noti che ingaggiare un’auto con autista a Pechino per un giorno intero non è troppo costoso. Non impossibile visitare in un solo giorno il Tempio del Cielo, la Città Proibita e il Palazzo d’Estate. Cominciare dal Tempio del Cielo è la scelta ideale, poiché ciò permette di evitare le folle.

In una visita guidata privata tutti gli spostamenti sono compiuti con un veicolo privato ed è solitamente possibile risparmiare tempo. Tutti gli itinerari qui proposti richiedono spostamenti in metropolitana.

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