Porto Potenza Picena: Turismo e Cosa Vedere
Se qualche anno fa mi avessero detto “vieni a fare le vacanze a Porto Potenza Picena” mi sarei messa a ridere. Non perché non ne apprezzassi la bellezza, ma perché non la conoscevo proprio! Fino a qualche anno fa associavo questo comune marchigiano allo storico Rockaway o al cornetto notturno “de lu vampiru”, ma oggi che entrambi sono chiusi e vado a dormire alle 22.00, ammetto che è stato un piacere immenso guardare Porto Potenza con occhi diversi.
Vacanze a Porto Potenza: la rivincita del paese di passaggio
Spiagge ampie, spazi verdi curati ma soprattutto ottima offerta ristorativa. Ecco la Porto Potenza Picena che abbiamo scoperto questa estate. Ogni volta che si accede alla spiaggia sbucando fuori dagli stretti sottopassi sgrano gli occhi e mi chiedo “Ma perché non ci vengo più spesso?”. E visto che non ho una vera risposta a questa domanda… ho iniziato a frequentare Porto Potenza Picena con assiduità!
Grazie all’invito dell’Assessore Tommaso Ruffini e Potenza Picena Turismo in collaborazione con ARA Ristoranti & Alberghi ho avuto modo di assaggiare l’accoglienza di Potenza Picena sotto tanti punti di vista differenti. Insieme ad altri colleghi promotori del territorio marchigiano abbiamo cenato in ristoranti sul mare, passato una giornata di mare in famiglia e scoperto un luogo magico unico nelle Marche. Ma andiamo per step…
Gastronomia e Ristoranti
La nostra ri-scoperta di Porto Potenza Picena parte da un pranzo al mare al Ristorante Giamirma Balneare insieme ad altri blogger marchigiani dediti alla promozione del territorio proprio come me. Il menù, di cui vedete alcuni piatti, è stato preparato a quattro mani degli chef Domenico De Angelis e Devid Pellini (del Ristorante Il Pontino - Catering Marche) che hanno voluto rappresentare tutta l’associazione ARA.
I piatti erano tutti semplici, buoni e realizzati con materie prime locali. Un menù ideale da essere gustato al mare e che tra una forchettata e l’altra ti faceva dire “ah però!” Ad accompagnare le portate ci sono stati i vini di due delle cantine del paese: Cantina Casalis Douhet e Cantina Andrea Giorgetti.
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Magia, giocosità e maestosità: l’altro lato di Potenza Picena!
Ogni volta che si pensa di sapere già tutto di un luogo, è proprio in quel momento che le Marche ti sorprendono. Ecco cosa è successo già dal parcheggio di Villa Buonaccorsi quando ci siamo resi conto che un posto così non lo avevamo ancora mai visto.
Quale location migliore per parlare di collaborazione, territorio, materie prime locali e ricettività di questa? Ovviamente parlare a tavola rende il tutto ancora più piacevole e gustando i piatti del Ristorante Il Pontino - Catering Marche è stato davvero un connubio perfetto.
Una serata speciale in una location d’eccezione, piena di storia e particolarità che solo visitando Villa Buonaccorsi potrete vedere. In genere la Villa ospita matrimoni e cerimonie importanti, ma visto questo anno particolare che ha visto ben poche feste, abbiamo avuto il piacere di godere di una cena in Villa tutta per noi. Tra gamberi rosa con purea di pesche e menta, baccalà mantecato, roscioli croccanti e frittura di sciapica, ci siamo sentiti con i piedi nella sabbia anche se eravamo effettivamente circondati dal verde di Villa Buonaccorsi.
[Se può interessarvi, da quest’anno è possibile organizzare anche piccoli eventi come cene romantiche e compleanni. Basta contattare lo Chef Devid Pellini]
Ristorante Nettuno: una pietra miliare
In queste settimane ho scoperto una Porto Potenza che non mi aspettavo: accogliente, ospitale, dotata di spazi e perfetta per le famiglie. E poi, non da meno, qua si mangia pure bene. D’estate cosa c’è di meglio di una cenetta tra amici con i piedi sulla sabbia gustando ottimi piatti di pesce? Credo proprio nulla, almeno per me! Eccoci quindi alla nostra terza tappa tripposa al Ristorante Nettuno.
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Il proprietario ci ha raccontato che si tratta del primo ristorante aperto a Porto Potenza Picena nel lontano 1958, un pezzo di storia cittadina praticamente. Lui lo ha rilevato solo 3 anni fa e si sta impegnando molto per offrire ai suoi clienti delle serate speciali, inoltre il locale è aperto tutto l’anno (hanno pure un caminetto nella sala!).
Anche la spiaggia è gestita dallo staff di Francesco e grazie ad una applicazione è possibile ordinare da mangiare direttamente dall’ombrellone, robba seria oh. Ecco alcuni dei piatti che abbiamo assaggiato e che potete trovare sempre in menù: Polpettina di baccalà con crema di piselli e mandorle, Scorfano con guanciale e formaggio fresco, Panocchia gratinatinata con olive taggiasche e pachino, una Spigola al forno con patate e per dolce… Ostriche, pesca e spumante.
Ok noi abbiamo esagerato però se volete saperlo fanno anche degli ottimi crudi di pesce, ne abbiamo vista passare una coppa piena. Ci tengo a precisare che il ristorante offre un menù un po più essenziale a pranzo durante il periodo estivo, e che per la cena è molto rinomata anche la loro pizza cotta al forno a legna. Questa mi manca, ma vedrò di provvedere presto all’assaggio!
GIRIBEACH: tradizione di famiglia
Le spiagge ampissime di Porto Potenza Picena sono perfette per le famiglie e trovare parcheggio per chi viene in auto non è una missione impossibile a differenza di altri lidi. Per passare un pomeriggio in spiaggia in famiglia con cena finale, abbiamo scelto lo chalet ristorante GIRIBEACH.
Sapete quei ristoranti dal menù tradizionale dove la materia prima è fresca e comprata direttamente all’asta del pesce? Ecco, esistono ancora e uno di questi è proprio il GIRIBEACH. Il ristorante è stato aperto da una famiglia di pescatori nel 1962, i fratelli Bruno e Francesco che a loro volta hanno lasciato le redini, e soprattutto l’amore per il pescato del giorno, ai figli Gianluca (un pazzo che si è improvvisato cuoco con successo inaspettato), Laura e Fabio. Tuttora Fabio partecipa all’asta del pesce tutte le mattine… Sarà un vizio di famiglia!
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Noi abbiamo preso dei piatti semplici ma molto ben fatti, un vero e proprio menù tradizionale di mare. Tra primi di pesce, fritture e gratinati di mare, la soddisfazione è assicurata anche se, e qui le vergare ascolane smettano di leggere, si sono avventurati a realizzare le olive ripiene di pesce!
Potenza Picena: l’antica Monte Santo
Iniziamo dal nome: l’antico nome dell’abitato era Monte Santo, nome che dopo l’Unità d’Italia si dovette cambiare cambiare per via dei numerosi omonimi presenti nel regno. Il visitatore più attento intuirà che Potenza Picena, custodisce, gelosamente, una storia e dei tesori di assoluto rilievo. Magari sorseggiando un buon calice di vino delle numerosi cantine presenti nel territorio.
Le Chiese
Potenza Picena custodiva ben 27 chiese: molte di esse sono oggi scomparse ma di certo quelle rimaste sono notevoli. Iniziamo dal Monastero delle Clarisse di San Tommaso Apostolo fondato da due consorelle proprio di Santa Chiara.
La Collegiata (chiesa di Santo Stefano) con la sua facciata incompiuta di mattoni custodisce uno dei luoghi più belli della città scendendo una scalinata si accede alla Cappella dei Contadini affrescata da Benedetto Biancolini. Il luogo davvero molto suggestivo, ospita oggi eventi e concerti.
Adiacente la collegiata l’Istituto delle suore dell’Addolorata custodisce un altro piccolo tesoro: il salotto delle monachette, una stanza che conserva gli antichi telai e le attrezzature che nel corso dei secoli le suore hanno utilizzato per creare tessuti, preziosi e ricercatissimi dalle famiglie della zona, anche dai conti Leopardi.
Il monastero divenne ben presto un vero e proprio laboratorio di produzione tessuti nel quale le monache lavoravano a tempo pieno anche con turni. I telai presenti sono funzionanti!
La ex chiesa di Sant’Agostino è diventata oggi l’auditorium Scarfiotti, anch’esso luogo di eventi culturali e concerti, ha come chicca un organo da camera e un’opera del Pomarancio.
Il teatro storico Bruno Mugellini
Dedicato al musicista Bruno Mugellini, pianista, compositore e docente nato a Potenza Picena nel 1871. Il teatro venne eretto tra il 1856 e il 1862 per volere si alcune famiglie nobili. Ricavato da uno spazio adiacente il Palazzo comunale dall’architetto recanatese Giuseppe Brandoni, è stato affrescato da Filippo Persiani con scene dedicate all’Unità d’Italia. La struttura a ferro di cavallo con 152 posti disposti su due ordini di plachi e una piccola platea.
A Bruno Mugellini Potenza Picena dedica ogni anno l’omonimo Festival fatto di concerti, eventi, arte e degustazioni
Cosa Vedere a Potenza Picena: Dettagli e Curiosità
Girando per Potenza Picena vi imbatterete anche in un curioso obelisco: è la fedele riproduzione in scala di quello presente a Buenos Aires, dono dei tanti potentini emigrati in Argentina alla città.
In contrada Montecanepino, troverete la Settecentesca villa Buonaccorsi con uno dei giardini all’Italiana più belli delle Marche. Nel giardino possono essere organizzati eventi e anche cene private con catering.
E cosa c’è di meglio che concludere questo tour con una cena a base di pesce proprio di fronte al mare visto che Potenza Picena è anche Bandiera Blu? Basta scendere a Porto Potenza per trovare tantissimi ristoranti. Io ne ho provati due:
- Il Balneare bar ristorante L’Approdo. Molto intimo e riservato. (Si trova più a Sud verso Civitanova)
- Il ristorante Nettuno, proprio sul Lungomare. Offre cucina di pesce, le ostriche e la pizza; è stato il primo ristorante di Porto Potenza Picena!
Se siete interessati alle ostriche dovete sapete che a Porto Potenza Picena c’è un allevamento e le potete acquistare da Gimmy Prodotti Ittici, Via Cristoforo Colombo, 638 a Civitanova Marche.
Esplorare Potenza Picena
Potenza Picena offre moltissime altre cose da vedere e scoprire, come le grotte sotterranee presenti all’interno di Palazzo Grappini Pallotto nel centro storico. Per poter visitare accuratamente la città vi consiglio di partecipare a tour organizzati da Potenza Piceno Turismo in modo da poter accedere ai luoghi che vi ho raccontato e poter concludere con un gustoso aperitivo sul Pincio.
Accoglienza, spazi curati, offerta ristorativa che accontenta ogni preferenza… Porto Potenza Picena ci ha proprio stupito e ringraziamo per l’invito Potenza Picena Turismo e ARA Ristoranti & Alberghi.