Informazioni sul Porto Turistico di Stresa
Il porto comunale di Stresa è posizionato all'ingresso dell'omonima cittadina. È ad uso privato per i battelli pubblici. L'ingresso è sufficientemente ampio e di facile accesso, il fondale è profondo, gli spazi per manovrare buoni.
Lavori in corso e sviluppi futuri
Una buona notizia per Stresa e il lago Maggiore è che il porto di Stresa è da ventuno anni a questa parte un cantiere. Sono stati annunciati lavori al nuovo porto di Stresa.
Salvo sorprese, saranno installate paratie sotto la diga foranea al fine di evitare pericoli in caso di forte vento. Il via libera al progetto non c’è ancora, ma si tratterebbe di un intervento utile e propedeutico, non il solo necessario al completamento del sito turistico.
Il Comune ha previsto due stanziamenti per 500 mila euro complessivi: 350 mila quest’anno.
Nel marzo 2019 i pontili galleggianti si erano staccati dopo una tempesta e il conseguente moto ondoso che si era sviluppato sul lago. Erano passati solo poche settimane dall’inaugurazione.
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Regolamenti per l'ormeggio
I posti sono assegnati, tramite bando, da parte della Gestione Associata "Bacino Maggiore Provincia Verbano Cusio Ossola". Come esplicitato nel "Regolamento per la ripartizione e l'assegnazione dei posti d'ormeggio del porto turistico di interesse comunale sito in via Sempione in Comune di Stresa (VB)" all' art. 3 Criteri generali:
- All'interno del porto turistico di interesse comunale sito in via Sempione in Comune di Stresa, è:
- consentito l'ormeggio alle unità di navigazione a motore e non di lunghezza "fuori tutto" non superiore a mt. 13,00, e di larghezza "fuori tutto" non superiore a mt. 3,35.
- previsto uno specchio d'acqua, idoneo ad accogliere unità di dimensioni usuali per le acque interne, per ormeggio di emergenza e per la sola durata della stessa.
- previsto uno specchio d'acqua idoneo ad accogliere, a rotazione, le unità adibite a servizio pubblico di vigilanza delle Forze dell'Ordine, Vigili del Fuoco, Protezione Civile e Croce Rossa Italiana oltre ai soggetti pubblici aventi competenza in materia di navigazione interna.
- Per ormeggio di emergenza si intende l'interruzione della navigazione dell'unità di navigazione, per cause imputabili all'avaria dell'unità stessa o per avverse condizioni meteorologiche.
- Ai sensi della lettera b) del comma 4, dell'articolo 15 della Legge Regionale del 17 gennaio 2008, n. 2, uno spazio acqueo è da destinare ad ormeggio per i naviganti in transito alle seguenti condizioni:
- la concessione temporanea d'ormeggio è consentita per un periodo inferiore alle 24 ore;
- non è consentito il rinnovo consecutivo dell'occupazione;
- il posto riservato ha la dimensione indicata all’art. mediam.
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