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Cosa Vedere nella Provincia di Catania: Un Itinerario Indimenticabile

Partire alla scoperta della Sicilia Orientale ti regalerà ricordi indimenticabili. Visitare i paesi vicino a Catania significa immergersi nella cultura e nella storia siciliana. Ogni paese ha un suo carattere unico, un mix di tradizioni, arte e paesaggi che lo rende unico. Allo stesso modo, se ami la natura, sarai entusiasta di scoprire paesaggi naturali di rara bellezza, tra parchi, riserve naturali e spiagge incantevoli.

Ma non solo, visitare i paesi vicino a Catania significa anche avere l'opportunità di assaporare la cucina siciliana in tutte le sue varianti locali. Ogni paese ha le sue specialità culinarie, dai piatti di pesce fresco ai dolci tradizionali, che riflettono l'abbondanza e la varietà dei prodotti locali. Quindi, se stai pianificando un viaggio in questa zona, ecco quali sono i migliori paesi da vedere vicino a Catania.

1. Acireale: La Perla Barocca

Il primo paese che dovresti visitare è Acireale, una perla barocca affacciata sul Mar Ionio. Questa affascinante cittadina è famosa per il suo carnevale, uno dei più antichi e spettacolari d'Italia, ma offre molto di più. Le sue strade sono ricche di palazzi nobiliari e chiese decorate con stucchi e affreschi, che raccontano secoli di storia e cultura.

Una delle attrazioni principali di Acireale è la Cattedrale di Maria Santissima Annunziata, un capolavoro del XVI secolo. Non perdere anche la visita alle antiche terme romane, un luogo che da l’idea di quanto sia ricca la storia millenaria dell’isola.

Acireale è poi il luogo ideale per un bagno rilassante al mare. La Riserva Naturale de La Timpa offre mare pulitissimo e spiagge rocciose in cui poter fare il bagno.

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2. Aci Castello: Un Borgo Marinaro Dominato dal Castello Normanno

Aci Castello è un affascinante borgo marinaro che sorge a pochi chilometri da Catania. Il suo nome deriva dal castello normanno che domina il paese, un tempo fortificazione difensiva e oggi sede di un interessante museo civico. La vista che si gode dal castello è semplicemente mozzafiato, con il mare azzurro che si estende a perdita d'occhio.

Ma Aci Castello non è solo il suo castello. Il paese offre molto altro, come la possibilità di fare immersioni nelle sue acque cristalline, ricche di flora e fauna marina, o di passeggiare lungo il lungomare, tra scorci e antiche case di pescatori.

Inoltre, non si può dimenticare la sua gustosa gastronomia, che combina i sapori del mare con quelli della tradizione siciliana.

3. Aci Trezza: La Terra dei Malavoglia e dei Faraglioni

Aci Trezza, piccola frazione di Aci Castello, è un luogo da non perdere nella tua escursione a Nord di Catania. Questo paese è famoso per i suoi Faraglioni, imponenti formazioni rocciose che emergono dal mare, legate alla leggenda del ciclo di Ulisse.

Il paese offre un'atmosfera tranquilla e rilassante, ideale per una passeggiata sul lungomare o per un tuffo nelle sue acque cristalline. Non dimenticare di visitare la Casa del Nespolo, un piccolo museo dedicato al famoso romanzo "I Malavoglia" di Giovanni Verga, ambientato proprio qui.

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La spiaggia di Aci Trezza, infine, si affaccia sull’Isola dei Ciclopi ed è il luogo ideale per chi cerca arenili sabbiosi e fondali non troppo profondi.

4. Motta Sant'Anastasia: Un Tuffo nel Passato

Immersa nella natura e ricca di storia, Motta Sant'Anastasia è un piccolo gioiello da scoprire. Questo paese, situato a pochi chilometri da Catania, offre un panorama unico, dominato dal caratteristico basalto nero. Il suo centro storico, con le sue strade strette e i suoi antichi edifici, è un vero tuffo nel passato. Non puoi perderti una visita al Castello Normanno, un'antica fortezza che domina il paese dall'alto. Da qui, puoi godere di una vista mozzafiato sui dintorni.

Motta Sant'Anastasia è anche famosa per le sue tradizioni e le sue feste popolari, che animano il paese durante tutto l'anno. Tra queste, spicca la Festa di Sant'Anastasia, un evento che coinvolge l'intera comunità in celebrazioni ricche di colore e allegria.

Il borgo di Motta Sant’Anastasia non affaccia sul mare. Tuttavia se dopo la visita vuoi godere di un pomeriggio al mare, potresti ritornare in città ed esplorare una delle tante spiagge, come ad esempio la Playa di Catania.

5. Bronte: La Città del Pistacchio ai Piedi dell'Etna

Immersa nelle verdi colline ai piedi dell'Etna, Bronte è una tappa obbligatoria per chiunque visiti i dintorni di Catania. Questa cittadina è famosa per la produzione di pistacchi, considerati tra i migliori al mondo. Il paese offre anche un ricco patrimonio storico e culturale. Puoi visitare il Castello di Nelson, un'imponente struttura risalente al XIV secolo che un tempo era un monastero, e ora ospita un interessante museo. Non perdere l'opportunità di passeggiare per le vie del centro storico, dove potrai ammirare la Chiesa di Santa Maria.

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Bronte è un paese etneo che non affaccia sul mare. Tuttavia per andare in spiaggia dopo la visita, è possibile sia scegliere una delle località ioniche che tirrene, attraversando il Parco dei Nebrodi.

6. Augusta: Un Gioiello Costiero Ricco di Storia

Augusta è un altro gioiello nascosto nelle vicinanze di Catania. Questa città costiera è famosa per il suo porto, uno dei più importanti della zona. La sua storia, le sue tradizioni e la sua cucina ne fanno una meta imperdibile per chiunque si trovi nei dintorni di Catania.

Uno dei punti di forza di Augusta è sicuramente la sua storia. La città fu fondata nel 1232 e da allora ha vissuto periodi di splendore e di decadenza, che hanno lasciato il segno nel suo patrimonio architettonico. Sono molti i luoghi in cui potrai andare al mare, come ad esempio lo Sbarcatore dei Turchi.

7. Zafferana Etnea: Tra Miele e Vedute Mozzafiato sull'Etna

Posizionata sulle pendici dell'Etna, Zafferana Etnea è un vero gioiello da scoprire. Questo paese, famoso per la produzione di miele, offre un affascinante mix di storia, cultura e gastronomia. Passeggiando per le sue strade, potrai ammirare antiche chiese, palazzi storici e goderti la vista mozzafiato sul vulcano.

La piazza principale di Zafferana Etnea, con la sua fontana e la chiesa di Santa Maria della Provvidenza, è il cuore pulsante del paese. Qui si svolgono molti eventi durante l'anno, tra cui la famosa Ottobrata, una festa che celebra i prodotti tipici locali. Ma non solo, Zafferana Etnea offre anche la possibilità di fare escursioni sul vulcano Etna, un'esperienza unica che ti permetterà di ammirare da vicino il fascino della natura incontaminata.

Trovandosi in altura, bisognerà scendere sulla costa per andare al mare partendo da Zafferana. In tal caso le alternative non mancano: le spiagge più vicine sono quelle di Pozzillo o Aci Trezza.

8. Vizzini: Un Borgo Ricco di Patrimonio Storico e Culturale

Vizzini è un affascinante paese situato a sud di Catania, noto per il suo ricco patrimonio storico e culturale. Il paese è caratterizzato da strette stradine, case in pietra e splendide chiese che ne testimoniano la lunga storia.

Un luogo di particolare interesse è la Chiesa di San Giovanni Battista, un esempio impressionante di architettura barocca siciliana. Altrettanto affascinante è la Chiesa Madre, che ospita una serie di opere d'arte di grande valore. Non dimenticare di visitare il Museo dell’Immaginario Verghiano: un’immersione nelle opere del celebre scrittore siciliano.

Vizzini si trova nell’entroterra, di conseguenza per andare al mare partendo da qui potrai considerare sia di visitare le spiagge di Siracusa, che quelle in provincia di Ragusa. Avrai solo l’imbarazzo della scelta.

9. Caltagirone: La Città della Ceramica

Caltagirone è una delle destinazioni imperdibili nei dintorni di Catania. Questa città, famosa per la sua produzione di ceramica, offre un'esperienza unica e affascinante. Le strade sono adornate con colorate piastrelle di ceramica, e i negozi locali sono pieni di pezzi unici realizzati a mano, ideali come souvenir o regali.

Ma Caltagirone non è solo ceramica. La città è ricca di storia, con monumenti e chiese che risalgono a diverse epoche. Tra questi, vale la pena visitare la Chiesa di San Francesco d'Assisi, con il suo bellissimo chiostro, e la Scala di Santa Maria del Monte, una scalinata di 142 gradini, ciascuno decorato con piastrelle di ceramica diverse.

Anche Caltagirone, come Vizzini, si trova nell’entroterra. Da qui potrai scoprire belle spiagge come quella di Scoglitti o Punta Secca. L’ideale per completare la visita.

10. Sperlinga: Un Castello nella Roccia

Il viaggio continua e la prossima tappa è Sperlinga, un piccolo gioiello incastonato nelle Madonie. Questo paese è famoso per il suo castello scavato nella roccia, un vero e proprio labirinto di grotte e tunnel che si snodano per chilometri. La vista dall'alto è mozzafiato, con un panorama che spazia dalle verdi colline alle distese di ulivi e vigneti.

Ma Sperlinga non è solo il suo castello. Il centro storico, con le sue stradine strette e tortuose, è un invito a perdersi tra i suoi vicoli. Le case in pietra, le chiese antiche e i piccoli negozi di artigianato locale contribuiscono a creare un'atmosfera d'altri tempi.

Trovandosi in posizione centrale, da Sperlinga potrai andare al mare sia sul Tirreno, nei pressi di Palermo, che sullo Ionio nei pressi di Catania.

Consigli Extra per Esplorare i Dintorni di Catania

Assodato che spesso chi approda a Catania lo fa non tanto per la città in sé (e questo è un grosso peccato) quanto per le attrazioni che le ruotano intorno, non posso esimermi dal dirvi la mia su cosa non vi conviene perdere una volta atterrati nella città etnea (e, ci tengo a ribadirlo, dopo averla accuratamente visitata).

Consiglio anche a voi di esplorare i dintorni di Catania partendo da un bel giro sull’Etna. Un’esperienza da fare, poco conta che siate adulti o bambini.

Forse qualcuno potrebbe pensare che Taormina sia un posto da ricchi. Niente di più sbagliato. Taormina è anche di quelli che amano scoprirla tra le ceramiche e le botteghe dei suoi vicoli e delle sue scalinate. Di quelli che amano profondamente il panorama del Belvedere ma che preferiscono osservarlo in solitaria, senza gente e flash intorno, da una panchina del giardino pubblico.

Simili ma al tempo stesso agli antipodi: puoi percorrere Savoca in lungo e in largo senza incontrare nessuno tranne qualche turista; altre presenze le senti ma non le vedi perché ti osservano da dietro gli usci chiusi e le tapparelle abbassate. A Castelmola, invece, l’estate è una festa ogni sera, quando la piazza e i vicoli si riempiono di tavoli, camerieri che servono pizze e piatti di mare, profumo di vino, chiacchiere e schiamazzi.

I colori, la tradizione, la minuzia e la sapienza che si celano dietro le ceramiche famose in tutto il mondo. Anche voi potrete scoprire cosa ci sta dietro, basta varcare la soglia di una delle decine e decine di botteghe artigiane sparse per il paese di Caltagirone.

Quando programmerete le vacanze nella più grande regione italiana, avrete anche qualche difficoltà a scegliere dove andare, visto che le attrazioni sono talmente numerose da poter rivaleggiare quelle di uno Stato intero.

Consigli Touring Club Italiano

Catania: Catania dovete vederla, anche se la giornata è calda e vorreste andare al mare. Perché almeno un giro per il centro bisogna farlo: non troverete niente di simile in giro per la Sicilia, e figuriamoci altrove. Tutto è uniformemente grigio-nero, a iniziare da piazza del Duomo: il che dà a Catania una fisionomia speciale.

  • Entrate nel Museo diocesano, giusto per ammirare il panorama dall'ultimo piano e poi vedere la Vara - e immaginare cosa diventa Catania durante la festa di Sant'Agata.
  • Curiosate tra i banchi della Pescheria dietro al Duomo, perché è incredibile come il mercato sia in mezzo al centro della città.
  • Non mancate di visitare il teatro romano, incredibilmente inglobato tra le case, stupefacente nel suo reticolo di sotterranei.
  • E soprattutto prenotate una visita al Monastero dei Benedettini di S. Nicolò l'Arena, sede dell'Università: non immaginereste mai quanti spazi si nascondono dietro la facciata, quanti livelli, quanti cortili.

Dopo di che, una sosta a un ciospo (chiosco) per bere selz-limone-e-sale e, naturalmente, un arancino da Savia, di fronte ai giardini di piazza Bellini.

Etna: Ovunque voi andiate, sembrerà che “a muntagna” vi segua. Che siate a Taormina, a Catania, a Randazzo e più lontano ancora, l'Etna sarà sempre lì a guardarvi. Prima o poi dovrete farci un giro per dargli un'occhiata più da vicino, anche se le folle estive non vi incoraggeranno di certo.

La maggior parte dei turisti sale in auto da Nicolosi o da Zafferana Etnea al Rifugio Sapienza (a 1923 metri!), che più che un rifugio è un piccolo paese e si trasforma spesso in un carnaio. Andateci soprattutto per il paesaggio lunare che si incontra a mano a mano che si sale, tra boschetti e impressionanti colate di lava, e per il panorama sulla costa; a voi poi decidere se imbarcarvi nell'avventura funicolare + jeep fino ai crateri sommitali, che tra l'altro vi prosciugherà il portafogli.

Ci sono comunque molte altre strade per avvicinare la lava: per esempio la meno affollata Mareneve, che da Milo costeggia il versante orientale del vulcano fino a Linguaglossa, passando dal rifugio Citelli.

Se poi avete voglia di camminare, vi consigliamo vivamente la passeggiata che parte da Piano del Vescovo (sulla strada tra Zafferana e il Sapienza), passa per l'Acqua Rocca degli Zappini (cascata di basalto) e arriva a uno spettacolare punto di osservazione della valle del Bove, l'immenso contenitore di lava che vi darà la grandezza di questo vulcano.

Aci Trezza: Dici Aci Trezza e subito ti vengono in mente I Malavoglia. O magari “La terra trema” di Luchino Visconti. Magari invece non vengono in mente i faraglioni dei Ciclopi, che non sono altro che i massi lanciati da Polifemo, furibondo per essere stato accecato dall'astuto Ulisse ormai in fuga: campeggiano, bellissimi, davanti al paese, immersi in un mare da sogno. Sono la punta di diamante di un litorale che non vanta certo le spiagge più belle di Sicilia, e che d'estate presenta più d'un problema di affollamento - ma gli scorci e i panorami dovete comunque vederli, se passate da queste parti.

Portate pazienza e programmate un po' di tempo - il traffico e il parcheggio sono problemi costanti. Visitate il castello di Aci Castello, su uno sperone di roccia lavica, e ammirate il panorama sulla riviera dei Ciclopi dalla piazza antistante. Fate un bagno nelle acque davanti ai faraglioni di Aci Trezza, o magari una gita in barca fino all'isola Lachea, per poi gustare una granita all'Eden Bar o al Gran Café Solaire.

Natura: Qualcuno si dimentica che la provincia di Catania si estende anche a sud del capoluogo - una zona molto meno frequentata rispetto alla riviera o all'Etna. Un'escursione di una giornata tra le colline basaltiche degli Iblei e alle pendici degli Erei permette di visitare borghi e cittadine affascinanti e spesso meno affollati di altri nella provincia.

Borghi: Per esempio, avevate mai sentito parlare di Militello in val di Catania? La cittadina ha conservato gran parte del suo tessuto barocco, impreziosito dalle ricche decorazioni dei palazzi: grandiosa la ex abbazia di San Benedetto, imponente la chiesa Madre, bellissima la pala dei Della Robbia nel santuario di Santa Maria della Stella. Poco lontano ecco Vizzini, dove Verga ambientò alcune delle sue opere più celebri; e Grammichele, costruita dopo il terremoto del 1693 (quello che colpì tutta l'area e diede luogo alla ricostruzione barocca) con un sistema di esagoni concentrici. Ma il clou è a Caltagirone, patria della ceramica smaltata: non potete perdervi la scalinata di S. Maria al Monte, vero e proprio unicum con i suoi 142 coloratissimi gradini decorati dalle maioliche locali. Se ci passate il 24 e 25 luglio, la vedrete ancor più sfavillante: perché in quei giorni migliaia di lumini accesi per la festa di San Giacomo trasformano tutti i gradini della scala in una sorta di arazzo di fuoco.

Itinerario di 3 giorni a Catania e Dintorni

Catania è una città che si visita con tutta tranquillità a piedi, anche perché guidare in queste strade è beh.. qualcosa che non dimenticherai facilmente! Ma non ti preoccupare, se ci ho fatto l’abitudine io, potrai farlo tranquillamente anche tu.

  • Giorno 1: Piazza del Duomo, Fontana dell'Amenano, la Pescheria, il Castello Ursino, Teatro Romano, Via Crociferi, Via Etnea, Colosseo nero di Catania, giardini di Villa Bellini.
  • Giorno 2: Escursione sull'Etna (Rifugio Sapienza, Crateri Silvestri, Valle del Bove).
  • Giorno 3: Riviera dei Ciclopi (Aci Trezza, Aci Castello).

Cosa Vedere a Catania: Il Centro Storico

Il centro di Catania è infatti pieno di magnifici edifici barocchi, di chiese monumentali, di teatri (romani e non) e di mercati ed ha una vivacissima vita notturna. Catania è comunque sempre bella per me, con l’Etna che veglia su di lei, con un mood giovanile e, un respiro internazionale (perlomeno rispetto al resto della Sicilia).

  • Piazza del Duomo: Annoverata tra i patrimoni dell’Umanità UNESCO, Piazza Duomo con il Duomo di S.Agata è indubbiamente la prima cosa da vedere a Catania. Si tratta di una bellissima piazza barocca con al centro una fontana su cui si erge il simbolo di Catania, l’elefantino.
  • Chiesa della Badia di Sant’Agata: Accanto al Duomo, su Via Vittorio Emanuele II, c’è anche la piccola chiesa della Badia di Sant’Agata in cui vale la pena entrare soprattutto per il suo tetto e per la cupola. Pagando 3 euro si può infatti salire sulla terrazza che sovrasta la chiesa e da lì sulla cupola. Da qui sù avrete la vista più bella della città ed è indubbiamente uno dei posti più belli per vedere il tramonto.
  • Monastero benedettino di S.Nicolò: Tra le cose da vedere a Catania non potete perdervi questo monastero, immenso, che è il secondo convento più grande d’Europa. Il Monastero benedettino di S.Nicolò è oggi sede del Dipartimento di Scienze Umanistiche dell’Università di Catania, ma è possibile visitarlo partecipando ad una visita guidata tra i cortili e i chiostri.
  • Pescheria: Grazie al porto, il mercato del pesce di Catania è uno dei mercati migliori della Sicilia, oltre ad essere decisamente folcloristico. La Pescheria (così è chiamato il mercato) si trova giusto a pochi passi dal Duomo ed è un tripudio di colori e di gente che strilla e mercanteggia.
  • Via dei Crociferi: Costruita dopo il terribile terremoto del 1693 dalle più ricche famiglie dell’epoca e dalle autorità religiose più influenti, tra le cose da vedere a Catania non potete perdervi questa strada. Via dei Crociferi è infatti la via su cui si affacciano i palazzi più belli di Catania così come diverse chiese degne di nota.
  • Castello Ursino: Non lontano dal porto e dalla Pescheria c’è quella che era l’antica fortezza di Federico II, Castello Ursino. In origine il castello si trovava su una scogliera sul mare, ma l’eruzione dell’Etna del 1669 gli tolse lo sbocco sul mare e lasciò intatto solo il torrione.
  • Teatro Romano: Ebbene sì, a Catania c’è un teatro romano proprio in pieno centro! Il teatro risale al II a.C. ma cadde in declino nel V e VI secolo e venne utilizzato/ricoperto di abitazioni.
  • Museo Belliniano: Ho un amore particolare per le case dei personaggi storici importanti quindi non potevo non inserire la casa natia del compositore Vincenzo Bellini tra le cose da vedere a Catania. Il Museo Belliniano si trova in Via dei Crociferi ed è qui che nacque nel 1801.
  • Via Etnea: Via Etnea è la strada per eccellenza di Catania, la via “dello struscio” come si dice a Roma. Inizia da Piazza Duomo e arriva fino alle pendici dell’Etna (che si vede sempre all’orizzonte) ed è la strada dove i catanesi vengono a passeggiare la sera o nei giorni festivi.

Escursioni nei Dintorni di Catania

  • Etna: Chi mi legge da tempo sa quanto io ami i vulcani e l’Etna è semplicemente uno spettacolo. Con i suoi 3323 mt è il più alto vulcano attivo terrestre dell’Euro-Asia ed è visibile da tutta la Sicilia nord-orientale. Essendo un vulcano attivo non sempre è possibile avvicinarsi al cratere principale, ma l’escursione sull’Etna è sicuramente una delle gite più belle che si possano fare in Sicilia.
  • Aci Castello: Se andate a Catania in estate e volete farvi un pò di mare potete raggiungere Aci Castello, che si trova 9 km a nord della città. Da qui parte la costa dei Ciclopi con i famosi Scogli dei Ciclopi, dei blocchi di pietra lavica che si trovano proprio davanti alla costa.

Altri Luoghi da Visitare

  • Capo Mulini
  • Zafferana Etnea
  • Calatabiano
  • Caltagirone
  • Aci Trezza

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