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Assistenza Sanitaria per Stranieri in Italia: Come Funziona la Ricetta Rossa

I cittadini stranieri, sia comunitari che extracomunitari, hanno accesso al Servizio Sanitario Nazionale (SSN) in Italia secondo diverse modalità definite dalla normativa vigente.

Iscrizione al Servizio Sanitario Regionale (SSR)

L'iscrizione al SSR è un aspetto fondamentale per l'accesso all'assistenza sanitaria in Italia. Ecco i passaggi e le condizioni principali:

  • Condizioni di Iscrizione: I cittadini stranieri possono avere diverse condizioni di iscrizione al SSR definite dalla normativa vigente.
  • Assenza di Iscrizione: Se non vi sono le condizioni di iscrizione al SSR, lo straniero può accedere alle cure del servizio pubblico a pagamento.
  • Accordi di Sicurezza Sociale: Con alcuni Stati sono in vigore accordi di sicurezza sociale che prevedono la copertura sanitaria, limitata alle sole cure urgenti in caso di temporaneo soggiorno in Italia, per alcune categorie di assistiti, dietro presentazione di un attestato di copertura sanitaria.
  • Documenti Necessari: Per ottenere le prestazioni sanitarie è necessario presentare un documento d'identità e il modulo rilasciato dallo Stato di provenienza valido.
  • Ufficio Anagrafe Sanitaria: Per iscriversi occorre recarsi presso l'Ufficio anagrafe sanitaria del Distretto di riferimento mediante l'esibizione del permesso di soggiorno, codice fiscale, e il certificato di residenza (sostituibile con una dichiarazione dello straniero di dimora abituale, dichiarazione scritta).
  • Soggiorno Superiore a Tre Mesi: Gli stranieri che soggiornano regolarmente in Italia, per un periodo superiore a tre mesi, che non hanno diritto all'iscrizione obbligatoria, sono tenuti ad assicurarsi contro il rischio di malattia, di infortunio e per maternità, mediante la stipula di una polizza assicurativa privata, ovvero, con iscrizione volontaria al SSR attraverso il pagamento di un contributo annuale, secondo l'art.1 comma 240 della legge 30 dicembre 2023 n.
  • Turismo, Affari, Cure Mediche: I cittadini stranieri entrati in Italia per motivi di turismo, affari, cure mediche non possono fare l’iscrizione volontaria al Servizio Sanitario Nazionale, ma possono accedere alle prestazioni ed ai servizi erogati pagando per intero le relative tariffe (art. 36 del T.U. n.

Iscrizione Volontaria al SSR: Passaggi e Documenti

Per l'iscrizione volontaria al SSR, è necessario seguire una procedura specifica e presentare determinati documenti:

  1. Compilazione dell’apposito modulo di RICHIESTA DI ISCRIZIONE VOLONTARIA AL SERVIZIO SANITARIO REGIONALE (SSR) - in forma di Dichiarazione sostitutiva di certificazione/atto di notorietà (art. 46, 47 DPR n.445/2000) - Scheda statistica di cui all’art. 10 del DM 8.10.1986 - aggiornato a quanto stabilito dalla Legge di Bilancio 2024 (Legge 30/12/2023 n.
  2. Pagamento del contributo annuale tramite modello F24 (codice 8846) per Regione Friuli Venezia Giulia (codice Regione 07), determinato ai sensi del DM 8 ottobre 1986 e della Legge n. 213 del 30/12/2023 e calcolato in percentuale al reddito complessivo dell’anno precedente.
  3. Consegna della ricevuta F24 al Distretto sanitario di competenza insieme al modulo di iscrizione.

Per la compilazione del modello è importante seguire le generali “Avvertenze per la compilazione del Mod.

Calcolo del Contributo Annuale

Il contributo annuale per l’iscrizione volontaria al SSR tiene conto dei requisiti del richiedente e viene calcolato in percentuale al reddito dell’anno precedente, ai sensi degli aggiornamenti introdotti dalla Legge di Bilancio 2024 (Legge 30/12/2023 n. 213). L’aliquota del 4% sugli importi eccedenti a € 20.658,28 e fino al limite di €. Nel caso in cui il soggetto non sia fiscalmente a carico di familiari (a meno che non sia un figlio minore), ovvero nei casi in cui tale carico fiscale non sia documentabile (eventualmente anche tramite autocertificazione) per ogni soggetto iscritto dovrà essere versata almeno la quota minima.

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Casi Particolari di Iscrizione Volontaria

  • Permesso di Soggiorno Inferiore a 3 Mesi: Sono iscrivibili volontariamente al SSR gli stranieri in possesso di permesso di soggiorno con validità inferiore ai 3 mesi solo nei seguenti casi: motivi di studio e persone collocate alla pari.
  • Soggiornanti per Motivi di Studio: Per i soggiornanti con permesso di soggiorno per motivi di studio, il contributo forfettario è di € 700,00 (solo qualora lo studente non abbia redditi diversi da borse di studio o da sussidi economici erogati da enti pubblici italiani; sono esclusi coloro che hanno diritto all’iscrizione obbligatoria in quanto svolgono attività lavorativa o erano iscritti, prima della maggiore età, sul PDS dei genitori; per assegnisti di ricerca/ricercatori la quota è calcolata in % al reddito che percepiscono).
  • Collocati alla Pari: Per i collocati alla pari il contributo forfettario è € 1.200,00.
  • Genitori Ultra Sessantacinquenni Ricongiunti: I genitori ultra sessantacinquenni ricongiunti in Italia dal proprio figlio/a straniero/a, anche se titolari di un permesso per motivi familiari, in possesso di visto o nulla-osta per motivi familiari, non possono essere più iscritti obbligatoriamente (gratuitamente) al SSR dal 5 novembre 2008. Per l’ultra65 ricongiunto che richiede l’iscrizione volontaria al SSR viene calcolato il contributo annuale sul proprio reddito auto-dichiarato e dimostrabile*. In assenza di reddito o nell’impossibilità di dimostrarlo, si fa riferimento al reddito del familiare che l’ha ricongiunto in Italia. (* = per il cittadino che si trasferisce da uno stato extra-UE per i redditi prodotti all’estero l’auto-dichiarazione dell’utente deve essere certificata dall’autorità consolare/ambasciata dello Stato di provenienza che traduce e postilla i dati dichiarati. Si rammenta che la cifra del contributo dovrà essere prontamente conguagliata dall’utente in caso di adozione di nuove tariffe e disposizioni sul calcolo dei redditi disposte da Ministero e Regione e in caso di nuove informazioni e/o documentazione attestante i redditi percepiti nell’anno precedente dall’utente - che dovrà in ogni caso comunicarlo al distretto sanitario di competenza - pena la cancellazione dal Servizio Sanitario Regionale e l’addebito all’utente dei costi sostenuti.

Modello F24: Istruzioni per il Pagamento

Si utilizza modello F24 ordinario “Modello unico di pagamento unificato” (dal sito internet dell’Agenzia delle Entrate www.agenziaentrate.gov.it o presso banche, agenti della riscossione e uffici postali) che può essere pagato presso tali agenti ovvero tramite home-banking se abilitati. Per la compilazione del modello è importante seguire le generali “Avvertenze per la compilazione del Mod.

Accesso alle Cure per Stranieri Non Iscritti al SSR

Anche in assenza di iscrizione al SSR, gli stranieri possono accedere a determinate prestazioni sanitarie:

  • Pagamento Diretto: Anche in presenza di una polizza assicurativa privata è previsto il pagamento diretto delle prestazioni sanitarie erogate.
  • Cure Programmate: Per l'ingresso in Italia per ricevere cure mediche programmate, è necessario presentare:
    • Dichiarazione della struttura sanitaria, pubblica o privata accreditata, dove lo straniero verrà ricoverato.
    • Attestazione dell'avvenuto deposito cauzionale alla struttura sanitaria prescelta.
    • Documentazione che dimostra la disponibilità economica necessaria per il pagamento delle spese sanitarie, di vitto e alloggio e del rimpatrio.
    • Certificazione sanitaria che attesta la patologia di cui lo straniero è affetto.
  • Permesso di Soggiorno per Cure Mediche: Dopo l'ingresso in Italia, sia l'interessato che l'eventuale accompagnatore, possono richiedere il corrispondente permesso di soggiorno direttamente alla Questura competente.
  • Tesserino STP (Straniero Temporaneamente Presente): Il rilascio del tesserino STP (semestrale ed eventualmente rinnovabile), non costituisce iscrizione al SSN e nemmeno assegnazione del MMG e PLS e le cure saranno sempre e comunque erogate ai sensi della normativa in vigore, previo pagamento del ticket.

Assistenza Sanitaria per Cittadini Italiani AIRE

I cittadini italiani iscritti all'AIRE (Anagrafe degli Italiani Residenti all'Estero) hanno diritto a specifiche forme di assistenza sanitaria:

  • Rientro Temporaneo: In caso di temporaneo rientro in Italia i cittadini italiani AIRE residenti in Paesi non convenzionati con l’Italia, ai sensi del DM 1° febbraio 1996 sono riconosciute, a titolo gratuito, le sole prestazioni ospedaliere urgenti e per un periodo massimo di 90 giorni per ogni anno solare, qualora gli stessi non abbiano una copertura assicurativa, pubblica o privata, per le suddette prestazioni sanitarie.
  • Condizioni: Tale assistenza è limitata alle sole 2 figure di cittadini con lo (1) stato di emigrato (sono tali coloro che hanno acquisito la cittadinanza italiana sul territorio nazionale, nati in Italia) ed (2) ai titolari di pensione corrisposta da enti previdenziali italiani.
  • Documentazione: Per ottenere le prestazioni ospedaliere urgenti è necessario presentare un attestato rilasciato dal Consolato competente che attesta lo stato di emigrato. Il Distretto sanitario a cui si rivolge il cittadino AIRE, sulla base della dichiarazione disponibile presso il Distretto.
  • Prestazioni a Carico del SSN: Sono a carico del SSN solo le prestazioni ospedaliere urgenti, mentre tutte le altre prestazioni (es. farmaci, visite specialistiche, consulti presso medici di base, guardia medica, fisioterapia, [1] L'AIRE é l’anagrafe della popolazione italiana residente all’estero. E’ stata istituita nel 1990, a seguito dell’emanazione della Legge n. 470 del 27 ottobre 1988 (“Anagrafe e censimento degli italiani all’ estero”) e del suo regolamento di esecuzione, D.P.R. n. 323 del 6 settembre 1989. L’AIRE contiene i dati dei cittadini che hanno dichiarato spontaneamente, ai sensi dell’art. 6 della citata Legge n.
  • Residenza in Stati Convenzionati: Nel caso di residenza in Stati convenzionati con l’Italia, le convenzioni prevalgono sul DM 1° febbraio 1996. Per ottenere l’assistenza sanitaria in Italia, verrà richiesto al cittadino AIRE il formulario previsto dall’accordo, in quanto le cure saranno a carico dello stato estero competente. Quindi ad esempio i cittadini AIRE residenti in Stati della U.E., dello Spazio Economico Europeo ed in Svizzera, in temporaneo soggiorno in Italia, per motivi diversi dal lavoro o studio, devono presentare la TEAM rilasciata dall'Istituzione estera presso la quale sono assicurati.

Mediazione Culturale e Accesso ai Servizi

Per favorire l’accesso ai servizi ed alle prestazioni da parte dei cittadini stranieri che non parlano la lingua italiana, l’Azienda sanitaria ha aderito ad un programma di mediazione culturale finalizzato all’abbattimento delle barriere linguistiche, sociali e culturali con gli operatori.

La Ricetta Medica: Compilazione e Utilizzo

Il Decreto 17.03.2008 ha revisionato il precedente D.M. 18.05.2004 concernente il modello di ricettario medico a carico del SSN e SASN. Il nuovo decreto è stato emanato per attuare quanto previsto dal comma 2 dell'articolo 50 della L. 326 del 2003 (Progetto tessera sanitaria), ed è pubblicato Suppl. Ord. n. 89 alla G.U. n. 86 del 11.04.2008. In attesa che il nuovo ricettario venga stampato e distribuito ai medici, è consentito l'utilizzo del vecchio modello fino ad esaurimento delle scorte. Nel medesimo caso il medico prescrittore S.A:S.N. 1.1.1. Il rilascio di autorizzazione e l'apposizione di annotazioni da parte del farmacista devono essere effettuate nell'apposito spazio collocato sul verso della ricetta.

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Compilazione della Ricetta: Indicazioni Importanti

La compilazione delle zone destinate alla lettura ottica richiede la più scrupolosa osservanza delle istruzioni e delle avvertenze di seguito riportate. Si raccomanda la massima cura da parte dei soggetti abilitati al rilascio della ricetta nella conservazione e nell'uso del ricettario, allo scopo di evitare lacerazioni. abrasioni o macchie che possano risultare di pregiudizio alle operazioni di lettura ottica. L'indicazione in chiaro del cognome e del nome dell'assistito, ovvero delle iniziali nonché del domicilio dello stesso nei casi previsti dalla legge, costituisce un adempimento necessario per la validità dell'atto prescrittivo.

Codice Fiscale e Esenzioni

Nella compilazione della ricetta da parte del medico deve essere sempre indicato il codice dell'assistito nelle sedici caselle contigue predisposte per la lettura ottica, destinate alla indicazione del codice fiscale dell'assistito SSN e del personale navigante iscritto al SASN (o nel caso degli stranieri temporaneamente presenti sul territorio del codice STP assegnato dalla ASL di competenza territoriale); in attesa della piena operatività delle procedure informatizzate di stampa del codice a barre relativo al codice fiscale dell'assistito da parte dei medici prescrittori, è infatti consentito ai predetti medici di riportare in "chiaro" il codice fiscale dell'assistito. Il codice deve essere quello riportato nella Tessera Sanitaria rilasciata dal Ministero dell'economia e delle finanze. I medici dotati di elaboratori elettronici devono stampare, in fase di compilazione, il codice fiscale dell'assistito anche in formato a barre nello spazio appositamente riservato. 1.1.4.3. Qualora l'assistito SSN o SASN abbia diritto all'esenzione per motivi sanitari (invalidità, patologia cronica, malattia rara, gravidanza, screening tumori, infortunio sul lavoro, ecc.), il medico riporterà il codice corrispondente alla tipologia di esenzione riconosciuta (vedi tabella codici). Per gli assistiti SASN che hanno diritto all'esenzione in relazione alle medesime condizioni previste per la generalità degli assistiti, dovranno essere utilizzati i medesimi codici in uso nel SSN, per le tipologie di esenzioni specifiche degli assistiti SASN dovranno essere utilizzati i codici specifici riportati nell'Allegato (Prestazioni in gravidanza erogate al personale navigante: cod. M52; prestazioni medico legali ai naviganti in ambito SASN: cod. 1.1.4.5. 1.1.4.6.

Data di Compilazione

La data di compilazione della ricetta deve essere sempre indicata trascrivendo nella apposita area i caratteri numerici identificativi di giorno (due caselle), mese (due caselle) e anno (due caselle). Tutte le caselle devono essere riempite, di conseguenza per l'indicazione dei giorni da 1 a 9 e dei mesi da gennaio a settembre il numero corrispondente dovrà essere preceduto dal valore "0". Per l'indicazione dell'anno devono essere riportati solo gli ultimi due caratteri (es. l'anno 2008 sarà indicato con il valore "08"). 1.1.4.7. Il campo "tipo ricetta" ha utilizzi molteplici e rappresenta un campo che permette l'unificazione di vari tipi di ricetta. 1.1.4.8. 1.1.4.9.

Dispensazione dei Farmaci

Nella dispensazione dei farmaci a carico del Servizio Sanitario Nazionale, è vietato anticipare medicinali soggetti a prescrizione medica in attesa di ricevere dal paziente la relativa prescrizione. Inoltre, il bollino autoadesivo deve essere rimosso dalla confezione del medicinale e apposto sulla relativa prescrizione medica esclusivamente al momento della consegna dello stesso farmaco al paziente. (Circolare FOFI n. 1.1.4.10. Il timbro della struttura (farmacia, strutture specialistiche pubbliche e private accreditate) che ha erogato le prestazioni indicate nella ricetta, deve essere apposto nello spazio a ciò destinato, avendo cura di evitare che il timbro stesso invada le caselle a lettura ottica riservate alla data di effettuazione della prestazione. Il verso della ricetta sarà utilizzato per la concessione delle eventuali autorizzazioni alle prestazioni (timbro della struttura pubblica che autorizza) e deve essere firmato dal medico che le esegue e dall'assistito che ne usufruisce; inoltre l'assistito deve apporre la propria firma anche nel caso della distribuzione di medicinali che richiedono un controllo ricorrente del paziente, ai sensi dell'articolo 8, c.1 lettera a) della L. 16.11.2001, n. 2. E' facoltà del medico prescrittore inserire i dati anagrafici, il codice fiscale e l'indirizzo dell'assistito nonché la diagnosi riferita alla ricetta rilasciata. - n. 3. 4. Gli assistiti SASN che si rivolgono, in caso di necessità, a medici prescrittori del SSN ricevono una prescrizione su modulo ricettario SSN. 4.1.3.

Riferimenti Normativi

  • cittadini extracomunitari: Circolare Ministero della Sanità 24 marzo 2000, n. 5"Indicazioni applicative del Dlgs 25 luglio 1998 n.
  • DM 8.10.1986 e Legge 30/12/2023 n.

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