Rinnovo Permesso di Soggiorno: Requisiti e Procedura
Il rinnovo del permesso di soggiorno è una procedura fondamentale per i cittadini stranieri che desiderano continuare a vivere legalmente in Italia. È importante conoscere i requisiti, i tempi e le modalità per presentare correttamente la domanda.
A Chi e Come Richiedere il Permesso di Soggiorno
Il permesso di soggiorno va richiesto entro otto giorni lavorativi dall’ingresso nel territorio dello Stato. Il ritardo è giustificato solo per cause di forza maggiore.
In virtù della convenzione stipulata tra il Ministero dell'Interno e Poste Italiane SPA, le richieste per una serie di tipologie di permesso di soggiorno vanno presentate dall'interessato presso gli Uffici Postali abilitati (ovvero postali dotati di Sportello Amico), utilizzando l'apposito KIT disponibile presso tutti gli uffici postali, i Patronati ed i Comuni abilitati. In particolare, vanno presentate presso gli uffici postali abilitati all’accettazione delle istanze, le richieste di permesso di soggiorno per: attesa occupazione, attesa riacquisto cittadinanza, asilo politico (rinnovo), conversione permesso di soggiorno, famiglia, lavoro autonomo, lavoro subordinato, lavoro casi particolari, lavoro subordinato-stagionali, missione, motivi religiosi, residenza elettiva, status apolide (rinnovo), studio (permesso di lunga durata), tirocinio formazione professionale.
La richiesta va invece presentata direttamente alla questura nei casi di permesso per: asilo politico, cure mediche, gara sportiva, giustizia, integrazione minore, invito, minore età, motivi familiari (in caso di permesso rilasciato allo straniero non espellibile ex art. 19 T.U.), motivi umanitari, status apolidia, vacanze lavoro, e in ogni altro caso non esplicitamente menzionato.
Il kit, una volta compilato in cartaceo dal cittadino straniero, dovrà essere consegnato, in busta aperta e con gli allegati previsti a seconda del tipo di permesso, allo sportello postale.
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In alternativa alla compilazione cartacea, il cittadino straniero può recarsi presso un Comune o un Patronato abilitato al servizio di compilazione elettronica delle istanze (la copia cartacea del modulo compilato elettronicamente dovrà in ogni caso essere consegnata all'Ufficio postale).
Qualora il cittadino straniero extra UE sia in possesso di nulla osta, e stia richiedendo il primo rilascio del permesso di soggiorno, per motivi di lavoro o di ricongiungimento familiare, il cittadino dovrà recarsi presso lo Sportello Unico Immigrazione (SUI) della Prefettura competente. Lo sportello consegnerà la richiesta di rilascio in un’apposita busta che dovrà essere consegnata aperta all'Ufficio Postale.
Presso lo Sportello Unico, inoltre, occorre presentare la richiesta di conversione di un titolo di soggiorno per motivi di studio ad un titolo per motivi di lavoro, nonché la conversione di un permesso di soggiorno per lavoro stagionale ad uno per lavoro subordinato.
In caso di primo ingresso, contestualmente alla richiesta di un permesso di soggiorno di durata non inferiore ad un anno, lo straniero dovrà inoltre sottoscrivere l'accordo di integrazione. Tale accordo va sottoscritto presso lo Sportello Unico per l’immigrazione della prefettura, nei casi in cui il cittadino straniero faccia ingresso per motivi di lavoro o per ricongiungimento familiare, o presso la questura in caso di ingresso per altri motivi.
Al momento della presentazione della pratica allo sportello postale, infine, l'interessato riceverà una comunicazione di convocazione nella quale sarà indicato il giorno in cui dovrà presentarsi in questura munito di fotografie, per essere sottoposto ai rilievi fotodattiloscopici. Qualora l'istanza debba essere integrata con ulteriore documentazione, l'interessato sarà informato tramite sms o lettera raccomandata.
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Rinnovo del Permesso di Soggiorno
Il rinnovo del permesso di soggiorno deve avvenire almeno 60 giorni prima della sua scadenza (art. 5, comma 4, D.lgs 286/98). Tuttavia, il combinato disposto con l’art. 13 comma lett. b) rende possibile la presentazione dell’istanza di rinnovo entro i 60 giorni successivi alla data di scadenza purché il ritardo sia dipeso da cause di forza maggiore.
Il documento va richiesto (tramite gli uffici postali o alla Questura, a seconda dei motivi del rinnovo) almeno 60 giorni prima della scadenza. Tale termine è meramente indicativo e, in caso di inosservanza, non è prevista un’immediata sanzione.
Come si fa il rinnovo del permesso di soggiorno: Il permesso di soggiorno può essere rinnovato tramite:
- la piattaforma Prenota Facile;
- spedizione del kit postale;
- o direttamente in Questura, in base alla tipologia di permesso per cui si chiede il rinnovo.
Su questo link trovi quali sono le tipologie di permesso rinnovabili tramite kit postale.
Prenota Facile Permesso di Soggiorno
Prenota facile è un servizio online fornito dal Ministero dell’Interno italiano che permette di prenotare un appuntamento presso la Questura per diverse procedure legate al rilascio e al rinnovo dei permessi di soggiorno in Italia. Gli utenti possono accedere alla piattaforma tramite un computer o un dispositivo mobile e selezionare il servizio di cui hanno bisogno, come il rilascio o il rinnovo del permesso di soggiorno. Una volta selezionato il servizio, è possibile scegliere la data e l’ora dell’appuntamento tra quelle disponibili presso la Questura competente.
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Attenzione: prenota facile non è attivo in tutte le Questure d’Italia.
Reddito Richiesto per il Rinnovo
L’art. 4 comma 3 TUI stabilisce che, ai fini del rilascio e del rinnovo del permesso di soggiorno, lo straniero deve dimostrare “la disponibilità di mezzi di sussistenza sufficienti per la durata del soggiorno”.
In via generale, per dimostrare i mezzi di sussistenza, si fa riferimento all’importo dell’assegno sociale fissato annualmente dell’INPS. E cioè, chi richiede il rinnovo del permesso di soggiorno, deve essere in possesso di un reddito annuo lordo non inferiore all’importo annuo dell’assegno sociale, che per il 2024 è pari a 6.947,20€ annui (534,40€ per 13 mensilità).
Tuttavia, la giurisprudenza ha chiarito che le Questure non devono valutare il reddito secondo i parametri previsti dall’importo annuo dell’assegno sociale, ma devono invece considerare la storia lavorativa pregressa dell’interessato e la prospettiva di lavoro futura.
Nonostante tale orientamento, è possibile che la Questura, per le richieste di permesso di soggiorno per lavoro autonomo, viene chiesto un reddito più alto, chieda un reddito più alto perché ritiene non soddisfatti i requisiti di cui all’art. 26 comma 3 TUI. In caso di rigetto è quindi necessario fare ricorso.
Cosa Fare se Manca il Reddito Necessario
Ai fini del rinnovo del permesso di soggiorno, possono essere considerati anche i redditi da lavoro nero e i redditi percepiti dall’intero nucleo familiare. Inoltre, non può disporsi il diniego del rinnovo del permesso di soggiorno in caso di malattia o infortunio del lavoratore. Infatti l’art. 8 comma 1 della Convenzione O.I.L. n. 97 del 1949, impedisce il rinvio nel paese di provenienza in caso di sopravvenuta impossibilità di lavorare causata da malattia o infortunio.
Redditi dei Propri Familiari
Come anticipato, per il rinnovo del permesso di soggiorno possono essere presi in considerazione anche i redditi complessivi del nucleo familiare. Il Tar Friuli Venezia Giulia, con sentenza n. 206/2014 ha confermato tale orientamento annullando il provvedimento di diniego di rinnovo del permesso emesso della Questura per non aver considerato la circostanza che l’interessata poteva contare anche sul reddito della sorella convivente.
In aggiunta, occorre considerare che in virtù dell’art. 5, comma 5, se a chiedere il rinnovo è uno straniero che è entrato in Italia a seguito di ricongiungimento familiare, deve tenersi conto della natura e della effettività dei vincoli familiari dell’interessato e dell’esistenza di legami familiari e sociali con il suo Paese d’origine, nonché - per lo straniero già presente sul territorio nazionale - anche della durata del suo soggiorno nel medesimo territorio nazionale.
Costo del Rinnovo del Permesso di Soggiorno
Per la spedizione del kit postale saranno richiesti 30€. A questi dovranno aggiungersi:
- pagamento di 30,46€ per il permesso per i minori di 14 anni + 30,46€ per aggiornamento del permesso di un genitore (in questo caso bisogna usare due bollettini diversi ma un solo kit per inviare la domanda);
- pagamento di 70,46€ per permesso di soggiorno di durata 3 mesi - 1 anno;
- pagamento 80,46€ per permesso di soggiorno di durata 1 anno - 2 anni;
- 130,46€ per il permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo;
- 30,46€ per il duplicato, aggiornamento e conversione del permesso di soggiorno.
Non dovranno sostenere alcun costo i richiedenti il permesso per cure mediche e i cittadini stranieri richiedenti rilascio e rinnovo asilo, richiesta asilo e protezione sussidiaria.
Dove Rinnovare il Permesso di Soggiorno
Se ti sei trasferito in un’altra città, hai diritto a richiedere il permesso di soggiorno nella città in cui ti trovi. La legge stabilisce infatti che la richiesta di rilascio o di rinnovo del permesso di soggiorno si fa sempre alla Questura del luogo in cui lo straniero si trova (art. 5, commi 2 e 4 dlgs 286/1998).
Rinnovo Permesso di Soggiorno per Motivi di Lavoro
Il permesso di soggiorno per motivi di lavoro è regolato dal Decreto Legislativo 25 luglio 1998, n. 286 (Testo Unico sull’Immigrazione), e dal Decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n. 394 (Regolamento di attuazione del Testo Unico sull’Immigrazione).
Requisiti per il Rinnovo del Permesso di Soggiorno per Motivi di Lavoro
Per poter richiedere il rinnovo del permesso di soggiorno per motivi di lavoro, è necessario soddisfare i seguenti requisiti:
- Validità del permesso di soggiorno attuale: La richiesta di rinnovo deve essere presentata entro 60 giorni prima della scadenza del permesso attuale e non oltre 60 giorni dopo la sua scadenza.
- Contratto di lavoro in corso: è fondamentale avere un contratto di lavoro in essere, sia esso a tempo determinato, indeterminato, stagionale o di altro tipo.
- Disponibilità di mezzi di sostentamento: deve essere dimostrata la capacità economica di mantenersi in Italia.
- Conformità alle norme sul lavoro: il datore di lavoro deve essere in regola con le norme sul lavoro e sui contributi previdenziali.
Documenti per il Rinnovo del Permesso di Soggiorno per Motivi di Lavoro
I documenti necessari sono:
- fotocopia del permesso di soggiorno in scadenza;
- fotocopia del codice fiscale;
- fotocopia della certificazione di residenza o stato di famiglia o della dichiarazione di ospitalità o contratto di affitto relativi all’alloggio di domicilio;
- Unilav inviato dal datore di lavoro all’Inps o del Modello Q in caso di lavoro domestico;
- fotocopia delle pagine del passaporto riportanti i dati anagrafici, i timbri di rinnovo, i visti;
- fotocopia della documentazione attestante la disponibilità di un reddito da lavoro o da altra fonte lecita: Cud, Unico, ultima dichiarazione dei redditi, buste paga relative al periodo di assunzione;
- in caso di lavoro domestico, oltre alla documentazione sopra riportata, sono necessarie le fotocopie dei versamenti dei contributi previdenziali all’INPS.
Rinnovo Permesso di Soggiorno per Motivi Familiari
Il permesso di soggiorno per motivi familiari è disciplinato dal Testo Unico sull’Immigrazione (Decreto Legislativo 25 luglio 1998, n. 286), in particolare dall’articolo 30.
Requisiti per il Rinnovo del Permesso di Soggiorno per Motivi Familiari
Per poter richiedere il rinnovo del permesso di soggiorno per motivi familiari, è necessario soddisfare una serie di requisiti fondamentali:
- Validità del permesso di soggiorno attuale: il permesso di soggiorno deve essere ancora valido al momento della richiesta di rinnovo. È possibile presentare la domanda fino a 60 giorni prima della scadenza e non oltre 60 giorni dopo la scadenza.
- Presenza del legame familiare: il legame familiare deve essere ancora esistente e documentabile (ad esempio, attraverso certificati di matrimonio, nascita, ecc.).
- Disponibilità di mezzi di sostentamento: è necessario dimostrare di avere risorse economiche sufficienti per il sostentamento proprio e dei familiari a carico, in linea con i parametri stabiliti dal Ministero dell’Interno.
- Copertura Sanitaria: è obbligatorio avere una copertura sanitaria valida (attraverso il Servizio Sanitario Nazionale o una polizza assicurativa privata).
Documenti per il Rinnovo del Permesso di Soggiorno per Motivi Familiari
Per rinnovare il permesso di soggiorno per motivi familiari sono necessari i seguenti documenti:
- fotocopia delle pagine del passaporto riportanti i dati anagrafici, i timbri di rinnovo, i visti;
- fotocopia del permesso di soggiorno in scadenza;
- copia del passaporto del familiare (pagine con dati anagrafici);
- copia del permesso di soggiorno del familiare;
- fotocopia del codice fiscale del richiedente e del familiare;
- dichiarazione del familiare che provvede al sostentamento dell’interessato attraverso la compilazione dell’atto di notorietà di mantenimento.
Cosa Fare se la Questura non Rilascia il Permesso Entro 60 Giorni Dalla Domanda
È possibile inviare un sollecito all’ufficio immigrazione della Questura. Su questo link puoi leggere un approfondimento sui tempi di attesa del rilascio del permesso di soggiorno.
Rinnovo del Permesso di Soggiorno: Importi del Contributo
Gli importi del contributo per il rilascio del permesso di soggiorno in formato elettronico sono i seguenti:
Durata del Permesso | Importo |
---|---|
Permesso di soggiorno di durata 3 mesi - 1 anno | 70,46€ |
Permesso di soggiorno di durata 1 anno - 2 anni | 80,46€ |
Permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo | 130,46€ |
Duplicato, aggiornamento e conversione del permesso di soggiorno | 30,46€ |
Non dovranno sostenere alcun costo i richiedenti il permesso per cure mediche e i cittadini stranieri richiedenti rilascio e rinnovo asilo, richiesta asilo e protezione sussidiaria.
Domande Frequenti
Posso rinnovare il permesso di soggiorno scaduto da oltre 60 giorni?
Dipende. Sarà necessario inviare un’istanza tardiva di rinnovo spiegando i motivi della richiesta di rinnovo in ritardo. Su questo link puoi leggere maggiori informazioni.
Quanto tempo ci vuole per avere il permesso di soggiorno dopo le impronte?
Massimo 180 giorni.
Dove posso andare con la ricevuta del permesso di soggiorno?
Puoi viaggiare solo in Italia. Puoi tornare nel tuo Paese solo con voli diretti dall’Italia.
Cosa succede se non mi presento in Questura per il permesso di soggiorno?
Se il giorno in cui avevi l’appuntamento non sei riuscito a presentarti, prova ad andare in Questura appena puoi. Se non vieni ricevuto dovrai richiedere un nuovo appuntamento.
Cosa succede se non si rinnova il permesso di soggiorno?
Si diventa cittadini stranieri irregolari a rischio espulsione dall’Italia.
Come velocizzare il rilascio del permesso di soggiorno?
Puoi inviare un sollecito alla Questura tramite un avvocato. Se la Questura non rilascia il permesso entro 60 giorni, puoi fare ricorso al TAR.
Sono residente in un Comune diverso dal mio domicilio, dove devo rinnovare il permesso?
Il permesso di soggiorno deve essere chiesto nella Questura del luogo di dimora, anche in assenza della residenza.
Non mi trovo in Italia, posso rinnovare il mio permesso di soggiorno dall’estero?
No, per poter rinnovare è necessario essere in Italia ed è necessario rientrare prima che scada il permesso di soggiorno.
Ricordati di chiedere il rinnovo del permesso di soggiorno entro 60 giorni dalla data di scadenza del documento. Ogni Ufficio Immigrazione ha sistemi specifici per accedere. A Bologna, per esempio, si può prenotare con o senza SPID sul portale PrenotaFacile della Polizia di Stato.
Non ti preoccupare se dimentichi qualche documento nella busta postale. *attenzione: non chiudere la busta e non incollare la marca da bollo.
Sappiamo bene che, in realtà, i tempi sono molto più lunghi. Ad ogni modo, il DL n.
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