Sentieri Escursionistici a San Felice e Senale: Un'Avventura nella Natura
San Felice e Senale, incastonati nel cuore dell'Alta Val di Non, offrono un'ampia gamma di sentieri escursionistici adatti a tutti i livelli di esperienza. Che tu sia un appassionato di trekking esperto o un semplice amante della natura in cerca di relax, troverai sicuramente il percorso perfetto per te. Questi luoghi sono ideali per esplorare l'Alto Adige e il Trentino.
Escursione da San Felice allo Schönegg e al Lago di San Felice
Un'emozionante escursione ti aspetta partendo da San Felice, attraversando i "Tillwiesen" fino allo "Schönegg" a 1775 m di altezza, regalando una vista meravigliosa. Il percorso prosegue oltre l'idilliaco Lago di San Felice.
Attenzione: In inverno, il sentiero potrebbe non essere pulito e presentare tratti ghiacciati o coperti di neve alta.
Per raggiungere il punto di partenza:
- In autobus: Utilizzare l'autobus di linea.
- In auto: A circa 1 km prima del paese di San Felice, subito dopo un grande ponte, troverai il parcheggio direttamente alla fermata del bus “Lochmann”.
Itinerario:
Leggi anche: San Felice Circeo: Grotte e Natura
- Dirigiti verso est, seguendo il percorso “Nr 56”.
- Sali a destra sulla strada forestale, entra nel bosco e poi svolta a sinistra, continuando a salire per circa 1 ora e 15 minuti, fino a raggiungere i pascoli “Tillwiesen” (1680 m).
- Mantieni la tua destra sul percorso “Nr 56” fino a raggiungere la croce di “Schönegg” a 1775 m. Da qui, goditi un panorama bellissimo su tutto il Monte di Mezzo di Tesimo.
- Svolta a destra - “Nr 50” - fino a “Moschen” e all’incrocio con il percorso “Nr 49”.
- Dopo una deviazione di 10 minuti, passando per la malga di San Felice, raggiungi il lago di Tret.
- Ritornato alla malga, segui il percorso “Nr 49” e poi “Nr 56” che ti riporterà al punto di partenza in circa 1 ora.
La Cascata di Tret: Uno Spettacolo Naturale Imperdibile
La cascata di Tret, conosciuta anche come cascata al Bus del Pis, si trova in Alta Val di Non, tra i paesi di Tret e San Felice, al confine con la parte di Val di Non tedesca. È uno spettacolo della natura che siamo certi vi conquisterà, raggiungibile seguendo la strada che porta al Passo delle Palade.
L’acqua raccolta dai bellissimi prati verdi tra Tret e San Felice diventa un bel getto che cade a picco tra alte pareti di roccia, superando un dislivello complessivo di circa 105 metri, per finire nel canyon scavato dal Rio Novella. Dopo un tratto nel bosco e un primo piccolo salto, l’acqua cade libera nel vuoto formando la vera e propria cascata con un salto di circa 70 metri, in questa stretta gola racchiusa da altissime pareti di roccia viva. Il piccolo torrente si infila poi nel bosco per sfociare dopo un breve tratto nel Novella che scorre nel canyon omonimo, confine naturale tra le province di Trento e Bolzano.
Come Ammirare la Cascata di Tret
Ci sono diversi modi per vedere e godersi la cascata di Tret: si può arrivare da sopra, dove l’acqua scorre nel bosco, oppure scendere alla base per guardarla da sotto in su.
Alla Cascata di Tret da Sopra
Si tratta di una breve e facile passeggiata che dalla frazione di Tret vi porta proprio sopra alla gola dove si getta la cascata. Dal paese, poco sotto la chiesa, prendete la strada a destra che porta verso l’albergo Aurora. Poco dopo aver superato l’albergo vedrete che la strada da asfaltata diventa sterrata e proprio in corrispondenza dell’ultima casa troverete un bivio con due indicazioni: proseguendo dritti si va alla ‘cascata alta’, mentre scendendo sulla strada a sinistra si arriva alla base della cascata. Ora seguiamo l’indicazione per la cascata alta, dopo vi racconteremo anche l’altro percorso.
Si continua quindi dritti sulla strada sterrata, camminando in mezzo ai prati immersi in un panorama che illumina gli occhi. Alcuni alberi costeggiano la strada creando una cornice naturale per il Monte Luco che si fa ammirare fiero, proprio di fronte. La strada prosegue pianeggiante, fino ad inoltrarsi nel bosco. Qui, superato un piccolo ponte di legno, troverete sulla sinistra il sentiero che va verso la parte alta della cascata (continuando invece dritti sulla strada sterrata si va verso San Felice). Attenzione perché questo punto non è segnalato, ma non potete sbagliarvi, il sentiero si riconosce molto bene perché costeggiato da una ringhiera in legno.
Leggi anche: Campo Felice: Informazioni Utili
Da qui si percorre un breve tratto nel bosco, per arrivare proprio dove scorre il piccolo rio che sfocia poi nella cascata, in un’atmosfera un po’ fiabesca. Poco prima di arrivare al piccolo torrente c’è un breve tratto che si apre verso la gola, protetto dalla ringhiera, dove sporgendosi un poco si può guardare giù. Diciamo però che il modo migliore per vedere il getto della cascata è scendere alla base e guardarla da sotto, da quassù infatti si scorge appena l’inizio del salto.
Alla Cascata di Tret da Sotto
Arrivare alla base della cascata e sentirsi così piccoli, guardandola da sotto in su tra le alte pareti di roccia, è davvero emozionante. Sempre partendo da Tret si va verso l’albergo Aurora, superato il quale troverete il bivio già descritto sopra. In questo caso seguite l’indicazione per la ‘Cascata di Tret (base)’ prendendo la strada a sinistra.
Si cammina su una bella stradina di campagna in mezzo ai prati lungo un muro in pietra e dopo poco si inizia a scendere in un bel tratto costeggiato dagli alberi. Il sentiero, largo e molto comodo, continua a scendere fino ad inoltrarsi nel bosco. Qui incrocerete il sentiero che risale dal canyon del Novella, ma continuate dritti (le indicazioni sono molto chiare). Camminando per un bel tratto nel bosco circondanti da grossi abeti, si arriva in poco ad una piccola radura delimitata da una ringhiera in legno dove inizia il sentiero di scalini che scende verso la cascata. Qui prendetevi un attimo e appoggiati alla ringhiera, guardando davanti a voi, vedrete molto bene le alte pareti di nuda roccia circondate dal bosco, e laggiù anche se un po’ lontana, si riesce a distinguere il punto in cui l’acqua inizia a cadere.
Per dirigervi verso la base della cascata imboccate il sentiero che scende protetto dalla ringhiera in legno. In particolare questo primo tratto della discesa è ripido, per questo è stato attrezzato con una serie di scalini in legno. Si fanno due piccoli tornanti di scalinata, camminando a ridosso della parete di roccia che si costeggerà fino all’arrivo alla cascata. Dopo il primo tratto ripido, si cammina per poco in piano, poi si risalgono di nuovo alcuni scalini e si inizia a sentire il rumore dell’acqua sempre più vicino. E infatti, dopo poco seguendo sempre il sentiero, arriverete al ponticello che attraversa il torrente e sopra di voi eccola, la bellissima cascata di Tret!
Dal ponte potete ritornare di poco sui vostri passi e prendere l’altro sentierino che sale verso destra, fino ad una sorta di punto panoramico protetto da una massiccia ringhiera. Qui ci si trova un po’ più in alto e proprio di fronte al getto d’acqua, un bel punto per una foto ricordo. Non ci sono però veri e propri posti dove sedersi e fermarsi con calma, il terreno è in tutti i punti un po’ ripido.
Leggi anche: Scopri i Laghi di Monticchio
Rientro dalla cascata verso San Felice
Un’alternativa per rientrare facendo un percorso diverso, è quella di risalire passando dal versante opposto. Dalla cascata, passate il ponte e continuate seguendo il sentiero sempre protetto dalla ringhiera. Anche in questo caso il percorso costeggia la parete di roccia, scendendo prima per un bel tratto per poi risalire sempre su scalini di legno. Il percorso continua salendo nel bosco, fino ad aprirsi in una zona verde e pianeggiante dove si nota un edificio adibito ad isola ecologica. Il sentiero qui si congiunge alla strada sterrata che collega Tret a San Felice, quella stessa che si percorre da Tret per arrivare al punto panoramico sopra alla cascata. È così possibile fare il percorso ad anello rientrando verso il punto di partenza.
Consigli Utili per le Escursioni
- Periodo migliore: Tarda primavera ed estate.
- Adatto ai cani: Sì, seguendo le normali regole per le escursioni in montagna con animali.
- Possibilità di allungare la camminata: Partendo da Fondo.
Come Arrivare a Tret
La frazione di Tret si trova poco prima del confine con la Val di Non tedesca sulla strada che porta al Passo Palade. Da Trento seguite le indicazioni per la Val di Non, arrivati a Dermulo svoltate a destra direzione Fondo-Mendola. Proseguite fino a Fondo e qui prendete il bivio per il Passo Palade. Dopo circa 4 km troverete sulla sinistra il bivio per Tret, imboccatelo per arrivare in paese. Se salite invece da Merano, seguite le indicazioni sempre per il Passo delle Palade passando da Lana. Una volta scollinato proseguite sempre sulla stessa strada e passati Senale e San Felice, troverete sulla destra il bivio per Tret.
Parcheggio
Iniziando il percorso da Tret è possibile parcheggiare vicino alla partenza del sentiero proprio lungo la strada sterrata, dove c’è posto per qualche macchina. In alternativa si può lasciare l’auto in paese, c’è un altro parcheggio proprio sotto la chiesa.
Escursioni con Bambini
Fare entrambi i sentieri, sopra e sotto, con dei ragazzini non sarà un problema, anzi probabilmente anche quelli a cui camminare non piace molto si entusiasmeranno, distratti dal paesaggio e dallo spettacolo della cascata. Ovviamente consigliamo di prestare moltissima attenzione soprattutto nel punto panoramico in alto.
Con il passeggino potete percorrere tutto il primo tratto di strada sterrata che da Tret va verso San Felice. Fare invece il sentiero che si inoltra nel bosco per arrivare al punto panoramico, ci sembra più complicato perché un po’ stretto. Nel sentiero che invece scende alla cascata i gradini sono un vero impedimento per il passeggino, quindi le alternative sono marsupio, zaino o fascia.
Parete di Arrampicata
Lungo il sentiero che scende da Tret alla base della cascata, c’è sulla falesia a destra una parete di arrampicata con 17 vie tra il 5a e il 6c+.
Raccomandazioni Importanti
Per ogni escursione anche a quote basse si consigliano scarpe comode e adatte a camminare sui sentieri e nei boschi. È consigliato portare sempre con sé dei vestiti più pesanti e una k-way, in caso di maltempo, e una borraccia d’acqua.
San Felice e i Suoi Sentieri
San Felice è situato lungo un antico percorso su un soleggiato altopiano, circondato da diversi sentieri che ti conducono attraverso magnifici boschi di larici verso il Lago di Tret sopra il paese, conosciuto anche come Lago di Santa Maria, o come tour in MTB sulla Mendola, su Passo Palade e sul Monte Macaion. Il già citato lago di montagna è un luogo di refrigerio durante il caldo periodo estivo - data l'altitudine di 1.600 metri, l'acqua è piuttosto fredda.
Senale San Felice: Un Paradiso per gli Amanti delle Escursioni
Per i vacanzieri attivi sono in buone mani a Senale San Felice, in ogni stagione dell’anno. I sentieri escursionistici dell’Alta Val di Non, sono ideali per esplorare l'Alto Adige e il Trentino. Anche in inverno, la zona di Senale San Felice è un vero paradiso per gli amanti delle escursioni con le ciaspole e dello sci di fondo.
La "Terrainkur": Benefici per la Salute Attraverso l'Escursionismo
La cosiddetta "Terrainkur" è una particolare forma di climatoterapia basata su camminate dosate individualmente. L'escursionismo orientato alla "Terrainkur" migliora la resistenza e la mobilità, aumenta la velocità e la flessibilità, rinvigorisce il sistema cardiovascolare, stimola l'attività respiratoria e rafforza i muscoli, i legamenti e le articolazioni. Ha effetti benefici sul metabolismo, attiva l'apparato digerente e accresce sensibilmente il consumo calorico.
La "Terrainkur" è una terapia consigliata soprattutto a chi è affetto da malattie funzionali dell'apparato cardiocircolatorio, patologie metaboliche o affezioni delle vie respiratorie.
Altre Escursioni nei Dintorni
- Cascate di Barbiano: Percorrere il sentiero "Wasserfallweg" fino alla cascata inferiore e superiore.
- Cascata di Tret: Seguire le indicazioni da Tret.
- Cascata di Parcines: Ammirare la sua imponente cascata.
- Cascate di Riva di Tures: Esplorare i tesori naturali del Parco Naturale delle Vedrette di Ries.
Esplora le bellezze naturali di San Felice e Senale, immergendoti in paesaggi mozzafiato e vivendo esperienze indimenticabili!
TAG: #Escursioni