Simone Guida Turistica: Cosa Fa e Come Diventarlo
La guida turistica è una professione fondamentale nel settore del turismo, incaricata di accompagnare singoli individui o gruppi alla scoperta di opere d'arte, musei, gallerie e siti archeologici, illustrando le loro attrattive storiche, artistiche, monumentali, paesaggistiche e naturali.
Definizione e Ruolo della Guida Turistica
La guida turistica rientra tra le professioni che il Codice del turismo (D.Lgs. 79/2011) tratta all’art. 6. Più specificamente, tale articolo afferma che sono professioni turistiche quelle attività aventi ad oggetto la prestazione di servizi di promozione dell’attività turistica, nonché servizi di ospitalità, assistenza, accompagnamento e guida, diretti a consentire ai turisti la migliore fruizione del viaggio e della vacanza, anche sotto il profilo della conoscenza dei luoghi visitati.
Occorre pertanto fare riferimento alla vecchia legge quadro n. 217/1983 (abrogata dalla L. 135/2001), che dedicava l’articolo 11 al dettaglio delle professioni turistiche e secondo la quale la guida turistica accompagna persone singole o gruppi di persone nelle visite ad opere d’arte, a musei, a gallerie, a scavi archeologici, illustrando le attrattive storiche, artistiche, monumentali, paesaggistiche e naturali.
E in effetti è questa la definizione che ritroviamo in gran parte della normativa regionale di settore.
I Doveri di una Guida Turistica
A dare una indicazione più precisa relativa all’attività della guida turistica è la FEG (Federazione delle guide europee), la quale ne individua i principali caratteri e doveri:
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- Condurre tour guidati che abbiano le peculiarità richieste dal cliente o indicate nei dépliant pubblicati, con particolare riguardo a tempistica e itinerari.
- Instaurare un rapporto cordiale con i turisti/clienti, prestando attenzione alle loro richieste specifiche.
- Attenersi ai codici di etica professionale.
- Possedere una cultura generale di ampio respiro, che vada dalla storia, geografia, arte, architettura fino alla politica, all’economia, alla religione per arrivare agli aspetti sociologici propri della zona di interesse.
- Sapere intrattenere relazioni personali e conoscere le tecniche di comunicazione, quindi anche l’arte di condurre.
- Avere una proprietà di linguaggio adeguata e una conoscenza delle lingue fluente.
Come Diventare Guida Turistica: Requisiti e Abilitazione
Chi vuole diventare guida turistica deve ottenere un’abilitazione che ha validità a livello nazionale, a seguito di esame che si svolge in modo differente in ciascuna Regione.
In considerazione del fatto che ciascuna Regione provvede autonomamente a bandire i concorsi per l’esame di abilitazione all’esercizio della professione di guida turistica, si precisa che questo manuale ha una valenza di portata generale riguardo agli argomenti d’esame.
Requisiti Generali
Pur se i requisiti per diventare guida differiscono da Regione a Regione, generalmente quelli necessari sono i seguenti:
- Cittadinanza italiana o di altro Paese UE.
- Età non inferiore ai 18 anni.
- Mancanza di condanne tra quelle previste dall’articolo 11 TULPS, salvo sia intervenuta riabilitazione.
- Diploma di istruzione secondaria di secondo grado o diploma conseguito all’estero che sia ritenuto equivalente dalla competente autorità italiana.
- Certificato medico che attesti l’idoneità fisica alla professione.
- Conoscenza di almeno una lingua straniera.
- Spesso, la residenza nella Regione o Provincia in cui si svolge l’esame.
I bandi di concorso sono aperti a tutti coloro che siano in possesso dei requisiti previsti dalla normativa regionale.
Alla prova scritta segue, per chi la superi, una prova orale.
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C’è da dire che negli ultimi anni, a causa della elevata selezione dei candidati, alcuni enti locali organizzano dei corsi di preparazione allo svolgimento delle prove d’esame, i quali si concludono con sessioni riservate di esame.
Coloro che superano gli esami devono richiedere il rilascio del tesserino attestante l’abilitazione conseguita.
Il tesserino, nel quale sono anche indicate le lingue straniere parlate dalla guida, deve essere esibito durante la propria attività.
Non è invece richiesta l’abilitazione per chi operi all’interno di una associazione senza scopo di lucro, come ad esempio il responsabile di un’associazione turistica; in tali casi è sufficiente un documento che attesti il ruolo ricoperto nell’ente.
Abilitazione Specifica per Siti di Particolare Interesse
Per l’esercizio della professione di guida turistica in siti che abbiano un particolare interesse storico, artistico o archeologico, è richiesta - in base a quanto disposto dall’art. 3, co. 3, della L. 97/2013 - una abilitazione specifica.
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Per ottenere l’abilitazione è necessario essere in possesso di un titolo di laurea almeno triennale.
L’esame per il conseguimento della speciale abilitazione deve accertare la professionalità del candidato.
Struttura dell'Esame di Abilitazione Specifica
Le prove di esame consistono in una prova scritta, una prova orale e una prova tecnico-pratica.
Per ogni prova può essere assegnato un punteggio massimo pari a 40 punti e la prova si intende superata se il candidato ha riportato un punteggio pari o superiore a punti 25.
- Prova scritta: in lingua italiana, consiste nella somministrazione di quesiti a risposta multipla nelle seguenti materie:
- Nozioni generali di legislazione e di organizzazione turistica italiana.
- Storia dell’arte italiana con particolare riferimento ai siti oggetto di domanda per la specifica abilitazione.
- Prova orale: consiste in un colloquio, in lingua italiana, sulle materie oggetto della prova scritta.
- Prova tecnico-pratica: consiste nella simulazione di visita guidata, in lingua italiana, su un sito dell’elenco a scelta della Commissione, anche mediante l’ausilio di un supporto multimediale.
Novità Legislative per le Guide Turistiche
Ai sensi dell’Art. 2, comma 2 della legge 13 dicembre 2023, n. 190 recante “Disciplina della professione di guida turistica” come modificata dal D.L. 2 marzo 2024, n. 19, convertito, con modificazioni, dalla L. 29 aprile 2024, n. Il relativo Regolamento attuativo - Decreto del Ministro del Turismo 26 giugno 2024, n.88 - è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, Serie Generale n.150 del 28 giugno 2024.
In attuazione della misura M1C3-10 (riforma dell’ordinamento delle professioni delle guide turistiche) del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), è entrata in vigore la Legge 13 dicembre 2023, n. 190.
Se sei una Guida Turistica e devi iscriverti all’Elenco Nazionale delle Guide Turistiche, è fondamentale essere aggiornati su queste nuove normative.
Programma d'Esame per l'Abilitazione 2025
È stato reso noto il programma ufficiale per l’esame di abilitazione alla professione di guida turistica. La Commissione esaminatrice ha deliberato e adottato l’Allegato A, un documento programmatico suddiviso in quattro sezioni che definisce nel dettaglio gli argomenti e le destinazioni su cui verteranno le prove di selezione.
Come specificato nel verbale della Commissione, il programma d’esame è stato elaborato per testare a fondo la preparazione dei candidati.
Le prove scritta e orale si concentreranno sugli argomenti elencati nelle sezioni I, II e IV dell’allegato.
La prova tecnico-pratica, invece, avrà come oggetto le destinazioni turistiche specificate nella sezione III.
Struttura delle Prove
I candidati dovranno dimostrare una solida preparazione trasversale che integri diverse discipline. I contenuti delle sezioni I e II dovranno essere studiati in modo approfondito dal punto di vista della storia dell’arte, della geografia, della storia e dell’archeologia. Queste sezioni elencano un vasto numero di siti culturali, archeologici e museali sparsi su tutto il territorio nazionale.
La sezione IV del programma è invece dedicata alle conoscenze legislative.
- Disciplina dei beni culturali e del paesaggio, con particolare riferimento al Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio (Decreto Legislativo n. 42/2004).
- Diritto del turismo, che comprende la normativa sulle imprese turistiche, le agenzie di viaggio e i contratti di settore (Decreto Legislativo n. 79/2011).
- La disciplina della professione di guida turistica (Legge n. 190/2023 e Decreto Ministeriale n. 88/2024).
- Principi costituzionali e fonti dell’Unione Europea in materia di turismo.
- Normative su accessibilità e inclusività dell’offerta turistica, con riferimenti specifici a leggi e convenzioni per i diritti delle persone con disabilità.
Questa prova verterà solo sulle destinazioni elencate nella sezione III dell’Allegato A. I candidati dovranno dimostrare la loro competenza nella gestione pratica di una visita guidata in questi luoghi.
Suddivisione delle Sezioni del Programma
- Sezione I - Siti Culturali e Paesaggistici: Questa sezione si focalizza perlopiù sul patrimonio culturale materiale ed immateriale italiano, regione per regione. Include parchi archeologici e centri storici.
- Sezione II - Musei: Elenca i principali musei italiani, specificandone la città e le sezioni più importanti.
- Sezione III - Destinazioni per la Prova Pratica: Come già accennato, questa sezione è la “mappa” per la prova pratica. Contiene un elenco mirato di siti UNESCO e di altre mete di primaria importanza turistica, richiedendo ai candidati una conoscenza diretta e operativa dei luoghi.
- Sezione IV - Fonti Normative: Questa sezione costituisce la base giuridica che ogni guida turistica deve padroneggiare per esercitare la professione in modo corretto e consapevole, garantendo il rispetto delle leggi a tutela del patrimonio e dei consumatori.
Il programma d’esame si presenta quindi come un percorso di studio impegnativo ma completo, finalizzato a formare guide turistiche preparate, competenti e in grado di valorizzare al meglio l’inestimabile patrimonio culturale e paesaggistico italiano.
Preparazione per l'Abilitazione Guida Turistica 2025
Per affrontare con successo un concorso così articolato, è essenziale una preparazione strategica e mirata.
Per la prova scritta, bisogna dotarsi di strumenti studio completi e pensati su misura per questa tipologia di prove. A tal proposito, un valido supporto è rappresentato dal manuale specifico di Edizioni Simone, pensato e pubblicato per questo concorso. Il volume è stato integrato con una piattaforma contenente oltre cinquemila quiz, studiati per coprire in modo capillare tutte le materie d’esame: dalla storia dell’arte alla geografia, dalla storia all’archeologia, fino al diritto del turismo.
Attraverso l’utilizzo dei quiz i candidati non solo potranno approfondire la teoria, ma anche di mettersi alla prova, simulare le condizioni d’esame e identificare le proprie lacune, ottimizzando così il percorso di studio per superare la selezione.
Consigli per la Preparazione
- Studiare approfonditamente le materie d’esame, utilizzando testi di riferimento aggiornati per questo profilo professionale.
- Esercitarsi con simulazioni di quiz a risposta multipla, per familiarizzare con il formato della prova scritta.
- Allenarsi nella conversazione in inglese, per affrontare con sicurezza le prove linguistiche.
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