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Formazione Professionale per Stranieri in Italia: Corsi e Opportunità

L'ingresso e il soggiorno in Italia per motivi di studio sono consentiti anche per la frequenza di percorsi erogati dagli istituti di istruzione secondaria superiore, corsi di istruzione e formazione tecnica, percorsi di istruzione tecnica superiore (ITS) e corsi di formazione superiore. È, inoltre, possibile al fine di frequentare corsi di formazione professionale e tirocini formativi, extracurriculari e curriculari.

Corsi di Formazione Professionale

Il progetto “INTEGRA” offre corsi gratuiti di formazione professionalizzante della durata media di 100 ore, a persone con background migratorio.

La maggior parte di questi corsi sono nei seguenti settori:

  • Servizi socio-sanitari (OSS)
  • Edilizia e costruzioni
  • Attività

I corsi possono durare un anno o due:

  • I corsi annuali durano tra le 250 e le 600 ore.
  • Corsi annuali o biennali del corso per "Operatore Socio Sanitario (OSS)" durano in totale 1.000 ore.
  • In alcuni corsi c'è anche lo stage formativo (circa il 30% delle ore del corso).
  • Ci sono circa 30 ore dedicate alla lingua italiana per stranieri.
  • In alcuni casi alla fine del corso viene dato un aiuto economico (circa 400,00 euro in totale), solo agli allievi che frequentano almeno i 2/3 del corso.

Ci sono altri corsi gratuiti - per adulti disoccupati italiani e stranieri - che vogliono migliorare la loro formazione per trovare lavoro più facilmente.

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Tirocini Formativi

Se il tirocinio si inserisce in un processo di apprendimento formale svolto all'interno di piani di studio delle Università nell'ambito di lauree triennali o magistrali, dottorati di ricerca, di master e di istituti scolastici in genere si definisce tirocinio curricolare. Essi si fondano sulla convenzione di formazione tra l'istituzione formativa inviante, l'ente ospitante e il tirocinante.

Normativa di riferimento per i tirocini extracurriculari sono le linee guida condivise tra Governo e Regioni in sede di Conferenza permanente in materia di tirocini formativi e di orientamento, di cui alla legge n. 92 del 2012. I tirocini curriculari non sono, invece, soggetti al contingentamento triennale.

Nuove Quote di Ingresso per Formazione e Tirocini (2023-2025)

Sono disponibili 7500 nuove quote di ingresso per la frequenza di corsi di formazione professionale in Italia e altre 7500 per lo svolgimento di tirocini formativi e di orientamento. Queste quote sono previste per il triennio 2023/2025 dal Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 28 giugno 2023 e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 7 agosto.

Il decreto prevede che per il triennio 2023/2025 il limite massimo di ingressi in Italia per motivi di formazione/tirocinio è pari a:

  • 7.500 unità per la frequenza a corsi di formazione professionale finalizzati al riconoscimento di una qualifica o alla certificazione delle competenze acquisite di durata non superiore a 24 mesi, organizzati da enti di formazione accreditati secondo le norme regionali in attuazione dell'Intesa tra Stato e Regioni del 20 marzo 2008.
  • 7.500 unità per lo svolgimento di tirocini formativi e di orientamento finalizzati al completamento di un percorso di formazione professionale iniziato nel paese di origine e promossi dai soggetti promotori individuati dalle discipline regionali, in attuazione delle Linee guida in materia di tirocini approvate in sede di Conferenza permanente Stato, Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano il 5 agosto 2014.

Per quanto riguarda i cittadini stranieri residenti all'estero, la possibilità per gli stessi di fare ingresso in Italia per svolgere un periodo di tirocinio rientra tra i casi particolari di ingresso al di fuori delle quote contemplati all'art. 27, lett. f) del Testo Unico sull'immigrazione e dall'art. 40, comma 9, lett. a) del D.P.R. n. 394/99, così come modificato dal D.P.R. n. 334/04.

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Il cd "decreto Cutro" (DL 20 marzo n. 23 convertito nella Legge 5 maggio 2023 n. 50) ha soppresso la previsione che subordinava la conversione di tali permessi alla disponibilità di una quota prevista dal decreto flussi annuale. Ne consegue che tali permessi, purché ancora in corso di validità, possono ora essere convertiti in qualsiasi momento dell'anno e senza limiti numerici.

Come Iscriversi a un Corso di Formazione Professionale

Per iscriverti ad un corso devi andare nella sede dell'Agenzia Formativa per compilare un "Modulo di pre-iscrizione": in molti casi è previsto un test, per verificare se stai scegliendo un corso adatto a te.

Se non trovi posto in una agenzia puoi provare in un'altra: spesso lo stesso corso viene fatto in diverse agenzie. Fai attenzione ai corsi di formazione a pagamento, controlla se sono riconosciuti dalla Provincia o dalla Regione e se c'è.

Il Progetto “INTEGRA”

Il progetto “INTEGRA” è promosso dalla Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi e realizzato da Formaper, in collaborazione con una rete composta da:

  • 8 associazioni di categoria: ALSEA, APA Confartigianato, Assimpredil ANCE, Assolavoro, Assolombarda, CdO Milano, Unione Confcommercio e Unione Artigiani
  • 4 enti del terzo settore: Progetto Arca, Soleterre, Farsi Prossimo, AVSI
  • uno sportello amministrativo: ANOLF

Il progetto “INTEGRA” si propone come “ponte” tra due realtà: le moltissime aziende che manifestano una costante domanda di figure professionali qualificate e motivate e un grande numero di migranti, residenti da più o meno tempo sul nostro territorio, che esprime un forte desiderio di lavorare, integrarsi e costruire un percorso di crescita personale, prospettiva difficile da concretizzarsi senza un supporto per formazione e ricerca lavoro.

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Il progetto “INTEGRA” ne favorisce l’incontro, attraverso percorsi strutturati di formazione linguistica e professionale e interventi di accompagnamento all’inserimento lavorativo.

Visto di Ingresso per Motivi di Studio o Formazione

Per fare ingresso in Italia per motivi di formazione non è necessario il nulla osta al lavoro ma occorre ottenere un visto di ingresso per motivi di studio o formazione che viene rilasciato dalla rappresentanza diplomatico-consolare del Paese in cui risiede lo straniero nei limiti di quote periodicamente determinate.

TAG: #Stranieri #Italia

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