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Cosa Vedere ad Alghero in Primavera: Un Itinerario Indimenticabile

Alghero, perla della Riviera del Corallo, in primavera offre un mix perfetto di clima mite, paesaggi rigogliosi ed eventi culturali. Tra escursioni, arte e gastronomia, Alghero è la meta ideale per una fuga primaverile. Ecco alcune attività imperdibili per chi visita Alghero in questo periodo dell’anno.

Esplorare il Centro Storico Senza la Folla

In primavera, il centro storico di Alghero è più tranquillo rispetto all’estate, permettendo di apprezzare meglio le sue stradine acciottolate, le mura aragonesi e gli edifici storici. Puoi passeggiare lungo Bastioni Marco Polo, visitare la Cattedrale di Santa Maria e fermarti nei caffè all’aperto per goderti l’atmosfera rilassata. Inoltre, il tramonto visto dalle mura, con il sole che si tuffa nel mare, regala uno spettacolo mozzafiato.

Per un’esperienza ancora più suggestiva, lasciati incantare dalla Chiesa di San Francesco, con il suo splendido chiostro gotico-catalano, un angolo di pace nel cuore della città o visita il Museo del Corallo. Le botteghe artigiane offrono gioielli in corallo e ceramiche locali, perfetti per un souvenir autentico.

Considerata la “capitale” della Riviera del Corallo, Alghero è una delle poche città fortificate italiane ad aver mantenuto circa il 70% delle sue mura difensive, il che la rende già unica nel suo genere. Per iniziare a scoprirla è, quindi, d’obbligo una passeggiata lungo i suoi bastioni che affacciano sul porto. Risalenti all’epoca catalano-aragonese, difendono la città vecchia dal mare, congiungendosi con il Lungomare Dante costruito negli anni cinquanta del XX secolo.

Mentre si perde in paesaggi e scorci deliziosi, lo sguardo incontra anche le suggestive torri difensive che circondano il centro cittadino. Tra queste spiccano la torre di Porta Terra, un tempo la Porta Rejal, ingresso di Alghero per chi arrivava da Sassari, quella di San Giovanni, denominata Torre di Mezzo, la torre di Sulis, tra le più maestose. Attualmente torri e mura rivivono attraverso la programmazione di eventi culturali e tante altre attività.

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Il patrimonio culturale della città e del territorio di Alghero si articola, infatti, fra siti archeologici, naturalistici e centro storico, comprendendo torri aragonesi, bastioni, palazzi storici, chiese. Nel centro storico, un labirinto di vicoli lascia sbucare i passanti in piazze brulicanti di vita. Le tracce del passato catalano della città sono impresse sulle mura gialle e sulle case antiche che la rendono incredibilmente pittoresca, e vale anche per gli edifici religiosi.

Se volete scoprire la memoria storica, sociale e culturale di questa splendida città sarda, il Museo Archeologico di Alghero (MŪSA) saprà certamente accontentarvi. Il Museo del Corallo è invece ospitato nela suggestiva cornice di Villa Costantino, edificio in stile Liberty nel cuore della città.

1. Vicoli stretti, strade ciotolate e numerosi scorci da cui si intravede lo splendido mare del Golfo di Alghero. É senza dubbio una delle parti più caratteristiche e affascinanti di Alghero. Tanti locali tra bar e ristoranti dove mangiare specialità locali, botteghe di corallo, negozietti di artigianato. L’influenza catalana di Alghero si nota anche dal nome delle vie che hanno sia la scritta in italiano, sia quella in catalano. Dai bastioni potrete ammirare i vecchi cannoni, la ricostruzione delle catapulte in legno, per difendersi dal nemico proveniente dal mare. Da visitare con calma a piedi osservando gli edifici storici e le chiese.

Scoprire la Grotta di Nettuno

La primavera è il periodo ideale per visitare la spettacolare Grotta di Nettuno, raggiungibile via mare con una mini-crociera dal porto di Alghero o attraverso la scenografica scalinata di 654 gradini con vista mozzafiato sul mare cristallino. Durante la crociera, potrai ammirare le imponenti falesie di Capo Caccia e la bellezza incontaminata della costa, mentre l'ingresso alle grotte, con le sue formazioni di stalattiti e stalagmiti, ti lascerà senza parole.

Se scegli di affrontare la scalinata, l’esperienza sarà ancora più avventurosa: mentre scendi verso il mare, la vista panoramica diventa sempre più spettacolare, rendendo il percorso un vero e proprio viaggio tra natura e storia.

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Tappa d’obbligo su cosa vedere ad Alghero sono le famose Grotte di Nettuno. Visitate ogni anno da migliaia di turisti sono raggiungibili sia via mare che via terra. Tramite il traghetto in partenza dal porto di Alghero si arriva all’ingresso posto al livello del mare e proprio alla base dell’imponente promontorio. Alternativa é l’escala del cabirol, una suggestiva scalinata incastonata sulle pareti della falesia. Nella grotta diverse stalattiti e stalagmiti oltre che un lago di acqua dolce: il lago La marmora.

Le Grotte di Nettuno, nel versante nord-ovest del promontorio di Capo Caccia. Stalattiti e stalagmiti costellano una delle meraviglie della costa di Alghero. Formatesi circa due milioni di anni fa, sono tra gli spettacoli naturali più belli del Mediterraneo.

Fare Trekking nel Parco Naturale di Porto Conte

Con il clima perfetto per le attività all’aperto, il Parco Naturale Regionale di Porto Conte offre numerosi sentieri immersi nella natura. Puoi percorrere il Cammino di Cala Barca, visitare il Monte Timidone o esplorare la selvaggia Baia di Porto Ferro. Lungo i percorsi, potrai avvistare specie protette come il grifone e il falco pellegrino, mentre la vegetazione mediterranea regala colori e profumi unici. Inoltre, alcuni itinerari conducono a siti archeologici come il Nuraghe Palmavera, testimonianza della storia millenaria di questa terra.

L’insenatura di Porto Conte é l’unico vero porto naturale della Sardegna. Una zona totalmente incontaminata - in gran parte (miracolosamente!) priva di costruzioni - ha scenari naturali davvero impressionanti. Il territorio del parco comprende una vasta area comprende tra le aree più interessanti quelle che vanno dal villaggio nuragico di Palmavera fino al promontorio di Capo Caccia. Tra i numerosi sentieri adatti alle escursioni, consigliamo quelli di Punta Giglio, nei pressi di Maristella e le Prigionette in direzione Capo Caccia. L’escursione ti permette di scoprire le falesie, la macchia mediterranea, la fauna tipica di questo luogo: pernici, lepri, mufloni, daini, asinelli e cavallini della Giara.

Godersi le Spiagge Senza Affollamento

Sebbene il mare sia ancora fresco, le spiagge di Alghero in primavera sono perfette per rilassarsi al sole o fare lunghe passeggiate. Tra le più belle ci sono Maria Pia, con le sue dune di sabbia e la pineta, Mugoni, incastonata nel parco naturale, e La Speranza, ideale per chi cerca tranquillità. Da non perdere anche le splendide spiagge delle Bombarde e del Lazzaretto, con le loro acque cristalline e la sabbia dorata, perfette per chi ama le calette suggestive.

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Per chi preferisce un paesaggio più selvaggio, la spiaggia di Porto Ferro, con la sua sabbia dorata e le onde perfette per il surf, offre un’atmosfera unica e incontaminata. In questa stagione, le spiagge sono poco affollate, permettendo di godere appieno della bellezza del paesaggio e del suono delle onde. Inoltre, i tramonti sul mare regalano scenari mozzafiato, perfetti per una passeggiata romantica o per scattare splendide foto ricordo.

2. La bellezza di Alghero passa anche per le sue bellissime spiagge. La maggior parte si concentrano nella parte nord in direzione del Parco di Porto Conte. La Spiaggia del Lido San Giovanni é situata nel centro ed é spesso scelta dalle famiglie con bambini per le sue acque calme, tiepide e poco profonde. Poco distante dal centro urbano ci sono le splendide dune di Maria Pia. Sabbia bianca fine e acque dagli intensi colori azzurri. Oltrepassata la frazione di Fertilia troviamo le famose spiagge de Le Bombarde e spiaggia di lazzaretto. Qua le acque sono più fredde dai colori ultra trasparenti. In direzione di Porto conte, la spiaggia di Mugoni, lunga spiaggia famosa per sua inconfondibile vista sul promontorio di Capo Caccia.

Partecipare a Eventi e Sagre Locali

La primavera è anche il periodo di interessanti eventi culturali e gastronomici. Tra le celebrazioni più suggestive c’è la Settimana Santa ad Alghero, con processioni e riti religiosi di origine spagnola. Da non perdere anche le sagre dedicate ai prodotti locali, come il Carciofo di Uri e il vino della Nurra. A queste si aggiungono festival musicali e artistici che animano la città, creando un'atmosfera vivace e coinvolgente. Inoltre, le degustazioni di formaggi, miele e olio extravergine d’oliva permettono di scoprire i sapori autentici del territorio. Gli eventi primaverili rappresentano un'occasione perfetta per immergersi nella cultura locale e vivere Alghero in modo autentico e suggestivo.

Degustare i Sapori Locali

In primavera, prova l’aragosta alla catalana, la fregola con frutti di mare, i ricci di mare freschi e il Vermentino di Sardegna, magari in un ristorante con vista sul mare. Non puoi lasciare Alghero senza assaggiare i suoi piatti tipici! Per un’esperienza ancora più autentica, visita una delle trattorie storiche del centro o partecipa a una degustazione in una cantina locale. I dolci tradizionali, come le seadas con miele, sono il perfetto finale per un viaggio nei sapori della tradizione sarda.

Escursione all’Asinara o all’Argentiera

Se hai tempo, organizza una gita di un giorno all’Isola dell’Asinara, un paradiso naturale con acque turchesi e fauna protetta. Puoi esplorarla in jeep, in bicicletta o persino in kayak, ammirando panorami mozzafiato e avvistando i caratteristici asinelli bianchi. Inoltre, una visita all’ex carcere di massima sicurezza permette di scoprire la storia affascinante e misteriosa di questo luogo unico. L’isola offre anche splendidi sentieri per il trekking, tra macchia mediterranea e scogliere a picco sul mare. Le calette nascoste, come Cala Sabina e Cala d’Oliva, sono perfette per un bagno rigenerante nelle acque cristalline. Non dimenticare di assaporare i prodotti locali, come il miele e il formaggio dell’Asinara, frutto di una natura incontaminata.

Il Villaggio Nuragico di Palmavera

Il territorio di Alghero è costellato di monumenti preistorici di grande rilievo per la storia e per la cultura del Mediterraneo. Tra questi, un esempio di notevole interesse è la Necropoli di Anghelu Ruju, inserita nella Tentative List UNESCO per il suo valore storico, artistico e culturale. Imperdibile anche una visita al Villaggio Nuragico di Palmavera, uno tra i più importanti siti archeologici della Sardegna. Qui si trovano testimonianze della civiltà nuragica, fra le più significative culture dell’Europa occidentale. Il sito archeologico è composto dai resti di un nuraghe formato in origine da tre torri, e dal villaggio.

Sulla strada che conduce alle Grotte di Nettuno, consigliamo uno stop al belvedere di Capo Caccia da cui ammirare la splendida isola Foradada. Andarci al tramonto é il momento ideale per immortalare uno dei tramonti più belli della Sardegna.

Uno dei patrimoni storici della Sardegna sono i suoi nuraghi. Sull’isola si contano all’incirca 7000 nuraghi di diverse dimensioni, semplici mono-torri o i più complessi villaggi. Il Nuraghe Palmavera é un vero e proprio villaggio nuragico ed é uno dei più visitati della Sardegna. Per ordine di grandezza secondo solo a “Su Nuraxi” il villaggio nuragico di Barumini. Merita senza subbio di essere posto nella lista delle cose da vedere ad Alghero. La sua posizione lo rende facilmente raggiungibile da Alghero e dista solo pochi minuti dalle spiagge più belle della zona: meno di 1Km dalla spiaggia di Lazzaretto .

Alghero: Un Itinerario di Uno o Più Giorni

Alghero è, senza ombra di dubbio, una delle città più belle e rinomate della Sardegna. Conosciuta anche come la “Città del corallo”, si trova nella zona nord-occidentale dell'isola e merita assolutamente una menzione speciale, per questo vogliamo dedicarle un articolo intero con alcuni itinerari, di uno o più giorni, che siamo sicuri ti torneranno utili.

Il tuo unico giorno ad Alghero non può che partire che dal centro storico: passeggia lungo le antiche mura e bastioni della località, dalla Torre di San Giovanni proseguendo lungo la costa, fino a raggiungere il Belvedere Alghero, passando per la Torre di Sulis (chiamata anche Torre dell'Espero Reial), ammirando lungo il percorso dall'esterno la Torre di Porta Terra per poi proseguire lungo il bastione sul mare. Ammira il panorama e raggiungi la Torre di San Giacomo. Per il pomeriggio, ti consigliamo di fare un tour in barca per scoprire la Grotta di Nettuno, una delle principali attrazioni naturali della città.

Prima di tutto, preparati per fare una lunga passeggiata sul lungomare della città. Parti da Piazza Sulis e prosegui tutto il percorso fino Piazza Balaguer. Di qui, prosegui per circa un chilometro lungo la costa con splendida vista sul gigante di Capo Caccia. Dopo aver fatto brunch in uno dei localetti della città, ti consigliamo di andare a fare un tuffo dalla spiaggia di Maria Pia, la quale nel 2018 è stata inserita tra le spiagge più belle d’Italia. Caratterizzata dalla fitta pineta e dalle dune di sabbia bianca, questa spiaggia è perfetta per rilassarsi al riparo dalla calura estiva sotto i pittoreschi ginepri. La spiaggia di Lazzaretto e la spiaggia delle Bombarde sono una vera e propria istituzione nelle estati algheresi sia per la gente del luogo che per i turisti. Vista la loro popolarità, ti consigliamo di recartici durante la settimana ed evitare i weekend, se possibile.

Primo Giorno

Prima tappa della prima giornata è il Museo del Corallo, situato all'interno dell'elegante villa del '900 in stile liberty, dove si trova un’esposizione di corallo, uno dei simboli e principali risorse della città. Ristrutturato nel 2016, qui potrete scoprire la storia di Alghero e tutti gli aspetti storici, economici e scientifici e molte curiosità legate al corallium rubrum. Se sei un amante di immersioni, nei giorni successivi puoi organizzarne alcune nelle zone che vedi qui nel museo. Una volta conclusa la visita, a pochi passi di distanza, si trova la Torre di San Giovanni.

Passeggiando per il centro storico ti capiterà di imbatterti in diverse mura e bastioni: Alghero, infatti, è una delle poche città in Italia ad aver conservato quasi intatti le mura e i bastioni che la circondavano in passato. Il giro, da fare a piedi o in bicicletta, parte da Torre di Sulis e prosegue lungo la costa dove puoi trovare i primi bastioni, ossia quelli di Cristoforo Colombo che ti condurranno fino alla Torre di San Giacomo, la quale viene chiamata anche "Torre dei cani", in quanto per un periodo fu adibita a canile municipale. Tornando sulla costa, ti troverai sui Bastioni Pigafetta, per ammirare la Torre di Sant'Elmo, da dove si gode di un bellissimo panorama sul porto e sulla città.

Secondo Giorno

Per la seconda giornata, ti consigliamo di spostarti fuori dal centro e visitare i dintorni. Prima tappa è il complesso nuragico di Palmavera, situato all'interno del Parco di Porto Conte e testimonianza della presenza della civiltà nuragica, risale a circa 4.000 anni fa. Successivamente, puoi proseguire per Porto Conte, dove puoi partire alla scoperta del suo meraviglioso parco. Per il resto del pomeriggio puoi rilassarti in una delle tante spiaggette nascoste, come la spiaggia di Baia delle Ninfee, oppure presso la famosa e bellissima spiaggia del Lazzaretto, perfetta per passare delle ore in totale relax.

Terzo Giorno

Ed eccoci all’ultimo giorno in questo piccolo paradiso sardo. Per questa giornata, ti consigliamo di spingerti ancora più lontano, a Capo Caccia, a 20 chilometri circa da Alghero. Il pomeriggio può essere dedicato a esplorare il promontorio di Capo Caccia, una grandissima roccia carsica a strapiombo sul mare. Questo luogo è il punto più estremo della costa nord-occidentale e i fondali del mare sono ricchi di una pregiata varietà di corallo rosso.

Per chi viaggia con i bambini, Alghero rimane una meta desiderata e apprezzata, in quanto offre attrattive per tutta la famiglia. Alghero è una città da scoprire, con una ricca storia di dominazione che le conferisce originalità sul territorio. Per i piccoli appassionati di storie di pirati, invece, è imperdibile una gita in barca. Partendo dal porto di Alghero con un battello giornaliero si può raggiungere un gioiello naturale bellissimo, le Grotte di Nettuno, conosciute già dagli uomini preistorici. Oltre ai locali in riva al mare e ai rinomati disco club, Alghero racchiude nel suo centro storico tanti locali tipici tutti da scoprire!

Alghero: La Piccola Barcelloneta

Sì hai capito bene, la città è stata a lungo sotto la dominazione spagnola e conserva tracce importanti del suo passato a cominciare dalla lingua. La lingua catalana è ufficialmente riconosciuta e parlata. Non l’avrei mai pensato ma passeggiando per le strade ho sentito negozianti conversare in spagnolo, ho visto insegne di negozi con scritte spagnole, ho notato cibi spagnoli proposti nei ristoranti locali come la classica paella o l’aragosta alla catalana altro piatto tipico. D’altronde è definita la piccola Barcelloneta e questa atmosfera esterofila si percepisce pienamente tra le sue vie.

Come Arrivare ad Alghero

Per raggiungere Alghero puoi prendere l’aereo o la nave. Alghero è infatti dotata di un aeroporto che si trova molto vicino alla città ed è collegata anche da varie compagnie low cost. In alternativa il traghetto, trovo sia un mezzo molto comodo soprattutto per chi vive in certe regioni. Dalla Liguria ad esempio è comodissimo, si parte da Genova alla sera alle 21.30 e si arriva di prima mattina. Il traghetto parte anche da Civitavecchia e dalla Corsica. Il porto più vicino è Porto Torres situato a circa 40 km di distanza.

Alghero Vista dall'Alto

Affacciata sul mare smeraldo, vanta anche una lunga storia ed edifici di pregio, un caratteristico centro storico circondato da possenti mura costruite nel XII secolo dai Doria, con case dai pittoreschi tetti rossi. La rada di Alghero è delimitata a nord da capo Caccia e a sud da Capo Marrangiu, e vi si affacciano i siti naturalistici del Parco Regionale di Porto Conte e l’Area Naturale Marina Protetta di Capo Caccia - Isola Piana.

Il suo campanile ottagonale, coronato da una guglia rivestita di maioliche policrome, svetta sul centro storico della cittadina. Caratterizzata da un imponente pronao neoclassico addossato alla facciata rinascimentale, unisce l’interno a tre navate, con volta a botte, con nelle sei cappelle navate laterali.

I Musei di Alghero

Benvenuti nel cuore pulsante della Sardegna, una città che stupisce e incanta con la sua ricchezza di storia, cultura e bellezza naturale. Stiamo parlando di Alghero, un perla del Mediterraneo che accoglie i suoi visitatori con il caldo abbraccio delle sue mura antiche. Questa affascinante località è un vero scrigno contenente innumerevoli tesori artistici ed architettonici da non perdere assolutamente! E’ difficile resistere al richiamo dei suoi monumenti storici e dei musei vibranti di vita e testimonianze del passato. Da quelli più noti a quelli meno conosciuti ma altrettanto meritevoli, questi luoghi raccontano storie affascinanti dell'umanità che viveva qui prima di noi. Preparatevi ad immergervi in un viaggio tra arte, storia e fascino senza tempo.

Il Museo Archeologico della città di Alghero ospita una ricca collezione di reperti che raccontano la storia dell'area sin dall'antichità. Tra le sue principali attrazioni vi sono i resti archeologici provenienti dai siti nuragici e romani della zona, tra cui ceramiche, gioielli, armi e oggetti di uso quotidiano. In particolare, è possibile ammirare una sezione dedicata al periodo fenicio-punico, con reperti provenienti dagli scavi di Porto Conte. Il museo offre un'affascinante panoramica sulla cultura e la civiltà che hanno abitato questa terra nel corso dei secoli, rendendolo una tappa imperdibile per gli amanti della storia e dell'archeologia

Ospitato in una raffinata villa in stile Liberty, il Museo del Corallo di Alghero offre un affascinante viaggio alla scoperta del Corallium Rubrum, simbolo identitario della città. Il percorso espositivo illustra la biologia del corallo, le tecniche di pesca tradizionali e moderne, e presenta una collezione di preziosi manufatti artigianali.

  • Biglietto intero: €5
  • Biglietto ridotto: €4 (per residenti ad Alghero, giovani tra 14 e 17 anni, studenti fino a 26 anni con tesserino universitario, gruppi di almeno 15 persone)

Monumenti Religiosi

La Cattedrale di Santa Maria, situata nel centro storico di Alghero, è uno dei principali monumenti religiosi della città. Costruita tra il XIV e il XVI secolo in stile gotico catalano. All'interno, si possono ammirare affreschi e opere d'arte di grande pregio. Altri luoghi di culto degni di visita ad Alghero sono la Chiesa di San Francesco, con il suo chiostro, e la Chiesa di San Michele, caratterizzata da un campanile a base ottagonale. Questi monumenti religiosi rappresentano importanti testimonianze storiche e artistiche della città.

Sorge a ridosso delle fortificazioni della cittadina la chiesa di Nostra Signora del Carmelo. Opera di due carmelitani catalani, fu fondata nel 1644.

Le Mura e le Torri di Alghero

Le Mura e le Torri di Alghero costituiscono un'imponente testimonianza del passato storico della città. Le mura risalgono alla seconda metà del XIII, mentre le torri costiere furono erette tra il XVI e il XVII secolo per difendere la città dagli attacchi dei pirati. Tra le torri più famose vi sono la Torre Sulis, la Torre di San Giovanni. Camminare lungo le mura offre un panorama mozzafiato sul mare e sulla città, permettendo di immergersi completamente nella storia e nella suggestiva atmosfera medievale di Alghero.

Costituiva uno dei baluardi della fortificazione della cittadina ed era una delle sue torri più imponenti. Torre di Sulis, tra i bastioni più imponenti della città.

I Parchi Naturali

Il Parco Naturale Regionale Porto Conte si estende per circa 5.000 ettari lungo la costa nord-occidentale della Sardegna. La sua bellezza naturale è unica, con scogliere a picco sul mare, grotte marine, spiagge incontaminate e una ricca fauna e flora protetta. Tra le attrazioni principali del parco spicca la Grotta di Nettuno, accessibile sia via mare che tramite una scalinata scolpita nella roccia. Inoltre, numerose attività all'aria aperta come trekking, birdwatching e snorkeling permettono ai visitatori di godersi a pieno la natura selvaggia di questo angolo di paradiso sardo.

Il Museo di Antoine de Saint-Exupéry ad Alghero

Ad Alghero ci sono due luoghi dedicati ad Antoine de Saint-Exupéry e al suo "Il Piccolo Principe":

  • MASE - Museo Antoine De Saint-Exupéry: situato nella Torre Nuova di Porto Conte, celebra la vita dello scrittore con cimeli, foto e documenti legati al suo soggiorno ad Alghero nel 1944. Orari: Sab-Dom, 10:00-13:00 e 15:00-17:30
  • Parco del Piccolo Principe: un percorso interattivo presso Casa Gioiosa, nel Parco di Porto Conte, che esplora temi come amicizia e amore attraverso installazioni evocative.

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