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La Reggia di Venaria Reale: Un Viaggio nella Storia e nella Bellezza

La Reggia di Venaria è un capolavoro situato a 10 km dal centro di Torino, precisamente nella cittadina di Venaria Reale. Si tratta di un'antica residenza Sabauda, inserita nel 1997 tra i Patrimoni UNESCO assieme alle altre residenze sabaude.

La Reggia di Venaria Reale, con il fascino che attraversa i secoli, con il grande senso estetico della sua Galleria Grande, con la bellezza dei suoi Giardini, sicuramente fa suo lo Slogan “Fatevi rapire“ che troverete stampato nei sui dépliant di presentazione! Il complesso monumentale della Reggia di Venaria Reale, merita di essere visitato con calma e vissuto attraverso le emozioni che i dipinti, le sculture e gli spazi regali offrono, cogliendone il profondo senso estetico e la bellezza!

Un Po' di Storia

La Reggia di Venaria fu realizzata, probabilmente, su volere del Duca Carlo Emanuele II, il quale si ispirò al castello di Mirafiori, situato alle porte di Torino. Per legare il proprio nome alla consorte, il duca acquistò i villaggi di Altessano Superiore ed Inferiore e nel 1658 affidò i lavori all’architetto Amedeo di Castellamonte. La reggia venne pensata ed edificata intorno alla meta del XVII° secolo, come residenza di caccia dei Savoia, dall’architetto Amedeo di Castellamonte. Vennero costruite la scuderia e la torre dell’orologio, la Reggia di Diana, la Loggia e Teatro nel giardino superiore, la piazza, la citroneria a fontana d’Ercole, il viale della Fontana d’Ercole e il tempio di Diana.

Successivamente, Filippo Juvarra completò la Galleria Grande e costruì la Citroneria, la Scuderia Grande e la Cappella di Sant’Uberto. Nel Settecento, Benedetto Alfieri proseguì con nuove aggiunte. Con l’avvento del periodo napoleonico, la sua bellezza ed importanza decadde, sino ad essere trasformata in caserma e presidio militare. Con la dominazione napoleonica, la reggia fu trasformata in caserma e divenne sede della Cavalleria sabauda. Variamente depredata di tutti i suoi capolavori sino alle soglie del nuovo millennio, vede nel 1999 l’avvio degli interventi di recupero, restauro e conservazione. Dopo il 1850 fu usata dall’esercito fino al 1940 circa, per poi cadere in abbandono. Solo dagli anni ’60, grazie a iniziative civiche e fondi pubblici, cominciarono i primi restauri e gli interventi di valorizzazione. Nell’ottobre del 2007, la Reggia e i suoi Giardini vengono restituiti al pubblico completamente restaurati per offrire, in tutta la loro magnificenza, lo splendore di uno spaccato storico della vita nelle Corti Reali Italiane, dal seicento in avanti.

La Reggia prese il nome di Venaria perchè era dedicata all’arte venatoria.

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Cosa Vedere alla Reggia di Venaria Reale

La visita del piano interrato della reggia, attraverso i dipinti raffiguranti la storia della dinastia sabauda, permette di cogliere le radici e l‘evoluzione di una importante epoca per la Storia moderna italiana. Al piano superiore (il cosiddetto Piano Nobile), vi lascerete affascinare sicuramente dalla splendida Reggia di Diana, con i suoi raffreschi restaurati, dalle meraviglie prospettiche della Galleria Grande, che un tempo collegava gli appartamenti reali con quelli dell’erede al trono, dal Rondò alfieriano, dalla chiesa di Sant’Uberto, dagli spazi e i mobili degli appartamenti reali!

Subito all’inizio dovrai passare attraverso una serie di quadri che non sono altro che i ritratti di molti componenti della famiglia Savoia. Si prosegue poi lungo le sale dove potrai vedere alcuni modelli dell’antica Torino e passerai attraverso quelle che erano le cucine reali. Poi si sale al piano nobile. Qui visiterai praticamente tutte le stanze della reggia: potrai ammirare stucchi, arazzi, dipinti, sculture e prospettive della Reggia di Diana. Sicuramente ti lascerà a bocca aperta la Galleria Grande, il lungo salone col pavimento a scacchi. Attraversata la Galleria Grande non ti resta che vedere le citronerie, le scuderie juvarriane col bucintoro - un’imbarcazione veneziana - e le carrozze regali, la Regia Scuderia e la Sala delle arti.

Vi troverete letteralmente immersi fra mille capolavori artistici, stucchi, arazzi, dipinti, scaloni e scalinate d‘onore, sculture e prospettive fra il dentro la Reggia ed i Giardini Esterni! Ne riceverete un senso di ammirato stupore ancora oggi! Soffermatevi ad ammirare la grandiosità di quelli che un tempo erano la Citronerie, le Scuderie Juvarriane, con il Bucintoro e le Carrozze Regali, la Regia Scuderia e la Sala delle arti!

Curiosate nel bookshop fra i mille testi di Storia e di Arte, prima di perdervi nelle meraviglie e nel loisier dei Reali Giardini, fra fontane, bacini e giochi d’acqua, siepi geometriche, fiori, alberi, e frutteti, sculture e paesaggi che sanno incantare, fra Architettura e Natura, fra antico e moderno!

Come Arrivare

La Reggia di Venaria si trova a 10 km da Torino. Una volta sceso dall’autobus o dal treno, dovrai percorrere la via centrale del paese di Venaria Reale per arrivare alla reggia: una volta era conosciuta come la via Maestra, ma oggi si chiama via A. Mensa. Arrivando al Borgo di Venaria Reale, ci si rende subito conto di essere giunti in un abitato urbanisticamente pensato sin dall´inizio quale parte integrante della Reggia sabauda. La Via Maestra, oggi rinominata Via A. Mensa, rappresenta l´asse viario principale che conduce alla reggia. E’ anche la strada lungo la quale si possono ammirare edifici storici, piazze come Piazza dell´Annunziata, caratterizzata dalla forma di esedra, all’interno della quale si trovano due splendide chiese gemelle, recanti sulla sommità i simboli dell’ordine della casa reale dei Savoia - l‘angelo dell’Annunciazione e la Vergine Annunziata.

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Dal sito di Trenitalia puoi trovare i treni che da Torino Porta Nuova a Torino Porta Susa ti portano alla stazione di Venaria Reale. Dalla stazione non ti resta che percorrere il chilometro che ti separa dalla reggia.

Puoi utilizzare il Venaria Express, l’autobus che parte dall’autostazione di Via Fiocchetto e arriva fino a Venaria Reale. Effettua fermate a Piazza Vittorio Veneto e Piazza Castello. Puoi utilizzare la linea del tram di GTT. Noi abbiamo preso il numero 9, siamo arrivati fino a Stampalia e da qui abbiamo cambiato e preso il bus fino a Venaria. Insieme alla CARD, noi abbiamo acquistato i biglietti dei trasporti pubblici di GTT a tariffa promozionale, biglietti che possono essere utilizzati anche per raggiungere la Reggia di Venaria. Infatti, è possibile utilizzare la linea urbana GTT 11, senza dover acquistare i trasporti bus con La Venaria Express!

Se invece devi arrivare alla Reggia di Venaria Reale provenendo da Torino, il percorso consigliato lo trovi nella mappa sottostante.

Biglietti e Orari

Ci sono varie tipologie di biglietto, ma con questo potrai avere accesso alle diverse parti della residenza. Con la Torino + Piemonte Card avrai diritto a degli sconti.

Tenete conto che la TORINO + PIEMONTE CARD acquistata presso gli Uffici del Turismo di Torino, contiene già l’ingresso a tutto il Complesso della Venaria e al Parco della Mandria. Potete però anche acquistare online solo i biglietti della Venaria che vi interessano:

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  • Ingresso alla Reggia e Giardini: 16 Euro;
  • Tutto in una Reggia: Ingresso alla Reggia, al Piano Nobile, ai Giardini e alla Mostra: 20 Euro;
  • Ingresso ai soli Giardini: 5 Euro.

Orari di ingresso alla Reggia di Venaria, ai Giardini e alle Mostre

  • Lunedì: giornata di chiusura (tranne eventuali giorni Festivi)
  • Aperto dal martedì al venerdì dalle ore 10 alle 19

Giardini

  • Lunedì: giornata di chiusura
  • Aperti dal martedì alla domenica e nei giorni festivi: dalle ore 10 alle 20

Importante - Dal 13 febbraio all’11 marzo 2023 la Reggia e i Giardini sono chiusi al pubblico per manutenzione straordinaria. La riapertura è prevista per il 12 marzo. (Dati aggiornati al 29 agosto 2023)

Consigli Utili

La visita alla Reggia di Venaria va effettuata con calma. Noi ci abbiamo messo una mattinata intera, c’è gente ci dedica anche più tempo. Sicuramente una mezza giornata ci vuole, l’ideale sarebbe rimanerci tutto il giorno e visitarla con calma.

Prima di iniziare la visita della Reggia, vi consiglio di fare una passeggiata per le vie del Borgo Antico per sbirciare nelle vetrine dei bei negozietti, scoprendo un po’ la Vita che vi scorre, il suo mercato, i suoi caffè e nel contempo immaginare la vita di un tempo, quando qui abitavano nobili e cortigiani con le rispettive famiglie. Noi siamo arrivati alla splendida Piazza dell’Orologio a mezzogiorno, in tempo per assistere allo spettacolo delle fontane del Cervo danzante, nella Corte d’Onore della Reggia di Venaria Reale.

Visitare il complesso monumentale della Reggia della Venaria Reale a Torino, offre la straordinaria opportunità di vivere un Viaggio nel Viaggio nella Storia, nella cultura e nel piacere del vivere di ieri e di oggi.

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