Tour Francia: Turismo e Informazioni Utili
La Francia vanta un'incredibile varietà di paesaggi, città, borghi incantevoli e atmosfere suggestive. Nel suo variegato territorio si mescolano sapientemente architettura e cultura, alta moda e poesia, musica e bellezza naturalistica, gastronomia e charme. La quantità infinita di cose da vedere in Francia, la rende una delle più importanti destinazioni turistiche al mondo, con oltre 90 milioni di visitatori all'anno. Ogni visitatore potrà trovare il suo angolo preferito.
Difficile decidere quale sia la regione più interessante: la storia della Normandia, l’eleganza della Costa Azzurra, le spiagge della Corsica fanno a gara con la cultura di Parigi, l’architettura della Valle della Loira, il romanticismo della Bretagna e i colori della Provenza. È la Francia il Paese più visitato al mondo. Dai castelli e i vigneti della Valle della Loira alle distese di lavanda della Provenza, dalle Alpi alle spiagge glamour della Costa Azzurra a quelle selvagge della Corsica. Ecco una guida essenziale alle regioni più belle. Più 5 città da visitare assolutamente (oltre a Parigi).
Informazioni Utili per il Tuo Viaggio in Francia
Una raccolta di tutte le informazioni utili che possono servire in fase di progettazione e pianificazione del vostro futuro viaggio in Francia. In questo articolo approfondiamo alcune informazioni utili per il vostro prossimo viaggio in Francia.
Documenti Necessari
Tutti i cittadini italiani, e in generale tutti quelli dell’Unione Europea, possono circolare liberamente quando si spostano tra paesi appartenenti all’area Schengen di cui anche l’Italia e la Francia fanno parte. Non si è quindi tenuti a esibire la carta d’identità o il passaporto alla frontiera. Tuttavia, anche se non è necessario mostrare un documento alle frontiere, raccomandiamo comunque di portare sempre un documento di riconoscimento con se per dimostrare la propria identità in caso di controlli da parte della polizia.
Per andare in Francia, o in qualsiasi altro paese dell’area Schengen, è sufficiente la carta di identità, mentre non sono valide la patente di guida, carte di credito, tesserino sanitario o codice fiscale. Un documento di identità è indispensabile anche nel caso ci si imbarchi su un volo o un traghetto.
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I cittadini italiani possono visitare la Francia con la carta d'identità valida per l'espatrio, o il passaporto. Anche i minori di 14 anni dovranno essere in possesso del loro documento; inoltre ricordiamo che sulle loro carte di identità ora sono presenti i nomi dei genitori, se invece non sono indicati gli stessi ai controlli in frontiera dovranno esibire una documentazione autenticata da cui questo si evinca (es: stato di famiglia). Per ulteriori dettagli ed informazioni sempre aggiornate rivolgetevi al vostro comune di residenza e alla questura.
Viaggi all'estero di minori: è sufficiente la carta d'identità valida l'espatrio. La normativa sui viaggi all’estero dei minori varia comunque in funzione delle disposizioni nazionali. Si consiglia di assumere informazioni aggiornate presso le Ambasciate o i Consolati del Paese accreditati in Italia, presso la propria Questura. Visto: non necessario.
Valuta, Bancomat e Carte di Credito
La valuta corrente è l'Euro. Le banche sono aperte in genere dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 17.00. In Francia vige l’Euro, come in Italia e come negli altri paesi dell’Unione Europea. In Francia i bancomat si chiamano distributeurs automatiques de billets o points d’argent e sono il modo più rapido per prelevare contante. Gli sportelli bancomat (DAB Distributeur Automatique de Billets) sono collegati ai circuiti Cirrus, Mastercard e Visa e in genere è prevista una commissione della banca per ogni prelievo effettuato.
Le banche hanno ormai azzerato o ridotto notevolmente le commissioni per i prelievi all’estero, ma ogni caso è sempre meglio verificare con la propria banca eventuali costi per il prelievo di contante in Francia. Le carte di credito più accettate in Francia sono la Visa che si chiama Carte Bleue e la Mastercard, definita anche Access o Eurocard. Le banche sono aperte solo nei giorni feriali, dal Lunedì al Venerdì, dalle 08.00 alle 12.00 e nel pomeriggio dalle 13.00 alle 16.30.
Elettricità
Elettricità: 220 volt con prese comuni di tipo europeo. (Presa elettrica a 2 uscite). La rete elettrica francese è a 220 volt come in Italia e le prese sono bipolari. É da tenere presente che gli adattatori non modificano in alcun modo la tensione o la frequenza della presa ma si limitano ad adattarne fisicamente l’ingresso alle spine italiane.
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Comunicazioni e Telefonia
Prefisso int.:0033 - GSM: rete capillare e diffusa su tutto territorio. Standard GSM 900/1800 e 3G 2100 (come Italia). Il prefisso internazionale della Francia è 0033. I numeri telefonici in francesi sono composti da 10 cifre e quelli che iniziano con lo 06 sono di telefoni cellulari mobili. Per chiamare la Francia dall’Italia digitare il prefisso internazionale della Francia 0033 seguito dal numero desiderato, mentre per telefonare dalla Francia in Italia digitare il prefisso internazionale dell’Italia 0039 seguito dal numero telefonico.
Esiste poi la possibilità di telefonare utilizzando la chiamata a carico del destinatario: in questa situazione occorre digitare lo 00 attendere il segnale, comporre il 3339 e seguire le indicazioni registrate oppure comporre lo 0080039390001 (Italy Direct) con operatore in lingua italiana.
La Francia aderisce al circuito del roaming europeo, pertanto è possibile chiamare altri numeri italiani senza costi aggiuntivi. Lo stesso vale per il traffico dati. WIFI diffuso in città e nelle strutture ricettive.
Situazione Sanitaria
La situazione relativa alla sanità è ottima. I cittadini italiani che si recano temporaneamente (per studio, turismo, affari o lavoro) nel Paese (Stato membro dell'Unione Europea) possono ricevere le cure mediche necessarie previste dall'assistenza sanitaria pubblica locale se dispongono della Tessera Europea di Assicurazione Malattia (TEAM) detta Tessera Sanitaria. La TEAM sostituisce i precedenti modelli E110, E111, E119 ed E128 ed è in distribuzione da parte del Ministero delle Economia e delle Finanze.
I cittadini italiani che si recano temporaneamente (per studio, turismo, affari o lavoro) in Francia (Stato membro dell'Unione Europea) possono ricevere le cure mediche necessarie e urgenti previste dall'assistenza sanitaria pubblica locale se dispongono della Tessera Europea di Assicurazione Malattia (TEAM) chiamata Tessera Sanitaria. Ogni membro della famiglia dovrà avere la propria tessera. In caso di smarrimento potete richiederne un duplicato alla vostra ASL di residenza.
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Si raccomanda comunque di stipulare una polizza assicurativa che comprenda anche il trasporto aereo sanitario in caso di necessità. La tessera TEAM, infatti, non copre tutte le prestazioni ospedaliere, i servizi più costosi come il costo dell’ambulanza, i trattamenti nelle cliniche private e soprattutto il rimpatrio aereo restano a carico del viaggiatore.
Per poter vivere al massimo un viaggio in Francia, è consigliabile farlo muniti di un'assicurazione di viaggio o assicurazione sportiva: questa potrà aiutarvi a far fronte a contrattempi, infortuni e problemi che possono avvenire durante un viaggio: problemi di salute, ritardo del mezzo di trasporto, problemi con il bagaglio, perdita di coincidenza e molti altri.
Clima
Il clima è oceanico sulla fascia atlantica, semi-continentale nella parte orientale e centrale del Paese, mediterraneo a sud. La primavera è il periodo migliore per visitare Parigi e, in generale, tutta la Francia, con il tepore ideale per godersi le città, la campagna, i giardini e anche le spiagge della Costa Azzurra e della Provenza, meno affollate rispetto all’estate. L’estate è un buon momento per visitare la Bretagna e la Normandia. L’inverno è la stagione degli sport sulla neve nelle Alpi, nei Pirenei e nelle altre zone montane.
Generalmente di tipo continentale temperato. Bacino di Parigi e Loira hanno estati calde e afose e inverni freddi, precipitazioni frequenti soprattutto nelle stagioni intermedie e in inverno. La Provenza ha un clima mediterraneo con estati calde e inverni miti; la temperatura va raramente al di sotto dello zero d’inverno, gli acquazzoni nel resto dell’anno sono numerosi e violenti, ma brevi. In inverno e primavera soffia il vento freddo, forte e secco del Mistral.
Le condizioni climatiche delle varie regioni francesi sono abbastanza diverse, quindi spostandosi da determinate zone ad altre, nello stesso periodo dell’anno, è possibile trovare significative differenze climatiche.
Orari di Apertura
I negozi in Francia sono aperti dal Lunedì al Sabato dalle 09.00 alle 14.00 e dalle 16.00 alle 19.30. I ristoranti sono solitamente aperti tutti i giorni a pranzo dalle 12.30 alle 15.00 e a cena dalle 19.00 alle 21.30. Molti restano però chiusi la Domenica. Da ricordare che la Domenica è tutto chiuso tranne le panetterie (boulangerie) e anche i trasporti pubblici diminuiscono le corse.
Trasporti
Un articolato e moderno sistema di trasporti esteso su tutto il territorio nazionale (aereo, treno, autobus, metropolitana, tram, taxi, traghetti) permette di raggiungere qualsiasi località. La Francia ha una eccellente rete ferroviaria gestita dalla società statale SNCF (Société Nationale des Chemins de Fer), che raggiunge quasi ogni località del paese.
Dall’Italia il modo più veloce di raggiungere Parigi è l’aereo. Viaggi ad alta velocità e a basso impatto ambientale con i treni Frecciarossa e TGV INOUI di SNCF che partono da Milano Centrale arrivano a Parigi Gare de Lyon, fermando anche a Torino Porta Susa e Lione. Parecchie città francesi ospitano un aeroporto internazionale: ad esempio, Bordeaux, Lione, Marsiglia, Nizza, Strasburgo, Tolosa.
Gli autobus interregionali non sono molti, mentre i servizi all'interno delle varie regioni sono molto comuni, soprattutto nelle zone con pochi collegamenti ferroviari (come la Bretagna e la Normandia). Spostarsi in Francia con la propria automobile è in genere piuttosto caro, ed è sicuramente scomodo nei centri cittadini, dove il traffico e la scarsità di parcheggi rappresentano un grosso problema. Noleggiare un'auto è costoso se si entra in un'agenzia per affittare in loco una vettura, mentre prenotarla in anticipo è spesso più economico.
La Francia è un ottimo paese per fare turismo in motocicletta, con molte strade tortuose ma di buona qualità e stupendi paesaggi. È anche adatta agli amanti della bicicletta, grazie soprattutto alla capillare rete di strade secondarie e minori relativamente poco trafficate. Sugli orari ferroviari, il simbolo della bicicletta indica che questi mezzi possono essere trasportati su alcuni treni.
Alloggi
La Francia dispone di una vastissima scelta di strutture di accoglienza di vario genere, categoria e prezzo. Valida la classificazione internazionale per gli hotel (da una a cinque stelle), inoltre agriturismi, b&b, affittacamere, ostelli e camping, rifugi montani, oltre a sistemazioni caratteristiche in rocche e vecchi castelli e a centri benessere o termali. Numerosi i portali e i siti web utili alle prenotazioni.
Viaggiare con Animali Domestici
Se avete intenzione di viaggiare in Francia con i vostri animali domestici, dovete munirvi del passaporto per animali istituito dall’Unione Europea, che riporta tutte le informazioni sulla storia clinica del vostro animale. Oltre al passaporto in corso di validità, l’animale per poter viaggiare deve: essere dotato di microchip essere vaccinato contro la rabbia aver completato il trattamento contro la tenia Echinococcus multilocularis. Per le modalità di rilascio del passaporto vi consigliamo di rivolgersi alla vostra Asl di riferimento per una consulenza veterinaria.
Cosa Vedere in Francia: Itinerari e Attrazioni Principali
Gli appassionati d’arte potranno visitare i più grandi e importanti musei del mondo e città meravigliose e ricche di storia, prima fra tutte Parigi, autentico centro culturale mondiale. Dal punto di vista amministrativo, oggi le regioni francesi che si trovano sul suolo europeo sono 13. Questa divisione è l’esito di un accorpamento recente. Prima del 2016, infatti, le regioni erano 22.
Parigi
Una lista dei posti migliori da visitare in Francia non può che iniziare da Parigi. Dai suoi monumenti iconici e punti di riferimento: la Torre Eiffel, simbolo della capitale e dell’intera Francia dal 1889, con il primo piano tutto rinnovato con un vertiginoso pavimento di cristallo trasparente, terrazze panoramiche, le 20.000 luci distribuite sui suoi 330 metri di altezza, che scintillano per cinque minuti ogni ora, dopo il tramonto. L’Arco di Trionfo, in fondo agli Champs-Élysées e al centro di piazza Charles de Gaulle: costruito tra il 1806 -1836 per celebrare la vittoria di Napoleone ad Austerlitz, il monumento ospita la tomba del Milite Ignoto e offre dalla sua terrazza panoramica una delle viste dall’alto più emozionanti di Parigi (dopo quella della Tour Eiffel).
Ma il cuore spirituale di Parigi è la cattedrale di Nôtre Dame, il gioiello dell’architettura gotica, teatro di eventi storici come l’incoronazione di Napoleone Bonaparte e la beatificazione di Giovanna d’Arco. La Cattedrale di Nôtre Dame si trova sull’Île de la Cité, una delle due isole fluviali della Senna che si trova proprio al centro di Parigi ed è il suo nucleo più antico. La Fondazione Louis Vuitton progettata da Frank Gehry nel Bois de Boulogne. Dall’Île de la Cité potete attraversate il Pont Neuf, il più antico dei ponti sulla Senna, e camminare lungo Rue de Rivoli, celebre per lo shopping, fino ad arrivare al Museo del Louvre. Il Louvre si distingue anche per il suo iconico ingresso: la scintillante piramide di vetro disegnata dall’architetto Ieoh Ming Pei. Ospita la più ricca collezione di dipinti impressionisti al mondo il Musée d’Orsay, nell’ex stazione ferroviaria costruita per l’Esposizione Universale di Parigi del 1900.
Tra le novità c’è il Grand Palais Éphémère (effimero), progettato da Jena-Michel Wilmott sulla spianata degli Champs-de-Mars per ospitare i grandi eventi che si tenevano di solito al Grand Palais. Dall’elegante Marais, con place des Vosges, la più antica piazza di Parigi, dove si affaccia la casa di Victor Hugo, al romantico Montmartre. Nella circostante regione dell’Île-de-France si visita la Reggia di Versailles, glorioso simbolo della monarchia francese.
Champagne
Colline, vigneti e prestigiose maison de Champagne che offrono degustazioni e tour alla scoperta di cantine e gallerie sotterranee scavate nel gesso in epoca antica e oggi incluse nel Patrimonio mondiale dell’Unesco. La città più grande della regione, Reims, è dominata dalla cattedrale gotica più bella del mondo dove venivano incoronati i re di Francia, costruita a partire da 1211.
Alsazia
Stretta tra Francia e Germania e passata di mano diverse volte, anche l’Alsazia ha fatto dei piaceri dell’enogastronomia il suo punto di forza. Il cuore della città che sorge sul fiume Ill, affluente del Reno, è la Grande-Ile. Isola e primo centro storico di Francia dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’ Unesco grazie a tesori come la cattedrale di Notre-Dame, altra meraviglia dell’arte gotica con sfumature cangianti dovute all’arenaria rosa e una prodigiosa guglia che sfiora i centocinquanta metri, place Kléber, la più grande piazza di Strasburgo, place Broglie, l’imponente chiesa di Saint-Thomas con due campanili e lo storico quartiere, della fine del XV, Petite France.
Normandia
Il sito più visitato è l’incredibile isola-abbazia di Mont St-Michel. Ma c’è anche la città di Rouen, con il suo centro storico medievale e la cattedrale che ispirò Monet. La Normandia è infatti nota come “la culla dell’Impressionismo“. È qui che Monet dipinge nel 1872 il celebre quadro Impression, soleil levant che darà il nome alla corrente artistica. La gastronomia è un altro motivo per spingersi nel Nord della Francia.
Bretagna
Spiagge di sabbia bianca, scogliere spettacolari, isole e isolotti al largo, fari e maree: la costa della Bretagna è la zona di mare più famosa della Francia, dopo la Costa Azzurra. È anche rinomata per i frutti di mare, le galette, le crêpes dolci con caramello al burro salato, il sidro. Ma questo aspro promontorio atlantico, a ovest della Normandia, è soprattutto una terra mistica. Che conserva influenze celtiche nella lingua, nella musica e nell’identità bretone, ed è punteggiata da misteriose aree archeologiche, tra cui i celebri allineamenti di Carnac.
Valle della Loira
È stata la culla del Rinascimento francese: lo testimoniano i maestosi castelli, circa 300, che costeggiano il fiume più lungo di Francia, da Sully-sur-Loire a Nantes. Ed è famosa, oltre che per la sfilata di manieri, per la campagna dolce e fertile, i vigneti, i giardini, i sontuosi paesaggi fluviali. Tra i fiori all’occhiello della Valle, il Castello di Chambord, costruito per volontà del re Francesco I nel XVI secolo, con le sue 440 stanze, le torri e la scala a doppia elica, il fiabesco castello di Chenonceau, il Castello reale di Amboise e il maniero di Clos Lucé, la dimora di Leonardo da Vinci che si trova sempre ad Amboise.
Borgogna
È la patria dello Chardonnay, ma anche del Pinot Nero, del Gamay e dell’Aligoté. Grandi vini che che insieme alla gastronomia costituiscono l’attrazione più ovvia della regione nel centro della Francia. Ma tra colline e vigneti, la Borgogna custodisce un magnifico patrimonio antico costituito da villaggi medievali, castelli, abbazie e chiese romaniche. Digione, città più grande della regione, vanta case a graticcio, magnifici palazzi, come quello dei duchi di Borgogna che oggi ospita ora un museo di belle arti, e un’imponente cattedrale gotica. La Borgogna è la patria di grandi classici francesi come il coq au vin e il boeuf bourguignon.
Provenza
Rovine romane e villaggi di pietra. Uliveti, vigneti, campi di girasoli, distese di lavanda. E poi il sole, la luce, la cucina e gli inebrianti profumi della vegetazione mediterranea: tutti elementi del sud della Francia. La varietà dei paesaggi è uno dei punti di forza di questa terra che spazia dalle Alpi meridionali al delta della Camargue, al canyon più grande d’Europa: le gole del Verdon. In Provenza, il piatto più famoso della regione è la bouillabaisse, una deliziosa zuppa di pesce.
Costa Azzurra
Sulle tracce del più grande artista del Novecento si fa tappa ad Antibes, sulla costa: nella splendida Città Vecchia c’è il primo museo dedicato a Picasso, nel suo ex atelier e antico castello sul mare Château Grimaldi. Parlando di tesori della Riviera non si possono non citare i giardini. Sole tutto l’anno, cieli azzurri, mare scintillante e una rigogliosa vegetazione. Ma la “capitale” della Costa Azzurra, è tutt’altro che una semplice località balneare. Famosa per i suoi contrasti, il crogiolo di culture, il fermento culturale, Marsiglia, seconda metropoli della Francia, si è impegnata tra il 2010 e il 2013 in progetti di riqualificazione urbana che l’hanno rivoluzionata. Dal Vieux Port si sale tra i vicoli del Panier, quartiere storico con salite e discese, piazzette e murales a tinte vivaci.
Corsica
Terza isola del Mediterraneo, la terra natale di Napoleone ha un territorio molto variegato e a tratti impervio come la personalità, secondo alcuni, dei suoi abitanti. Il suo mosaico paesaggistico comprende spiagge e calette da sogno, ma anche calanchi, laghi, montagne, gole scavate, verde lussureggiante.
Occitania e Nuova Aquitania
Lontano dai percorsi più battuti, l’Occitania, incastonata tra il Mediterraneo e le montagne dei Pirenei, la grande regione che riunisce Linguadoca-Roussillon e Midi-Pyrénées riserva numerose sorprese. Dal Mediterraneo al golfo di Biscaglia, i pireni francesi si estendono anche nella grande regione della Nuova Aquitania.
Lione
Si trova alla confluenza della Saona e del Rodano, è la terza città più grande della Francia e la capitale indiscussa della gastronomia. Questo quartiere ha il suo cuore nella piazza con la cattedrale di Saint Jean e invita a perdersi tra i cortili e le traboules, i passaggi ricavati all’interno delle case per spostarsi da una via all’altra ai piedi della collina Fourvière, coronata dalla Basilica di Notre-Dame de Fourvière. Nella città vecchia non perdete il Musée Gadagne. Prequ’île è il cuore pulsante di Lione. La prima attrattiva gastronomica di Lione sono i bouchon, le trattorie tipiche dove assaggiare i piatti della tradizione. Trippa, frattaglie occupano un posto speciale nella cucina di Lione.
Tolosa
Vanta la seconda università di Francia. Il salotto della città è la scenografica place du Capitole, con il Campidoglio, maestoso edificio simbolo della città che ospita il municipio, e il complesso dei Giacobini con la bella chiesa gotica. La Garonna attraversa anche il capoluogo della Nuova Aquitania.
Bordeaux
Una città con un eccezionale patrimonio architettonico (oltre 350 edifici registrati Monumenti storici) e un centro storico settecentesco, patrimonio Unesco. Niente sorprende, però, come place de la Bourse, la piazza simbolo di Bordeaux, un capolavoro neoclassico, che dal 2006 ospita il Mirroir d’eau del paesaggista Michel Corajoud. Place de la Bourse di notte, riflessa nel “Miroir d’eau”.
Consigli Utili
Fate attenzione agli sconti per studenti e anziani. Lasciare una pourboire (mancia) è a discrezione del cliente - i ristoranti e gli alberghi aggiungono un 10-15% al conto, ma molte persone lasciano qualche spicciolo se sono rimaste soddisfatte del servizio. Fanno eccezione i ristoranti di alto livello, dove è di norma lasciare il 5%.
Un paese dove il caffelatte può costare anche 5€ non è certo economico da visitare, ma non per questo i turisti devono accendere un mutuo. Chi è particolarmente parsimonioso può cavarsela con circa 50€ al giorno, anche se questo significa fare molti picnic nei parchi mangiando baguette con brie e dormire negli ostelli. Per un'esperienza gastronomica più ampia e un letto confortevole bisogna calcolare almeno 90€ circa. Naturalmente, per gli amanti del Dom Perignon, queste cifre potrebbero non coprire neppure le mance - per vivere alla grande si spenderanno da 200€ in su.
Orari di apertura
- Negozi: Dal Lunedì al Sabato dalle 09.00 alle 14.00 e dalle 16.00 alle 19.30
- Ristoranti: Solitamente aperti tutti i giorni a pranzo dalle 12.30 alle 15.00 e a cena dalle 19.00 alle 21.30. Molti restano però chiusi la Domenica.
Da ricordare che la Domenica è tutto chiuso tranne le panetterie (boulangerie) e anche i trasporti pubblici diminuiscono le corse.
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