Corso di Laurea in Turismo e Spettacolo all'Università di Messina: Un Approfondimento
Il Corso di Laurea Magistrale Interclasse in Turismo e Spettacolo dell'Università di Messina (Unime) si pone l’obiettivo di individuare uno spazio interdisciplinare e in posizione bilanciata tra le classi LM-49 (Progettazione e gestione dei sistemi turistici) e LM-65 (Scienze dello spettacolo e produzione multimediale). Tale sinergia mira a colmare una lacuna nel panorama degli sbocchi professionali tra i più impegnativi per l'occupazione qualificata, specialmente nelle regioni dell'Italia meridionale.
Obiettivi Formativi
L'obbiettivo generale del corso è quello di formare professionisti specialisti nell'integrazione delle componenti progettuali e organizzative relative alla valorizzazione dei patrimoni culturali e degli eventi artistici particolarmente significativi per la qualificazione e la promozione turistica del territorio. Il corso di studio interclasse intende integrare le prospettive formative delle Classi LM-49 e LM-65, articolando una didattica interdisciplinare che preveda solide acquisizioni di ordine teorico e applicativo nel campo delle scienze dello spettacolo, delle produzioni multimediali, della gestione integrata dei territori a vocazione turistica, con l'obiettivo di costruire competenze in grado di strutturare modelli di sviluppo locale fortemente identitari e sostenibili sia dal punto di vista economico che territoriale.
In sintesi, alla fine del percorso, il laureato nelle classi LM49 ed LM65 avrà acquisito solide competenze teorico-pratiche attinenti alle scienze del turismo e/o dello spettacolo. Il primo anno comune permetterà ad entrambi i laureati di acquisire competenze trasversali in grado di integrare ed armonizzare conoscenze e competenze inerenti vari campi del sapere: scienze sociali, scienze territoriali, scienze storiche ed antropologiche, storia dell’arte, della musica e del cinema senza trascurare le competenze linguistiche.
Competenze Acquisite
- Solide competenze teorico-pratiche nelle scienze del turismo e dello spettacolo.
- Conoscenze trasversali in vari campi del sapere (scienze sociali, territoriali, storiche, antropologiche, arte, musica, cinema).
- Competenze linguistiche.
Requisiti di Ammissione
Per l’ammissione al Corso di Laurea Magistrale Interclasse in Turismo e Spettacolo si richiede:
- Il possesso di laurea triennale nelle Classi di laurea L-3 (Discipline delle Arti figurative, della Musica, dello Spettacolo e della Moda), L-15 (Scienze del Turismo) e L-20 (Scienze della Comunicazione) o del diploma universitario di durata triennale corrispondente a una delle suddette Classi, conseguiti su tutto il territorio nazionale ovvero di altro titolo di studio conseguito all’estero, riconosciuto idoneo, che garantisce accesso diretto al CdS magistrale.
- Il possesso di laurea triennale appartenente ad altra Classe con acquisizione di almeno 40 CFU ricompresi tra: settori delle lingue (L-LIN/02-14), delle discipline dello arti e dello spettacolo (L- ART/01-08), delle discipline storiche (M-STO/01-08), delle conoscenze semiotico-linguistiche L- LIN/01 e M-FIL/05), sociologiche (SPS/07-10), antropologiche (M-DEA/01), geografiche (M- GGR/01-2) e tecnico-metodologiche, sia dei settori scientifici (INF/01, ING/INF/01,03,04 e 05), che di quelli umanistici (M-PED/01-03), oltre, naturalmente a tutte quelle comprese nell’ordinamento del corso.
Gli studenti che vogliano accedere a questa classe devono dimostrare di possedere una solida preparazione relativa alle discipline del turismo e/o a quelle dello spettacolo. In particolare, tra i requisiti generali si collocano una buona conoscenza dei fondamenti storici, semiotici etno-antropologici e filosofici delle discipline artistiche, quindi della storia dell'arte, dello spettacolo, della fotografia, dei nuovi media; una chiara cognizione delle drammaturgie classiche e moderne; un'ottima competenza teorico-pratica delle tecnologie informatiche e multimediali; un'adeguata conoscenza delle lingue straniere con particolare riguardo ai linguaggi specialistici dei settori economico, amministrativo, legislativo e artistico.
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Verifica della Preparazione
La verifica della preparazione dello studente (ex art. 6, comma 2 del D.M. 270/04) viene effettuata dopo l’immatricolazione, da un’apposita Commissione nominata in seno al Consiglio di CdS. La verifica si considera superata per coloro che abbiano riportato una votazione di laurea triennale superiore a 85/110.
Struttura del Corso
Il corso nasce come risposta ad una domanda di professionalità specifica che richiede organizzatori dei flussi turistici specializzati nella promozione e gestione di attività relative allo spettacolo, alle arti performative (teatro, canto, danza, musica, cinema) e ai media (radio, televisione, nuovi media). Il percorso formativo prevede una vasta area interdisciplinare che comprende l'approfondita conoscenza della storia dell'arte e dei patrimoni demo-etnoantropologici, dei linguaggi specifici dello spettacolo, delle arti visive e delle rappresentazioni, e naturalmente, delle tecnologie, delle lingue e della sociologia delle culture, che comprende dai 50 agli 80 cfu comuni.
Per la classe LM-49, il corso mira a integrare la valorizzazione delle identità socioculturali, ambientali e patrimoniali presenti nella geografia culturale del territorio con la sprovincializzazione dei metodi di gestione, dei linguaggi e delle tecnologie nella cultura dell'efficienza manageriale delle risorse turistiche. Per la Classe LM-65, il percorso formativo specifico insiste sull'integrazione tra i settori scientifico-disciplinari basati sulla valorizzazione del patrimonio culturale e demo-etnoantropologico, della tradizione storica, dello spettacolo e quelli mirati allo sviluppo delle tecnologie più attuali della rappresentazione artistica, soprattutto nelle arti visive.
Gli insegnamenti del I anno della LM-49 si articolano in un percorso che permette agli studenti e alle studentesse di acquisire e consolidare competenze di carattere culturale in ambito storico, artistico e dello spettacolo e di ambito geografico-territoriale, nonché di approfondire e ampliare la prospettiva di studio grazie alle diverse attività affini e integrative proposte.
Il corso di laurea magistrale LM-49/65 in Turismo e Spettacolo è progettato per fornire agli studenti una solida base di conoscenza e comprensione delle dinamiche del settore turistico e della gestione degli eventi culturali. In questo modo, i laureati saranno in grado di integrare conoscenze teoriche e pratiche, affrontando le sfide professionali con un approccio consapevole e informato, fondamentale per la progettazione e la gestione di esperienze turistiche e culturali di alta qualità.
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Verifica delle Competenze
I laureati in Turismo e Spettacolo dovranno essere in grado di applicare le conoscenze e le capacità di comprensione in maniera da dimostrare di possedere le competenze previste per gli sbocchi professionali già elencati con i relativi codici ISTAT. Tali conoscenze e competenze dovranno essere adeguate sia per ideare e sostenere argomentazioni che per risolvere problemi nel proprio campo professionale.
Lo studente potrà conseguire la capacità di applicare conoscenze e comprensione tramite esercitazioni ed attività pratiche, previste per ciascun insegnamento, nonché attraverso stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali. La verifica dei risultati conseguiti verrà effettuata, oltre che con gli esami di profitto, anche mediante altre attività scritte e orali, sotto forma di lavori individuali o di gruppo, sulla base di quanto previsto per ciascun insegnamento.
Le diverse attività saranno volte ad accertare: autonomia e maturità nella formulazione dei giudizi; capacità di identificare differenze/specificità; padronanza degli strumenti comunicativi; conoscenze dei contenuti e capacità di collegarli a livello transdisciplinare. Le competenze saranno inoltre verificate attraverso la messa in opera di attività utili all'inserimento del mondo del lavoro, al termine delle quali gli studenti saranno in grado di applicare gli strumenti professionali di cui sono venuti in possesso.
Abilità Comunicative
I laureati di entrambi le classi devono essere in grado di esprimersi in maniera chiara ed esauriente, attraverso i linguaggi verbali (almeno due lingue dell'UE, oltre ad un italiano professionale adeguato ai contenuti) e non verbali (la grafica, la grafica statistica, la capacità di redigere tabelle di vario tipo, presentazioni, informazioni di tipo fotografico e/o iconico-illustrativo, filmati ed altri manufatti comunicativi). Tali abilità vanno manifestate nell'eterogeneità dei molteplici approcci conoscitivi alla storia e alle pratiche dello spettacolo configurando la formazione di professionisti capaci di declinarsi a misura dei contesti operativi in quanto ideatori e curatori di eventi teatrali, redattori esperti nell'ambito dello spettacolo dal vivo, critici teatrali, esperti di cultura e didattica teatrale.
Sbocchi Professionali
Il corso, inoltre, è orientato all'acquisizione di una sensibilità territoriale chiara, rappresentando anche le esigenze di una mappa geoculturale di attività ed eventi rilevanti nel contesto socioculturale di riferimento (dalle rappresentazioni tragiche classiche alle esperienze degli spettacoli dei nuovi tecno-interpreti, reali o virtuali).
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- Profilo interclasse: Progettista, organizzatore e direttore delle agenzie di promozione turistica con particolare riferimento alle connessioni con le iniziative e il mondo dello spettacolo e dell'arte.
- Per i laureati finali in LM-49: Promotori e direttori di imprese turistiche.
- Per i laureati nella LM-65: Ricerca storico-teorica nei diversi ambiti dello spettacolo dal vivo, critica dello spettacolo dal vivo, ideazione, progettazione e realizzazione di opere ed eventi nell'ambito della produzione dello spettacolo dal vivo, direzione e gestione di teatri, festival, istituzioni e strutture dello spettacolo, progettazione e il coordinamento di attività formative e di animazione teatrale, insegnamento nelle scuole primarie e secondarie e negli Istituti di Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica.
Prova Finale
La prova finale consisterà nella discussione di un ampio elaborato scritto frutto di un progetto originale di ricerca, che può comprendere anche contributi audiovisivi o digitali o performativi, intorno ad un tema concordato con un docente o un gruppo di docenti nell'ambito delle discipline curriculari. Verrà richiesta l'esplicitazione delle competenze concrete, sfruttabili sul mercato del lavoro, acquisite durante il percorso di studi e durante gli stage presso enti pubblici o privati specializzati nel settore del turismo e/o dello spettacolo.
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