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Turismo in Sicilia: Cosa Vedere e Come Organizzare il Tuo Viaggio

La Sicilia, scrigno di tesori nel cuore del Mediterraneo, offre infinite bellezze per ogni visitatore. Che tu sia in cerca di relax su spiagge assolate, avventure in riserve naturali incontaminate, esperienze culturali in città ricche di storia o delizie gastronomiche, la Sicilia ha qualcosa da offrire.

Il periodo migliore per un viaggio itinerante in Sicilia è la primavera e l’autunno. Per visitare tutta l’isola avrai bisogno di almeno 2 o, ancora meglio, 3 settimane. Il modo migliore per muoversi in Sicilia è senza alcun dubbio l’auto. In alta stagione i prezzi delle auto a noleggio sono piuttosto elevati, per questo ti consiglio di prenotare l’auto con un certo anticipo. Spostarsi in Sicilia senza auto non è semplice. Se invece scegli di spostarti in auto, ti consiglio di cambiare località dove dormire ogni 2/3 notti. Su Booking puoi trovare una vasta selezione di hotel e b&b.

Itinerario nella Sicilia Occidentale: da Palermo ad Agrigento

Questo tour ti guiderà attraverso alcune delle destinazioni più affascinanti di questa parte dell’isola. Un viaggio on the road di una settimana (in realtà sono stati esattamente 9 giorni) dedicata a vedere le principali attrazioni tra Palermo e Agrigento.

Palermo: Un Incantevole Inizio

Il mio viaggio è iniziato a Palermo, il capoluogo della Sicilia. Palermo è una città che da sola meriterebbe un viaggio di una settimana per visitarla nel modo migliore e imparare a conoscerla. In un viaggio itinerante ti consiglio di fermarti qui almeno 2 o 3 notti e di alloggiare nel centro storico. Buona parte del centro storico è pedonale e preparati a camminare parecchio. Ti consiglio di scegliere in anticipo cosa vedere per dividere le attrazioni di tuo interesse per zone e ottimizzare i tempi.

Per iniziare a conoscere Palermo parti da piazza dei Quattro Canti. Ti consiglio di andarci all’ora di cena per una frittura di pesce o il polpo alla pescheria il Tentacolo. È l’antico quartiere arabo, un labirinto di vicoli e stradine, il mio luogo preferito a Palermo per la sua vivacità, le botteghe degli artigiani, le chiese e i palazzi barocchi e i giardini di rara bellezza.

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Borgo Parrini: Un Tocco di Colore

Borgo Parrini è una piccola frazione di Partinico che negli ultimi anni sta riscuotendo un grande successo turistico. Tuttavia, il vero sviluppo avvenne nel Settecento con l’acquisizione della proprietà da parte di Henri d’Orleans, un nobile francese, che avviò una vera e propria azienda agricola. Circa dieci anni fa, Giuseppe Gaglio, un imprenditore locale appassionato d’arte, decise di ridare vita al borgo. Ad oggi solo alcuni edifici sono stati restaurati sia esternamente che internamente. Il risultato è molto gradevole (e molto instagrammabile!) ma il piccolissimo borgo è preso d’assalto da molti turisti.

Castellammare del Golfo e Segesta

Castellammare del Golfo è una piccola cittadina in provincia di Trapani ma a poca distanza anche da Palermo, tanto che i palermitani spesso la frequentano per una gita al mare o un pranzo di pesce. Prende il nome dal castello arabo normanno affacciato sul mare. Il borgo è un intreccio di stradine che si arrampicano tra la marina e la parete rocciosa del monte Inci creando uno scenario molto suggestivo. Da visitare la Chiesa Madre e la Chiesa della Madonna della Scala. Nei dintorni di Castellammare ti consiglio anche una visita al Tempio di Segesta. Il percorso è tutto all’aperto e non ci sono zone d’ombra.

Scopello e la Tonnara

Dopo aver visitato Castellammare del Golfo ci siamo fermati alla Tonnara di Scopello, una tappa obbligata in un viaggio nella Sicilia Occidentale. L’antico stabilimento per la pesca del tonno risale al XIII secolo ed è stato in attività fino al 1984. Per l’ingresso alla Tonnara si paga un biglietto di 10 euro, 15 in alta stagione, che consente di trascorrere la giornata sulle sdraio sul molo, fare snorkeling e comprende la visita guidata di 30 minuti.

Riserva dello Zingaro

A Scopello c’è uno dei due ingressi alla Riserva dello Zingaro (l’altro è da San Vito Lo Capo). Si tratta di una riserva naturale che si estende per 7 km e offre percorsi naturalistici tra la macchia mediterranea e piccole baie dove fare un tuffo rigenerante. All’interno della Riserva (alla quale si accede pagando un ingresso di 5 euro) troverai diversi percorsi di trekking di diversa difficoltà, dai più semplici e pianeggianti (il sentiero costiero) a quelli per escursionisti più esperti (il sentiero alto). Per un’escursione a piedi ti consiglio di evitare la stagione estiva per le temperature elevate. Nei mesi estivi il modo migliore per visitare la Riserva dello Zingaro è un’escursione in barca.

San Vito Lo Capo

San Vito Lo Capo è una piacevole località di vacanza con una lunga spiaggia di sabbia finissima e un mare cristallino, ideale anche per famiglie con bambini. All’inizio di giugno era già piuttosto affollata quindi penso lo sarà ancora di più ad agosto ma la spiaggia è molto ampia. Se cerchi una vacanza al mare questo è il posto ideale. Il borgo e la spiaggia di San Vito Lo Capo sono abbracciati dalla sagoma del Monte Cofano, un’icona riconoscibile lungo tutta la costa. La Riserva del Monte Cofano è un’oasi di tranquillità anche nei periodi più affollati e al suo interno troverai sentieri e calette nascoste.

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Favignana e le Isole Egadi

La bellezza di Favignana e delle isole Egadi non è di certo un segreto essendo uno dei più bei arcipelaghi di piccole isole italiane. I collegamenti sono piuttosto frequenti ma in estate ti consiglio di prenotare in anticipo per evitare lunghe attese in porto. La caratteristica di Favignana è che si raggiunge senza auto e questo la rende un luogo in cui si riesce davvero a staccare la spina. Una delle migliori esperienze a Favignana è senza dubbio un’escursione in barca intorno all’isola. Potrai scegliere tra noleggiare un gommone o una barca a motore, oppure partecipare a una delle tante gite organizzate che vengono proposte. Sull’isola troverai moltissime alternative ma essendo molto richieste ti consiglio di prenotare il tour in anticipo, soprattutto se hai pochi giorni a disposizione.

Marsala: Una Bella Sorpresa

Marsala è stata davvero una bella sorpresa. Si entra nel centro storico a piedi da Porta Garibaldi o Porta Nuova e si visita in poche ore. Da non perdere Piazza della Repubblica con il Palazzo Comunale e la Chiesa Madre dedicata a San Tommaso di Canterbury. Non puoi lasciare Marsala senza una visita alle cantine. Tra le principali attrazioni di Marsala non dovresti perderti una visita alle Saline.

Consiglio goloso: a Marsala ho mangiato delle arancine buonissime al Panificio Ragona Francesco in Via Abele Damiani, 10.

Mazara del Vallo

Sarò molto onesta. Tra tutti i luoghi visitati durante questo viaggio in Sicilia, Mazara del Vallo è quello che mi ha emozionato di meno. Grazie alla sua posizione strategica, Mazara del Vallo ha svolto un ruolo di grande importanza durante il medioevo. In quest’epoca la città ospitava ben quattro gruppi etnici distinti: i Latini, i Greci, i Musulmani e gli Ebrei, i quali contribuirono a creare quattro quartieri separati: San Francesco, San Giovanni, Giudecca e Xitta. Da non perdere Piazza della Repubblica dove si affacciano la Cattedrale barocca, il Palazzo Vescovile e il Museo Diocesano. Al Museo di San’Egidio è esposto il satiro Danzante, una statua in bronzo alta oltre 2 metri e datata tra il IV e il I secolo a.c.

Sciacca

La città di Sciacca è divisa in due parti: la zona inferiore ospita il porto (da dove ti consiglio di andare a scattare una foto del borgo), mentre il centro storico con le principali attrazioni si trova nella parte superiore.

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Agrigento: La Valle dei Templi e Dintorni

Ultima tappa del mio viaggio nella Sicilia Occidentale è stata Agrigento. La Valle dei Templi di Agrigento è certamente il sito archeologico più importante del nostro paese ed è uno dei luoghi da non perdere durante un viaggio in Sicilia.

Il mio consiglio è quello di partecipare a una visita accompagnati da una visita guidata autorizzata dal parco, io l’ho acquistata a questo link e sono rimasta molto soddisfatta dalla nostra guida, prenotandola in anticipo perché si esaurisce sempre in fretta. Io ho preferito la visita pomeridiana, in estate è certamente la scelta migliore per evitare il caldo eccessivo. Dopo la visita alla Valle dei Templi ti suggerisco una cena al ristorante Re dei Girgenti.

Cattedrale di San Gerlando. Realizzata nel XI secolo, è un bell’esempio di architettura arabo-normanna alla quale si sono sovrapposti stili successivi fino alle ricche decorazioni interne tipiche del barocco siciliano.

Monastero di Santo Spirito. Fondato nel 1299 dalla marchesa Rosalia Prefoglio, moglie di Federico di Chiaramonte, fu successivamente decorato con stucchi in epoca tardo barocca.

Chiesa di Santa Maria dei Greci.

Casa natale di Luigi Pirandello. Si trova al limite tra Agrigento e Porto Empedocle, in una contrada di campagna, a strapiombo sul mare.

Museo Archeologico Regionale di Agrigento. Si trova al Poggio San Nicola in un edificio che ingloba i resti di un monastero cistercense, annesso alla chiesa di San Nicola. Al suo interno ospita più di 500 reperti suddivisi in due diversi percorsi espositivi.

La Scala dei Turchi è una bianca falesia che scende a gradoni verso il mare, chiamata così proprio perché la sua forma rendeva facile l’approdo dei pirati saraceni. Si trova lungo la costa di Realmonte, a poca distanza da Porto Empedocle, ed è circondata da alcune belle spiagge di sabbia. Oggi non è possibile salire sulla scala dei Turchi per salvaguardarla dal rischio idrogeologico e, purtroppo, anche dall’attività di alcuni vandali.

Oltre l'Itinerario Classico: Altre Gemme Siciliane

La Sicilia è un'isola ricca di sorprese, con luoghi affascinanti da scoprire oltre ai classici itinerari turistici.

  • Taormina: Conosciuta per la sua straordinaria bellezza e i panorami mozzafiato sull'Etna e la costa.
  • Siracusa: Un gioiello della Sicilia orientale, con un ricco patrimonio storico e culturale.
  • Catania: Dinamica città alle pendici dell'Etna, famosa per la sua architettura barocca e la vivace vita notturna.
  • Val di Noto: Immergiti nell'architettura barocca di città come Noto, Modica e Ragusa, veri e propri scrigni a cielo aperto.
  • Scala dei Turchi: Scogliere in calcare bianco che offrono vedute straordinarie e tramonti romantici.
  • Cefalù: Rinomata località balneare con un Duomo imponente e un'atmosfera unica.
  • Isole Eolie: Scopri il fascino di Stromboli e delle altre isole dell'arcipelago.

La Sicilia è una regione che non smette mai di stupire. Che tu sia un appassionato di storia, un amante della natura o un buongustaio, troverai qualcosa di speciale in questa terra meravigliosa.

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