Turismo a Silvi Marina: Cosa Vedere e Fare
Silvi Marina, affettuosamente soprannominata da Gabriele D'Annunzio "la perla dell'Adriatico", è una rinomata località balneare abruzzese in provincia di Teramo. La città si trova incastonata tra le splendide spiagge della costa Adriatica e le colline di Città Sant’Angelo.
Origini e Storia di Silvi
Anticamente chiamata Silva, in riferimento alla ricchezza di vegetazione della zona, o Castel Belfiore o Castrum Silvi (nel medioevo), Silvi sorge alle pendici delle colline di Città Sant’Angelo ed Atri. Il nome Silvi sembra derivare dall’abbondante presenza di boschi e di vegetazione verde presente nella zona, tanto che alcuni lo collegano al dio Silvano, la divinità romana protettrice delle selve e delle campagne. I primi insediamenti si hanno a partire dall'epoca romana con il Municipium di Atri, che dominò la città di Silvi sino al 1833.
Silvi ha origini molto antiche e già durante il periodo romanico questa era considerata una città portuale strategica. Le invasioni da parte di popoli stranieri obbligarono le prime comunità all’abbandono degli insediamenti costieri e a uno spostamento verso le alture. Silvi Alta nacque durante il periodo alto medievale attorno al Castello. Fu feudo benedettino della diocesi di San Giovanni in Venere di Lanciano e partecipò a numerose guerre di conquista e consolidamento, spesso molto sanguinose.
Con il tempo, però, le invasioni e gli attacchi di popolazioni nemiche portarono gli abitanti ad abbandonare il lungomare per costruire insediamenti nelle alture circostanti che erano più protette. Così ora la città presenta un centro storico di origini medioevali che si trova nella parte collinare, noto come Silvi Alta, e una parte bassa e di più recente costruzione, chiamata Silvi Marina. Lo sviluppo della Marina di Silvi cominciò solo a metà '800 con le numerose famiglie di pescatori che si trasferirono più vicini alla costa, aprendo così la strada allo sviluppo turistico di Silvi Marina.
Oggi, la sua fama è tutta merito della sua spiaggia spettacolare con acque cristalline e strutture super organizzate che la rendono un posto perfetto per tutti.
Leggi anche: IA e il futuro del turismo
Silvi Alta: Il Borgo Medievale
In questa parte dell'Abruzzo, tra mare e montagna, alcuni paesi sono composti da due parti separate. Ne è un esempio Silvi, con la sua parte interna, Silvi Alta, e la sua parte costiera, Silvi Marina.
Si consiglia di girare Silvi dall'interno verso l'esterno o dall'alto verso il basso, partendo proprio da Silvi Alta. Silvi Alta è la parte più antica di Silvi Marina, ovvero il suo centro storico. Nasce nell'Alto Medioevo ed è stata fondata da alcuni pescatori, che si spostarono dalle coste in basso (l’attuale Silvi Marina), al colle soprastante per sfuggire e avere maggior difesa dagli attacchi dei Saraceni. Se volete fare un salto nell’antichità dei borghi abruzzesi ammirando il mare da lontano, Silvi Alta è quello che fa per voi. La sua forma allungata nasconde la vista del mare dalla strada principale. Le strade laterali regalano scorci dell'azzurro dell'Adriatico mentre, passeggiando, sembra di essere in un piccolo villaggio di montagna, fatto di case addossate e stradine strette.
Tra le architetture di carattere religioso si possono visitare anche la Chiesa di San Rocco, la Cappella della Madonna dello Splendore. Da non perdere inoltre la Chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta e la Chiesa del Cuore Immacolato di Maria.
Cosa Vedere a Silvi Alta
- Chiesa di San Salvatore: La chiesa di San Salvatore, risalente al 1100, sorge proprio in questa parte del borgo. Si tratta di un edificio ad una navata che conserva al suo interno due acquasantiere risalenti al periodo medievali e alcuni affreschi della metà del duecento. Uno dei simboli del centro storico, ovvero Silvi Alta, è la meravigliosa chiesa trecentesca, la Chiesa Madre o Chiesa di San Salvatore, perno dell'architettura monumentale di Silvi Marina.
- Fontana di Silvi Alta: Situata all’inizio di Corso Umberto I, accanto alla Chiesa di San Salvatore, questa fontana novecentesca è caratterizzata da una vasca semicircolare alimentata da tre getti d’acqua.
- Belvedere di Silvi Alta: Il belvedere è il punto più orientale del borgo, dove la Via Circolare Meridionale si incontra con la Via Circolare Boreale.
- Torre di Avvistamento Belfiore: Situata nella piazzetta del belvedere, questa torre di avvistamento faceva parte di un sistema difensivo aragonese del XVI secolo.
- Torre di Avvistamento Nascosta: Camminando per i vicoli di Silvi Alta, si può scoprire un’altra torre di avvistamento nascosta tra le case, con un ingresso al piano rialzato e una finestra circolare.
- Chiesa di San Rocco: La Chiesa di San Rocco, di origine cinquecentesca, è caratterizzata da una facciata semplice e un campanile a vela.
Silvi Marina: La Perla dell'Adriatico
Situata ai piedi delle colline di Città Sant’Angelo ed Atri, Silvi è una stazione balneare, con un arenile lungo 6 chilometri che parte dalla torre di Cerrano fino al Fiume Piomba. Come molte altre località abruzzesi che si affacciano sull’Adriatico gode di un mare con fondali bassi e sabbiosi. Adatta per un turismo familiare.
La sua forma allungata nasconde la vista del mare dalla strada principale. I poco più di 3,5 chilometri in linea retta tra Silvi Alta e Silvi Marina si possono percorrere in 10 minuti di auto. Le strade laterali regalano scorci dell'azzurro dell'Adriatico mentre, passeggiando, sembra di essere in un piccolo villaggio di montagna, fatto di case addossate e stradine strette.
Leggi anche: Analisi del rapporto turismo-PIL in Italia
Silvi è definita “la perla dell’Adriatico” per la sua unicità, che la contraddistingue dalle altre località situate sulla costa Adriatica.
Spiagge e Natura
A Silvi Marina sono presenti due spiagge Bandiera Blu, Arenile Sud e Lungomare Centrale, e un parco naturale, il Parco Marino del Cerrano, condiviso con un altro paese, Pineto. Se vi piace andare in bicicletta, Silvi è anche il posto che fa per voi: qui parte infatti una pista ciclabile di ben 30 km che arriva fino a Roseto, passando per l'Area Marina Protetta di Pineto.
Silvi Marina, nota città balneare, presenta una spiaggia sabbiosa, perfetta anche per le famiglie con bambini in quanto molto comoda e facilmente accessibile. La spiaggia di Silvi è parte, insieme a Martinsicuro, Alba Adriatica, Tortoreto Lido, Giulianova, Roseto degli Abruzzi e Pineto, di quelle che vengono chiamate Sette Sorelle, ovvero sette perle della costa adriatica che sono conosciute come note località balneari. Silvi Marina è in particolare uno dei litorali più ambiti dell’intera regione Abruzzo dato che la spiaggia è fatta di sabbia fine e morbida, mentre il mare è limpido e cristallino. Le sue acque che ricordano molto quelle di località esotiche e lontane sono state più volte insignite del titolo della Bandiera Blu. L’acqua limpida e bassa vicino alla riva, la sabbia pulita, la presenza di aree gioco, di servizi per famiglie e di diversi locali, sono tutte caratteristiche che hanno fatto ottenere a Silvi Marina anche il titolo di Bandiera Verde. La costa di Silvi è lunga circa 6 km tutti prevalentemente sabbiosi, dove si trovano però anche diverse spiagge libere. Tra le particolarità di questo tratto di costa c’è la mancanza di moli o scogliere, dettaglio che permette di fare il bagno in un ambiente davvero incontaminato e speciale. Sono, inoltre, presenti nel lungomare di Silvi numerosi spazi per praticare diversi sport: dal tennis al windsurf, dalla pesca subacquea al beach volley, ogni visitatore qui può trovare l’attività più adatta alle proprie esigenze.
Torre di Cerrano e Area Marina Protetta
La Torre di Cerrano indica e definisce il limite balneare di Silvi Marina. La torre, per secoli appartenuta a Silvi, era un'antica fortezza cinquecentesca, che serviva per difendere il ducato degli Acquaviva dall'invasione dei pirati Turchi e Saraceni. La costruzione originale risale al Cinquecento: è formata da un massiccio torrione a base quadrata in laterizio.
L’area marina Protetta Torre del Cerrano si trova tra i comuni di Silvi Marina e Pineto. Si estende fino a 3 miglia nautiche dalla costa e si sviluppa per 7 km dei quali 2,5 km di duna sabbiosa lungo la riva, dalla foce del torrente Calvano. Di grande importanza, la Pineta, che crea un microclima particolarmente favorevole durante la stagione estiva e che contiene all'interno anche elementi di alta valenza naturalistica. Pineto deve il suonome proprio alla Pineta.
Leggi anche: Regolamentazione delle Ferie nel Turismo
Antico Porto di Adria
L’Antico Porto di Adria, si trova proprio sotto la Torre del Cerrano, tra Silvi Marina e Pineto. Probabilmente di epoca antica, il porto in età romana aveva una posizione strategica essendo collocato in prossimità della via Cecilia, una diramazione della Salaria che collegava Roma con l’Adriatico. Il Porto si presenta ricco di reperti archeologici, dalla fornace, tombe, anfore e mosaici, rinvenute in località Colle Stella, Castelluccio e Colle Cretone nei pressi della Torre omonima; molti resti sono ancora oggi visibili sulla battigia.
Tradizioni e Eventi
Tra le tradizioni più importanti di Silvi troviamo quella de Lu Ciancialone. Nata nel XVI secolo, si tratta della commemorazione della sconfitta degli invasori Turchi da parte della comunità di Silvi. La leggenda racconta che un giovane di nome Leone scese dalla collina con una fiaccola in mano, dirigendosi verso gli invasori. La fiaccola emanò una luce sempre più intensa, tanto che gli invasori credettero che un intero esercito fosse lì ad aspettarli e fuggirono. L’evento viene festeggiato l’ultima domenica di maggio nella frazione Silvi Paese (o chiamata anche Belvedere di Silvi). Nella piazza principale del borgo viene issato un grosso cilindro di canne, alto fino a dieci metri, che viene bruciato e attorno al quale si festeggia fino a quando il rogo non cessa di ardere.
Dal primo venerdì dopo la metà di luglio, fino al martedì seguente, viene organizzata la mostra delle arti e dei mestieri “di una volta”. Il borgo di Silvi Alta rivive l’antico passato attraverso le figure del marinaio, del falegname, del fabbro, della tessitrice, del contadino. Le vie si animano con antiche botteghe, per rievocare l’ambiente medievale, e stand gastronomici dove è possibile degustare i prodotti locali.
Come Arrivare a Silvi Marina
Raggiungere Silvi Marina è davvero molto semplice, sia per chi arriva in auto sia per chi utilizza il treno dalle principali città d’Italia.
- In auto: Provenendo da nord è possibile percorrere l’Autostrada A14, uscire al casello di Città S. Angelo - Pescara Nord, per poi percorrere la SS16 in direzione Silvi. Chi proviene da sud (Pescara) deve prendere prima la E80 e poi la SS714 in direzione Montesilvano. Passato Montesilvano è necessario percorrere Corso Umberto 1/SS16 fino ad arrivare a Silvi. Da Roma è necessario prendere prima la A25 verso Chieti/Pescara, poi la A24 e infine imboccare la A14 fino all’uscita Pescara Nord - Città S. Angelo.
- In treno: Silvi ha anche una stazione ferroviaria che collega la città a diverse località sia abruzzesi, come Vasto, Teramo, Roseto degli Abruzzi, sia del centro Italia come Ancona e San Benedetto del Tronto.
Dove Dormire a Silvi Marina
Grazie alle sue ottime strutture ricettive e ai suoi servizi, Silvi Marina rappresenta la località ideale dove trascorre una piacevole vacanza di una settimana o più al mare. Meno famosa delle spiagge romagnole o di quelle salentine, Silvi Marina è una meta che ha davvero molto da offrire e che sa conquistare ogni tipo di visitatore. Per questo, qualsiasi sia il tipo di struttura da voi scelta, il consiglio è quello di prenotare con anticipo il vostro alloggio in moda da poter trovare quello che meglio rispecchia le vostre esigenze.
TAG: #Turismo