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Turismo nel Salento: Cosa Vedere e Itinerari Indimenticabili

Gli itinerari del Salento non sono tutti uguali: c’è chi cerca il mare più azzurro, chi si perde tra vicoli di pietra e storie millenarie, e chi sogna sentieri tra ulivi e scogliere selvagge. Se stai cercando itinerari nel Salento capaci di mescolare relax, cultura e paesaggi mozzafiato, questo percorso è la guida perfetta per te. In questo articolo ti portiamo alla scoperta di itinerari salentini pensati per chi vuole vivere la regione in modo autentico: dalla combinazione perfetta tra mare e cultura, a un viaggio più introspettivo tra borghi antichi e testimonianze storiche, fino a un percorso che unisce cultura, natura e angoli costieri meno battuti.

Itinerario tra Mare e Cultura

Il tuo viaggio inizia nel cuore pulsante del Salento. Passeggia tra graziosi vicoli e lasciati ammaliare dalle numerose chiese e dai maestosi palazzi. Addentratevi poi nelle stradine bianche del centro (la mia preferita, nonché una delle principali, è via Augusto Imperatore, che, per merito della sua immensa bellezza, solitamente pullula di turisti) e raggiungete la Piazza del Duomo, dopo aver salutato la splendida Chiesa di Santa Chiara.

Nel tuo itinerario in Salento non può mancare una tappa nelle spiagge di Porto Cesareo e Torre Lapillo. La mattina rilassati in spiaggia: puoi scegliere tra Punta della Suina autentica e selvaggia o Baia Verde, più caotica e giovanile.

Nel pomeriggio, spostati sulla costa per scoprire l’area archeologica di Roca Vecchia, dove i resti di un’antica città affacciata sul mare raccontano secoli di vita e scambi con il Mediterraneo. Ultimo giorno del tuo itinerario culturale salentino.

Alla Scoperta dei Borghi Antichi

Se ami la bellezza lenta dei borghi antichi, il fascino delle pietre che raccontano storie millenarie e il mistero delle chiese nascosti, questo è uno degli itinerari Salento perfetti per te. Matino ti sorprenderà con il suo centro storico arroccato, fatto di vicoli silenziosi, case in pietra viva e logge antiche. Qui il tempo sembra essersi fermato. Poi prosegui verso Parabita, conosciuta per il Castello angioino, le chiese decorate e soprattutto per i suoi antichi frantoi ipogei, scavati nella roccia.

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Una delle tappe più affascinanti di questo itinerario in Salento: Galatina. Non perderti il Museo Sigismondo Castromediano, il più antico della Puglia, che ti offre un’immersione nella storia messapica e romana del territorio. Negli itinerari del Salento, non dovrebbe mai mancare una tappa all’iconico borgo di Specchia. Un labirinto bianco di vicoli e archi, tra palazzi nobiliari e chiese nascoste. Concediti un gustoso pranzo tipico e poi spostati nel borgo di Presicce, noto come “la città degli ipogei”. Una giornata all’insegna della cultura popolare.

Ed eccoci quindi a Specchia, uno dei borghi più antichi del Salento. Camminate lungo le mura, per godere del panorama verde sulla valle, e addentratevi nei vicoli, a volte così stretti da non poter passare in due. Fermatevi a osservare le botteghe, le facciate delle splendide chiese, gli angoli delle piazze. La più vivace è Piazza del Popolo, dominata da Palazzo Risolo e dalla Chiesa della Presentazione della Beata Vergine.

Natura e Angoli Costieri Nascosti

Per chi ama camminare, scoprire paesaggi nascosti e vivere il mare lontano dalla folla, questo è uno degli itinerari Salento più suggestivi e variegati. Passeggia tra Piazza Duomo, Santa Croce e le vie in pietra dorata. Prosegui verso la spiaggia delle Cesine, selvaggia e libera, dove la sabbia è fine e il mare turchese. La sera è dedicata al centro storico di Otranto, con visita alla Cattedrale e al suo celebre mosaico pavimentale.

Mattinata a Castro, affascinante borgo sul blu dell’Adriatico, con un’anima medievale. Nel pomeriggio visita guidata alla spettacolare Grotta Zinzulusa, tra le più importanti d’Italia. Giornata immersa nel verde. Nel pomeriggio, fai una passeggiata panoramica lungo la costa e raggiungi Porto Miggiano, dove scogli e acqua turchese formano una piscina naturale ideale per lo snorkeling o un bagno rilassante. Questo è in assoluto uno dei luoghi più suggestivi, per questo dovrebbe essere in tutti gli itinerari del Salento!

Un modo diverso per scoprire la costa: un’intera giornata in barca lungo il versante ionico, con soste per bagni, snorkeling e degustazioni. La barca potete noleggiarla al porto di Castro (mi raccomando, in alta stagione pensateci per tempo e informatevi prima, non andate all’avventura) e, una volta a bordo, dirigetevi verso Santa Cesarea Terme, distante solo pochi chilometri. Lungo il percorso, vi imbatterete in una delle baie più belle del Salento, e riuscirete anche a vedere qualche grotta (la famosa Grotta Zinzulusa è proprio su quel litorale, così come tante altre). Il bagno più bello della stagione è quello che ho fatto immergendomi nel blu intenso delle acque di Porto Miggiano.

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I Tesori del Salento: Lecce, Otranto, Gallipoli e Altro Ancora

Il nostro viaggio nel Salento parte necessariamente da Lecce, la sua capitale. L’arte barocca si diffuse a Lecce nel Seicento, durante la dominazione spagnola, sostituendo l’arte classica e creando uno stile che lasciava spazio alla fantasia e all’immaginazione. Il centro storico è ricco di esempi della lavorazione di questa pietra in monumenti, chiese ma anche balconi e terrazze delle abitazioni private.

Lasciate Lecce, prendendo la strada litoranea che costeggia lo Jonio, si incontra Otranto, il punto più a Oriente d’Italia. Il borgo antico è dominato dalla sagoma del Castello, luogo dove fu ambientato il primo romanzo gotico d’Europa, intitolato appunto “Il castello di Otranto” di Horace Walpole. Un luogo di altri tempi, soprattutto fuori stagione, quando i turisti vanno via e restano solo i pochi abitanti. Il mosaico racconta storie dell’Antico Testamento e storie profane, come il ciclo dei cavalieri della Tavola Rotonda, i segni zodiacali, leggende e simboli del lavoro degli uomini. Dietro l’altare c’è il sasso usato per la loro decapitazione. Terzo elemento, la Cripta sotterranea con 42 colonne che dividono 5 navate.

È davvero un peccato che Gallipoli sia diventata, negli ultimi anni, sinonimo di movida e divertimento sguaiato. Ed è cosi che è possibile ammirare senza fretta il borgo antico, unito alla terraferma solo da un ponte, un borgo che quasi galleggia sul mare. Dal 265 avanti Cristo il Castello di Gallipoli ha visto passare le scorribande di tutti i popoli del Mediterraneo, fino ad assumere la forma attuale nel 1500 su progetto di Francesco di Giorgio Martini per incarico di Alfonso II di Aragona. Intorno al Castello di Gallipoli si snoda il borgo antico da godere soprattutto con la passeggiata che costeggia il mare. Di fronte a Gallipoli è visibile l’Isola di Sant’Andrea, riserva naturale abitata solo da conigli e Gabbiani corsi. La sabbia non è bianca e fine come nei dintorni, però il tuffo con vista sulla città è spettacolare.

Spiagge Imperdibili del Salento

Alcune delle spiagge più belle della nostra penisola si trovano proprio nella penisola salentina, “la terra dei due mari”. Il mare qui non ha nulla da invidiare a molti lidi maldiviani o esotici. Gran parte del tratto costiero salentino, inoltre, è caratterizzato dalla presenza di torri di avvistamento e fortezze medioevali che sono state costruite a fini difensivi.

Il litorale adriatico è caratterizzato da scogliere a picco sul mare, insenature e spiagge sia di sabbia che di rocce, mentre l’acqua è davvero cristallina. In questo tratto di costa gli arenili di scogli più famosi sono Santa Cesarea Terme, Cala dell’Acquaviva, Porto Badisco e Castro, che è particolarmente famosa per numerose grotte che si possono esplorare in barca come la grotta Zinzulusa. Le spiagge di sabbia più consigliate, invece, sono Torre dell’Orso, i Laghi Alimini e la Baia dei Turchi, a Otranto.

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Lungo il litorale ionico, invece, le spiagge sono ampie e sabbiose, mentre il mare è limpido e trasparente. Tra le località più note qui si trovano Santa Maria di Leuca, Porto Cesareo (che ospita la celebre località di Punta Prosciutto), Pescoluse (nota come “le Maldive del Salento) e la più celebre Gallipoli, famosa anche per la sua vita notturna.

Un altro dettaglio da tenere in considerazione quando si decide di trascorrere giornate di mare in Salento è la presenza del vento. Qui soffia sia lo scirocco che la tramontana, quindi quando spira lo scirocco è consigliata la costa adriatica, mentre quando soffia la tramontana meglio la costa ionica.

Tabella Riassuntiva dei Principali Luoghi di Interesse

Città/Località Tipologia Caratteristiche Principali
Lecce Città Capitale del Barocco, architettura storica, chiese e palazzi riccamente decorati
Otranto Città costiera Centro storico affascinante, Cattedrale con mosaico, punto più a est d'Italia
Gallipoli Città costiera Borgo antico sul mare, vita notturna, spiagge sabbiose
Santa Maria di Leuca Borgo costiero Punto d'incontro tra Ionio e Adriatico, architettura eclettica, paesaggi marini
Porto Cesareo Località balneare Spiagge sabbiose, mare cristallino, Torre Lapillo
Castro Borgo medievale Affacciato sul mare Adriatico, Grotta Zinzulusa, atmosfera storica
Specchia Borgo antico Architettura medievale ben conservata, vicoli stretti, Palazzo Risolo

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