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Agrigento: Cosa Vedere per Turisti Curiosi

Benvenuti, viaggiatori! Quest'estate, se avete deciso di rimanere nel nostro bel paese, la Sicilia, e in particolare la parte occidentale, da Palermo ad Agrigento, Egadi comprese, è una meta imperdibile. Agrigento, la "Città dei Templi", è stata scelta come Capitale Italiana della Cultura 2025, un titolo che onora il suo straordinario patrimonio artistico e culturale e le offre l’occasione per ottenere un ruolo di primo piano sulla scena nazionale e internazionale.

Agrigento è universalmente conosciuta per la Valle dei Templi, sito archeologico per eccellenza che racconta la Magna Grecia. Dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 1997, la Valle è un autentico gioiello in grado di attirare ogni anno migliaia di visitatori. Questo riconoscimento mira a valorizzare città che si distinguono per il loro patrimonio culturale, incentivando progetti di sviluppo sostenibile, rigenerazione urbana e partecipazione comunitaria.

Per il 2025, Agrigento è chiamata a presentare al mondo il meglio della sua anima culturale, con un programma ricco di eventi, mostre, spettacoli e iniziative che metteranno in luce la sua identità storica e il suo spirito contemporaneo.

Si stima che, come accaduto per altre città italiane premiate negli anni precedenti, Agrigento possa beneficiare di un notevole incremento delle presenze turistiche e di investimenti infrastrutturali. Ciò si traduce in nuove opportunità di lavoro e un impulso positivo per l’economia locale, con ricadute ben oltre il 2025.

Agrigento 2025: Un Messaggio di Rinascita

La scelta di Agrigento come Capitale Italiana della Cultura 2025 non è casuale. In un momento storico in cui l’Italia cerca di rilanciarsi sul piano internazionale, Agrigento rappresenta un simbolo di resilienza e rinascita. È la dimostrazione che anche luoghi apparentemente periferici possono diventare centri pulsanti di creatività e innovazione, grazie alla forza della loro identità culturale.

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Questo titolo è anche un messaggio per il mondo. L’Italia non è solo Roma, Firenze o Venezia, ma è un mosaico di territori unici, ognuno con una storia da raccontare. Agrigento, con il suo mix di bellezza naturale e patrimonio culturale, incarna perfettamente questa diversità e offre un’esperienza che va oltre il turismo tradizionale.

Agrigento si prepara a scrivere un nuovo capitolo della sua lunga storia, pronta a mostrarsi al mondo come una città che non teme il confronto, ma che anzi lo cerca, forte della sua unicità e del suo straordinario patrimonio.

Cosa Vedere ad Agrigento: Un Itinerario Dettagliato

Prima di portarti a scoprire cosa vedere ad Agrigento, devi sapere che questa città ti toglierà il fiato per ben 2 volte: la prima quando dalla strada vedrai spuntare le colonne dei templi della Valle dei Templi e la seconda, quando dovrai percorrere tutte le scale del centro storico della città. Sì, hai capito bene: è un luogo molto affascinante, sviluppato su una collina e i cui edifici sono costituiti da grandi mattoni di calcarenite locale, dai colori caldi che non troverai in altri luoghi durante il tuo viaggio in Sicilia.

I colori caldi del centro storico e dei templi dell’antica città greca di Akragas, si fondono perfettamente con l’azzurro limpido del cielo e il colore del mare, rendendo Agrigento una città dai colori inconfondibili.

Giorno 1: Alla Scoperta del Centro Storico

In questo primo giorno ad Agrigento concentrati sulla visita del centro storico, concediti una pausa pranzo in centro e passeggia per le vie della città senza una meta. Considera che il centro di Agrigento è piuttosto contenuto. La via principale della città di Agrigento è Via Atenea: non a caso è il luogo dove inizia la zona a traffico limitato.

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Scalinata degli Artisti

Una scalinata degna di nota che parte proprio da via Atenea. La Scalinata degli Artisti è la più colorata e internazionale dell’intera città. Ma non solo: devi sapere che quest’opera artistica è stata inserita tra le sedici scalinate più colorate del mondo.

Cattedrale di San Gerlando

Dopo un bel po' di ripide scalinate, edifici dai mattoni ocra intenso e gatti, giungerai alla Cattedrale di San Gerlando. Dalla sua posizione strategica sulla città è possibile salire sulla torre del campanile e ammirare i tetti di Agrigento dall’alto. Probabilmente saranno 2 le cose che ti colpiranno di questo luogo: l’esterno, in cui è possibile distinguere diversi stili architettonici e l’interno, il cui soffitto è ancora in legno. All'interno della Cattedrale potrai trovare anche una copia della lettera, scritta in simboli incomprensibili, che si dice essere stata redatta dal Diavolo in persona.

Museo Archeologico Regionale Pietro Griffo

Dopo un bel pranzo rigenerante, visita il museo archeologico Pietro Griffo, in cui potrai vedere più di 5.000 reperti degli scavi archeologici. Questo museo archeologico regionale è uno dei più stupefacenti di tutta la Sicilia: al suo interno contiene più di 5.000 manufatti provenienti dal sito archeologico della Valle dei Templi.

Viale della Vittoria e Villa Bonfiglio

Al crepuscolo raggiungi Viale della Vittoria per ammirare i templi che si tingono di un ocra sempre più intenso. Se stai cercando un luogo panoramico dal quale vedere la Valle dei templi in lontananza, oppure un parco per godere di un po' di ombra, dovresti prendere in considerazione di raggiungere Viale della Vittoria ed entrare nella Villa Bonfiglio e più precisamente al Belvedere Arancio.

Giorno 2: Immergersi nella Valle dei Templi

Per la mattina del secondo giorno visita la Valle dei Templi e perditi nei dettagli delle maestose colonne greche che restano a testimonianza della potenza dell’antica città greca di Akragas. Dichiarata patrimonio dell’umanità UNESCO, è il più importante sito archeologico di templi greci in Italia. Ciò che ammirerai al suo interno è ciò che resta dell’antica città greca di Akragas, fondata nel 500 a.C..

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Il percorso è abbastanza impegnativo, la terra arida e dai colori caldi, i punti d’ombra scarseggiano, ma nulla e dico davvero nulla, potrà rendere la tua visita alla Valle dei Templi meno suggestiva di quello che è. Ammira antichissimi templi, numerose tombe e resti. Lo splendido Tempio della Concordia è uno dei templi giunti ai giorni nostri in uno stato di conservazione quasi perfetto.

Biglietti per visitare la Valle dei templi:

  • Biglietto ordinario (da € 15): include l'ingresso alla Valle dei Templi, giardino della Kolymbethra escluso.
  • Biglietto combinato (da € 21): include l'ingresso alla Valle dei Templi e al Giardino della Kolymbethra.
  • Biglietto di ingresso e museo (da € 19,80): include l'ingresso alla Valle dei Templi e al Museo di Pietro Griffo.

Ricorda: potrai scegliere la tipologia di biglietto, dopo aver selezionato la data della visita.

Giardino della Kolymbethra

All’interno della Valle dei Templi c’è una sezione in cui la vegetazione pullula di flora mediterranea, grazie a un antico sistema di irrigazione arabo. Per accedere in questa zona del parco, però, è necessario acquistare il biglietto cumulativo (a pochi euro in più) acquistabile anch’esso online sul sito ufficiale. Al suo interno potrai riposarti nell’area pic-nic, prenotare una visita guidata negli stretti cunicoli in cui scorre anche un fiume sotterraneo.

Casa Natale di Luigi Pirandello

All’interno del parco potrai visitare anche il Giardino della Kolymbethra, in cui si trovano il Tempio dei Dioscuri e le grotte sotterranee. Se dovessi avere altro tempo in questo secondo giorno, sappi che una delle cose da vedere ad Agrigento è la casa museo di Luigi Pirandello, dove nacque e visse lo scrittore siciliano. Al suo interno potrai fare un viaggio attraverso la sua vita e le sue opere e vedere la tomba in cui è sepolto.

Giorno 3: Escursioni nei Dintorni

Con 3 giorni a disposizione, ti suggerisco di sfruttare i primi 2 per scoprire Agrigento e i suoi templi ed il terzo per visitare i dintorni.

Sciacca

Devo ammettere con grande onestà che Sciacca è una cittadina che mi ha piacevolmente sorpreso. Un tempo famosa per le terme (oggi chiuse), nasconde un bel centro storico di stampo medievale. È un luogo colorato, ricco di scalinate con piastrelle dipinte a mano ed edifici storici.

Cosa vedere a Sciacca

Perditi nei suoi stretti vicoli fatti di scalinate che portano al mare e godi della vista dalla terrazza panoramica di Piazza “Angelo Scandaliato”. Inizia la visita dal Cortile Carini, in cui capirai immediatamente il colore che si respira in questa città. Raggiungi piazza Duomo e la Basilica Maria SS. del Soccorso e concediti uno sguardo sul panorama che si ammira da piazza “Angelo Scandaliato”.

Scala dei Turchi

Una cosa da non perdere per nulla al mondo nei dintorni di Agrigento (rigorosamente al tramonto), è la Scala dei Turchi. Si trova a circa 20 minuti di auto dal centro della città ed è una gigantesca scalinata (non a caso il nome) bianchissima affacciata sul mare.

Su ognuno di questi “scalini” potrai trovare gente distesa ad abbronzarsi, ma non dimenticare che la crema solare è obbligatoria con un suolo così chiaro. Se reputerai la roccia troppo dura per restare sdraiato delle ore, potrai allontanarti di pochi passi per raggiungere la spiaggia di sabbia e tuffarti nelle acque cristalline del Mediterraneo - per farlo ti basterà entrare all'interno del “Lido Scala dei Turchi” e seguire da qui il percorso indicato. In alternativa puoi anche ammirare la Scala dei Turchi da un piccolo parco lungo la strada.

Dove Alloggiare ad Agrigento

Forse è una delle città più visitate di tutta la Sicilia o, per lo meno sul podio, grazie all’incredibile e affascinante Valle dei Templi. Per questo motivo, se stai cercando dove pernottare durante il tuo soggiorno in città, dovresti assicurarti di prenotare con sufficiente anticipo, soprattutto nei periodi di alta stagione. Lo so che questa frase la leggi spesso, ma non te lo direi se non fosse vero.

Alcuni suggerimenti:

  • Le Notti di Morfeo (da € 74): per soggiornare vicino al mare, scegli questa struttura a soli 50 metri dalla spiaggia. Vanta una reception aperta 24 ore su 24, oltre ad un parcheggio gratuito, servizio lavanderia e navetta aeroportuale. Tutte le camere sono inoltre dotate di balcone vista mare.
  • B&B PortAtenea (da € 78): vuoi dormire a pochi passi dalla porta di ingresso del centro storico in una struttura provvista di arredi moderni e colorati? Concedi un'occasione a questa struttura. Potrai iniziare ogni giornata con una ricca colazione a buffet su una delle due terrazze con vista mare, e prepararti a visitare la città.
  • B&B Villa San Marco (da € 104): situata proprio all'interno della Valle dei Templi, a soli 500 metri di distanza dai Templi principali, in questa struttura avrai a disposizione anche un ampio giardino con piscina.

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