Veicolo Straniero Senza Revisione: Sanzioni e Normative
Roma - Quando la revisione è scaduta come ci si deve comportare? È questa una domanda apparentemente banale, ma forse proprio per questo si tende a semplificare e non dare importanza ad alcune regole ferree che il Codice della Strada ci impone. Ad esempio, è possibile circolare, prenotazione alla mano, fino al giorno stabilito per la revisione? Oppure, le auto immatricolate all’estero possono circolare? A tutte queste domande risponde il Centro Auto Roma Srl, storico punto di riferimento posto lungo la via Prenestina, nel quartiere dove furono girate le scene del famoso film neorealista “Roma città aperta”, di Rossellini, in via Montecuccoli.
Revisione Scaduta: Cosa Fare?
I veicoli soggetti a cadenza di revisione classica (ovvero ogni due anni dalla prima - prevista dopo quattro anni) non possono circolare dopo la scadenza della revisione. La circolazione non sarebbe autorizzata neanche per il solo giorno in cui si deve effettuare la revisione, ma viene di norma concesso dalle forze dell’ordine.
Per gli altri veicoli, invece, la prenotazione per una data successiva alla scadenza autorizza la circolazione solo per il giorno in cui si deve effettuare la revisione.
“Devono prestare attenzione anche i veicoli che circolano con la targa prova - sottolinea Pietrucci - perché, come prevede la Cassazione, non possono circolare con la revisione scaduta.
I veicoli soggetti a revisione annuale (autocarri di massa complessiva superiore a 3,5 tonnellate; rimorchi con massa complessiva superiore a 3,5 tonnellate; taxi; veicoli adibiti a noleggio con conducente; autobus e autoambulanze) possono circolare anche dopo la scadenza del termine ma solo se hanno prenotato la revisione e fino al giorno della stessa.
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Revisione di Veicoli Immatricolati all'Estero in Italia
C’è poi una domanda che a molti sfugge, è possibile eseguire in Italia la revisione di un veicolo immatricolato all’estero? “No - risponde il proprietario del Centro Auto Roma Srl -, in Italia non è possibile revisionare autoveicoli immatricolati in stati esteri, anche se facenti parte della Comunità Europea, né è possibile farlo presso le sedi provinciali della motorizzazione (MCTC) né presso i centri di revisione privati.
In Italia per ora non è possibile revisionare autoveicoli immatricolati in stati esteri anche se facenti parte della Comunità Europea, né presso le sedi provinciali della motorizzazione (MCTC) né presso i centri di revisione privati. Il veicolo non italiano e non svizzero dovrà recarsi nello stato cui è immatricolato per svolgere la regolare revisione.
Ci sono però dei cambiamenti all’orizzonte grazie alla direttiva 2014/45 UE.
Circolazione di Auto con Targa Estera in Italia: Limitazioni
Per quanto riguarda la guida? “Le auto immatricolate all’estero con targa straniera - prosegue Gianluca Pietrucci - possono sì circolare in Italia, ma con delle limitazioni. Le auto con targa estera possono circolare solo per un determinato periodo di tempo, che varia a seconda della condizione del proprietario.
Secondo il Codice della Strada possono circolare per non oltre 60 giorni se il proprietario è cittadino italiano o ha la residenza in Italia; oppure possono circolare per non oltre 12 mesi se il proprietario è cittadino straniero con residenza in altro Stato UE o extra UE.
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Veicoli d'Epoca e di Interesse Storico
Con la denominazione di veicoli d’interesse storico e collezionistico si intendono i veicoli iscritti in un apposito registro nazionale (es. ASI, Storico Lancia, Italiano FIAT, Italiano Alfa Romeo e storico FMI). Se il veicolo risulta iscritto nell’elenco nazionale e il proprietario è in possesso dell’apposita documentazione e/o sulla carta di circolazione è riportata la voce “veicolo di interesse storico e collezionistico”, la cadenza della revisione è biennale.
Si intendono veicoli d’epoca, tutti quei veicoli che sono regolarmente iscritti in apposito elenco presso il Centro Storico del Dipartimento per i trasporti terrestri e sono stati radiati dal PRA ovvero non hanno una targa ne una carta di circolazione e possono essere utilizzati per strada solo in determinati eventi e seguendo la normativa riguardante la loro circolazione.
Sanzioni e Normative
Articolo di riferimento: 80 C.d.S. Sanzione : Art 80/14 C.d.S. La normativa non prevede deroghe ai veicoli stranieri e pertanto la procedura da adottare è identica a quella che si applica ai veicoli italiani con l'aggiunta delle disposizioni contenute nell'art 207 c.d.s.
In relazione alla cadenza prevsta dallo stato cui proviene il veicolo, ad es. per la Bulgaria la cadenza è 3-2-1 e dopo il sesto anno se la revisione non viene fatta per 2 anni il veicolo sarà sanzionato per doppia omessa revisione.
In relazione alla cadenza prevsta dallo stato cui proviene il veicolo, ad es. per la Bulgaria la previsione normativa è di sottoporre il veicolo al controllo tecnico con la tempistica 3-2-1, pertanto, dopo il sesto anno se la revisione non viene fatta per 2 anni il veicolo sarà sanzionato per doppia omessa revisione.
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Va annotata la sospensione dalla circolazione sulla carta di circolazione? Assolutamente sì, il C.d.S.
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