Viaggi in Giordania: Consigli e Informazioni Utili per un'Esperienza Indimenticabile
Nel cuore del Medio Oriente, la Giordania rappresenta un ponte tra passato e presente, tra deserti infiniti e città moderne, tra cultura beduina e ospitalità incondizionata. Molti pensano che la Giordania sia solo il sito archeologico di Petra, o che questo Paese non sia sicuro: non è assolutamente così ed è per questo che ho pensato di lasciarvi alcune informazioni e consigli utili, su come organizzare un Viaggio in Giordania, che resti per sempre nel vostro cuore!
Cuore del Medio Oriente sin da tempi remoti, quando rappresentava un punto di passaggio importante per i popoli che attraversavano i deserti, la Giordania è un Paese tutto da vedere e vivere! Da Amman e dintorni sino ad Aqaba, dal Mar Morto sino alla meravigliosa Città Rosa di Petra, una delle 7 meraviglie del mondo moderno, alla Piccola Petra al vicino deserto del Wadi Rum, non c’è un angolo di questo Paese che non meriti di essere visitato!
Scenari mozzafiato e paesaggi naturalistici fra i più belli al mondo, un immenso patrimonio storico-culturale, tradizioni e l’antica ospitalità dal popolo giordano, sono i Pass più importanti per decidere di fare un viaggio in un Paese imperdibile: Enjoy Jordan! Seguitemi per scoprire le informazioni aggiornate e i consigli utili su come organizzare un Viaggio in Giordania indimenticabile.
Quando Andare in Giordania: Il Periodo Migliore
La Giordania si pone come destinazione 12 mesi l'anno, però, nonostante le piccole dimensioni, il clima varia a seconda del dove ci si trova. La Giordania può essere visitata tutto l'anno, ma il periodo migliore per visitare è sicuramente la primavera (marzo-maggio) e l'autunno (settembre-novembre), quando le temperature sono più miti e i paesaggi sono in fiore o si tingono dei colori dell'autunno.
Non ci girerò attorno. L’estate è off limits in Giordania. Le temperature sono invivibili e il caldo soffocante. I periodi in assoluto migliori per visitarla sono la primavera e l’autunno, quando potrete godere di un clima caldo ma non troppo, ed evitare così i picchi, che si accusano specialmente nel deserto.
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Ricordatevi, che a dispetto della sua immagine sempre assolata, da novembre a febbraio, il paese subisce una massiccia dose di freddo, con giornate nuvolose, pioggia e a volte anche neve e grandine. Sia in autunno che in primavera esiste il rischio inondazioni improvvise, dovute a grandi quantità di pioggia che si rovescia tutta insieme in poco tempo: sono molto pericolose, e Petra viene chiusa in caso di maltempo.
Attenzione al Ramadan
La Giordania è un paese musulmano e come tale osserva le tradizioni religiose. Sebbene sia assolutamente accogliente nei confronti dei visitatori, se doveste come noi capitare nel periodo del ramadan, potreste trovare notevoli difficoltà. Infatti, durante questo periodo, che dura circa 1 mese, dedicato alla preghiera, alla meditazione e all’autodisciplina, il digiuno è un obbligo per tutti i musulmani praticanti, adulti e sani che, dalle prime luci dell’alba fino al tramonto, non possono mangiare, bere o fumare.
Per un turista, questo significa che di giorno quasi tutte le attività di ristorazione sono chiuse. Tranne per qualche eccezione nei luoghi più turistici come Jerash, Petra e Aqaba, in giro, fino al tramonto, non ci saranno molte opzioni per mangiare, a meno di non accontentarsi di quello che si può trovare nei supermercati.
Il problema grosso, che nessuno dice, è che anche per i turisti, è vietato consumare cibo e bevande all’esterno, per non urtare la sensibilità di chi pratica il digiuno. Ristoranti e bar non servono cibo fino a sera e l’unica opzione saranno dei market dove troverete poche soluzioni. Non ve lo nascondo: serve molto, molto spirito di adattamento, non sempre facile se si viaggia con i bambini.
Jordan Pass: Cos'è e Come Funziona
Il JordanPass è un pass che al costo di 99$ (a partire da, dipende da quanti giorni si vogliono passare a Petra) include il visto di ingresso nel Paese e l'ingresso ai principali siti giordani, inclusa Petra che da sola costerebbe 50Jod (Petra by Night NON è inclusa e deve essere pagata a parte). Sicuramente più conveniente rispetto il richiedere il visto in anticipo, pagato in ambasciata ben €63. Considerando che l'ingresso a Petra costa 50Jod, facile comprendere come il pass convenga rispetto il non farlo.
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Il Jordan Pass è un pacchetto turistico pensato per i turisti, allo scopo di agevolare il viaggio e godere dei più famosi siti archeologici del Paese evitando le code alle biglietterie.
Vantaggi del Jordan Pass
- Il Jordan Pass si applica a oltre 40 attrazioni turistiche tra le quali Petra, il sito archeologico di Jerash, Wadi Rum, la cittadella di Amman e il castello di Kark.
- Esenzione dalle spese per il visto d’ingresso turistico se si acquista il Jordan Pass prima dell’arrivo in Giordania e si soggiorna un minimo di tre notti (4 giorni) nel paese.
- Il Jordan Pass è valido per l’utilizzo entro 12 mesi dalla data di acquisto, ma scadrà automaticamente dopo 2 settimane dalla prima scansione nella prima attrazione turistica.
Le varianti di pacchetto
- Jordan Wanderer: 70 JOD per trascorrere 1 giorno nel sito Patrimonio UNESCO di Petra
- Jordan Explorer: 75 JOD per visitare Petra in 2 giorni
- Jordan Expert: 80 JOD e accesso per 3 giorni consecutivi a Petra
Come Spostarsi: Guidare in Giordania
Come ormai faccio da anni, l'auto è stata noleggiata su Rentalcars, prelevata ad Amman e lasciata ad Aqaba. Il costo dell'auto con assicurazione totale è costata €320 per 7 giorni. L'auto sicuramente permette una maggiore indipendenza ma soprattutto consente di raggiungere destinazioni dove altrimenti i bus non arrivano, soluzione quindi ideale per chi viaggia almeno in coppia. Il noleggio auto è decisamente più dispendioso rispetto Israele, anche la qualità delle macchine lascia a desiderare in confronto, ma la spesa vale la pena.
Non ci sono particolari problemi a guidare in Giordania: le strade sono tenute molto bene, sono ampie e scorrevoli. Se vi state chiedendo se sia opportuno affidarvi a un driver, vi rassicuro sul fatto che non ce n’è bisogno. Se siete abituati agli on the road, qui non sarà diverso.
Vi consiglio però di scaricarvi le mappe di Google della Giordania, in modo da averle a disposizione anche quando sarete off line. In generale non abbiamo mai avuto alcun tipo di problema.
Alternativamente si può ricorrere al taxi per coprire destinazioni o tratte che altrimenti non si potrebbero raggiungere con i bus. Un altra opzione sono i serveeces, i taxi condivisi, delle auto bianche i cui posti si condividono con altre persone, costa un pò di più dei bus ma va più veloce, partono solo quando pieni.
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Patente Internazionale di Guida
Quasi tutti i noleggio auto richiedono la patente intenzionale di guida, partire con quindi con questa o, nel caso non si abbia, assicurarsi che il noleggio auto acconsenta. Non è permesso noleggiare un'auto in Israele ed entrare in Giordania e viceversa.
Cosa Mettere in Valigia per un Viaggio in Giordania
Il nostro viaggio in Giordania si è svolto durante le vacanze di Pasqua ed è stato un periodo ottimo a livello di temperature. Di giorno stavamo sempre in t-shirt e la sera avevamo sempre bisogno di un maglioncino.
A dispetto di tutto quello che avevo letto sul Wadi Rum di sera, non ho trovato l’escursione termica particolarmente significativa. Quello che invece non mi aspettavo, è stato il freddo nei giorni di pioggia che abbiamo incontrato nell’ultima parte del viaggio.
Indispensabili in valigia
- Protezione per il sole: creme solari, occhiali da sole e cappelli
- Scarpe comode per camminare, ma che non facciano bollire i piedi
- Costume da bagno vecchio per il Mar Morto: il sale e i fanghi lo rovineranno
- 100 gr anti vento in caso di pioggia e freddo
- Sciarpa da utilizzare nel deserto
- Pantaloni leggeri e comodi
- Felpa leggera per la sera
- Termica, nel caso in cui andaste in stagioni con escursioni termiche elevate
Assicurati di avere con te abbigliamento appropriato, specialmente se hai intenzione di visitare luoghi religiosi. In Giordania nessuna legge obbliga le donne ad indossare l’hijab ma è richiesto un abbigliamento rispettoso: per visitare i luoghi di culto, è necessario che uomini e donne coprano le ginocchia e le spalle, mentre alle donne viene richiesto anche di coprire i capelli, il petto e il collo.
Cosa Mangiare in Giordania: Sapori Autentici
La cucina giordana non è molto varia ma sicuramente gustosa. La carne è ovviamente la grande protagonista: alla brace in umido, la troverete in ogni occasione, specialmente agnello e pollo, accompagnati da riso e verdure.
I piatti non sono piccanti e anche i mix di spezie non sono forti e pungenti come in altri paesi. L’hummus e i felafel vi verranno propinati in tutte le salse: io li adoro e alla fine del viaggio li mangiavamo anche a colazione!
Molto presenti anche le melanzane, che sono una verdura tipica e usata spesso nelle preparazioni, insieme alla barbabietola. Buonissimi anche i pani, mentre i dolci sono tendenzialmente fritti e molto ricchi di zuccheri, un gusto per noi troppo marcato.
Dolci arabi: come il baklava e il kunafeh, sono un must per i golosi. Quello che mi ha colpito e che avrei invece mangiato tutti i giorni era la knafeh, composto da strati di pasta filo sottilissimi, farciti con un mix di formaggi freschi grigliati e cotti in un mix di burro dolce. Il tutto viene condito con uno sciroppo dolce a base di zucchero e granella di pistacchio.
Imbevibile invece il caffè: chi come me è un grande consumatore di caffè, si troverà davvero in difficoltà. Il caffè giordano è una brodaglia amarissima che sa di cicoria, con uno strato di posa assolutamente rivoltante. Alla fine mi sono arresa al consumo del thè, che invece è squisito e caratterizzato dall’inconfondibile aroma di menta.
Dove Dormire in Giordania: Consigli Utili
I costi alberghieri in Giordania sono assolutamente abbordabili. E’ quindi consigliato non lesinare sulla qualità delle strutture se trovate buone tariffe. Ovviamente, nei picchi del turismo, come appunto le vacanze di Pasqua (prese d’assalto dagli italiani), sarà più difficile trovare soluzioni con una buon rapporto qualità prezzo, specialmente nei luoghi di maggiore attrazione: vi consigliamo di muovervi per tempo.
Una notte nel deserto del Wadi Rum è consigliata vivamente, specialmente in uno dei tanti camp che sono sorti come funghi degli ultimi decenni. Ce ne sono per tutti i gusti: dalle bubble room alle tende spartane, dai bungalow alle camere più lussuose.
Anche provare una sistemazione rurale, può essere un modo eccellente per avvicinarsi alla cultura locale: in questo caso preparatevi a strutture spartane e a colazioni con piatti locali a base di hummus, pomodori e dolci.
La Giordania è un Paese Sicuro e Ospitale
Nonostante La Giordania si trovi in una regione difficile e tormentata dai conflitti, possiamo tranquillamente dire che è un’oasi amichevole e sicura. La polizia e l’esercito sono ovunque: controllano e pattugliano le strade per mantenere sempre altissimo lo standard di sicurezza di un paese che si trova al 9° posto (su 135 paesi) nella classifica della sicurezza personale.
Ero in viaggio con 2 amiche (tutte e 3 sotto i 30 anni) ed è capitato spesso di attirare sguardi, sorrisi e saluti, ma nessuno si è mai avvicinato a noi con cattive intenzioni e non ci siamo mai trovate in situazioni spiacevoli.
A differenza di molti altri paese musulmani, qui non troverete insistenza e sguardi indiscreti, ma sorrisi e tanta disponibilità a venirvi incontro in qualsiasi circostanza. Anche le donne non avranno particolari problemi. Pur nel rispetto delle tradizioni (mai vestiti o magliette scollate), ho sempre tenuto i miei lunghissimi capelli sciolti e portato pantaloncini corti nelle zone più calde e torride senza mai sentirmi in difetto.
L’unico posto in cui non avevamo connessione era l’accampamento nel deserto, ma uno dei beduini è stato così gentile da attivare il suo hotspot personale per farci collegare, guadagnandosi così una bella mancia. La wifi in Giordania funziona piuttosto bene ma in alcuni luoghi subisce dei rallentamenti, così che, se come me, è necessario lavorare, non è affidabile al 100% e, come spesso faccio, copro con una sim card dati che, in questo caso, ha funzionato molto bene piuttosto dovunque (tranne nel Wadi Rum ovviamente). La compagnia a cui mi sono appoggiata è ZAIN, con una offerta che includeva chiamate ed SMS illimitate, 8 giga internet, per 16JOD. L'acquisto è veloce, non dimenticate il passaporto.
Consiglio inoltre di comprare molte bottiglie d’acqua confezionate nei vari bazar (soprattutto prima di visitare il deserto) e non bere l’acqua del rubinetto. In Giordania l’acqua corrente non è potabile e l’educazione ambientale e gli impianti di riciclaggio limitati. Purtroppo vedrete plastica e altra spazzatura rovinare i meravigliosi paesaggi.
Informazioni Utili Aggiuntive
- Valuta: In linea di massima buona parte degli hotels sono stati pagati con carta di credito, l'utilizzo è piuttosto diffuso anche nei ristoranti. I contanti invece sono necessari per pagamenti nei ristoranti più piccoli o per acquisti di souvenirs. Ho notato che ad ogni prelievo, oltre le commissioni della banca ad ogni prelievo ho pagato una commissione di 5JOD. Si è provato con più bancomat ed in linea di massima questa sembra essere una tariffa standard.
- Guida: Consiglio di rispettare i limiti segnalati sulle strada perché ci sono molti posti di blocco della polizia e parecchi dossi PER NULLA segnalati, dello stesso colore della strada.
Tabella Climatica
Mese | Temperature Massime (°C) | Temperature Minime (°C) |
---|---|---|
Marzo-Maggio | 20-30 | 10-20 |
Giugno-Agosto | 30-40 | 20-30 |
Settembre-Novembre | 25-35 | 15-25 |
Dicembre-Febbraio | 10-20 | 0-10 |
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