Viaggiare a Zanzibar: Informazioni Utili per una Vacanza Indimenticabile
Zanzibar, un arcipelago di isole ricche di storia, profumi, sapori e intrecci di culture, offre un'esperienza unica, un mix di gioie immense e sofferenze passate. Ogni aspetto della vita di questa regione è intriso di poesia, un invito a saper vivere e apprezzare le diversità altrui. Antichi persiani, arabi dell’Oman, portoghesi, africani bantu e altre etnie hanno convissuto qui, superando il ricordo della barbarie della schiavitù grazie alla loro memoria storica di popolazioni pacifiche e amanti della vita. Non è un caso che in questo piccolo arcipelago convivano da più di 500 anni tutte le religioni del mondo: cristianesimo, islam, induismo e buddismo, oltre a una piccola comunità di Zoroastristi. Mai scontri di identità, solo incontri di civiltà che hanno permesso a Zanzibar di giungere fino ad oggi in questo clima di pace. Anche gustando un piatto tipico sotto un portico della capitale Stone Town, si può comprendere questa alchimia di culture.
Informazioni Generali
Zanzibar è un arcipelago dislocato nell'Oceano Indiano, di fronte alla costa orientale della Tanzania, pochi gradi a sud dell'equatore. Le coste dell’isola sono bagnate dall’Oceano Indiano e la separano dalla Tanzania (40km) sita di fronte al lato ovest e della quale ne fa parte politicamente.
La lingua ufficiale è lo swahili, la più parlata in Africa. La lingua che si parla a Zanzibar è lo swahili, un idioma di origine bantù, con notevoli influssi arabi e attualmente anche molti inglesismi. Letteralmente swahili significa “abitanti costieri”; la sua pronuncia coincide con la forma scritta, come l’italiano, con l’accento quasi sempre sull’ultima sillaba.
Sappi che per gli zanzibarini sono molto importanti i saluti. Negli incontri con la gente locale, vedrai come i saluti si protraggono nel tempo: non solo si chiede come sta la persona interessata, ma anche l’intera famiglia. E se non capisci lo swahili non ti preoccupare, la maggior parte della popolazione che vive nelle zone più turistiche parla l’italiano! Incredibile vero?
La moneta ufficiale è lo Scellino Tanzaniano (TSH), diviso in centesimi. 1 euro vale circa 2500 scellini. Le valute straniere più diffuse sono euro e dollaro. Durante il vostro soggiorno a Zanzibar eventuali extra, in molti Hotel, possono essere pagati in euro. A Zanzibar e in Tanzania non accettano più i dollari emessi prima dell’anno 2006 e che abbiano raffigurata la testa piccola. Nonostante in Italia vengano ancora distribuiti, nessuna banca locale accetta di cambiare questo tipo di banconote.
Leggi anche: Tempo di Viaggiare: la guida
Sembra strano, ma sarai a sole 2 ore in più rispetto all’Italia (1 ora quando in Italia vige l’ora legale). Niente jet lag, non hai scuse!
Documenti Necessari
Per gli italiani è obbligatorio il passaporto con almeno sei mesi di validità, alla data del ritorno dal viaggio. È necessario il passaporto, con validità residua di almeno 6 mesi al momento dell’ingresso nel Paese.
È indispensabile inoltre che abbia almeno una pagina in bianco. Per viaggiare a Zanzibar è necessario essere in possesso di passaporto individuale con validità residua di almeno 6 mesi dalla data di ingresso nel paese.
E’ obbligatorio il visto d´ingresso, ottenibile in loco all´aeroporto, il cui costo è di 50 Usd. Si può anche pagare con le principali carte di credito Si può anche richiedere attraverso il Consolato Onorario della Tanzania a Milano. Alla partenza da Zanzibar, solo per i voli charter, viene applicata una tassa aeroportuale individuale di uscita da pagare al governo locale di 45 Usd (che può variare senza preavviso). Pertanto è sempre consigliabile partire dall’Italia con 100 usd per non perdere tempo all’arrivo e al ritorno in cambi talvolta impossibili.
I turisti italiani devono essere in possesso del visto. È preferibile ottenere il visto (valido per l’intero territorio della Repubblica Unita della Tanzania, compresa Zanzibar) prima della partenza.
Leggi anche: Le migliori destinazioni per ottobre
Assicurazione Sanitaria
Per visitare Zanzibar è obbligatorio stipulare un’assicurazione sanitaria locale. Dal 01/10/2024 è stata introdotta la sottoscrizione di una assicurazione medico\sanitaria fornita dalla Zanzibar Insurance Corporation, al costo di 44 USD (dollari USA) al seguente sito internet www.visitzanzibar.go.tz. con rilascio di un QR Code da conservare ed esibire ove richiesto e da custodire per tutta la durata del viaggio. Pertanto coloro che hanno già acquistato una polizza o ne sono comunque in possesso, saranno in ogni caso tenuti a dotarsi anche di quella richiesta dal Governo di Zanzibar.
Vaccinazioni e Salute
Non è obbligatoria nessuna vaccinazione. Non ci sono vaccinazione obbligatorie.
Si consiglia comunque di consultare il proprio medico per valutare eventuali precauzioni sanitarie. In ogni caso, è bene portare con sé una scorta di medicinali di uso comune.
Clima e Periodo Migliore
Tipicamente tropicale, il clima viene influenzato dai due venti monsonici. I mesi migliori sono quelli da luglio a ottobre. Il clima tropicale di Zanzibar permette di visitare l’isola quasi tutto l’anno, ma i mesi migliori sono da giugno a ottobre, quando le temperature sono più miti e il tasso di umidità è basso. Anche i mesi da dicembre a marzo sono ideali, con giornate calde e soleggiate perfette per godersi il mare. Evita i mesi di marzo, aprile e maggio, quando le piogge torrenziali possono influenzare negativamente il tuo soggiorno. Lungo la costa e a Zanzibar le temperature sono calde nei mesi da novembre ad aprile; rimangono gradevoli nei mesi da maggio a settembre e nell’interno collinoso del Paese. La stagione delle grandi piogge va di norma da marzo a maggio.
Cosa Vedere e Fare
Zanzibar non è solo mare e spiagge ma anche natura incontaminata.
Leggi anche: Guida alla sicurezza in Marocco
- Stone Town: Dedalo di stradine dallo stile fortemente arabeggiante, culla della quotidianità e dell’attività, Stone Town è una città che odora di mare e pullula di gente. Immergetevi nel Mercato delle Spezie, assistete alle aste del pesce, stupitevi dinnanzi alla quantità di polli e frutta esotica e poi ricordate, qualora vogliate acquistare qualcosa, di mercanteggiare e trattare sul prezzo!
- Piantagioni di Spezie: Durante un’escursione nella parte centrale dell’isola si potrà scoprire la sinfonia di colori, sapori e profumi emanati dagli alberi da frutto e dalle piante da cui si ricavano le spezie.
- Parco nazionale di Jozani Chwaka Bay: un parco nazionale che comprende la Foresta di Jozani, e la laguna di Chwaka Bay. L’ agglomerato vegetale più significativo della riserva è senza dubbio la foresta di mangrovie che occupa la parte orientale della riserva e la zona costiera della laguna di Chwaka bay.
- Kizimkazi e i Delfini: Dopo circa un’ora e mezza di viaggio in jeep o minibus giungeremo sulla costa sud-ovest dove saliremo su una tipica imbarcazione locale che ci porterà nelle acque di Kizimkazi, luogo famoso per ospitare una numerosa comunità di delfini. Attenderemo i delfini con i quali potremo immergerci a giocare e fare snorkeling.
- Spiagge di Nungwi e Kendwa: Bellissime spiagge di sabbia bianca che si trovano all’estremo Nord dell’isola. La costa, in questo punto dell’isola, ha un fondo basso, quindi il fenomeno delle maree è meno importante ed è possibile fare sempre il bagno. Sempre in bus ci sposteremo sulla costa nord occidentale (la strada è sconnessa) e dopo circa 15 minuti raggiungeremo la favolosa spiaggia di Kendwa, una delle più belle di tutta la Tanzania.
- Menai Bay e l'Isola di Kwale: Una giornata indimenticabile dedicata al sole e al mare a bordo di un dhow, tipica imbarcazione con la vela latina utilizzata dagli arabi omaniti. In questa zona circondata dalla barriera corallina si gode di un paesaggio meraviglioso, in cui il mare tra i banchi di sabbia bianchissima ed isole deserte arriva ad assumere una varietà di colori e sfumature unica. Verso l’ora di pranzo si raggiunge l’isola di Kwale. Qui si gusterà il pranzo a base di pesce e crostacei seduti attorno ad un tavolo all’ombra oppure direttamente sulla spiaggia.
- Mnemba: Mnemba è una piccola isola appartenente all’Arcipelago di Zanzibar. E’ una popolare meta turistica, grazie alla tranquillità di cui gode e alla barriera corallina che ospita pesci pagliaccio, tursiopi, squali balena, tartarughe verdi (da novembre a marzo si può assistere alla deposizione e alla schiusa delle uova, oggi vi è un progetto di monitoraggio e protezione per queste tartarughe in corso), pesci Napoleone, pesci chirurgo, pesci leone, molti pesci di barriera e coralli suggestivi.
Fenomeno delle Maree
L’isola è soggetta al fenomeno delle maree ( tranne che nella zona di Nungwi e Kendwa ). Ogni 6 ore, il mare si ritira e lascia un spettacolo meraviglioso. Come sappiamo Zanzibar è interessata dal fenomeno delle maree. Su tutta la costa est di Zanzibar si estende una imponente barriera corallina da nord a sud che protegge le spiaggia e forma delle lagune meravigliose. L’effetto maree, determinato come tutti sappiamo dall’attrazione gravitazionale della luna, genera così uno scenario ogni giorno diverso. La marea a Zanzibar “cambia” nell’arco delle 24 ore con due picchi di bassa e due picchi di alta. La differenza di livello può superare i 4 metri a seconda delle fasi lunari. In genere i picchi si alternano ogni 5 ore e mezza circa. Quando la bassa marea è molto “bassa” dalla spiaggia della costa est si può arrivare in barriera camminando. Necessario in ogni caso usare scarpe adatte per proteggersi dai ricci e dai coralli. In certe zone la barriera somiglia ad una pista in mezzo al mare.
Trasporti
Il mezzo di trasporto più utilizzato a Zanzibar dai locali è il tipico dala-dala. Ce ne sono parecchi in giro per l’isola e coprono tutto il territorio con tempi e orari non propriamente definiti. Le fermate, a parte i capolinea principali, sono tutte a richiesta e possono avvenire dovunque. E’ sicuramente un’esperienza simpatica e adatta ai più avventurosi.
Il taxi a Zanzibar, seppur più costoso, è il servizio più sicuro ed efficiente. Noi consigliamo di affidarsi a taxi con regolare licenza. Li riconoscerete per via degli adesivi sui lati delle auto e per il colore rosso della targa. Le auto civili hanno la targa di colore bianco. Potrete anche decidere di noleggiare un taxi per l’intera giornata e girare l’isola a piacimento. Non sempre i conducenti parlano inglese nè tantomeno italiano.
Infine si può decidere di noleggiare un’auto a Zanzibar per essere completamente autonomi durante la vacanza. Vi ricordiamo che la guida è a destra come nei paesi anglosassoni e potrebbe portare un pò di difficoltà iniziale. Si puó noleggiare un’auto con un permesso speciale che vi viene rilasciato a pagamento.
Valuta e Pagamenti
IMPORTANTI INFORMAZIONI RIGUARDANTI LA VALUTA: l’unità monetaria è lo scellino tanzaniano (Tsh). Le valute straniere più diffuse sono euro e dollaro. Durante il vostro soggiorno a Zanzibar eventuali extra, in molti Hotel, possono essere pagati in euro. A Zanzibar e in Tanzania non accettano più i dollari emessi prima dell’anno 2006 e che abbiano raffigurata la testa piccola. Nonostante in Italia vengano ancora distribuiti, nessuna banca locale accetta di cambiare questo tipo di banconote.
Dollari americani ed Euro sono in ogni caso accettati ovunque ma bisogna fare attenzione ai tassi di cambio applicati quando pagate con valuta estera. Per convenienza i locali tendono ad applicare un cambio 1 a 1 per Euro/Usd. Meglio fare il cambio valuta in città nella zona del mercato di Darajani dove si trovano parecchi “Bureau de change” che applicano tassi di conversione corretti.
Quando uscite per fare shopping tra i vari banchetti sulla spiaggia o se visitate Stone Town, nei negozi gestiti da Zanzibarini, vi consigliamo di trattare sempre il prezzo. Ovviamente arriverete ad un certo punto che non ne potrete più di trattare.. Cercheranno sempre di attirare la vostra attenzione invitandovi ad entrare a visitare i loro negozietti e proveranno a vendervi qualsiasi cosa!
In ogni caso vengono solitamente accettate carte dei circuiti Mastercard e Visa sia per pagamenti che prelievi. Così come quelle appartenenti al circuito Cirrus con opzione di prelievo mondo funzionano correttamente. Usare la carta crea costi aggiuntivi del 5% per i pagamenti presso strutture e ristoranti.
Elettricità
220 V con prese a lamelle piatte. Non tutti gli hotel hanno sufficienti adattatori di corrente per permettere a tutti gli ospiti di caricare le batterie degli strumenti elettronici (cellulari, pc ecc…). Si rende noto che dal 01/06/2019 il Governo della Tanzania ha vietato e messo in disuso sacchetti e bustine di plastica, pertanto non è più consentito l’ingresso in paese con tali articoli. Sono previste sanzioni monetarie per coloro che saranno trovati in possesso di materiali proibiti. Si consiglia di lasciare in aeroporto articoli quali sacchetti del duty free, imballaggio dei bagagli, sacchetti della spazzatura e simili.
Le prese elettriche utilizzate a Zanzibar sono di tipo “inglese” a 3 lamelle. In genere serve quindi un adattatore. La maggior parte delle strutture mette a disposizione gratuitamente gli adattatori. Alcune lo fanno riconsegnare dopo l’utilizzo, altre lo lasciano per tutta la vacanza. Fate attenzione al tipo di prese di corrente dei vostri apparecchi. La spina deve essere schuko o a due poli. Per quanto riguarda l’elettricità, il voltaggio è di 230V. Può capitare che ci siano cali di tensione o addirittura che vada via la corrente.
Sicurezza
A Zanzibar le aggressioni non sono molto frequenti e non è un’isola con grandi problemi di sicurezza. Avvengono, come in ogni parte del mondo piccole aggressioni a scopo di scippo. In tutti i posti con un livello di povertà alto il rischio si sa che è maggiore. Durante il giorno vedrete che le spiagge sono popolate e il rischio è molto ridotto. Sconsigliamo invece di passeggiare soli la sera, in spiaggia e soprattutto nelle zone interne poco turistiche. Le situazioni isolate diventano più rischiose.
I resorts, i villaggi e gli hotel in genere hanno un loro servizio di sicurezza per proteggere il turista da spiacevoli visite. Molti hanno delle forze di polizia (Ascari) altri dei Masai di guardia. Non preoccupatevi quindi se tornando tardi una sera trovate un uomo armato di controllo. I grandi villaggi sono meglio strutturati a livello di sicurezza per far fronte a intrusioni. I piccoli villaggi possono essere più soggetti a questa problematica.
A Zanzibar come altrove la vendita di droghe è presente e talvolta il turista può essere tentato nell’acquisto. Indipendentemente dal fatto che sconsigliamo l’utilizzo di qualsiasi droga in generale, vi segnaliamo che andreste incontro ad un grosso rischio sia a livello di pessima qualità degli stupefacenti sia per il rischio polizia. Dato il diffuso fenomeno di corruzione, può capitare che il venditore si accordi con la polizia per effettuarvi un controllo una volta girato l’angolo. Il possesso di droghe è punito.
Consigli Utili
- Portare sempre con sé un documento di identità valido.
- Portare crema solare e burro cacao per il vento.
- Portare un cappellino per evitare insolazioni.
- Portare un repellente per zanzare.
- Rispettare la cultura e la religione locale.
- Portare scarpette da scoglio per passeggiare sulla spiaggia.
- Non gettare rifiuti per terra.
- Non danneggiare l’ambiente.
- Non indossare abbigliamento da mare in luoghi non indicati.
- Non toccare la fauna selvatica.
- Non bere acqua non acquistata.
- Non danneggiare la barriera corallina.
- Non portare a casa coralli o conchiglie.
Cucina Tipica
Zanzibar è conosciuta come l’isola delle spezie perché qui è possibile trovare un’incredibile varietà di spezie di ogni tipo. La cucina del luogo fa uso di estratti, erbe e diversi condimenti che regalano ai piatti locali aromi e colori davvero unici.
- Coconut Bean Soup (zuppa di fagioli di cocco): realizzata con latte di cocco e cocco grattugiato, mescolato con pomodori e fagioli e quindi condito con pepe, spezie e sale.
- Mchuzi wa pweza (polpo al curry): A Zanzibar viene poi molto utilizzato il polpo, in particolare in un piatto chiamato Mchuzi wa pweza (polpo al curry).
- Ndizi Kaanga (platano fritto): Tra gli appetizers sono molto apprezzati i Ndizi Kaanga (platano fritto). I platani sono generalmente non zuccherati, ma possono essere preparati aggiungendo un pizzico di zucchero prima di friggerli.
Informazioni Aeroporto
L’aeroporto di Zanzibar da poco aperto ai viaggiatori in arrivo e partenza è particolarmente migliorato in efficienza, bellezza e funzionalità. Per anni in costruzione è finalmente e pienamente operativo. I voli sono in genere diretti senza scali. I biglietti sono acquistabili direttamente dal sito della compagnia aerea o presso le agenzie di viaggio. Volare di linea dà maggiori flessibilità di date visto che i charter hanno rotazioni settimanali. La durata del volo è senza dubbio minore scegliendo il charter e in genere con le compagnie di linea la durata del viaggio considerando Milano Malpensa si aggira tra le 12/14 ore almeno.