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Consigli per un Viaggio nei Balcani: Un'Avventura Indimenticabile

Partire per un viaggio in auto nei Balcani è un'esperienza che promette di essere memorabile. Questo itinerario è un’opportunità per scoprire l’anima autentica di questa affascinante regione, lontano dai soliti circuiti turistici, passando per destinazioni meno battute.

Pianificazione e Flessibilità

Viaggiare nei Balcani richiede una buona dose di pianificazione e una certa flessibilità. Ricorda che l'Unione Europea finisce in Croazia, e ti addentrerai in una giungla di leggi diverse, situazioni politiche a dir poco incredibili, retaggi della guerra assolutamente da non sottovalutare. Tuttavia, incontrerai persone di un’umanità sorprendente, belle, genuine, autentiche: non esitare a parlare con loro.

Per avere una panoramica d’insieme, è utile consultare guide e risorse online su come organizzare un viaggio nei Balcani.

Documenti Necessari e Sicurezza Stradale

È indispensabile avere con sé passaporto e carta verde assicurativa. Evita di guidare di notte, soprattutto nelle aree meno turistiche. Le strade, seppur migliorate negli ultimi anni, possono essere impegnative in alcune zone di montagna.

Itinerario: Da Trieste a Salonicco

Un'idea interessante potrebbe essere un viaggio da Trieste a Salonicco. Diciamo da 13 a 18 giorni per godersela davvero andando comunque abbastanza veloci e cambiando spesso località. Trieste, con il suo fascino mitteleuropeo e il porto che da secoli è un crocevia di culture, è il punto di partenza perfetto.

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Tappe Consigliate

  • Slovenia: Accoglie con le sue verdi colline e strade perfettamente curate.
  • Bosnia-Erzegovina: Entrando in Bosnia-Erzegovina, si ha subito la sensazione di essere in un luogo diverso, con un mix di influenze ottomane e austro-ungariche.
    • Banja Luka: Una prima tappa ideale, con le sue terme naturali e l’antica fortezza Kastel sulle rive del fiume Vrbas.
    • Tuzla: Offre un’insolita attrazione: i suoi laghi salati, perfetti per una sosta rinfrescante.
    • Sarajevo: Un crogiolo di culture e religioni. Camminare lungo Baščaršija, il vecchio bazar ottomano, tra il profumo di ćevapi e il richiamo del muezzin, è un’esperienza unica.
    • Mostar: Da non perdere il famoso ponte e l'atmosfera unica della città.
    • Počitelj: Chiamata “città di pietra”, sembra essere nata proprio dalla montagna su cui è arroccata, come se ogni edificio si fosse fatto strada tra le fitte piante, i cui vecchi tronchi hanno lo stesso colore grigiastro dei muri.
    • Blagaj: Una delle più importanti strutture urbane e rurale della Bosnia ed Erzegovina, si distingue per il suo aspetto. Qui vi è il monastero Tekija costruito nel 1520 e che oggi è considerato un monumento nazionale.
  • Serbia:
    • Novi Pazar: Un piccolo gioiello ricco di fascino orientale, con moschee secolari e il Monastero di Sopoćani, patrimonio UNESCO.
    • Zlatibor: Una regione di montagne e villaggi rurali perfetti per chi cerca tranquillità e natura incontaminata.
  • Macedonia del Nord: Una terra ancora poco conosciuta, ma ricca di sorprese.
    • Ohrid: Sulle rive dell’omonimo lago, è un luogo che incanta per la bellezza dei suoi panorami e la ricchezza del patrimonio storico.
    • Bitola: Un’altra meta interessante, con la sua architettura neoclassica e i resti archeologici dell’antica città di Heraclea Lyncestis. Qui ti accoglie un mix di cultura, arte e vita notturna.
  • Bulgaria:
    • Sofia: Capitale situata ai piedi di una montagna che supera i 2000 metri. Non perdere la Sinagoga di Sofia, la Moschea Banya Bashi e la Cattedrale di Sveta Nedelya.
    • Monastero di Rila: Il più grande e famoso monastero ortodosso della Bulgaria, patrimonio dell'UNESCO.
  • Grecia:
    • Salonicco: Qui ti accoglie un mix di cultura, arte e vita notturna. Passeggiare sul lungomare è sicuramente una di quelle cose da non perdere, soprattutto al tramonto.
    • Penisola Calcidica: Esplora le sue tre "dita": Kassandra, Sithonia e Monte Athos.

Consigli Utili per il Tuo Viaggio

Noleggio Auto

Se vuoi affittare l’auto, confronta i prezzi degli autonoleggi locali e internazionali su siti come DiscoverCars. Assicurati che l’auto abbia i documenti necessari all’espatrio. I due paesi dove in genere è più difficile che ti lascino andare con auto affittate in paesi terzi sono il Kosovo e l’Albania.

Traghetti

Un ottimo modo per iniziare il tuo viaggio è fare un’esperienza in traghetto, svegliandoti con vista Croazia, Albania o Grecia del Nord di primo mattino. Il costo del traghetto per 2 persone (posto ponte, sola andata) con auto piccola raramente supera i 150/200€.

Condizioni delle Strade

La situazione delle strade è adesso incredibilmente migliorata. Le strade di Bosnia Erzegovina, Croazia e Slovenia sono nuove di pacca. Le autostrade rimangono poche, a pagamento e concentrate perlopiù in Serbia, Croazia, Slovenia e Bulgaria. Anche le strade secondarie erano in ottime condizioni, con vernice nuova e segnaletica sempre tradotta in inglese.

Tempi di Percorrenza

Sulla cartina sembra tutto dietro l’angolo perché le distanze sono brevi, ma ci metterai comunque una vita. Per visitare i Balcani serve tempo e gli imprevisti che vi faranno ritardare tutto sono sempre dietro l’angolo.

Valuta e Pagamenti

Solo Slovenia, Kosovo e Montenegro hanno l’euro. Negli altri paesi in teoria è obbligatorio pagare in moneta locale, ma con un po’ di insistenza vi prenderanno anche gli euro (cash only, of course), maggiorando un po’ il prezzo. Per fortuna le carte sono sempre più accettate dovunque, ma non aspettatevi di poter pagare i ćevapčići a bordo strada nelle campagne bosniache con Satispay. Altra nota: i marchi convertibili bosniaci (BAM) sono quasi impossibili da cambiare in euro fuori dalla Bosnia.

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Autostrade a Pagamento

In Croazia, Slovenia, Macedonia e Serbia troverai un sistema di autostrade a pagamento. Meglio pagare in cash con la moneta locale. In Slovenia invece bisogna fare attenzione perché si circola sulle autostrade con un bollino (“vinjeta”).

Assicurazione Auto

I paesi dei Balcani in cui vi basta avere l’assicurazione italiana sono quelli membri UE (Slovenia, Croazia, Bulgaria + paesi limitrofi come Grecia, Ungheria e Romania), più la Serbia. Per Bosnia Erzegovina, Montenegro, Macedonia e Albania serve invece la carta verde (documento rilasciato senza difficoltà dalla vostra assicurazione).

Frontiere

Nei Balcani, superata la Slovenia o la Grecia, non siete più nell’area Schengen: passare da uno stato all’altro significa attraversare frontiere internazionali, con controllo documenti dei passeggeri e delle auto. Le frontiere spesso generano grosse code, specialmente se state entrando in UE o nell’area Schengen, dove i controlli sono più rigorosi, e in coincidenza delle autostrade a orari e giorni di punta, soprattutto ad agosto.
Particolarmente intasata ad agosto è la frontiera dalla Serbia alla Croazia, perché è una delle poche arterie veloci, percorsa dai macedoni, kosovari, serbi o bulgari che tornano in Austria, Germania e Svizzera.

Codice della Strada

Nei Balcani ogni paese ha le sue regole ed è bene informarsi con molta precisione sulle differenze di codice della strada e di leggi per quanto riguarda non solo i limiti di velocità, ma anche gli obblighi di catene da neve a bordo, numeri per il soccorso stradale e tasso alcolemico nel sangue.

Sicurezza dell'Auto

Il più grande rischio in un viaggio nei Balcani on the road è che qualcuno ti scassini la macchina o ve la rubi. Non lasciate MAI niente (niente!) in vista all’interno dell’auto. Cercate di parcheggiare in parcheggi sorvegliati o privati.

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Organizzazione del Viaggio: Consigli Pratici

Organizzare un on the road nei Balcani non comporta grandi difficoltà. L’unica cosa di cui bisogna però ricordarsi è che alcuni stati non fanno parte dell’Unione Europea. Questo fa sì che sia necessario avere alcune accortezze in più per far fronte a ciò che la diversa situazione richiede: documenti, valuta, cultura, ecc.

Definire le Tappe

Sulla base dei giorni disponibili e delle proprie preferenze, la prima cosa da fare è studiare il percorso migliore per poter visitare i luoghi senza andare in affanno. Bisogna tenere conto che le tempistiche possono allungarsi e rispettare una tabella di marcia troppo fitta può diventare un problema.

Individuare gli Alloggi

Quando viaggiamo all’estero preferiamo sempre appoggiarci a siti che fanno da intermediari. In particolare noi abbiamo sempre utilizzato Booking.com, con il quale ci troviamo benissimo.

Documenti, Soldi e Connessione Dati

  • Documento d’identità: A parte in Kosovo, per visitare i Balcani non è necessario il passaporto, anche se è consigliato. Basterà avere la carta d’identità valida per l’espatrio per attraversare i confini.
  • Documenti dell’auto: Per viaggiare nei Balcani con la propria auto è richiesta la Carta Verde, quindi un’assicurazione valida anche per l’estero. Controlla che nella tua siano presenti gli stati che vuoi visitare. In alternativa è possibile fare un’assicurazione di frontiera direttamente al confine.
  • Valute: In Bosnia ed Erzegovina non c’è l’euro, ma il marco bosniaco, e a parte nei luoghi turistici difficilmente è possibile pagare con la carta. In Montenegro invece è stato adottato unilateralmente l’euro.
  • Connessione dati: Essendo fuori dall’Unione Europea la connessione dati nei Balcani si paga cara. In alternativa è possibile farsi una sim sul posto o utilizzare app come Airalo.

Check Up dell’Auto

Come per ogni on the road o viaggio lungo in auto, prima di partire è importante portare l’auto da un meccanico di fiducia per un check-up completo:

  • Lo stato della batteria
  • Lo stato delle gomme
  • Le luci anteriori e posteriori
  • I livelli dei liquidi
  • Lo stato dei freni e delle pastiglie

Gastronomia

I Balcani dal punto di vista culinario sono un luogo poco accomodante per vegani e vegetariani. Il piatto più famoso e che si trova un po’ in tutta la regione balcanica, sono sicuramente i cevapcici, delle polpette di carne dalla forma cilindrica.

Sicurezza

Per quanto riguarda la sicurezza, sulla base della nostra esperienza, i Balcani sono come tutti gli altri stati che abbiamo visitato. Anzi, ad essere sinceri in Montenegro abbiamo trovato molti controlli da parte delle forze dell’ordine.

Ulteriori Consigli

  • Flessibilità: Lasciatevi uno o due giorni vuoti extra per ammortizzare autobus persi, code in frontiera o contrattempi e non rischiare di perdere voli/treni di ritorno.
  • Trasporti: Affittare un’auto è la soluzione migliore per girare estensivamente la regione, ma anche con i mezzi pubblici è una bella avventura e si riesce a vedere tanto.
  • Alloggi: Anche nei Balcani è arrivato Booking, ma, come ai tempi d’oro, nelle degli autobus o dei treni a volte si trovano ancora le nonnine che vi offriranno una stanza.
  • Code in Frontiera: Le code si concentrano in estate e lungo le autostrade principali e se prendete strade secondarie è più facile evitarle.
  • Poliziotti Corrotti: La cosa più pericolosa che vi possa capitare in un viaggio nei Balcani è avere a che fare con poliziotti corrotti, fenomeno raro e in calo.
  • Mine Antiuomo: In alcune regioni c’è ancora un alto e serio rischio di mine antiuomo nei terreni. Non entrate negli edifici bombardati e non fate campeggio libero o camminate fuori dai sentieri segnalati.

Tabella Paesi e Valute

Paese Valuta Carta Verde Necessaria
Slovenia Euro No
Croazia Euro No
Bosnia ed Erzegovina Marco Bosniaco (BAM)
Montenegro Euro
Macedonia del Nord Dinaro Macedone (MKD)
Serbia Dinaro Serbo (RSD) No
Albania Lek Albanese (ALL)
Bulgaria Lev bulgaro (BGN) No
Kosovo Euro N/A (Assicurazione locale obbligatoria)
Grecia Euro No

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