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Viaggiare in Iran: sicurezza e consigli utili

L'Iran, o Persia, è la patria di una delle civiltà più antiche del mondo, con la prima dinastia risalente addirittura al 2.800 a.C. Crocevia di culture differenti, l’impero persiano ci ha lasciato un patrimonio oggi in gran parte tutelato dall’ UNESCO. Città come Shiraz, Hemadan o Isfahan sono degli autentici gioielli che trasportano il visitatore nel passato di questa splendida terra.

È sicuro viaggiare in Iran?

Nonostante le preoccupazioni, la risposta è: no, andare in Iran non è pericoloso. A differenza di molti paesi confinanti, questa è una meta sicura. Anzi, ogni paura è ripagata da tutte le meraviglie che è possibile ammirare e dalle persone che lì si incontrano: l'Iran permette di scoprire nuove tradizioni, di osservare architetture inusuali per noi europei e di vivere esperienze che ciascuno di noi può ricordare per il resto della propria vita. Il tutto facendo fronte a una spesa tutto sommato contenuta.

Secondo la Travel Risk Map del 2019, l’Iran è elencato tra i paesi più sicuri nei quali viaggiare, in compagnia di Canada, Australia, Regno Unito e la maggior parte dei paesi europei.

Tuttavia, alcune aree, soprattutto quelle confinanti con il Pakistan e l’Afghanistan possono essere più problematiche, motivo per cui si invita a verificare presso le autorità competenti, ad esempio la Farnesina, nel caso in cui tu voglia viaggiare su piste meno battute dal turismo internazionale. Alcuni luoghi, come Mashad o Qom, sono particolarmente religiosi quindi è necessario prestare attenzione al proprio comportamento.

Visto per l'Iran

A differenza del passato, oggi ottenere il visto per l’Iran è abbastanza semplice, a quanto pare anche se avendo sul passaporto il visto di Israele. Il visto ha una validità di tre mesi e permettere di restare nel paese per un periodo massimo di 30 giorni, lo puoi comunque estendere facilmente. Esiste anche la possibilità di richiedere un visto di transito, vale a dire un visto necessario se si intende rimanere in Iran per un periodo di tempo inferiore alle 8 ore.

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Il visto di ingresso di tipo turistico ha una validità di trenta giorni e può essere richiesto presso gli aeroporti di Teheran, Mashad, Shiraz ed Esfahan. Se si intende richiedere il visto di ingresso in Iran in aeroporto, il costo sarà pari a 75 euro.

Esiste, tuttavia, il modo di richiedere un Visto Elettronico (e-Visa). Si otterrà un codice di registrazione che andrà esibito presso la rappresentanza consolare di riferimento assieme al resto della documentazione richiesta (incluso il passaporto).

Cosa mettere in valigia e come vestirsi in Iran

Prima di tutto, chi intraprende un viaggio in Iran dovrà portare degli abiti che gli permetteranno di rispettare le regole di decenza della Repubblica Islamica, obbligatorie per tutti, compresi i turisti e specialmente le donne. Niente di impossibile, basterà coprire braccia e gambe e per le donne sarà necessario utilizzare un velo, sapendo che in Iran il velo si porta leggermente appoggiato sulla testa.

Queste dovranno portare un foulard che copra i capelli (in inverno, un berretto potrà rimpiazzare convenientemente il foulard), e degli abiti ampi che coprano le forme del corpo e delle maniche lunghe. Oltre a ciò, le donne non possono mostrare le loro formosità, per questo è altresì obbligatorio portare abiti lunghi almeno fino a metà coscia. Molti amici che hanno viaggiato in Iran dall'India hanno portato delle tuniche di stile indiano, con pantaloni larghi, che sono stati molto pratici per viaggiare durante l'estate.

Le regole iraniane prescrivono anche un certo tipo di vestito per gli uomini, per i quali le maniche corte sono tollerate, ma i pantaloncini e altri bermuda vietati. Dal punto di vista della sicurezza e della salute, sarebbe pratico portare una copia del tuo passaporto e fare una copia della pagina dove verrà apposto il visto, sempre utile in caso di smarrimento.

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Ricordate che chi contravviene a queste regole può essere anche arrestato.

Quando andare in Iran

I periodi migliori per visitare l'Iran sono la primavera, in particolare il mese di aprile, e l'autunno. Sicuramente i periodi migliori per viaggiare in Iran sono la primavera (Aprile è il mese migliore di tutti) e l’autunno. Le temperature sono piacevoli, né troppo alte né troppo basse.

L’ estate, nei mesi di giugno, luglio e agosto, soprattutto se si vogliono visitare i deserti, non è indicata (alcuni trekking vengono addirittura sospesi per la stagione), mentre l’inverno può essere davvero freddo, soprattutto se si vogliono visitare le regioni del nord.

Come spostarsi in Iran

Un modo per entrare in contatto con il popolo iraniano e la sua straripante generosità è quello di spostarsi con mezzi locali, ad esempio bus o treno. La rete ferroviaria si estende per oltre sei mila chilometri, i treni sono sicuri e comodi e le ferrovie offrono rimborsi in caso di ritardi dovuti a negligenza del personale.

Più semplice viaggiare in bus, dove i biglietti possono essere pagati in contanti. Alcuni studi hanno stimato in quattrocento milioni il numero dei viaggi in bus fatti ogni anno nel paese. Le grandi città hanno ottimi sistemi di mezzi pubblici, non ci sono solitamente indicazioni in inglese ma gli iraniani saranno felici di correre in vostro aiuto.

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Per i viaggi tra le diverse città si consiglia di acquistare i biglietti per tempo, soprattutto nel periodo del Nowruz, dato che il bus è un mezzo molto usato.

Attraverso le città ci si sposta generalmente in autobus o taxi. Attenzione che gli autobus sono divisi in sezioni, una per gli uomini e una per le donne.

I taxi sono molto più comodi e veloci e nonostante qualcuno cercherà di farvi pagare di più sono comunque estremamente economici. Si può contrattare, ma la cosa migliore è chiedere all’hotel quali sono i prezzi per il tragitto che si vuole fare in maniera da sapersi regolare. I taxi possono essere privati o condivisi, i secondi sono molto più economici, ma partono solo se pieni per cui a volte bisogna aspettare (spesso non più di qualche minuto) che arrivi un altro cliente.

Dove dormire in Iran

Il settore che più di altri risente delle sanzioni a cui è soggetto il paese è quello alberghiero. Se bus e treni possono essere acquistati una volta sul posto, diverso è il discorso per le camere d'albergo.

Anche se l’Iran è sicuramente un paese al di fuori dei soliti itinerari turistici, presenta comunque una discreta scelta di hotel in cui dormire, che vanno da sistemazioni semplici fino a veri hotel di lusso.

Mancano gli ostelli, ma i prezzi delle guesthouses sono talmente bassi che non ne sentirete la mancanza. In Iran vanno portati dollari o euro cash sufficienti per tutta la durata del viaggio. I bancomat infatti non sono abilitati per il prelievo di contanti sui circuiti internazionali con le carte di credito e debito straniere.

Moneta e pagamenti in Iran

La moneta corrente in Iran è il Rial, ma più spesso di quello che potete immaginare vi verrà chiesto di pagare in Toman: niente panico, il Toman è la loro vecchia moneta e vale esattamente 10 volte un Rial. Quindi se vi chiedono 1000 Toman in realtà vogliono 10.000 Rial, 10.000 Toman sono 100.000 Rial e così via.

Come accennato in precedenza, la politica di sanzioni internazionali verso l’Iran rende un po’ difficoltoso organizzare un viaggio in questo stupendo paese. Inoltre, le misure potrebbero cambiare, rendendo quindi necessario rimanere aggiornati su cosa è possibile fare e cosa no invece quando ci si prepara ad un viaggio in Iran.

Cosa vedere in Iran: itinerari consigliati

L'Iran è terra di meraviglie e di continue scoperte: molti sono gli itinerari consigliati dalle guide turistiche. Noi abbiamo passato abbastanza tempo qui per vederne molte, ma abbiamo ancora una lista bella folta per la prossima volta in cui verremo in questo fantastico paese.

Esfahan (Isfahan)

Ad esempio, è consigliatissima una visita alla città di Esfahan (Isfahan), con la sua famosissima Imam Square, da molti considerati una delle piazze più belle del mondo, da cui è possibile procedere verso il Khaju Bridge, il celebre Bazaar risalente al XVII secolo, le moschee e il quartiere armeno.

Yazd

Con l'autobus o con il treno ci si può comodamente spostare verso Yazd, che dista 300 km da Esfahan: un viaggio non indifferente, ma ne vale sicuramente la pena. Yazd ha infatti una città vecchia fatta interamente con mattoni e fango, con stretti e alti vicoli.

Altri luoghi di interesse includono:

  • Persepoli: città dall'enorme importanza storica, mai terminata a causa dell'invasione da parte di Alessandro Magno.
  • Chogha Zanbil Ziggurat: antico complesso di edifici risalente al XIII sec. a.C.
  • Ponte di Siosepol: celebre ponte sito a Isfahan, risalente al 1.000 d.C.

Sicurezza e salute in Iran

Come abbiamo detto sopra, si tratta di un paese sicuro, tuttavia, è pur sempre un paese con standard di igiene e sicurezza non sempre paragonabili a quelli occidentali. Per questo è molto importante partire sempre assicurati, tanto più in paesi come la Repubblica Islamica dove l’assicurazione è obbligatoria ai fini dell’emissione del visto.

Consigli aggiuntivi

  • Impara qualche frase chiave in lingua farsi per interagire con la gente del posto.
  • Sii rispettoso delle tradizioni e delle usanze locali.
  • Assicurati di avere un'assicurazione di viaggio valida.

In conclusione, quello che si può dire di un viaggio in questa meta è che va assolutamente fatto! Il paese è bellissimo, le persone sono gentili ed il cibo è ottimo.

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