Viaggio in Galizia: Consigli per Esplorare la Terra Verdeggiante
Dici Galizia e il pensiero va subito al Deportivo La Coruña, al cammino di Santiago e ai vinelli Rías Baixas. Ma sarebbe riduttivo e ingiusto identificare questa splendida, verdeggiante _comunidad autónoma_ affacciata sull’Oceano Atlantico solo con questi elementi. La Galizia ha un’anima celtica e un fascino quasi irlandese, in cui si intrecciano borghi medievali, alte scogliere rocciose, fiordi, scoscesi scenari montuosi e sinuose colline dalle cinquanta sfumature di verde. Oggi vi portiamo all’estremità occidentale, verde e piovosa del vecchio continente, dove vi attendono panorami mozzafiato, città dall’aura mistica, vertiginosi canyon e un litorale unico nel suo genere.
Cosa Vedere in Galizia: Città e Attrazioni Imperdibili
La Galizia è una terra di paesaggi mozzafiato, città storiche e una cucina irresistibile. Ecco alcune delle destinazioni più belle da visitare:
Santiago de Compostela: Il Cuore Spirituale della Galizia
Attraversato dal fiume Tambre, Santiago (contrattura iberica per San Giacomo) de Compostela è il capoluogo della _comunidad autónoma_ de Galicia. Per molti è la meta di un lungo cammino di rinascita spirituale che fin dal Medioevo i pellegrini intraprendono attraverso la Francia e la Spagna, che conduce alla maestosa cattedrale di San Giacomo, uno dei santuari più importanti per il mondo cattolico. Splendida mistura di motivi romanici, gotici e barocchi, la cattedrale si erge maestosa su Praza do Obradoiro.
Si consiglia di esplorare anche la Colegiata de Sta María La Mayor de Sar, sulle rive del fiume Tambre, e il Mercado de Abastos, puro spettacolo per i colori, gli aromi e le spettacolari navate di pietra, emerse per la prima volta nel 1873. A una trentina di chilometri da Santiago de Compostela si trova il Pazo de Oca, la Versalilles galiziana, una tipica costruzione galiziana eretta nel Quattrocento, composta dalla casa padronale, una cappella e spettacolari giardini ingentiliti da cascate, ruscelli e specchi d’acqua.
Rías Baixas: Spiagge Paradisiache e Frutti di Mare Freschissimi
Questa zona costiera è rinomata per le insenature (rías), le spiagge dorate e le isole meravigliose come le Islas Cíes, parte di un parco nazionale con acque cristalline e sabbia bianca. Di fronte all’ingresso della ría de Pontevedra si trova il piccolo arcipelago di Ons, un variegato ecosistema geomarino estremamente ricco di biodiversità. Lunga circa 5 chilometri, l’Illa de Ons è la più estesa. Qui si trovano le più grandi popolazioni di gabbiano reale nonché alcune delle spiagge più belle della Spagna. Nel nord dell’isola c’è Melide, una delle prime spiagge per nudisti della regione, raggiungibile percorrendo un sentiero di un paio di chilometri dal piccolo centro abitato.
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Il parco nazionale delle Isole Atlantiche della Galizia, l’unico della regione, comprende gli arcipelaghi di Cies e Ons e le isole di Sálvora e Cortegada, dove si trova uno dei boschi di alloro più estesi in Europa. Le Illas Cíes, meta ideale per il birdwatching, sono un piccolo arcipelago di tre isole al largo della costa galiziana, nell’Oceano Atlantico, non lontano da Vigo e dalla sua ría. Raggiungibile in circa tre quarti d’ora in traghetto da Vigo, Cíes è un paradiso incontaminato, bandito alle auto e accessibile solo a un certo numero di visitatori al giorno.
I frutti di mare sono i veri protagonisti: non perdere le vongole di Carril, le ostriche di Arcade e la famosa empanada gallega, una torta salata ripiena di tonno o polpo, da accompagnare con un bicchiere di Albariño, il vino bianco locale.
A Coruña: Tra Mare e Modernità
Merita assolutamente un posto nell’elenco di cosa vedere in Galizia anche La Coruña, situata su un istmo delimitato da ampi arenili a nord-ovest e dal vivace porto a sud-est. Il paesaggio urbano è elegantemente punteggiato da strutture e infrastrutture ereditate dall’industria pesante e sul lungomare c’è anche la sede di Zara, il colosso del prêt-à-porter iberico. Non perdere la Torre di Ercole, il più antico faro romano ancora in funzione (Patrimonio UNESCO), e il centro storico, con la piazza María Pita, ristoranti e taverne tradizionali dove assaporare la cucina locale.
Il pesce fresco domina i menù: prova la caldeirada de pescado, la zuppa di pesce locale, e il lacón con grelos, un piatto a base di spalla di maiale e verdure.
Lugo: Mura Romane e Tradizione Culinaria
All’interno delle antiche mura romane la città ospita spazi verdi, ampie piazze e tranquille vie pedonali. Con oltre 80 torri alte fino a 15 metri, la cinta muraria di Lugo, bene protetto dall’Unesco dal 2000, è rimasta praticamente intatta ed è interamente percorribile. Il periodo migliore per visitarla è settembre, quando si celebra San Froilán, una delle feste più importanti della Galizia.
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L’arrosto di maialino (Cochinillo asado) e la zuppa di marisco sono tra i piatti imperdibili.
Finisterre: La Fine del Mondo
Finisterre, Fisterra in gallego, è là dove gli antichi romani pensavano che finisse il mondo. Si tratta di un impervio promontorio nella Costa da Morte che si protende sull’Oceano Atlantico nell’estremità nord-occidentale della Galizia, dove sembra fosse ubicata l’Ara Solis, che per i romani, come accennato, indicava la fine del mondo conosciuto. A ben vedere, però, Fisterra non è né il punto più occidentale della Spagna peninsulare né del continente europeo, che mi risultano essere rispettivamente Cabo Tourinan e Cabo de Roca in Portogallo.
Da provare il mariscada, un mix di crostacei freschi, e il percebes, uno dei frutti di mare più prelibati della regione.
Vigo: Una Città Moderna e Aperta al Mondo
In provincia di Pontevedra, Vigo è una città moderna e aperta al mondo. Qui consigliamo di strafogarsi di ostriche in una delle tante tabernas della città e di rilassarsi sulla soffice sabbia bionda di praia de Samil, esplorare il Parque de Castrelos e lasciarsi incantare dal fascino decadente di Casco Vello, il centro storico. Vigo è un’importante città industriale e commerciale, la cui attività ruota prevalentemente intorno all’oceano.
Ribeira Sacra: Un Canyon Spettacolare
Nel cuore della Galizia, a cavallo tra le province di Lugo e Ourense, si trova la Ribeira Sacra, una delle zone più suggestive della Spagna. Nella vostra bucket list di cosa fare in Galizia e dove andare c’è anche il cosiddetto Balcón de Madrid. Si tratta di un belvedere che offre vedute spettacolari del vasto canyon scavato dal fiume Sil, che scorre mezzo chilometro al di sotto. Un tempo le consorti di poveri sventurati diretti a Madrid in cerca di fortuna raggiungevano questo punto per salutarli con la manina mentre si imbarcavano sul fiume.
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Ourense: Terme Naturali
Anche la cittadina di Ourense sorge sulle sponde del sinuoso fiume Miño, una miniera d’oro ai tempi dell’Impero romano. Ora è una rinomata località termale. Immergete, quindi, le carni nelle acque tiepide delle Caldas de A Chavasqueira, sulle sponde del fiume. Ne uscirete rigenerati e ringiovaniti.
Le Migliori Spiagge della Galizia
In Galizia le spiagge non mancano, ecco una lista delle più belle per la tua vacanza:
- Playa de Rodas (Islas Cíes): Considerata una delle spiagge più belle del mondo per la sua sabbia bianca e fine, l’acqua cristallina e la natura incontaminata.
- Praia das Catedrais (Ribadeo): Un'opera d’arte della natura con le sue spettacolari scogliere modellate dal vento.
- Playa de Carnota: Spiaggia selvaggia con vista sul Monte Pindo, ideale per birdwatching, surf o lunghe camminate.
- Playa de Pantín: Una delle più gettonate per cavalcare le onde, ospita ogni anno il Pantín Classic, una gara di surf di livello internazionale.
- Playa de Melide (Isola di Ons): Meno turistica rispetto alle Cíes, con acque turchesi e paesaggio selvaggio.
- Playa de Doniños (Ferrol): Ampia e poco affollata, perfetta per gli amanti della natura e del surf.
Clima e Periodo Migliore per Visitare la Galizia
Il clima in Galizia è sensibilmente diverso da quello che in genere ci si aspetta in Spagna. Qui prevale un clima oceanico, con estati fresche e inverni miti e piovosi, per via della forte influenza atlantica. Non siamo mica in Andalusia qui! Lo ribadiamo, la Galizia assomiglia più all’Irlanda che alle regioni mediterranee. L’estate è la stagione più indicata per visitarla ed eventualmente percorrere il cammino di Santiago. Il periodo migliore va da giugno a settembre, quando il clima è ventilato e asciutto. Le giornate sono soleggiate e le temperature raramente superano i 28-30 gradi.
Cucina Galiziana: Sapori Autentici
Annaffiata con i vini bianchi locali intensamente aromatici e i rossi fruttati e corposi, la cucina galiziana è varia, gustosa e genuina. Le pietanze sono perlopiù a base di pesce, frutti di mare, crostacei e carne di vitello, maiale, selvaggina, capretto e agnello.
Tabella Riepilogativa: Cosa Vedere e Fare in Galizia
Attrazione | Descrizione | Consigli |
---|---|---|
Santiago de Compostela | Capoluogo della Galizia, meta del Cammino di Santiago | Visita la Cattedrale e il Mercado de Abastos |
Rías Baixas | Zona costiera con spiagge e isole | Assaggia i frutti di mare e visita le Islas Cíes |
A Coruña | Città portuale con la Torre di Ercole | Esplora il centro storico e il lungomare |
Lugo | Città circondata da mura romane | Percorri le mura e gusta l'arrosto di maialino |
Finisterre | Promontorio considerato la fine del mondo | Ammira il tramonto e prova il mariscada |