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Viaggio in Sri Lanka: Consigli Utili per Agosto

In questo articolo troverai alcuni consigli utili per organizzare un viaggio in Sri Lanka ad agosto, con informazioni importanti per visitare l’isola di Ceylon. Iniziamo dai due aspetti più importanti quando si pensa ad un viaggio in Sri Lanka ad agosto: il clima e come muoversi.

Clima in Sri Lanka ad Agosto

Se vi state chiedendo quando andare in Sri Lanka, probabilmente è vero che il periodo migliore per visitarlo non è la stagione estiva. In Asia i mesi da maggio ad ottobre infatti sono quelli della stagione delle piogge, quindi l’ideale sarebbe evitare questo periodo e andarci nei mesi da novembre a marzo. Tuttavia lo Sri Lanka, che si trova sotto la punta dell’India, gode di un clima un po’ diverso rispetto al resto del continente asiatico, che consente di viaggiare con serenità anche nei mesi estivi.

Lo Sri Lanka in agosto è infatti climaticamente diviso a metà: la zona sud-ovest, più esposta al monsone, ha un clima molto umido, venti che soffiano energici lungo la costa e mare decisamente mosso. Le regioni del sud quindi non sono la zona ideale per trascorrere qualche giorno al mare in questo periodo. La zona nord-est invece gode di un clima più secco e piacevole ed è più indicata per andare al mare ad agosto. La spiaggia di Mirissa sulla costa sud-ovest dell’isola.

In generale il meteo comunque è piuttosto variabile: in Sri Lanka ad agosto il clima può cambiare molto di zona in zona e anche più volte nella stessa giornata. Fortunatamente le piogge sono state poche e brevi e in generale il clima non ha compromesso in nessun modo i nostri spostamenti né le visite.

Organizzare un Viaggio: Fai da Te o Organizzato?

Se volete partire per lo Sri Lanka potete scegliere varie opzioni per visitare l’isola, ma in ogni caso vi consiglio di organizzarvi per tempo, non solo perché prenotare le vacanze all’estero ad agosto come sappiamo è dispendioso, ma anche perché è periodo di vacanze anche per i singalesi, quindi c’è molto turismo interno. Organizzare un viaggio fai da te è senz’altro possibile, ma forse non il modo più efficiente per muoversi in Sri Lanka, se avete pochi giorni a disposizione.

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Per questo motivo noi abbiamo optato per una via di mezzo fra il viaggio fai da te e quello organizzato: abbiamo deciso di contattare un’agenzia locale per definire un itinerario personalizzato e durante il viaggio siamo stati accompagnati da un driver-guida locale. Secondo me in questo modo è più facile ottimizzare gli spostamenti e entrare in contatto diretto con la cultura del posto. Le nostre esperienze con le guide locali, anche durante i viaggi in Vietnam e in Nepal sono state molto belle e credo ci abbiano permesso di apprezzare ancora meglio le molte sfumature della cultura asiatica.

Visto e Documenti di Viaggio

Per entrare in Sri Lanka è necessario il passaporto con validità residua di almeno sei mesi oltre la data di fine soggiorno. È necessario anche il visto, che si richiede online sul sito ETA (Electronic Travel Authorisation). L’ingresso turistico singolo, valido per 30 giorni, costa 50 USD e si paga direttamente online (costo aggiornato ad aprile 2025). Per richiedere il visto online bisogna inserire il numero di passaporto, per cui è bene verificare che scada oltre i sei mesi dalla data di rientro. Se dovete rinnovarlo (anche se non è ancora scaduto) vi suggerisco di fare la richiesta di nuovo passaporto con vari mesi di anticipo.

Cosa Vedere in Sri Lanka: Consigli per l’Itinerario

Sulla verde isola di Ceylon ci sono molte cose da vedere, anche se è piuttosto piccola. In una decina di giorni riuscirete senz’altro a visitare i luoghi di interesse principali e a trascorrere un paio di giorni sulla costa orientale per godervi lo splendido mare dello Sri Lanka.

Abbigliamento Consigliato

Quando preparate la valigia per lo Sri Lanka ricordatevi che è un paese decisamente caldo e, a seconda delle zone e della stagione, anche decisamente umido. Quindi sì ad abiti leggeri, traspiranti e comodi. Pantaloni corti e t-shirt in abbondanza, una maglia con maniche lunghe che non si sa mai e una giacca a vento (da mettere nel bagaglio a mano per ripararsi dal freddo polare in aereo). Per visitare templi, luoghi di culto aperti, statue e stupa è richiesto di togliersi il cappello, avere spalle e gambe coperte almeno fin sotto il ginocchio e togliersi le scarpe. I calzini si possono tenere per fortuna, e anzi, vi consiglio di farlo per ripararvi un po’ dal calore delle pietre e del terreno, che è veramente atroce.

Prese Elettriche

Sulla guida turistica che avevo scelto per il nostro viaggio avevo letto che le prese di corrente più diffuse sono quelle inglesi (con tre perni piatti), ma a noi in qualche albergo è capitato di trovare anche le prese elettriche francesi, che hanno il polo femmina per la terra. Peccato che nelle guide che avevo consultato non era indicata… e quindi non eravamo attrezzati anche per quella. Nel dubbio quindi portate con voi una bella presa universale con tutti gli adattatori possibili e immaginabili.

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Vaccinazioni e Assicurazione di Viaggio

Per quanto riguarda le vaccinazioni, chiedete per tempo un consulto medico all’ASL territoriale per farvi consigliare. I distretti di medicina per i viaggi internazionali valutano di volta in volta e da persona a persona se sono necessari dei vaccini per viaggiare all’estero: tipicamente è consigliato quello per l’epatite A e B, ma in ogni caso è indispensabile consultare il medico. Prima di partire (o ancor meglio, quando acquistate i biglietti aerei), fate sempre anche l’assicurazione di viaggi, in modo da coprire eventuali spese mediche o imprevisti.

Come Spostarsi

Una scelta importante per la buona riuscita del vostro Viaggio in Sri Lanka dipenderà anche da come sceglierete di muovervi nel Paese. Anche se le tratte stradali e ferroviarie sono migliori di altre zone dell´Asia, dovrete comunque sempre fare i conti con il traffico e le modalità di guida dei residenti, possono crearvi non poche difficoltà di adattamento. E di sicurezza. Detto questo, se la scelta migliore nel mio caso si é rivelato essere il noleggio di un´auto con il driver, per coloro che vogliono ulteriormente risparmiare sui costi complessivi, vi é la possibilità di viaggiare con i bus, i treni e i tuk-tuk.

Spostarsi in Treno

In Sri Lanka le prime tratte ferroviarie furono realizzate dal governo coloniale britannico, nel 1864, Ad oggi, le principali località del Paese sono collegate fra di loro con i treni, ma la velocità é molto piú lenta di quella a cui siete abituati in Europa.

I vantaggi degli spostamenti in treno sono comunque molti, visto che così facendo sarà possibile ammirare paesaggi da cartolina fuori dal finestrino. Per questo motivo, in molti scelgono di effettuare in treno la tratta che collega le città di Kandy, Nuwara Eliya e Ella. Si tratta di 120 chilometri percorsi a 50 km orari, attraverso idilliaci paesaggi montuosi coperti da stupende piantagioni di tè.

Per quanto riguarda gli altri treni, é bene sapere che che esistono varie classi, con e senza aria condizionata, dalla prima alla terza, treni notturni con cuccette, intercity con aria condizionata e non. I biglietti dei treni vanno acquistati direttamente in stazione ma, per alcuni servizi su treni particolari, é possibile l´acquisto on-line e ritiro del voucher in stazione. I prezzi dei biglietti sono estremamente variabili da tratta a tratta, da treno a treno e da classe a classe. La terza classe é ovviamente la piú economica ma anche quella piú affollata ...

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