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Vienna Insolita: Alla Scoperta di Tesori Nascosti

Vienna è una città magica, dove si respira bellezza, storia ed equilibrio. Si percepisce l'eredità di una famiglia imperiale che l'ha amata e curata, trasformandola in una delle capitali più belle d'Europa. Questa guida ti porterà alla scoperta di 12 luoghi insoliti, originali e meno conosciuti, ma altrettanto affascinanti e imperdibili durante una visita a Vienna.

Chiese e Spiritualità

Appena usciti dalla residenza imperiale dell’Hofburg non potete non notare l’alto campanile della Michaelerkirche, la Chiesa di San Michele, che svetta tra gli edifici del centro e ne costituisce un ottimo punto di riferimento per orientarsi. Non fate l’errore di passarci solo davanti come avevamo fatto noi nel precendente viaggio a Vienna perchè la chiesa è veramente bella e a nostro parere merita di essere visitata. Sorta sui resti di edifici romani, l’ex chiesa parrocchiale della famiglia imperiale Asburgica è l’edificio più antico di Michaelerplatz. Venne costruita nel XIII secolo in stile tardo romanico e successivamente ampliata e modificata. Prima di entrare soffermatevi ad ammirare il gruppo scultoreo sopra il balcone barocco, raffigurante la Caduta degli Angeli realizzato da Lorenzo Mattielli. L’interno barocco è decorato con affreschi rinascimentali e contiene un magnifico organo, il più grande d’Austria, costruito nel 1714 da Johann David Sieber.

La Minoritenkirche, ovvero la “Chiesa Nazionale Italiana Maria della Neve“, è una delle chiese più antiche di Vienna. Si trova a poche centinaia di metri dall’Hofburg in una piazzetta molto raccolta e discreta. All’interno della chiesa si trovano urne funerarie raffiguranti personaggi famosi, ma ciò che merita é la copia in mosaico dell’Ultima Cena di Leonardo da Vinci, che abbiamo trovato meraviglioso.

L’abbazia di Nostra Signora degli Scozzesi, Schottenkirche, è a mio parere una delle più belle chiesa di tutta Vienna, con una quantità enorme di affreschi, opere murarie, bellissimi quadri e statue. L’interno barocco e la volta a stucco della chiesa ci hanno molto colpito.

Anche se il Duomo di Santo Stefano è la chiesa che tutti vogliono vedere, ce n’è un’altra che bisogna assolutamente visitare: è la Karlskirche, dedicato al santo italiano Carlo Borromeo nato sul Lago Maggiore. La chiesa fu voluta da Carlo VI dopo che nel 1712 -1714 un’epidemia di peste che colpì Vienna. Gli interni sono riccamente decorati con affreschi e sculture e il tema è prevalentemente la vita di San Carlo Borromeo.

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Arte e Architettura Alternativa

La casa di Hundertwasser è un complesso di appartamenti popolari che attira l’attenzione di chi visita Vienna. Si tratta di un palazzo di circa 50 appartamenti realizzati tra il 1983 e il 1986, dal fantasioso architetto viennese Friedrich Stowasser, che esternamente si presenta con un mix di colori vivaci, linee, forme e materiali. Un posto unico della capitale austriaca che consigliamo di visitare insieme alla vicina Kunst Haus Wien, il museo che conserva l’unica raccolta permanente delle opere di Hundertwasser oltre a mostre temporanee di altri artisti.

Un’opera di recupero urbanistico è quella che ha rigurdato i quattro gasometri di Vienna, andati fuori uso a metà degli anni ’80 e riqualificati oggi in appartamenti, uffici, centri commerciali e sale per concerti. Un luogo che ci ha molto affascinato, vuoi per il recupero, vuoi per il debole che abbiamo verso gli edifici industriali con tanti anni sulle spalle. Sicuramente fuori dalle rotte turistiche più comuni meritano a nostro avviso una visita.

La città famosa per la sua eleganza e l’atmosfera magica è anche una delle mete perfette per chi ama l’arte urbana. Vienna ospita infatti una fiorente scena di street art, amata da artisti del calibro di leggende dell’arte urbana come ROA e Shepard Fairey. Tre grandi murales li abbiamo visti nel quartiere di Mariahilf in Richard Waldemar-Park. Di questi il mio preferito è quello realizzato dallo street artist francese Mantra capace di trasformare grandi muri in teche di coloratissime farfalle. Semplicemente meraviglioso! Fermata Metro U4, Pilgramgasse.

Ormai dovreste sapere che, a mio avviso, il miglior modo per conoscere una città è leggerne i muri. L’arte, la cultura underground e i fermenti della città trovano la loro massima espressione sulle pareti dei quartieri. Sul sito di ViennaMurals troverete una bellissima mappa interattiva con tutte le opere di street art sparse per la città. Se non volete allontanarvi troppo dal centro città vi basterà invece fare un salto allo Street art passage. Si tratta di uno dei sei vicoli che portano al Museumquartier, è uno spot di street art legale e proprio per questo motivo le opere cambiano molto rapidamente.

Oasi di Relax e Modernità

La Donauinsel, è un’isola artificiale costruita tra il 1972 e il 1988 per proteggere Vienna dalle inodazioni del fiume Danubio. Oggi è una delle aree ricreative più estese d’Europa adatta per tutta la famiglia. Lungo i 21 chilometri dell’Isola del Danubio potrete passeggiare, fare escursioni in bici, jogging, pattinare o fare un picnic per godervi una pausa rilassante durante la visita alla città.

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Sulla riva sinistra del Danubio troviamo Donau City, il nuovo quartiere moderno di Vienna. Venne costruito a partire dal 1996 su un terreno bonificato di un’ex discarica. E’ caratterizzato da immensi grattacieli tra i quali spicca la DC Tower 1, che con i suoi 250 metri di altezza e 60 piani è il secondo edificio più alto di tutta l’Austria. La torre, progettata dall’architetto francese Dominique Perrault, si specchia nel Danubio e si confonde con il cielo. La zona ospita anche una delle quattro sedi ufficiali delle Nazioni Unite insieme a New York, Ginevra e Nairobi. E’ possibile accedervi partecipando a visite guidate in diverse lingue.

Curiosità e Scoperte Uniche

All’interno del parco giochi Prater si può visitare la micronazione di Kugelmugel costituita da un’unica abitazione di forma sferica posta all’interno di un recinto in filo spinato. Si tratta di un’opera dell’artista Edwin Lipburger. Questo edificio venne costruito abusivamente nel 1971 a Katzelsdorf. Nel 1976, non contento di quanto già causato, Lipburger dichiarò l’indipendenza della “Repubblica di Kugelmugel”, che non è però riconosciuta da alcuno stato od organismo internazionale.

L’acquario pubblico di Vienna, Haus des Meeres, è a suo modo uno dei luoghi più curiosi della città. Ospita oltre diecimila specie acquatiche, tra cui serpenti, lemuri, squali e coccodrilli, su un’area espositiva distribuita su più piani all’interno di una torre di cemento costruita durante la Seconda Guerra Mondiale per scopi difensivi.

Tabella dei Costi e dei Trasporti

Trasporto Costo Note
Treno dall'aeroporto al centro 11 € (solo andata), 17 € (andata e ritorno) Funziona dalle 5:30 alle 24:00
Treni Railjet (ÖBB) Variabile Partenza ogni 30 minuti, collega l'aeroporto alle stazioni centrali

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TAG: #Turistica #Turisti

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