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Zaino per Escursione Giornaliera: Caratteristiche Essenziali per una Scelta Ottimale

La scelta dello zaino giusto è fondamentale per la tua salute e per ridurre la fatica durante le escursioni. Al bando il vecchio zaino che hai nell’armadio, perché la tecnologia è migliorata tantissimo nel tempo e oggi gli zaini sono progettati per limitare la fatica e i danni alla schiena. Ma quali sono le caratteristiche importanti da valutare per scegliere uno zaino per le escursioni giornaliere?

Dimensione dello Zaino

La dimensione di uno zaino si misura in litri. Per le escursioni giornaliere, non è necessaria una grande capienza; uno zaino che non superi i 40 litri dovrebbe essere sufficiente per portare lo stretto necessario. Il peso finale dello zaino non dovrebbe superare il 15% del peso corporeo, anche se questa percentuale può variare a seconda dell’allenamento.

Caratteristiche Fondamentali dello Zaino

In base al tipo di escursione, variano le caratteristiche necessarie. Nella maggioranza dei casi, le tasche sono molto utili per avere a portata di mano oggetti come acqua, anti-zanzare, crema solare, portafoglio e occhiali.

Cintura Ventrale o Lombare

Gli zaini migliori sono dotati di comode tasche anche nella cintura ventrale, quella fascia che si allaccia in vita. Scegli uno zaino con la cintura ventrale, meglio se imbottita e con tasche, e faticherai la metà. Il peso di uno zaino va scaricato principalmente sulle anche, non sulle spalle, ed è questa l’importantissima funzione della fascia lombare; ti sembrerà di portare uno zaino molto più leggero di quanto è in realtà.

Schienale

Un aspetto molto importante da considerare è lo schienale dello zaino. Esistono schienali imbottiti di tessuto traspirante e telai particolari che favoriscono la ventilazione, dove il dorso curvato crea un vuoto tra lo zaino e il corpo. La schiena poggia quindi sulla rete (più o meno tesa a seconda del modello) ed è la soluzione perfetta per chi suda molto. Se scegli invece il classico schienale imbottito, assicurati che la struttura dello schienale sia solida e resistente.

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Spallacci

Gli spallacci dovrebbero essere imbottiti e regolabili. È utile la presenza delle cinghie di compressione che servono a compattare lo zaino e a distribuire meglio il peso.

Materiali

Al momento dell’acquisto, verifica la qualità di tutti i materiali (telaio, tessuto, imbottiture, cerniere…) e la lavorazione (solidità delle cuciture), caratteristiche esclusive degli zaini di marca. Nell’escursionismo, la marca non è una questione di moda, ma una garanzia di qualità. Mirare al risparmio in questo settore non è mai una saggia idea, perché la qualità dei materiali e della lavorazione fanno davvero la differenza. Uno zaino di qualità durerà una vita e renderà più comode e piacevoli le tue escursioni.

Come Indossare Correttamente lo Zaino

Evita gli spallacci lunghi con lo zaino che ti scende lungo la schiena: così stai mettendo tutto il peso sulle spalle! Tira invece le cinghie, accorcia gli spallacci, fai aderire lo zaino alla tua schiena e usa la cintura lombare, posizionandola in modo che il peso si distribuisca sulle anche, non sulle spalle.

Quale Zaino Scegliere?

Non acquistare più la bassa qualità, né tantomeno la media qualità nelle grandi catene, ma acquista zaini e attrezzatura presso negozi online, oppure in negozi fisici o online, se conosci già modello e marca che vorresti prendere. La grandezza dello zaino varia in base al tipo di utilizzo. Credo che un 30L sia la giusta via di mezzo per soddisfare varie esigenze, ma valutate voi in base all’utilizzo.

Ecco alcuni modelli consigliati:

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  • Deuter Futura 25L, con cintura lombare
  • Ferrino Rutor, 25L, unisex con cintura
  • Ferrino Finisterre Unisex 28L, dorso curvato e cintura. Ottimo, un best seller!
  • Ferrino Finisterre Lady 30L, dorso curvato e cintura. Ottimo, un best seller!
  • Ferrino Time 35L, rete e cintura, unisex
  • Ferrino Finisterre 38L, dorso curvato e cintura, unisex
  • Ferrino Finisterre Lady 40L, dorso curvato e cintura. Tutta la linea Finisterre è semplicemente ottima!

Tra i più grandi adatti per i trekking il mio preferito è il Finisterre Lady 30L. Sono una maniaca degli zaini.

Cosa Mettere Nello Zaino da Trekking

Pianificata l’escursione, il momento più critico prima di partire è sempre: cosa mettere nello zaino da trekking? E a ragione, perché la scelta e il peso dello zaino costituiscono due dei fattori più importanti quando si affronta un’escursione di uno o più giorni e vanno, pertanto, “modulati” proprio in base al tipo di cammino che abbiamo scelto di intraprendere. La scelta di cosa mettere nello zaino da trekking dipende da alcuni elementi-chiave, come:

  • Lunghezza del percorso o numero di giorni previsti del cammino;
  • Altitudine;
  • Presenza o assenza di punti acqua per il riempimento della borraccia;
  • Alimentazione;
  • Necessità di attrezzature specifiche.

Aspetti in grado di condizionare scelta e peso dello zaino, che rappresentano una priorità rispetto a tutti gli altri.

Cosa Non Deve Mai Mancare in Uno Zaino da Trekking

Come detto, esistono alcune cose imprescindibili in qualsiasi zaino, indipendentemente dalla lunghezza o durata del trekking. La prima è sicuramente la borraccia e sempre della capacità ottimale per affrontare il cammino che ci si accinge ad intraprendere.

Abbondare un minimo con l’acqua da portare non è mai una cattiva idea: sempre meglio tornare con un po’ di acqua nello zaino che ritrovarsi senza nel momento del bisogno! Oltre a dissetarci, l’acqua potrebbe rivelarsi utile in situazioni più o meno importanti, come dissetare un compagno di escursione rimasto senza, pulire una ferita o spegnere un fuoco. Inoltre, fattore determinante è la presenza, o meno, di punti d’acqua lungo il cammino o di lunga distanza tra questi nel caso di trekking di più giorni.

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Come Vestirsi per un Trekking

Altra cosa indispensabile, specie per trekking di alta quota, è rappresentata dal vestiario. In montagna, si sa, le condizioni meteo possono mutare repentinamente, anche senza preavviso. In ogni caso, un cappellino, guanti di pile e una maglia termica di ricambio occupano pochissimo spazio ed è sempre bene tenerli nello zaino in quanto, all’occorrenza, si rivelano fondamentali.

Kit di Primo Soccorso

Spesso, quando si parla di cosa mettere nello zaino da montagna, si sente parlare di kit di primo soccorso, ma cosa significa nello specifico? Tuttavia, alcuni dispositivi di primo soccorso e, soprattutto, di segnalazione sono sempre da tenere nello zaino. Tra questi:

  • Garze sterili e bendaggi elastici, per fasciature di fortuna;
  • Spago o cordino (si rivela sempre utile al momento giusto);
  • Fischietto per segnalare la propria posizione ai soccorritori;
  • Forbici per garze o coltellino;
  • Acqua ossigenata o disinfettante.

Come Si Prepara lo Zaino da Trekking

La disposizione, l’ingombro e il peso del contenuto dello zaino sono fattori di estrema importanza. Il peso dello zaino, in particolare, non dovrebbe mai superare il 15% del peso di chi lo sostiene. La distribuzione del peso dovrebbe, inoltre, sempre essere uniforme per evitare sbilanciamenti o posture errate durante il cammino. Tenere sempre gli oggetti più pesanti, come cibo, sacco a pelo, tenda o simili posizionati in fondo alla borsa, nella zona dove lo zaino appoggia sulla parte lombare / renale della schiena. Infine, uno zaino da trekking ben fatto viene sempre preparato in base alle priorità di uso degli oggetti al suo interno. Guanti, cappellino o guscio / giacca, devono sempre essere immediatamente disponibili all’occorrenza, così come l’acqua.

Alleggerire il Peso dello Zaino da Trekking

Se stai preparando lo zaino per una escursione, procedi in questo modo:

  1. Posiziona tutto il contenuto su un piano (letto o scrivania) e osservalo nel suo insieme;
  2. Chiediti cosa eventualmente puoi togliere e cosa invece è assolutamente necessario;
  3. Procedi con una prova inserendo tutto il materiale utile, pesando lo zaino e cercando di capire se è tutto ben posizionato al suo interno o se l’intero asset necessita di una piccola revisione per distribuire meglio il peso o per avere accessori primari in una posizione più comoda.

In linea di massima, è possibile alleggerire lo zaino acquistando capi di abbigliamento o scegliendo cibi di peso inferiore.

La Gamma di Zaini per Escursionismo Bertoni

L’estate è periodo di escursioni in montagna, in cerca di frescura e di pace dei sensi. Camminare ci rilassa, libera endorfine e scarica le tensioni, ma se è la prima volta che ti avvicini a questo sport devi fare attenzione a trovare lo zaino da escursionismo adatto, o rischi di spaccarti la schiena in due. Uno zaino da escursione deve garantire sempre alcune funzionalità, studiate appositamente per ridurre l’impatto del peso sulle articolazioni e sulla muscolatura, e per rendere più pratico il trasporto di viveri, attrezzature, abiti di ricambio, ecc.

Modelli Bertoni

  • Bertoni Walk 30 - € 65,00
  • Bertoni Xtrail 45 - € 119,00
  • Bertoni Xplorer 65 - € 155,00
  • Bertoni Xplorer 85 - € 169,00

Caratteristiche Indispensabili degli Zaini Tecnici

Se devi comprare un nuovo zaino da escursionismo, indipendentemente dal tipo e dalla lunghezza del tuo viaggio, scegline uno che abbia accorgimenti per migliorare il comfort e la distribuzione del carico sulla schiena. In particolare, gli zaini tecnici da escursione hanno:

  • Lo schienale sufficientemente rigido da non deformarsi una volta indossato.
  • Lo schienale imbottito e adeguatamente separato dalla schiena, per garantire un minimo di aerazione.
  • Spallacci e fascione ventrale solidi ed ergonomici, per reggere e distribuire il peso in modo ottimale.
  • Cinghie di regolazione per adattare la posizione dello zaino al corpo.
  • Un laccio all’altezza del petto per garantire un migliore ancoraggio.
  • Materiali e componenti resistenti.
  • Tessuti impermeabili.
  • Cinghie per fissare i carichi esterni e cinghie di compressione per ridurre l'ingombro.
  • Tasche interne per suddividere il peso nello scomparto principale.
  • Cerniere intermedie per prelevare il contenuto posto in fondo allo zaino senza doverlo svuotare tutto.
  • Tasche esterne per avere a portata di mano ciò di cui potresti aver bisogno mentre cammini.
  • Una struttura ergonomica e fatta di materiali traspiranti e a rapida asciugatura.

Per concludere, ti lasciamo un paio di ultimi consigli da trekker a trekker:

  • Mai sovraccaricare lo zaino.
  • Non comprare mai zaini che già da vuoti ti sembrano troppo pesanti: punta alla leggerezza.

Come Scegliere lo Zaino per i Trekking?

La peculiarità di uno zaino da trekking si riscontra non soltanto nel suo volume (quello semmai determinerà la scelta dello zaino in base al numero di giorni in cui staremo in escursione e alle cose di cui avremo bisogno), quanto piuttosto nella sua funzionalità. Nella scelta di uno zaino da trekking, oltre al suo volume, sarà importante tenere a mente tutte queste cose per fare in modo di avere con sé uno strumento utile, multifunzionale e adeguato rispetto all’attività che ci accingiamo a praticare.

Di Che Dimensione Deve Essere lo Zaino da Trekking?

Per un’escursione giornaliera la dimensione consigliata si aggira sui 20/25 L. Uno zaino di questo volume vi consentirà, comodamente, di trasportare al suo interno tutto ciò di cui avete bisogno. Le cose possono cambiare in base a tanti fattori. Vediamone alcuni.

  • Se il vostro itinerario giornaliero prevede di attraversare un tratto attrezzato o un via ferrata in cui è indispensabile l’uso del casco, del kit e dell’imbrago, considerate che tutta questa roba andrà aggiunta alla vostra lista e occuperà molto più spazio all’interno.
  • Viaggiate in coppia o avete un bambino o un cane con voi? O suddividete la roba su più zaini di dimensioni simili o probabilmente dovrete optare per un unico zaino di dimensioni maggiori.
  • Camminate in una fredda e piovosa giornata d’inverno? Ok allora considerate di portare con voi molta più roba, incluso un cambio completo e qualcosa di caldo da ingerire durante l’escursione.

Uno zaino troppo grande, pur se quasi vuoto, non vi aiuterà durante la vostra escursione, anzi vi metterà comunque in difficoltà: per la sua forma, il suo peso, le sue dimensioni eccessive.

La nostra attenzione è focalizzata su chi, per la prima volta, si avvicina al mondo e alle attrezzature outdoor. Affronta la montagna con tutto ciò che serve per il tuo svago e la tua sicurezza!

Come Regolare e Riempire lo Zaino da Trekking

Una volta scelto lo zaino da trekking giusto per i tuoi momenti vissuti tra le vallate montane, devi regolarlo e riempirlo in modo corretto per massimizzare il comfort e la sicurezza durante le tue escursioni.

  • Tira le cinghie degli spallacci fino a far aderire gli spallacci, finché sentì una buona aderenza dello zaino al corpo e una relativa distribuzione del peso.
  • Tira le cinghie della cintura ventrale fino a farla aderire alla parte superiore delle anche, senza stringere troppo o lasciare troppo lenta.

La fase di riempimento dello zaino da trekking richiede un po' di organizzazione e di logica. L'obiettivo è di distribuire il peso in modo equilibrato e di avere a portata di mano gli oggetti più utili.

Tipo di escursione Litraggio ideale Peso ideale
Camminata leggera 15-30 litri Circa 0,5 kg
Escursione facile 30-45 litri Meno di 1 kg
Escursione giornaliera 45-65 litri Tra 1,2 e 1,7 kg
Trekking plurigiornaliero 55-80 litri Tra 2 e 2,5 kg

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