Attacco Terroristico in Afghanistan: Turisti Uccisi e Rivendicazione dell'ISIS

Un tragico evento ha colpito l'Afghanistan, precisamente la provincia di Bamiyan, vicino a un noto sito turistico. Il gruppo terroristico Stato Islamico ha rivendicato l’attentato in cui sono stati uccisi tre turisti spagnoli e tre persone afghane.

Oltre alle vittime, altre sette persone sono rimaste ferite, tra cui tre afghani e quattro stranieri. Questo attacco solleva gravi preoccupazioni sulla sicurezza nel paese, nonostante i tentativi del governo talebano di normalizzare le relazioni internazionali.

Reazioni e Condanne

Il governo della Spagna ha confermato la morte dei tre turisti spagnoli, uccisi da uomini armati nella città di Bamiyan, nell'Afghanistan centrale. Le autorità afghane hanno riportato che nello stesso attacco è stato ucciso anche un cittadino afghano, e altre sette persone, di cui quattro straniere, sono rimaste ferite.

Qani ha dichiarato che il governo afghano, controllato dai talebani, «condanna fermamente questo crimine, esprime la sua profonda vicinanza alle famiglie delle vittime e assicura che tutti i criminali saranno trovati e puniti».

Il Contesto Politico ed Economico

A tre anni dal suo insediamento, avvenuto nell’estate del 2021 con la conquista militare del paese dopo il ritiro delle truppe statunitensi, il governo dei talebani in Afghanistan ha tentato vari espedienti per cercare di normalizzare le sue relazioni con il resto del mondo. Attualmente il regime talebano non è riconosciuto da nessun paese del mondo, è estremamente isolato e deve affrontare una gravissima crisi economica.

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La Rivendicazione dell'ISIS

L'ISIS ha rivendicato l'attacco a un gruppo di turisti avvenuto venerdì scorso nella regione di Bamiyan, a circa 200 km a nord-ovest di Kabul, costato la vita a sei persone. Nell’area vi sono i resti delle due gigantesche statue del Buddha fatte saltare in area dai talebani nel 2001.

Testimonianze e Soccorsi

Tra le vittime vi sono alcuni cittadini spagnoli e uno afghano, mentre tra i sette feriti vi sono cittadina spagnola, un norvegese, una lituana e un australiano, stando a quanto comunicato da Emergency.

Dejan Panic, direttore programma di Emergency in Afghanistan, ha dichiarato che “Anche se la sicurezza e l’accesso al Paese sono migliorati dopo la fine del conflitto e il cambio di governo del 2021, l’Afghanistan dovrebbe essere considerato un Paese a rischio: noi riceviamo ancora pazienti feriti da armi da fuoco, taglio o da esplosione a causa di criminalità comune e attentati”.

Sono stati trasportati al Centro chirurgico per vittime di guerra di EMERGENCY a Kabul 5 feriti nell’attacco armato avvenuto a Bamiyan (circa 200 km a nord-ovest di Kabul) nella serata di ieri, 17 maggio. “I feriti sono arrivati nel nostro ospedale alle 3 di questa mattina, circa 10 ore dopo gli eventi - spiega Dejan Panic, direttore programma di EMERGENCY in Afghanistan -. Il cittadino afgano era il ferito più critico, ma tutti i pazienti sono stabili.

EMERGENCY, che nel 2024 compie 30 anni di attività umanitaria, è presente in Afghanistan dal 1999 con due Centri chirurgici a Kabul e Lashkar-gah, un Centro chirurgico e pediatrico e un Centro di maternità ad Anabah, nella Valle del Panshir, e una rete di 42 Posti di primo soccorso. Nel 2023 gli ospedali di EMERGENCY hanno ricoverato oltre 10.000 persone ed effettuato oltre 50.000 visite.

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Dettagli sull'Attacco e le Vittime

L'attacco nella località turistica di Bamiyan è costato la vita a tre turisti spagnoli, oltre che a tre afghani, una guida e un Mujahid (membro talebano), lo ha riferito il portavoce del ministero degli Interni, aggiungendo che tutte le vittime, anche i feriti sono stati trasferite a Kabul.

Il governo catalano ha precisato che le persone rimaste vittime dell'attacco sono cittadini della Catalogna e di essere in contatto con i parenti per fornire sostegno psicologico e aiuto, oltre che ad operarsi per il rientro delle salme. Nell'aggressione sono rimaste ferite altre sette persone, tra cui almeno uno spagnolo.

La Farnesina sta lavorando, attraverso l'Unità consolare di emergenza, per chiarire le circostanze dell'attentato e prendersi cura delle persone colpite, riferiscono fonti diplomatiche.

Impegno di Emergency in Afghanistan

L’Organizzazione medico-umanitaria fondata da Gino Strada e dalla sua ex moglie, ormai scomparsa, Teresa Sarti, nel 2024 compie 30 anni di attività. E’ presente in Afghanistan dal 1999 con due Centri chirurgici a Kabul e Lashkar-gah, un Centro chirurgico e pediatrico e un Centro di maternità ad Anabah, nella Valle del Panshir, e una rete di 42 Posti di primo soccorso. Nel 2023 gli ospedali di EMERGENCY hanno ricoverato oltre 10.000 persone ed effettuato oltre 50.000 visite.

La Minaccia dell'ISIS

L'ISIS sta compiendo attentati in Afghanistan e combattendo i talebani nel tentativo di costituire lo Stato Islamico del Khorasan per poi espanderlo nei paesi circostanti.

Tabella Riassuntiva delle Vittime e dei Feriti

Nazionalità	Morti	Feriti
Spagnola	3	1
Afghana	3	3
Norvegese	0	1
Lituana	0	1
Australiana	0	1

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